www.resistenze.org - pensiero resistente - movimento comunista internazionale - 09-05-17 - n. 631

ECM 2017 - Incontro Comunista Europeo 2017

"A 100 anni dalla Grande Rivoluzione Socialista di Ottobre. Il capitalismo, i monopoli e l'Unione Europea portano crisi, guerre e povertà. Il Socialismo è attuale e necessario".

Bruxelles, 24/01/2017

Intervento del Partito Comunista del Lussemburgo

Partito Comunista del Lussemburgo |  ecm2017.wordpress.com
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

Cari Compagni.

La crisi sistemica del capitalismo si sta intensificando sempre di più. La differenza tra la ricchezza senza limite e la povertà profonda diventa sempre più grande ogni giorno. Le forze fasciste e di destra stanno acquistando posizioni in molti paesi d'Europa. Molti degli stati membri della UE e della NATO sono coinvolti in guerre e corse agli armamenti senza precedenti. I paesi NATO stanno schierando nuove truppe ed armamenti vicino al confine russo. Contrariamente alle sue decisioni e dichiarazioni, l'Unione Europea insignita del Premio Nobel della Pace, non sta risolvendo ma aggravando la crisi dell'immigrazione.

Il nostro paese, il Lussemburgo, è parte integrante di questi sviluppi. Il bilancio militare del Lussemburgo è più alto che nei tempi bui della Guerra Fredda. Il governo, formato da Liberali, Socialdemocratici e Verdi, sta investendo in aviogetti militari, in satelliti militari ed altro equipaggiamento militare, i soldati del Lussemburgo stanno partecipando alle manovre della NATO e nello schieramento delle truppe NATO vicino al confine russo. Invece di cercare vie per una pace duratura, il nostro paese è parte della nuova politica di scontro e corsa agli armamenti.

Nel campo della politica sociale, i partiti al governo in Lussemburgo hanno recentemente posto in essere alcune correzioni di rotta, dopo aver preso coscienza del fatto che potrebbero perdere le imminenti elezioni. Sebbene persistano nella politica di austerità, hanno fatto diverse concessioni in materia di salari minimi, pensioni e tasse. Ma alla fin fine essi stanno solo restituendo una piccola parte di quello che avevano preso in precedenza al popolo.

Per tale ragione, è questione di primaria importanza per il nostro partito quella di spiegare che la disoccupazione, la povertà, la mancanza di prospettive future per i giovani non sono causate da catastrofi naturali, ma sono la conseguenza delle decisioni politiche ed economiche e che lo stato capitalista sta facendo di tutto per mantenere il sistema capitalista.

Dobbiamo spiegare il nostro punto di vista, che non è sufficiente lottare per una qualunque redistribuzione della ricchezza. Al contrario, dobbiamo lottare per cambiamenti sostanziali, principalmente per trasferire la proprietà delle grandi imprese e delle banche al popolo e per il controllo popolare sulla produzione, sugli investimenti, sui posti di lavoro e sugli effetti della produzione.

Questo è il contesto politico e sociale nel quale prepariamo la celebrazione dei 100 anni della Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre. Questa Rivoluzione è stata una locomotiva della storia umana, ha dimostrato che la produzione è possibile senza i capitalisti.

Noi celebreremo il centesimo anniversario della Rivoluzione d'Ottobre riportando all'attenzione le grandi storiche conquiste dell'Unione Sovietica e degli altri Paesi Socialisti, ma anche discutendo le ragioni della loro sconfitta. Siamo convinti che il capitalismo non è la fine della storia. Dopo la sconfitta della Comune di Parigi nel 1871 e dopo la sconfitta delle società socialiste nell'Europa del XX secolo, è venuto il tempo per far il terzo tentativo di creare un mondo senza lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Per questo dobbiamo prepararci.

Quest'anno il nostro partito ricorderà un'altro evento storico. 80 anni fa, il 6 giugno del 1937, si è svolto in Lussemburgo un referendum. Il popolo doveva decidere sulla questione se mettere fuorilegge oppure no il Partito Comunista del Lussemburgo ed altre organizzazioni comuniste e di sinistra.  Questa messa al bando del KPL era già stata decisa dal governo reazionario e dall'Assemblea Nazionale, ma alla fine fu rifiutata dalla maggioranza dei voti popolari. E' una questione importante per il nostro partito quella di ricordare questa lezione di democrazia, che viene dimenticata nei libri di storia, dal momento che le strade e le scuole del nostro paese sono intitolate a politici anticomunisti di quel periodo.

L'analisi della situazione economica e politica, così come gli anniversari della Rivoluzione d'Ottobre e del referendum anticomunista in Lussemburgo, sono il contesto nel quale prepariamo la nostra campagna elettorale per le elezioni amministrative locali dell'Ottobre 2017, così come le elezioni nazionali del prossimo anno.

Compagni.

I recenti sviluppi dimostrano che le contraddizioni intrinseche al capitalismo si stanno seriamente acutizzando. Questo diviene evidente specialmente con un occhio alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti e alle reazioni nei paesi guida dell'Occidente. Dobbiamo aspettarci un'accelerazione della corsa per l'influenza politica, militare ed economica tra i principali stati imperialisti. Ciò porterà un nuovo fardello per la classe lavoratrice. E' la questione più importante per i comunisti quella di essere preparati ai nuovi sviluppi e per dimostrare che c'è una via di uscita - nello spirito dell'Ottobre.


Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.