www.resistenze.org - segnalazioni resistenti - appuntamenti - 01-05-07

Regione Sardegna, Istituto Gramsci della Sardegna
Casa Museo Gramsci di Ghilarza, Casa Natale Gramsci di Ales
International Gramsci Society
 
Antonio Gramsci, un sardo nel “mondo grande e terribile”
 
Cagliari - Ghilarza – Ales, 3-6 maggio 2007
 
giovedì 3 maggio
Cagliari (T Hotel, via dei Giudicati) ore 15.00
 
I sessione
Nazionale/internazionale
 
Presiede: Aldo Tortorella
 
Relazioni introduttive:
 
Joseph Buttigieg (Notre Dame, Stati Uniti), Categorie gramsciane per analizzare il regime Bush
Dora Kanoussi (Puebla, Messico), Alcune idee sul programma scientifico dei Quaderni del carcere
Giuseppe Prestipino (Roma), Egemonia e democrazia tra Stato e società civile
 
Interventi e comunicazioni:
 
Marcos Del Roio (Marilia, Brasile), La mondializzazione come rivoluzione passiva
Bilge Erten (Amherst, Stati Uniti), Il ruolo del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale nella riproduzione dell’egemonia mondiale
Peter Gran (Temple, Stati Uniti), La questione meridionale oggi
Ronald Judy (Pittsburgh, Stati Uniti), La questione dei neri nelle note gramsciane sull’americanismo
Adam David Morton (Notthingam, UK), Geopolitica del sistema degli Stati e capitalismo globale
Akira Itô, Koichi Ohara (Tokio, Giappone), Il nazionalismo all’epoca della globalizzazione: la crisi egemonica dei gruppi dominanti in Giappone
 
venerdì 4 maggio
Ghilarza (Torre Aragonese)
ore 8.00 trasferimento in pullman da Cagliari a Ghilarza
 
ore 10.00 - 13.30
 
II sessione
 
Intellettuali e società di massa
 
Presiede: Giorgio Baratta,
 
Saluti introduttivi: Augusta Miscali (Presidente Casa Museo Gramsci di Ghilarza)
 
Relazioni introduttive:
 
Alastair Davidson (Wollongong, Australia), Gramsci, Stuart Hall e il popolo inglese
Angelo d’Orsi (Torino), Una teoria del comunismo ideale: il giovane Gramsci a Torino
Renato Zangheri (Bologna), Gramsci e la società di massa
 
Interventi e comunicazioni:
 
Yuri Brunello (Salvador de Bahia, Brasile), Gramsci e l'idea di cultura
Francesca Chiarotto (Torino), La scoperta di Gramsci: 1945-1953
Ludovico de Lutiis (Roma), Il “progresso intellettuale di massa” e l'evoluzione dei mass media
Lea Durante (Bari), L' “antiepistolografia” delle Lettere dal carcere
Michele Fiorillo (Pisa), L’idea di editoria e giornalismo integrale in Gramsci
Renate Holub (Berkeley, Stati Uniti), Intellettuali, Stato, società civile globale:2007
Giuseppe Andrea Manias (Ales), Gramsci e il movimento anarchico nel periodo dell’Ordine Nuovo
Raul Mordenti (Roma), Homo faber: per un’antropologia filosofica gramsciana
Mauro Pala (Cagliari), Il Gramsci di Williams
Sonita Sarker (St. Paul, Stati Uniti), Due sardi nel mondo: Gramsci e Grazia Deledda come “subalterni” planetari
Giorgio Serra (Ales), Gramsci sardo
Kylie Smith (Wollongong, Australia), Egemonia, soggettività e subalternità
Joseph Zanoni (Chicago, Stati Uniti), Intellettuali organici e operai. Gramsci e le riserve del sapere
 
ore 15.00 - 19.00
 
III sessione
 
Rivoluzione passiva e lotta egemonica
 
Presiede: Giuseppe Vacca
 
Relazioni introduttive:
 
Carlos Nelson Coutinho (Rio de Janeiro, Brasile), L'epoca neoliberale: rivoluzione passiva o contro-riforma
Anne Showstack Sassoon (Londra, UK), Rivoluzione passiva e analisi del “nuovo”
Pasquale Voza (Bari), La “continua crisi” e il problema della costituzione politica della soggettività
 
Interventi e comunicazioni:
 
