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- cultura e memoria resistenti - storia - 22-07-23 - n. 873
"Il traditore, Stalin, sei tu?". Motivazioni e giudizio storico a proposito del trattato di non aggressione tedesco-sovietico del 1939
Jon Peco | kommunistische.org
Traduzione a cura di Giaime Ugliano
08/04/2023
[ Lettura in PDF ]
Motivazioni e giudizio storico a proposito del trattato di non aggressione tedesco-sovietico del 1939
Sommario:
1. Introduzione, 1
2. I piani di una "crociata" contro l'URSS e chi li ha sostenuti, 2
2.1. La frontiera orientale sovietica - l'impero militarista del Giappone, 2
2.2. Il confine occidentale sovietico - I piani di aggressione tedesca di Hitler, 2
2.3. I calcoli delle potenze occidentali, 3
2.4. Il ruolo dei piccoli Stati vicini all'URSS, 4
3. Gli sforzi sovietici per un sistema di sicurezza collettiva in Europa, 5
3.1. Ambizioni sovietiche di azione congiunta nella regione del Pacifico, 6
3.2. L'iniziativa dell'URSS relativa a una coalizione paneuropea anti-Hitler, 6
3.3. Il caso della Cecoslovacchia [24], 7
3.4. L'anno 1939; i negoziati tra URSS, Gran Bretagna e Francia e il loro vanificarsi, 9
4. Il Trattato di non aggressione tedesco-sovietico, 10
4.1. L'accordo segreto e la questione della linea di demarcazione, 11
4.2. La guerra d'inverno 1939/40 e la messa in sicurezza di Leningrado, 13
5. La leadership sovietica era consapevole del pericolo di un'invasione tedesca dell'Unione Sovietica?, 16
6. I preparativi di guerra dell'URSS nel 1939-41, 18
6.1. Perché la leadership dell'URSS sotto Stalin fu sorpresa dall'attacco tedesco?, 19
7. Conclusioni, 20
8. Bibliografia, 21
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