Introduzione, 2
Varianti della tesi del capitalismo di Stato e dell'social-imperialismo, 3
La variante trotskista della tesi del capitalismo di stato, 3
La tesi del capitalismo di Stato per l'Unione Sovietica dopo il 1956, 4
Willi Dickhut, 6
Bill Bland, 8
Le riforme economiche in Unione Sovietica dopo la morte di Stalin, 10
Le riforme economiche dell'era Krusciov (1953-64), 10
Le proposte di Liberman e la riforma Kosygin del 1965, 11
Una valutazione dell'impatto della riforma Kosygin, 14
L'Unione Sovietica è diventata capitalista da un certo punto in poi?, 15
La domanda, 15
Le leggi del modo di produzione capitalistico, 16
Le leggi del capitalismo funzionavano in Unione Sovietica?, 17
Sul concetto di "capitalismo di Stato", 19
Valore e valore aggiunto, 20
Sul ruolo del "profitto" in Unione Sovietica - c'era una "nuova borghesia"?, 21
Il lavoro era una merce in Unione Sovietica?, 24
Concentrazione, centralizzazione e crisi cicliche?, 25
L'Unione Sovietica era "social-imperialista"?, 27
La domanda, 27
L'Europa orientale è stata "sfruttata" dall'Unione Sovietica?, 28
Ci sono stati altri paesi "sfruttati" dall'Unione Sovietica?, 31
La politica estera dell'Unione Sovietica, 33
C'è stato un "socialimperialismo sovietico"?, 34
L'Unione Sovietica era una "dittatura"?, 35
La domanda, 35
La partecipazione politica in Unione Sovietica, 35
Partecipazione dei lavoratori nelle attività produttive, 38
Quale modo di produzione prevaleva in Unione Sovietica?, 40
La domanda, 40
La questione della burocrazia sovietica, 40
L'Unione Sovietica era socialista?, 41
Osservazioni conclusive, 42
1987-91: la vera controrivoluzione, 42
L'"anti-revisionismo" revisionista, 43
Conseguenze politiche della tesi del capitalismo di stato e del social-imperialismo, 44
Conclusione, 46
Bibliografia, 46