Giorgio Baratta (Roma), Possono i subalterni parlare? e cantare?
Renato Caputo (Roma), I diritti umani nei Quaderni del carcere
Mike Donaldson (Wollongong, Australia), Gramsci e il concetto di classe
Benedetto Fontana (New York, Stati Uniti), Tra elitismo e pluralismo. Gramsci e l’egemonia negli Stati Uniti
Marcus E. Green (Fullerton, Stati Uniti), Gruppi sociali subalterni e praxis politica
Richard Howson, (Wollongong, Australia), Rivoluzione e lotta per l’egemonia
Jeremy Lester (Reading, UK), America latina: dalla resistenza alla costruzione di una nuova egemonia
David F. Ruccio (Notre Dame, Stati Uniti), Gramsci in America latina: egemonia e controegemonia
Giovanni Semeraro (Niterói, Brasile), Liberazione ed egemonia: due chiavi di lettura dei movimenti sociali in Brasile
Peter Thomas (Amsterdam, Danimarca), L'involucro della società politica: la teoria gramsciana del politico
 
ore 21.00 - 23.00
 
III Congresso della IGS
 
Costituzione di Terra Gramsci - IGS Sardegna
 
sabato 5 maggio
 
Ghilarza (Torre Aragonese) ore 9.00 - 13.00
 
Due seminari paralleli:
 
a) Le lingue, i linguaggi
 
Presiede: Domenico Jervolino
 
Relazione introduttiva:
 
Derek Boothman (Forlì), Spazio e lingua: gli appunti universitari di glottologia e i Quaderni
André Tosel (Nizza, Francia), Linguaggio e concezione del mondo nei Quaderni del carcere
 
Interventi e comunicazioni:
 
Alessandro Errico (Roma), Poetica e politica: Antonio Gramsci e il metodo della letteratura
Peter Ives (Winnipeg, Canada), L’«anxieties» linguistica e il ruolo dello Stato nell’egemonia linguistica
Michele Fiorillo (Pisa), L’idea gramsciana di editoria e giornalismo integrale
Rocco Lacorte (Chicago, Stati Uniti), Note per una impostazione della questione del linguaggio in Gramsci 
Costanza Orlandi (Firenze), Gramsci linguista
Stefano Selenu (Providence, Stati Uniti), Gramsci e la «logica delle grammatiche»: identità, spaziotempo ed egemonia
 
b) Marxismo come filosofia della praxis
 
Presiede: Giuseppe Prestipino
 
Relazione introduttiva:
 
Giuseppe Cacciatore (Napoli), Filosofia della prassi e marxismo critico
Silvano Tagliagambe (Alghero), Gramsci e il rapporto fra la filosofia e la scienza
 
Interventi e comunicazioni:
 
Manuela Ausilio (Roma), Volontà generale e conflitto egemonico. Rousseau e Gramsci, teorie della sovranità a confronto
Livio Boni (Parigi, Francia), La passione del femminile nelle Lettere dal Carcere, tra sintomo ed ideologia
Francesco Saverio Festa (Salerno), Tra neokantismo e neohegelismo
Michele Filippini (Bologna), Gramsci e le scienze sociali
Eleonora Forenza (Bari), Filosofia della praxis e senso comune
Gianni Fresu (Cagliari), “Madonna evoluzione” e materialismo storico: il rapporto Gramsci-Labriola
Rita Medici (Bologna), Gramsci e la tradizione del marxismo italiano come “filosofia della prassi”
Chiara Meta (Roma), Gramsci e Dewey
Georges Elia Sarfati (Parigi, Francia), Sul senso comune
 
ore 15.00 - 19.00
 
Due seminari paralleli:
 
c) Gramsci nel mondo di oggi
 
Presiede: Joseph A. Buttigieg
 
Relazione introduttiva:
 
Guido Liguori (Cosenza), Interpretazioni odierne di Gramsci
 
Interventi e comunicazioni:
 
Francesco Carta (Oristano), Per una nuova questione sarda
Tatiana Fonseca Oliveira (Campinas, Brasile), La ricezione e la ripercussione delle idee di Gramsci in Brasile
Paolo Pisu (Laconi), I diritti dei popoli per un altro mondo possibile
Mario Proto (Lecce), Gramsci e la critica post-coloniale: orientamenti storiografici e dibattito politico
Gheorghe Lencan Stoica (Bucarest, Romania), L’universalità delle idee gramsciane e i cambiamenti nell’Europa dell’Est. Il caso romeno
Andrea Teixeira (Rio de Janeiro, Brasile), La previdenza sociale in Brasile tra rivoluzione passiva e contro-riforma
Spurgeon Thomson (Cipro), L’uso di Gramsci negli studi post-coloniali
Kathleen Weekley (Melbourne, Australia), Gramsci in Australia
 
d) Gramsci nelle scuole e nelle altre istituzioni della società civile
 
Presiede: Salvatore Zucca
 
Relazione introduttiva:
 
Aldo Accardo (Fondazione Siotto, Cagliari)
Gianluigi Deiana (Casa Museo Gramsci di Ghilarza), L’educazione anomica e la riforma intellettuale e morale
 
Interventi e comunicazioni:
 
Lelio La Porta (Roma), Un Gramsci per le scuole
Luigi Manias (Ales), La biblioteca gramsciana
 
domenica 6 maggio
Ales ore 9.00 - 13.00
 
Il sole e le rose: incontro con artisti e intellettuali
Introduce:
 
Paolo Zucca (Presidente della Casa Natale Gramsci di Ales)