105° anniversario della Rivoluzione di Ottobre

Partito Comunista di Polonia (KPP) | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

07/11/2022

Nel 105° anniversario della Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre, il Partito Comunista di Polonia saluta questa grande svolta, uno dei momenti chiave nella storia dell'umanità.

La Rivoluzione d'Ottobre è stata una vittoria senza precedenti del socialismo sulle forze dello stato borghese e dell'imperialismo. Lo slogan dei bolscevichi "Pace, terra e pane" annunciava la fine della guerra sanguinosa, la terra per i contadini e il pane per la popolazione affamata. Era un segno del nuovo mondo costruito dai consigli degli operai, dei contadini e dei soldati sotto la guida del partito rivoluzionario e del suo leader V.I. Lenin.

La classe operaia russa si oppose al piano delle potenze imperialiste di sottomettere le popolazioni con slogan patriottici e militaristi e di usare la guerra per ottenere profitti per il grande capitale. Gli operai e i contadini si rifiutarono di partecipare al massacro al fronte. Rivolsero le armi contro i veri oppressori: i capitalisti, i proprietari terrieri e le istituzioni statali in decadenza. La Rivoluzione portò la liberazione per milioni di persone oppresse dalla monarchia autocratica e dal governo borghese. Per la prima volta nella storia le fabbriche furono controllate dai lavoratori. La dittatura del proletariato fu un modo nuovo ed efficiente di amministrare la società: la realizzazione della soggettività della classe operaia nella politica statale.

Questo grande cambiamento sociale si basava sui principi dell'internazionalismo proletario. Persone di varie nazionalità risposero all'appello per la difesa del socialismo. Combatterono negli eserciti rivoluzionari e parteciparono alla costruzione del potere socialista.

La Rivoluzione è sopravvissuta nonostante l'attacco della coalizione di imperialisti, uniti contro il socialismo, nonostante le precedenti ostilità e la guerra interimperialista. La Rivoluzione d'Ottobre ha dato speranza ai popoli oppressi di tutto il mondo. Il crollo delle monarchie reazionarie in Germania e in Austro-Ungheria, la rivoluzione tedesca e gli scioperi rivoluzionari in tutta Europa furono un effetto del cambiamento in atto in Russia e dell'inedita organizzazione della classe operaia.

Dopo gli orrori della Grande Guerra e della guerra civile, la Russia sovietica, nonostante le enormi perdite e la povertà della popolazione, iniziò a creare il nuovo mondo. La Russia rivoluzionaria ha superato l'intervento straniero e gli eserciti controrivoluzionari e ha iniziato a costruire una società socialista, eliminando lo sfruttamento e promuovendo lo sviluppo. Le conquiste della Russia sovietica sotto la guida di Lenin sono indiscutibili. Il primo Stato socialista del mondo, nonostante le aspettative dei capitalisti, non solo non crollò, ma fece passi da gigante nell'economia, introducendo l'istruzione e la sanità gratuite. Inoltre, consentì alla popolazione l'accesso alla cultura e ai mezzi per migliorare la qualità della vita con le conquiste scientifiche e la modernizzazione.

Dopo 105 anni, la Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre del 1917 è ancora vista come un'ispirazione per gli sfruttati e una minaccia per il capitalismo globale. Per questo motivo viene calunniata in una nuova versione anticomunista della storia. Reazionari e sfruttatori stanno cercando di riscrivere la storia per eliminare il ricordo del socialismo e delle sue conquiste. Stanno usando l'UE e altre istituzioni controllate dal grande capitale per diffondere la propaganda di equiparazione di comunismo e nazismo, accomunandoli sotto il nome di "totalitarismi". Si tratta di parte della più ampia campagna anticomunista, dei divieti sulle organizzazioni e sui simboli comunisti imposti negli Stati baltici, in Ucraina e tentati in Polonia.

Dobbiamo trarre una lezione dalla storia della Rivoluzione d'Ottobre, ricordare che l'unico modo efficace per opporsi al capitalismo e all'imperialismo è organizzare la classe operaia. Nella Rivoluzione si è dimostrato che il vecchio sistema può sembrare invincibile, ma in condizioni di crisi può crollare in breve tempo. La Rivoluzione d'Ottobre ha spazzato via il capitalismo in Russia, così come il nazionalismo, la militarizzazione della società e la guerra imperialista. Sono stati spazzati via i principali sintomi della decadenza del sistema capitalista e realizzata una nuova società. Ciò è avvenuto con azioni coraggiose e decisive, abbandonando l'opportunismo e le illusioni di riforme che rendessero il capitalismo "più umano".

Il nostro compito è quello di adattare questi insegnamenti alle situazioni moderne, non solo onorando le tradizioni della Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre, ma anche attuando le idee socialiste nell'attività quotidiana del nostro partito.