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- segnalazioni resistenti - libri - 14-10-09 - n. 290
Ludovico Geymonat: La civiltà come milizia
A cura di Fabio Minazzi
Dalla quarta di copertina
Malgrado la Resistenza il fascismo è riuscito a salvarsi dalle sue stesse rovine, condizionando l'intera vita dell'Italia repubblicana: questa la tesi cui Geymonat ci pone di fronte, grazie ad una limpida testimonianza nella quale l’amarezza del partigiano combattente si intreccia alla lucidità dell'analisi storica e concettuale.
La riflessione spregiudicata sulla sconfitta della Resistenza costituisce un invito ad abbandonare la tradizionale retorica e a guardare, coraggiosamente, alla realtà effettuale, senza rinunciare a un esame critico e razionale del mondo. In questa forma questo scritto si configura come un prezioso testamento politico-civile di un intellettuale comunista che non ha mai smesso di lottare fino alla fine della sua vita. Quota nuova edizione è stata aggiornata con ampie annotazioni storico-culturali e presenta nuovi materiali e studi che consentono di meglio intendere il significato complessivo della milizia civile comunista di Geymonat.
Ludovico Geymonat (Torino 1908 - Passirana di Rho, Milano 1991) è stato il massimo filosofo della scienza italiano del Novecento, disciplina cui ha dedicato innumerevoli opere, tra le quali si segnala la monumentale e fondamentale Storia del pansiero filosofico e scientifico (Milano 1970-76, 7 voll.), poi coronata da Scienza e realismo (ivi 1977 e 1982). Antifascista fin dal 1929, ha svolto un ruolo di primo piano nella guerra di Liberazione in Piemonte, a Barge e poi a Torino, contribuendo a costituire la 105ª Brigata partigiana d'assalto “C. Pisacane”, di cui fu commissario politico, mantenendo successivamente un costante impegno civile, documentato da Contro il moderatismo(ivi1978), La libertà (ivi1988), I sentimenti (ivi 1989) e i postumi Dialoghi sulla pace e la libertà (con F. Minazzi, Napoli 1992).
Fabio Minazzi (Varese 1955), ordinario di Filosoila teoretica dell'Università del Salento è l’ultimo allievo di Geymonat con il quale si è formato a Milano. Membro titolare dell’Academie Internationale & Philosophie des Sciences e direttore de “Il Protagora”, ha pubblicato 26 monografie a ha curato 48 volumi.