La Federazione Sindacale Mondiale nell'anniversario della grande vittoria antifascista

Federazione Sindacale Mondiale (FSM-WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

08/05/2023

Il 9 maggio 1945, con la capitolazione della Germania nazista e la fine dell'asse fascista, è sconfitta la macchina fascista responsabile del massacro dei popoli. La bandiera rossa con la falce e il martello viene issata sul Reichstag tedesco già dall'aprile 1945.

La FSM saluta e onora l'anniversario della grande vittoria antifascista dei popoli, con la capitolazione della Germania nazista il 9 maggio 1945, e rende omaggio ai milioni di vittime delle atrocità naziste e fasciste.

Onora in particolare la memoria dei combattenti che ovunque hanno dato la vita sui campi di battaglia, nei campi di concentramento e in ogni forma di azione antifascista.

Il 9 maggio è il simbolo della grande vittoria sul fascismo e sul nazismo, che ai tempi della Seconda guerra mondiale sembrava impossibile a molti.

La sconfitta del fascismo fu accompagnata da una nuova aria di speranza e ottimismo per un mondo migliore, senza guerre e disastri, senza discriminazioni razziali o di altro tipo, libero dallo sfruttamento e dall'ingiustizia sociale, senza colonialismo e oppressione nazionale.

La sconfitta del fascismo ha cambiato il rapporto di forze globali a favore dei lavoratori e dei popoli e ha dato impulso ai movimenti di liberazione nazionale, alla decolonizzazione e alla lotta contro il colonialismo, ma prima di tutto ha dimostrato che solo il popolo organizzato può davvero porre fine al fascismo e al sistema che lo ha generato. I popoli uniti possono ottenere vittorie che sembrano impossibili.

Oggi, l'importanza di questa vittoria è più attuale che mai. In un periodo in cui i capitalisti e i loro governi, gli Stati Uniti e l'Unione Europea cercano di falsificare la storia e di cancellare il colossale contributo dei popoli, dell'Unione Sovietica, dei movimenti partigiani alla vittoria sul fascismo, il nostro compito è ancora più urgente. I nemici dei popoli non hanno esitato a indicare il 9 maggio come "Giornata dell'Europa" per cambiare il vero contenuto di questa data.

Oggi, in un periodo in cui il neofascismo e l'estrema destra sono in crescita, sotto la tolleranza o addirittura l'energico sostegno degli Stati capitalisti, è dovere del movimento sindacale di classe non lasciare che la memoria venga cancellata, non lasciare che la verità storica venga dimenticata. I sindacati di classe devono informare, diffondere la verità alla nuova generazione di sindacalisti.

La FSM saluta l'anniversario di questa epopea riaffermando il proprio impegno per la difesa della pace nel mondo, dei diritti dei popoli, in particolare della classe operaia, della prospettiva socialista.

Viva il 9 maggio 1945, giorno della vittoria dei popoli contro il nazismo e il fascismo!