Sergio Di Giorgi - Joan Rundo: Una terra promessa dal cinema - Appunti sul nuovo cinema palestinese
L'intento di queste pagine (ancora attuali) è quello di trasmettere
interesse e passione verso
questo cinema, i suoi registi, i suoi set. Una ulteriore finalità è quella di
incoraggiare una distribuzione
cinematografica italiana che non ha sino ad oggi permesso di
far conoscere al pubblico opere molto
belle e al tempo stesso "fruibilissime" (ma siamo ben consapevoli
delle rigidità di un regime
oligopolistico che soffoca i pochi operatori sensibili alla dIffusione delle
cinematografie del Sud del mondo): citiamo al riguardo solo due film come La
favola dei tre diamanti di Michel
Khlezt. e Coprifuoco di Rashid
Masharawi.
In questo cinema poi anche le donne
sono diventate, negli ultimi anni, protagoniste. Ai ritratti - personali ed artistici - degli autori più rappresentativi del
"nuovo cinema palestinese" e al "focus" su alcune delle
loro opere (che in diversi casi
hanno ricevuto importanti riconoscimenti internazionali), seguono due recenti
interviste inedite a Norma Marcos e Mai Masri,. non una scelta "ghettizzante", ma la volontà di esplicitare attraverso la loro voce le peculiari difficoltà dell'
essere donna e del fare cinema in Palestina.
Le finalità essenzialmente
divulgative del presente lavoro hanno spinto inoltre ad offrire in appendice una filmografia essenziale -
relativa agli ultimi trenta anni - comprendente, oltre alle opere propriamente palestinesi, quelle di
registi di altri paesi, del mondo arabo e non, che
comunque riflettono sulla questione palestinese (e, proprio trent'anni fa, fu
Jean-Luc Godard tra i primissimi registi europei a recarsi in Palestina per
filmare la lotta di resistenza per un progetto poi abbandonato e ripreso alcuni
anni dopo con Ici et ailleurs).
Completano il volume una cronologia
dei principali avvenimenti storico-politici e l'elenco di alcuni tra i più
frequentati siti "web" sulla Palestina (anche Internet ha infatti
rappresentato in questi anni una finestra sempre aperta tra la Palestina e il
mondo esterno e viceversa).
Per gli stessi motivi e per agevolare la lettura, si è deciso di non citare i
titoli originali dei film e di non effettuare la traslitterazione dei nomi
arabi secondo i criteri scientifici. Di questo ci scusiamo in anticipo con gli
specialisti e i lettori di lingua araba.
Indice:
- Qui e altrove di Roberto Silvestri
- Un Paese che vive nel cinema
- Dall'esilio al "nuovo
cinema palestinese"
- Tre autori: Michel Khleifi,
Rashid Masharawi, Elia Suleiman
- Percorsi femminili nella società
e nel cinema palestinesi Norma Marcos, lo sguardo complice Mal Masri, testimone
dall'esilio
- Palestina-Israele. I registi
della pace
Appendici
- Un "refuge" aux réfugiés di Jean-Louis Comolli
- Filmografia essenziale (1970-1998)
- Principali avvenimenti storico-politici
- Palestina "on the web"
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Edizioni della Battaglia Piazza Meschia 20, 90133 - Palermo La luna nel pozzo Via Gandusio 10, 40128 - Bologna Dicembre 1998 Pagine 96 Prezzo di copertina: 7.23 Euro Vendibile ai soci Ccdp |