Riccardo Castello - Diario di prigionia e ostaggio - 1943/1945
La sezione Boris Bradac dell'ANPI di Chivasso (To), ha curato la stampa di un
volumetto dal titolo " Rinaldo Castello: diario di prigionia e ostaggio -
1943/1945".
Con questa pubblicazione, l' ANPI chivassese ha contribuito in modo più che
dignitoso alla scrittura della storia della città.
Rinaldo Castello, nato nel 1925 e residente in Chivasso dai primi anni '30, è
scomparso nel 1998. Partigiano dopo l' 8 settembre in Val Pellice, incarcerato
alle Nuove di Torino a seguito di in rastrellamento, inviato al campo di
Fossoli, e da lì deportato a Mathausen e poi ai lavori forzati in Boemia:
questa e' la vicenda di Rinaldo Castello. Il diario racconta di un periodo
in cui tanti diciottenni sono stati forgiati all' educazione fascista e
nazionalista, e del successivo periodo legato ai drammi della guerra, della
deportazione e della lotta partigiana. Un pezzo di storia, forse
"minore" ma non meno adatta a rinsaldare l' amore per la libertà,
ricordando quanto e' costata cara la sua conquista.
"RICCARDO CASTELLO: DIARIO DI PRIGIONIA E OSTAGGIO - 1943/1945".
Pagine 44; prefazione di Gianni Oliva, note storiche a cura di Marco Varetto,
presentazione di Eugenio Banfo.
Ediz. ANPI sez. "Boris Bradac" c/o Centro di documentazione
Paolo Otelli Via Paleologi 6/A - 10034 Chivasso (To).
Per richiedere il volume: frediano@teled2.it