Michele Michelino – Daniela Trollio: Operai, carne da macello
La lotta contro l’amianto
a Sesto San Giovanni
Prologo
La storia:
una storia di fatica, sudore, malattie e morti, ma anche lotte, solidarietà,
gioia e vittorie.
I luoghi:
Sesto San Giovanni, provincia di Milano. La Stalingrado d’Italia, la città
operaia delle grandi fabbriche come la Breda, la Marelli, la Falck.
La fabbrica:
la Breda Fucine, fondata nel 1886 col nome E.Breda & C. e chiusa nel 1997.
I protagonisti:
operai, lavoratori, cittadini; uomini e
donne molto spesso senza nome e senza volto.
Il killer:
l’amianto, detto anche asbesto, il
“miglior termodispersore al mondo”. Pratico, economico ma anche mortale.
In sé non è pericoloso: lo diventa quando si usura e le piccolissime particelle
di cui è composto (nell’ordine di millesimi di millimetro) si disperdono e
vengono inalate. Allora vanno a concentrarsi nei bronchi, negli alveoli
polmonari e nella pleura e provocano danni irreversibili ai tessuti.
Questo libro racconta come un gruppo
di operai della Breda Fucine siano riusciti a portare sul banco degli imputati non solo i dirigenti di una fabbrica “di
morte” ma un sistema economico che, in nome del profitto, calpesta e uccide
uomini e natura.
E’ una storia “vera”, una storia collettiva
come tante altre – magari sconosciute,
ma che formano la Storia del movimento
operaio - di uomini e donne che hanno
portato avanti, contro tutto e contro tutti, una battaglia per la salvaguardia del diritto alla salute
di lavoratori e cittadini.
E’ a loro, alla loro tenacia e al loro coraggio, che è dedicato questo libro.
Questa storia collettiva è stata scritta non solo per ricordare.
A Sesto S. Giovanni il veleno si chiama AMIANTO. Ma potrebbe chiamarsi
ARSENICO, come a Manfredonia, DIOSSINA come a Seveso o CVM come a Porto
Marghera.
Il nome che avrà domani ancora non lo conosciamo.
Vogliamo far conoscere la nostra storia perché non si ripeta.
Indice
Cap. 1. La condizione di vita e di lavoro in fabbrica
Cap. 2. L’inchiesta operaia
Cap. 3. All’interno di Cascina Novella occupata dai cassaintegrati nel 1994 nasce il “Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio”
Cap. 4. Comincia la battaglia per ottenere giustizia
Cap. 5. Una lapide in ricordo dei nostri morti
Cap. 6. Lo sgombero di Cascina Novella Occupata
Cap. 7. Le prime archiviazioni
Cap. 8. Conquistiamo una nuova sede
Cap. 9. Un blitz in Consiglio comunale
Cap. 10. La strage continua
Cap. 11. Prepariamo i processi
Cap. 12. Un duro colpo per il Comitato: la morte di Giambattista Tagarelli
Cap. 13. La lotta contro le archiviazioni
Cap. 14. Si rompe il muro di omertà
Cap. 15.Una prima vittoria: rinviati a giudizio due
dirigenti della Breda
Cap. 16. Provocazioni e solidarietà
Cap. 17. La lotta contro l’INAIL e l’INPS
Cap. 18. Cominciano i processi
Cap. 19. L’assoluzione dei dirigenti Breda
Cap. 20. Non ci siamo arresi: portiamo in tribunale i dirigenti della
Breda/Ansaldo
Cap. 21. La lotta si estende sul territorio
Cap. 22. La condanna dei dirigenti
Altri materiali:
. L’amianto nel mondo: una strage lunga un secolo
. Estratto dei rapporti dello SMAL (Servizio di Medicina Preventiva per gli
Ambienti di Lavoro)
. Riflessioni, di Sandro Clementi,
avvocato
. Breda, Reparto Aste, testo di E.
Partesana
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2005 Pagine 127 Prezzo di copertina: 8.00 Euro Il libro può essere richiesto agli autori, presso il Centro di Iniziativa Proletaria “Giambattista Tagarelli” di Sesto San Giovanni (MI) – cap 20099 – via Magenta n. 88 – tel. 02.26224099/cell. 335.7850799 e-mail:cip.mi@tiscalinet.it Vendibile ai soci Ccdp |