www.resistenze.org - segnalazioni resistenti - appuntamenti - 15-02-10 - n. 306

Rifiutarsi di uccidere in Afghanistan - parla la madre di un soldato
 
Giro di incontri pubblici con Sue Glenton, 16-24 febbraio
 
Venite a sentire Sue Glenton!
 
16 febbraio – Incontro pubblico, Roma
ORE 18,30 NELLA SEDE DELLA COMUNITA’ DI SAN PAOLO
IN VIA OSTIENSE 152-B
 
Rete Nazionale Disarmiamoli – Rete Semprecontrolaguerra
Comunità Cristiana di base San Paolo – Associazione Italia-Iraq
 
18 febbraio – Incontro pubblico a Pisa
Presso il Circolo agorà, ore 21 Via Bovio 50
 
RIFIUTARSI DI UCCIDERE IN AFGANISTAN
CHIUDERE LE BASI U.S.A. / N.A.T.O.
 
SUE GLENTON
in Italia per parlarci del figlio Joe, primo soldato in Europa a rifiutarsi
pubblicamente di combattere in Afganistan
 
MANLIO DINUCCI
saggista, che ci parlerà dei progetti di ampliamento della base U.S.A. di camp Darby
 
19 febbraio – Incontro pubblico al Club 22
via Pirandello 3 a fianco del Centro Agreste, Pilastro-Q.re S. Donato (Bologna)
ore 18:00
LE NOSTRE VITE VALGONO PIU' DEI LORO PROFITTI!
RIFIUTARSI DI UCCIDERE NON È REATO!
 
Incontro con Sue Glenton, madre del primo soldato britannico disertore in Afghanistan.
 
Promossa da Sinistra Critica, Rete dei Comunisti, Terre Libere assieme alla
Rete Nazionale Disarmiamoli
 
21 febbraio – Incontro pubblico, h18, Presidio Permanente, Vicenza
ospitato da No Dal Molin
 
23 febbraio – Incontro pubblico h18, Casa dell’Ospitalità, Venezia-Mestre
 
24 febbraio – Incontro pubblico, h21, Teatro Frari, Venezia
a cura del Centro Pace del Comune di Venezia
 
“Ci sono state manifestazioni in Nuova Zelanda, a Mosca e a San Pietroburgo contro l’incarcerazione di Joe e il suo ingiusto trattamento da parte del Ministero della Difesa e del governo britannico. Noi rimaniamo forti, sapendo che Joe è nel giusto.” Sue Glenton alla manifestazione di York Against The War (Regno Unito)
 
Joe Glenton è il primo soldato in Europa a rifiutarsi pubblicamente di combattere in Afganistan. Vi era stato mandato nel 2006: mentre l’esercito e i politici dichiarano che le truppe britanniche erano lì per aiutarli, Joe vide che gli Afgani erano contro di loro. Si assentò senza permesso (AWOL) nel 2007 costituendosi due anni dopo. Lo scorso novembre Joe fu messo in prigione per un mese, venendo poi rilasciato a patto che non parlasse in pubblico. Sua madre Sue e sua moglie Clare hanno continuato a parlare per lui e contro l’occupazione. Il 29 gennaio, come risultato dell’appoggio internazionale dentro e fuori delle forze armate, la corte marziale ha lasciato cadere la maggior parte dei capi d’accusa più seri, che prevedevano un condanna a più di 10 anni. Tuttavia, nonostante la diagnosi di Disturbo da Stress Postraumatico (PTSD), il 5 marzo Joe verrà processato per AWOL, che prevede una pena massima di due anni. Noi siamo convinti che questo equivalga a tortura psicologica.
 
Joe Glenton è uno delle migliaia di uomini e donne che nel mondo si rifiutano di fare il militare, una parte cruciale del movimento internazionale contro la guerra. Le truppe NATO hanno devastato l’Afganistan, uno dei paesi più poveri del mondo, per difendere gli interessi dell’Occidente. La maggioranza delle vittime della guerra sono donne, e molte sono madri. Nel 2004, l’ONU ha stimato che 1,5 milioni di persone sono state uccise in due decenni di conflitti, 300.000 erano bambini. Questo bagno di sangue deve finire. Si devono processare i responsabili dei crimini di guerra, non chi rifiuta di uccidere.
 
Vuoi arruolarti?
Loro si prendono un sacco dei nostri soldi per uccidere un maggior numero di noi: L'anno scorso i governi del mondo hanno speso 1,46 trilioni di dollari (un record) per ammodernare le loro forze armate. Almeno 753,399 persone sono state uccise in Afghanistan e Iraq dal 2001. Ma anche tu puoi finire ucciso: 4.368 soldati USA e 179 soldati britannici sono stati uccisi in Iraq, 983 soldati USA, 253 soldati britannici, oltre a 387 soldati di altri paesi, tra cui 22 italiani, sono stati uccisi in Afghanistan O ferito: 4.139 soldati USA e 2.864 soldati britannici sono stati feriti in Afghanistan; 31.514 USA e 11.750 britannici in Iraq. O finire per ucciderti: 264 veterani delle Falklands si sono suicidati dopo la guerra, mentre 255 vennero uccisi in guerra. Negli USA ogni anno si suicidano almeno 6.200 veterani. O ammalarti, magari mortalmente: 6.000 veterani britannici e circa 210.000 veterani USA della prima Guerra del Golfo hanno la Sindrome del Golfo O finire malato di mente: A più di 1.500 veterani britannici dell'Iraq sono state diagnosticate malattie mentali. Circa 300.000 (il 20%) di veterani USA sono affetti da gravi depressioni o PTSD (Disturbo da Stress Postraumatico)O senza casa: 1.100 veterani britannici dormono ogni notte all'addiaccio o in ostello a Londra. Negli USA un uomo senza casa su tre è un veterano.O finire nei guai con la legge: 8.500 veterani britannici sono in prigione - il 10% del totale dei detenuti. Nel 2004 c'erano 140.000 veterani nelle prigioni USA, il 23% di loro per crimini violenti o aggressioni sessuali. O uccidere o stuprare: Gli omicidi commessi da soldati britannici in servizio attivo sono aumentati dell'89% da prima della guerra. La violenza domestica è 5 volte superiore tra le famiglie di mililtari USA che tra le famiglie civili. O finire stuprato o vittima di violenza: Chi può dimenticare le molestie sessuali e il sadismo contro le giovani reclute nelle caserme britanniche di Deepcut? Negli USA, il 30% delle donne ex-soldato denunciano stupri o tentati stupri nelle forze armate. Ne vale la pena?
 
 

Resistenze.org     
Sostieni una voce comunista. Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione o iscriviti al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support a communist voice. Support Resistenze.org.
Make a donation or join Centro di Cultura e Documentazione Popolare.