Partito Comunista di Grecia (KKE) | kke.gr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
15/12/2023
Il revisionismo storico fallirà
Il KKE denuncia con forza l'inaccettabile profanazione e distruzione del monumento antifascista in onore dell'Armata Rossa liberatrice a Sofia.
La distruzione del monumento, eretto nel 1954 a dieci anni dalla liberazione della Bulgaria da parte dell'Armata Rossa e del movimento armato antifascista bulgaro guidato dai comunisti, è un altro anello della catena di distruzione di monumenti simili in molti Paesi europei. Si tratta di una distruzione portata avanti da governi antipopolari con l'appoggio dell'UE, che guida la campagna anticomunista e l'equiparazione antistorica del comunismo al fascismo.
L'inaccettabile invasione russa dell'Ucraina nel contesto del conflitto interimperialista tra la Russia capitalista e gli USA-NATO-UE, assieme all'irrealistico e antistorico parallelo tra l'URSS e la Russia di oggi, vengono abilmente sfruttati per abbattere i monumenti antifascisti in molti Paesi europei, con l'obiettivo di riscrivere la storia e cancellare l'eroico contributo dell'Armata Rossa e dell'Unione Sovietica nell'annientamento del fascismo, che è figlio diretto del sistema capitalista ed è stato sconfitto grazie agli enormi sacrifici del primo Stato socialista, l'URSS, e dei movimenti partigiani armati.
Il KKE condanna questi sforzi e invita i popoli europei a reagire con decisione contro questi obiettivi e queste pratiche.
Il revisionismo storico fallirà!
Viva l'enorme contributo dell'Armata Rossa all'umanità!
