M. Michelino: 1970-1983 La lotta di classe nelle grandi fabbriche di Sesto San Giovanni
Dall'ultima di copertina
Raccontare la storia del “Coordinamento
Operaio di Sesto San Giovanni” significa raccontare una parte della
storia della classe operaia italiana, successi ed errori compresi.
I materiali qui raccolti rappresentano una selezione di quanto prodotto dal Consiglio di Fabbrica della Breda Fucine, a
partire dal documento pubblicato nel luglio 1971 sul Quaderno n°1 de “Il
Lavoratore Metallurgico”in cui si evidenzia la linea “conflittuale” del
sindacato prima della svolta dell’EUR, al materiale del Gruppo Operaio della Breda e dal Coordinamento Operaio di Sesto San Giovanni nel
periodo 1976-1983.
Molto materiale dell’epoca è andato distrutto o disperso. Alcuni volantini
fatti “a caldo” nei reparti sono stati strappati dalle guardie aziendali, dai
“censori” del PCI e del sindacato, altri sequestrati durante le perquisizioni
dell’antiterrorismo e della DIGOS.
Quello che maggiormente colpisce nel rileggere questi documenti è la grande
attualità degli argomenti trattati, dalla necessità della lotta
anticapitalista, alla lotta contro lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, alla
necessità dell’organizzazione politica.
Sono passati molti anni dalla comparsa di questi scritti, alcuni giudizi ed
analisi possono essere oggi discutibili ma, come il lettore potrà notare, le
condizioni di vita e di lavoro della classe operaia sono andate peggiorando
sempre più, rendendo la lotta di classe più attuale che mai.
Questo scritto vuole quindi essere una testimonianza di chi ha vissuto quegli
anni da una parte della barricata - quella degli operai che non piegavano la
testa - e soprattutto essere uno strumento per chi quegli anni non li ha
vissuti ma vuole capire e trarre indicazioni su come continuare la lotta.
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Nuova Cesat Coop a r.l. Firenze 2003 Pagine 128 Prezzo di copertina: 7.00 Euro Vendibile ai soci Ccdp |