www.resistenze.org - segnalazioni resistenti - riviste - 25-02-10 - n. 308

E’ in uscita il nuovo numero di Contropiano
 
Editoriale. Aspettando marzo
 
(…) In sei regioni su tredici la sinistra sarà coalizzata con il PD, in altrettante è stata costretta dal PD stesso – e spesso a malincuore - a correre da sola. L’identità possibile su cui la sinistra alternativa poteva cercare di ridefinire il proprio spazio politico indipendente, ha scelto dunque di depotenziarsi politicamente augurandosi che un minimo risultato sul piano istituzionale possa rivelarsi decisivo per riavviare un percorso. A questo punto non resta altro che attendere la fine di marzo per capire quanto si è consumato e quanto rimane del processo che, all’insegna del meno peggio e di un pragmatismo senza identità, ha portato all’esaurimento del tesoretto politico ereditato dallo scioglimento del PCI venti anni fa.
 
Balla coi lupi. La straordinaria inefficacia dell’antiberlusconismo nel paese della borghesia senza capitalismo.
 
(…) Questo contesto di affarismo a tutto campo e di disponibilità agli “uomini della provvidenza”, vede affermarsi la rappresentanza politica dei “prenditori” svelati dalle inchieste giudiziarie sugli appalti o sulle scatole cinesi incentivate esponenzialmente dalle modifiche introdotte dalla Legge Biagi alla cessione dei rami d’azienda. Un sistema televisivo conseguente consente poi di far convergere su questi interessi materiali anche il senso comune di vasti settori popolari, spazzando via l’identità politica sempre più debole della sinistra. Emblematico è il fatto che “uomini della provvidenza” – vedi il caso Vendola - vengono ormai attesi e celebrati anche a sinistra, alimentando così il binomio individualismo-plebiscitarismo che fa piazza pulita di ogni istanza collettiva di cambiamento….
 
Avviso ai naviganti. La Grande Crisi degli anni ’00 (di Giorgio Gattei)
 
Organizzazione e partito. Una base di discussione per i comunisti nell’Italia del XXI Secolo. (La proposta della Rete dei Comunisti)
 
(…) I problemi inerenti ai fini strategici di un partito comunista nell’Italia del XXI° Secolo, all’identità che deve darsi e rappresentare, all’egemonia che può concretamente riuscire ad esprimere su una composizione di classe resa complessa e disgregata dal modo di produzione capitalista nei suoi punti alti di sviluppo, alla sua funzione reale e non residuale, sono le questioni che riteniamo dirimenti nel dibattito sull’organizzazione dei comunisti tesa alla costruzione del partito….
 
Afghanistan: vietnamizzazione, disimpegno o guerra infinita? Un invito al dibattito nel movimento No War (a cura delle Rete Disarmiamoli)
 
(…) Così il 2010, il nuovo anno, sta iniziando con una grande escalation militare in Afghanistan, con la prospettiva dell’apertura di un nuovo fronte di “guerra al terrorismo” contro lo Yemen e la rete di Al Qaeda lì presente… Intanto a Teheran si riaccende lo scontro politico e la Russia rilancia contro il “nuovo” progetto di scudo missilistico del premio Nobel Obama. Gli avvenimenti sul campo evolvono velocemente, pare in peggio. Sarebbe urgente che il movimento No War battesse un colpo.
 
Sperimentazione di conflitto sociale metropolitano a Roma. La piattaforma della Rete contro la crisi
 
Der Kommissar!! Un sistema di potere dietro la concezione della Protezione Civile Spa
 
La vicenda di Guido Bertolaso - finalmente al centro di una inchiesta tardiva - ha rivelato tutti i pericoli di un modello del business emergenziale.
 
Dall’operaio “all’ingegnere massa”. La crisi rivela nuove vulnerabilità sociali
 
Anche i lavoratori dei settori produttivi ad alto valore aggiunto stanno subendo i colpi della crisi. In realtà la loro proletarizzazione agiva già da tempo rivelando la vulnerabilità sociale delle vecchie aristocrazie salariali.
 
