Comunicato della FMGD sull'assassinio di George Floyd
Dopo il brutale assassinio di George Floyd a seguito della repressione poliziesca, le manifestazioni antirazziste hanno guadagnato forza negli USA. Denunciamo questo assassinio, un nuovo esempio della recrudescenza del razzismo e dell'aggressione e discriminazione razziale.
Il razzismo è uno strumento nelle mani delle classi dominanti e dell'imperialismo per garantire il loro dominio, per arricchirsi pagando salari più bassi e stabilendo livelli di sfruttamento più alti, e per cercare di diffondere discorsi razzisti al fine di dividere i lavoratori.
Nel 1974, la Federazione Mondiale della Gioventù Democratica aderì alla campagna e promosse azioni nella Giornata internazionale di solidarietà con la gioventù in lotta contro il razzismo negli USA (4 aprile). Le parole della dichiarazione della FMGD del 1974 sono attuali ancora oggi: "Chiamiamo la gioventù del mondo a lottare contro il governo degli Stati Unitie contro i monopoli che attaccano le persone nere e altri popoli oppressi, in particolare la gioventù, con una politica razzista che esige un'azione di risposta mondiale".
Oggi, come sempre, dobbiamo combattere la discriminazione sociale lottando per un mondo che permetta alle persone di creare, vivere e progredire. La Federazione Mondiale della Gioventù Democratica svolgerà un ruolo fondamentale nella lotta contro l'imperialismo e tutte le sue espressioni che sfruttano e opprimono la gioventù mondiale, come il razzismo.
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