Percy Alvarado: Cuba - confessione dell'agente Fraile
Uno dei piani più ambiziosi che aveva concepito la mafia Cubano-Americana,
nell'ultimo decennio, è stato il progetto per far saltare in aria il famoso
cabaret avanero "Tropicana". Chi doveva essere l'esecutore materiale?
Percy Alvarado, "agente Fraile" della Sicurezza cubana che penetrò
l'ala terrorista della Fondazione Nazionale Cubana- Americana, avrebbe dovuto
essere il trasportatore della potente carica esplosiva, consegnata a lui da
Luis Posada Carriles e da Gaspar Jiménez Escobedo, paradigma del terrorismo nel
continente latinoamericano - Barbados, Nicaragua, EI Salvador, Panama.
Confessione dell'agente Fraile è
precisamente una storia di terrorismo reale contro l'isola di Cuba, che pone
alla luce del sole il vero volto della FNCA, nel suo intento di sovvertire la
struttura socio-economica e politica dalla rivoluzione cubana.
Percy Francisco Alvarado Godoy (Guatemala,
1949)
Laureato in Scienze Politiche.
Attualmente lavora come specialista nel commercio internazionale.
Come agente della Sicurezza cubana ha avuto il compito di infiltrarsi nell'ala
terrorista della Fondazione Nazionale Cubano-Americana.
Con questa opera ha ottenuto il Primo Premio "Testimonianza" nel
Concorso "Aniversario de la Revoluci6n 2000" della Direzione
Politica del Ministero degli Interni (MININT)
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Edizioni Achab Via Caroto, 2/a 37131 - Verona 2003 Pagine 134 Prezzo di copertina: 12.00 Euro Vendibile ai soci Ccdp |