Comunicato sulla situazione delle persone rifugiate alla frontiera tra Grecia e Turchia
Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (FMGD - WFDY) | WFDY
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
17/03/2020
La guerra, gli interventi e le occupazioni stanno generando l'aumento delle migrazioni e dei rifugiati in tutto il mondo. Oggi ci sono 70 milioni di persone costrette a emigrare o sradicate dalla loro terra natale. Negli ultimi mesi, questo dramma è tornato a esser visibile con il blocco di migliaia di rifugiati e immigrati nelle isole del Mar Egeo e al confine tra Turchia e Grecia. Centinaia di persone, tra cui giovani e bambini, che fuggono dalle loro case.
L'estrema destra, i fascisti, i nazionalisti e i razzisti cercano di approfittare di questo dramma, colpevolizzando le persone migranti e i rifugiati, addebitandogli la responsabilità dei problemi di cui soffrono la gioventù, i lavoratori e le lavoratrici. Queste accuse sono una falsificazione della realtà, funzionale esclusivamente agli interessi delle classi dominanti.
Il dramma patito dalle persone costrette a emigrare non può esser compreso senza evidenziare il ruolo dell'imperialismo.
In primo luogo, dobbiamo segnalare che i piani imperialisti in cui partecipano attivamente le classi dominanti e i governi sia di Grecia che di Turchia, la politica delle forze imperialiste come l'UE e la NATO, sono colpevoli, da un lato, della distruzione di paesi e dello sradicamento dei popoli e, dall'altro lato, del blocco di queste persone costrette a fuggire nelle isole e alle frontiere. Gli USA, la NATO, l'UE considerano l'invasione turca a Idlib, in Siria, come "giusta" e forniscono a Erdogan l'alibi per usare i rifugiati e migranti per gli obiettivi della classe dominante turca. Di conseguenza, l'imperialismo è il responsabile numero uno delle migrazioni forzate.
Inoltre, le politiche disumane dei vari governi e delle forze imperialiste stanno aggravando il dramma di queste persone. L'accordo UE-Turchia, il Regolamento di Dublino, le politiche dei governi turco e greco, ecc., stanno peggiorando la già drammatica situazione delle persone migranti e rifugiate. Ancora una volta si evidenzia che le politiche sull'immigrazione delle alleanze imperialiste come l'UE non sono altro che un teatro dell'ipocrisia. Le vergognose immagini delle scorse settimane dimostrano che l'UE e la Turchia considerano le persone rifugiate, reali vittime degli interventi imperialisti, come una mera merce di scambio. Coloro che controllano il sistema, che lanciano le politiche e messaggi più xenofobi contro gli immigrati, sono gli stessi che hanno il controllo della violenza e delle aggressioni alla base dei fenomeni migratori (soprattutto dei giovani).
La Federazione Mondiale della Gioventù Democratica sottolinea che l'unica soluzione al dramma dei rifugiati è la fine del sistema delle guerre imperialiste, e chiama i popoli e la gioventù a organizzare la lotta, indirizzandola contro i veri responsabili e contro le cause che danno origine al problema. Devono isolare le voci nazionaliste reazionarie e la logica che le alimenta.
- Condanniamo le condizioni disumane e la repressione sistematica che molti paesi applicano contro le persone migranti.
- Ci opponiamo agli attacchi contro il diritto di asilo e la discriminazione contro le persone migranti e rifugiate, che alimentano il loro ulteriore sfruttamento.
- Lotteremo fino a che nessuno debba chiedere asilo o sia costretto a emigrare, ossia, per rovesciare questo sistema imperialista che ci espelle dalle nostre case e ci condanna ad una vita di miseria.
- Tutta la nostra solidarietà con le persone che subiscono le conseguenze di questa politica disumana.
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.
Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.