"Due ore di lucidità" di Noam Chomsky.
Libro di facilissima lettura, sotto forma di intervista, denuncia per l'ennesima volta la malafede del capitalismo nordamericano, falsamente liberale e "attrezzato" di una formidabile macchina di propaganda.
Come ben sapete ho sofferto molto per l'invasione della Jugoslavia da parte della NATO e condivido pienamente quanto afferma Chomsky. In questa brevissima lettera riporto solo la parte finale di una intervista particolarmente interessante: "?
Presto o tardi, i centri minerari e industriali della Serbia cadranno in mano a conglomerati occidentali, lo stesso accadrà alle istituzioni finanziarie che determinano in parte la politica economica, poi toccherà all'intera economia. Tutto coincide perché i Balcani tornino com'erano prima dei programmi di sviluppo indipendenti della Jugoslavia.
Allora somiglieranno alle tante regioni del mondo che, decenni dopo la colonizzazione, subiscono ancora il dominio coloniale. E, con poche differenze, lo stesso vale per l'ex Unione Sovietica. La domanda è pertanto: chi controllerà i Balcani? Gli Stati Uniti non vogliono che lo faccia l'Europa, e una guerra fatta dalla NATO fa tornare la palla nel campo statunitense."
Come dice Chomsky, non ci vuole una preparazione particolare per capire queste cose, anzi l'analisi dei politici è spesso la stessa, di qualsiasi parte siano.
Allora perché i DS hanno deciso di fare la guerra con gli USA, perché i Comunisti Italiani non hanno fatto cadere il governo e hanno così favorito la scissione con Rifondazione?
Durante la guerra alla Jugoslavia i ferrovieri greci hanno spesso dirottato treni militari che dovevano rifornire le basi NATO in Macedonia, sembravano i ferrovieri italiani durante la resistenza ai nazifascisti, dimostrando che si può dire di no agli USA, anche appartenendo alla NATO.
Al primo timido governo di sinistra italiano forse è sembrato troppo difficile, oppure più probabilmente piaceva l'idea di conquista, con l'ipocrisia dell'intervento umanitario. Che tristezza.
Buona lettura Boris Bellone
Noam Chomsky "Due ore di lucidità" Baldini e Castoldi - 2003