www.resistenze.org - segnalazioni resistenti - appuntamenti - 28-06-07
La balcanizzazione dei comunisti
Lo squartamento della Repubblica Federativa Socialista di Jugoslavia ha colpito ovviamente innanzitutto i comunisti, che erano il cemento dell'unità del paese. Oggi, per loro l'agibilità politica in repubbliche come la Croazia è pressoché nulla. Una situazione non dissimile si è determinata in altre aree dell'Europa che furono governate dai comunisti - dai Paesi Baltici alla Repubblica Ceca - dove la messa fuorilegge è all'ordine del giorno. Parliamo di paesi che sono già nell'Unione Europea, o sono in procinto di entrarci.
Inoltre, le difficoltà dell'azione politica e le sconfitte subite hanno oggettivamente determinato fino ad oggi un processo di frammentazione, dispersione e litigiosità interna nelle sinistre anticapitaliste dell'area jugoslava. Questa condizione però contraddice i bisogni ed i sentimenti della fascia maggioritaria della popolazione, la quale, indipendentemente dalla nazionalità, è duramente colpita dai processi di restaurazione/ristrutturazione capitalistica e rimpiange in modo sempre più esplicito le conquiste civili, il livello di benessere e la convivenza pacifica conseguiti con il socialismo.
Di recente, un esperimento è stato avviato per superare la frammentazione sia dal punto di vista politico-ideologico che da quello nazionale. Si tratta di una rivista - Novi Plamen ( http://www.noviplamen.org/ ) - dal carattere "transfrontaliero", realizzata da anticapitalisti - marxisti, ambientalisti, libertari - di alcune delle repubbliche in cui la Jugoslavia si è scomposta. Tra gli animatori di questo esperimento ci sono anche comunisti di Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia.
Le drammatiche vicende dei comunisti jugoslavi, ed il loro modo di affrontare le difficoltà, sono di monito e di insegnamento anche per i comunisti attivi nei paesi capitalisti: Italia compresa. "Balcanizzazione" e confinamento in uno spazio di "dissidenza", lontani dalla possibilità di incidere e di cambiare il corso delle cose, appaiono incombenti anche qui.
Ne parliamo con
Jasna Tkalec
redattrice di Novi Plamen, militante del SRP (Partito Socialista dei Lavoratori, Croazia) ed aderente al CNJ (Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia, Italia)
Marcello Graziosi
collaboratore de L'Ernesto, esperto di questioni balcaniche ed internazionali
Coordina
Andrea Martocchia
per l'Associazione "Politica e Classe" e per il CNJ.
Venerdi 6 Luglio 2007 Ore 21
presso la sede della Associazione marxista Politica e Classe per il socialismo del XXI secolo via Barbieri 95 (quartiere Navile) Bologna
Promuovono
Per arrivare:
* in treno ed autobus:
dalla uscita principale della Stazione attraversare la strada; prendere a sinistra; dopo 200m, in Via XX Settembre prospiciente alla Stazione Autocorriere, attendere l'autobus in direzione opposta al centro cittadino; prendere l'autobus n.11 e scendere a Fondo Comini (ca. 7 minuti):
* in automobile:
da ogni direzione, imboccare la Tangenziale fino all'uscita n.6; alla rotonda svoltare per il centro cittadino e percorrere Via Corticella per circa 1km; subito dopo l'Ippodromo (grande cartello "BINGO Ristorante") entrare a destra in Via Barbieri; percorrerla per circa 500m.