www.resistenze.org - segnalazioni resistenti - libri - 15-09-05

AAVV: Il male invisibile sempre più visibile


Segnaliamo l’uscita di un nuovo volume che consigliamo vivamente, si tratta de:

“Il male invisibile, sempre più visibile – La presenza militare come tumore sociale che genera tumori reali”, (AA.VV.) A cura di Massimo Zucchetti per il Comitato Scienziate e scienziati contro la guerra.

Ed. Odradek (Roma), giugno 2005, pp. 284, euro 16,00.


Questo libro contiene i contributi di alcuni fra i più affermati ricercatori, operatori nel settore dell’informazione e militanti per la difesa della salute, impegnati nell’opera di denuncia e mobilitazione contro gli agenti tossici della moderna macchina bellica. Nel volume si trovano gli atti del convegno di Asti svoltosi il 4.02.05 che ha messo a fuoco il nesso causa-effetto esistente tra l’attività bellica e la devastazione ambientale; conseguenze tossiche dell’uso di munizionamenti all’uranio impoverito in Jugoslavia ed Irak, effetti delle scorie nucleari nei territori sardi che ospitano le basi militari, dimensioni dei potenziali rischi offerti da navi a propulsione nucleare nei porti italiani e in particolare a La Spezia.


Le relazioni non si fermano al solo approccio tecnico- scientifico del problema delle ricadute sulla salute di un’attività militare sempre più contaminante, si spingono oltre, individuando nei meccanismi economici del complesso militare-industriale e nel sistema di valori della mentalità militare, i confini di un “tumore” che avvelena le menti oltre ai corpi, quel “male invisibile” che la nostra società ormai nasconde a fatica. L’indagine si spinge sul terreno politico, denunciando le recenti criminose guerre neocoloniali, i danni immateriali inferti alla democrazia e i futuri scenari di guerra.

Un valido strumento di documentazione, coraggioso e sapiente nello squarciare la cortina di censure e menzogne che ottunde i nostri sensi. Di sicuro interesse per chiunque voglia capire la natura e le dimensioni di alcune fra le cruciali contraddizioni del nostro tempo, imperdibile per tutti coloro sono attivamente impegnati nella battaglia dell’informazione corretta, contro la guerra e per la giustizia.

(Per CCDP) Flavio Rossi



Segue l’indice del volume.

-Introduzione (Elisabetta Galeotti, Massimo Zucchetti)

-Programma del convegno di Asti

-Ringraziamenti

-Introduzione alla sezione 1 - Noi, che la guerra siamo andati/mandati a farla

Falco Accade: “La truffa del segreto di Stato. I servizi segreti e le stragi”

Valerio Gennaro, Silvana Salerno: ”Per uno studio epidemiologico sui soldati italiani inviati in Bosnia e Kosovo nel conflitto tra segreti e rischi di cancro”

Testimonianze dei coniugi Garro-Cremona, genitori di Roberto Garro, Referenti del Comitato Genitori di Militari Caduti in tempo di pace

-Introduzione alla sezione 2 - Loro, che subiscono le conseguenze

 Addendum: “Sarà l’Iran il prossimo cattivo di turno?”

Alberto Tarozzi, Federica Alessandrini, Zivkica Nedanovska: Le conseguenze striscianti di una guerra chimica. Informazioni e rimozioni nel caso dell’ex Jugoslavia”

Massimo Zucchetti: “Scenari di esposizione futura in Irak: convivere con l’uranio impoverito”

Franco Marengo: “Libertà duratura?”

Mauro Cristalli: “La nocività come strategia globale di dominio”

- Introduzione alla sezione 3 - Noi, che studiamo la guerra e proponiamo la pace come alternativa: potremo ancora farlo?

Nanni Salio: “Cosa faresti con un trilione di euro all’anno?  Costi di opportunità e alternative al complesso militare-industriale-scientifico-corporativo”

Marco Cervino, S. Corradini, S. Diavolio: “La militarizzazione dell’osservazione (europea e italiana) della terra dallo spazio”

Chiara Cavallaro: “La revisione delle leggi penali militari (di pace e di guerra) della stato italiano.

Vito Francesco Porcaro: “Le vere armi di distruzione di massa. Le armi leggere”

Mario Vadacchio: “Un male immateriale: il danno alla democrazia ed il pericolo di guerra nucleare”

Angelo Baracca: “I legami tra nucleare civile e militare: Ieri, Oggi e (Soprattutto) Domani”

Frncesco Spinazzola, Monica Zopppè: “Le nuove guerre: armi biologiche anche da noi?”

-Introduzione alla sezione 4 - Loro, che le basi della guerra ce l’hanno sotto casa

Mariella Cao: Sardegna sentina della portaerei Italia” Comitato “Gettiamo le basi” della Sardegna

Maia Maiore: “La Maddalena: una comunità in via di estinzione” Comitato Cittadino Spontaneo di La Maddalena (COCIS), Sardegna

Fabrizio Aumento: “Determinazione di radioattività in matrici biologiche marine intorno alla Base de La Maddalena”

Documento del Comitato “Scienziate e Scienziati contro la guerra” sulle ricerche ambientali in Sardegna

Intervento di Sergio Olivieri, Assessore alla Protezione Civile del Comune di La Spezia

Massimo Zucchetti:”Sosta di unità navali militari a propulsione nucleare nei porti italiani: dall’esame dei Piani di emergenza esterna una semplice conclusione”

Francesco Iannuzzelli: “Informare per disarmare. L’esperienza di un’associazione di volontariato dell’informazione nella lotta contro la presenza delle basi militari”