PCM: I lavoratori lottano contro tutti i monopoli, che siano cinesi o di altra nazionalità

Partito Comunista del Messico (PCM) | solidnet,org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

18/11/24

Nei giorni scorsi, durante la partecipazione in Perù al Forum di Cooperazione Asia-Pacifico (APEC), Xi Jinping, Presidente della Repubblica Popolare Cinese, insieme alla leader golpista peruviana DilmaBoluarte, ha inaugurato il mega-porto di Chancay, dove l'azionista di maggioranza è il monopolio cinese Cosco Shipping.

Si tratta di una tappa del processo espansionistico del capitalismo cinese denominato Belt and Road (La nuova via della seta), strategica nella disputa con i monopoli statunitensi e funzionale alla crescita del blocco di economie capitalistiche raggruppate sotto la bandiera del multipolarismo.

Richiamiamo l'attenzione su quanto segue:

Si conferma la tendenza all'esportazione del capitale cinese in America Latina, in aperta e feroce concorrenza con la presenza del capitale nordamericano e dell'Unione Europea, nonché di altri Paesi capitalisti della stessa regione. Per i lavoratori e i popoli, nessuno di questi capitali rappresenta un'opzione migliore, perché i monopoli nel loro insieme esprimono interessi antagonisti a quelli della classe lavoratrice.

Il multipolarismo non è una tendenza antimperialista, ma un'altra espressione ideologica dello stesso sistema imperialista. La disputa dei Paesi capitalisti emergenti o multipolari contro gli USA e l'UE riguarda i profitti, i mercati, le risorse naturali, la manodopera a basso costo. È un grave errore ritenere che sostenendo una delle parti imperialiste si rafforzi la corrente antimonopolistica, anticapitalistica e antimperialista. Oscurare una delle parti dell'imperialismo è tradire gli interessi della classe operaia.

Il carattere antioperaio e antisindacale del monopolio della Cosco Shipping non dovrebbe sfuggire all'attenzione. Ovunque si annidi, manifesta il suo carattere iper-sfruttatore. Ne è un'espressione ciò che sta accadendo nel porto del Pireo in Grecia, dove è in aperto scontro con i lavoratori e con la loro espressione sindacale di classe, il PAME; la Cosco Shiping ha persino utilizzato bande fasciste per tentare, senza successo, di intimidire i lavoratori.

Come i monopoli americani, europei o messicani, anche i monopoli cinesi, per tutelare i propri interessi, cercano di controllare il sindacalismo, di impedire l'organizzazione e la lotta dei lavoratori. In Messico e in America Latina, il Partito Comunista del Messico invita i lavoratori a difendere i loro diritti e a unirsi sotto i principi della lotta di classe contro i monopoli, indipendentemente dalla loro nazionalità.

Lavoratori di tutti i Paesi, unitevi!

La Sezione Internazionale del Partito Comunista del Messico