Crisi e alternative: una ipotesi in due tempi(di Antonio Bufalino)
 
Il terzo quaderno che l’Associazione Marxista “Politica e Classe” ha pubblicat,o riunisce e riordina gli interventi che hanno consentito lo svolgimento dei due convegni tenuti uno a Roma (4 aprile 2009) e l’altro a Pisa (13 giugno 2009). I convegni hanno affrontato rispettivamente le questioni del collasso finanziario e le possibili alternative al modo di produzione capitalista a livello internazionale, i nodi della transizione e lo sviluppo delle forze produttive. Affrontare il problema del socialismo nel XXI secolo è oggi all’ordine del giorno per tutti coloro che si pongono ancora il problema della transizione al socialismo nel proprio Paese.
 
La crisi in Grecia porterà ad un effetto domino in Europa?
 
Una interessante analisi dei compagni di Senza Soste (Livorno) sulla grave crisi economica in Grecia e le sue possibilità di estendersi ad altri paesi di Eurolandia.
 
PRIMO MARZO. Gli immigrati ancora in movimento, nei posti di lavoro e nelle piazze!
 
Consideriamo questo appuntamento di mobilitazione uno dei passaggi politici e di organizzazione che il segmento immigrato del nuovo proletariato sta compiendo – in Italia almeno da un decennio – nel lungo e tormentato processo di collegamento e di indispensabile unità con i lavoratori italiani.
 
Le illusioni sulla green economy nel Meridione. Furberie in corso nel polo industriale di Catania
 
La mancanza di equilibrio è un elemento fondamentale nel funzionamento dell'economia capitalista; eppure, quest'evidenza elementare è sistematicamente occultata dalle agenzie convenzionali d'osservazione. Vale a dire, in sintesi, dall'informazione irregimentata dal pensiero dominante. I fatti: lo scorso quattro gennaio, Enel Green Power, Sharp e ST Microelectronics hanno firmato "l'accordo finalizzato alla realizzazione della più grande fabbrica di pannelli fotovoltaici in Italia." ….
 
“Socialismo, l'unica alternativa sostenibile possibile”
 
Il documento della campagna redatto dal Partito Comunista Danese in occasione del vertice ONU di Copenhagen sul riscaldamento globale del pianeta.
 
Il Partito Comunista Danese(http://www.kommunister.dk/), in vista del Summit di Copenaghen, è stato uno delle realtà più attive nell’organizzazione del contro-forum, producendo iniziativa e materiali teorici rispetto alla fase attuale in cui viviamo, caratterizzata dalla crisi economica ma anche da un sempre più frequente verificarsi di fenomeni ambientali allarmanti.(…)
 
INSERTO
 
La crisi con l’Iran è al punto di rottura?
 
Le difficoltà di USA e Israele fanno aumentare i rischi dell’escalation. L’Iran nucleare: minaccia o riequilibrio per l’area mediorientale? La crisi iraniana dentro il Grande Gioco in Medio Oriente e Asia Centrale. Il rischio dell’escalation di guerra. Scheda. Chi dispone delle armi nucleari?
 
La questione palestinese imbrigliata dentro i problemi regionali.
 
Contraddizioni interne e pressioni esterne ipotecano le prospettive. Le ipoteche sulla questione palestinese. La Resistenza Globale e le forze in campo. Lo Stato Unico come soluzione adeguata.
 
Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni verso Israele. La Rete dei Comunisti aderisce alla campagna internazionale BDS
 
consulta quotidianamente www.contropiano.org l'edizione online di Contropiano
 

Resistenze.org     
Sostieni una voce comunista. Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione o iscriviti al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support a communist voice. Support Resistenze.org.
Make a donation or join Centro di Cultura e Documentazione Popolare.