19° IMCWP: Contributo del Partito Comunista Brasiliano (PCB)

"A 100 anni dalla Grande Rivoluzione Socialista di Ottobre: gli ideali del movimento comunista per rivitalizzare la lotta contro le guerre imperialistiche, per la pace e il socialismo"

19° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai

Partito Comunista Brasiliano (PCB) | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

Pietroburgo, 2-3 novembre / Mosca, 5-7 novembre 2017

Cari compagni e amici,
Il Partito Comunista Brasiliano saluta tutti i partiti comunisti e progressisti presenti in questo evento e si congratula con il nostro ospite, il Partito Comunista della Federazione Russa, per l'iniziativa. Auguriamo forza e successo nella lotta contro il capitalismo. Siamo nel paese di Lenin e Lenin è il nostro principale riferimento nella lotta rivoluzionaria per il socialismo.

La recente evoluzione del capitalismo ha creato uno stato di guerra tra i lavoratori e le grandi compagnie internazionali che cercano di mantenere alti i loro profitti aumentando il tasso di sfruttamento dei lavoratori con il sostegno dei governi borghesi che di giorno in giorno comprimono sempre più diritti politici, sociali e umani per sostenere i loro interessi.

La difficoltà nell'affrontare le crisi e le molte incertezze sul futuro rendono le principali potenze imperialistiche mondiali sempre più aggressive nei confronti di altri popoli e paesi, specialmente contro quelli che hanno grandi riserve di risorse naturali. Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno invaso l'Iraq, l'Afganistan, la Libia e hanno finanziato forze mercenarie per combattere e tentare di rovesciare il presidente siriano legalmente eletto, e ora minacciano e si scatenano contro la Corea del Nord e l'Iran mentre perseverano nella volontà politica di mantenere il blocco contro la socialista Cuba.

D'altra parte, il popolo venezuelano ha dimostrato ancora una volta che è possibile sconfiggere le forze imperialiste mobilitando e organizzando i lavoratori. Pensiamo che, in Venezuela, esista la possibilità di costruire una via al socialismo e che questo è l'unico modo per prevenire la sconfitta delle forze popolari. Vorremmo anche evidenziare il successo del processo del negoziato di pace guidato dalle forze armate rivoluzionarie colombiane che sono ora un partito politico legale di sinistra popolare in grado di mettere i lavoratori colombiani nelle condizioni migliori per la lotta per il socialismo.

Il Movimento Internazionale Comunista ha il compito non solo di combattere il capitalismo e l'imperialismo su una base mondiale, ma anche di affrontare le illusioni del riformismo che ancora esistono nelle sue fila. Il riformismo può essere molto pericoloso per il movimento rivoluzionario in quanto smobilita i lavoratori e rende le cose più facili per i capitalisti, dato che molti partiti riformisti si presentano come "di sinistra" ma sono, di fatto, organizzazioni travisate il cui compito è di illudere i lavoratori e creare ostacoli per impedire alle forze rivoluzionarie di avvicinarsi ai lavoratori. Alcune forze riformiste alimentano l'idea che le elezioni e lo scontro istituzionale siano sufficienti per costruire il socialismo.

In Brasile attraversiamo una situazione complessa e difficile. C'è un'enorme crisi economica e politica con una profonda recessione e un alto tasso di disoccupazione. Al momento è insediato un governo di maggioranza della destra borghese che è salito al potere con un colpo di stato parlamentare. Questo governo ha il compito di eliminare tutte le conquiste sociali ottenute dalla classe lavoratrice negli ultimi 50 anni attraverso numerosi scioperi e scontri, nonché di eliminare anche i diritti democratici e di accelerare il processo di privatizzazione delle imprese pubbliche e di vendere i diritti per lo sfruttamento delle risorse naturali, comprese foreste e riserve idriche. I gruppi fascisti hanno mostrato i loro volti e sono attivi e molte persone rivendicano il ritorno di un rigido dominio militare. Pur godendo di un consenso popolare appena del 3% ed essendo oggetto di gravi denunce di corruzione che riguardano relazioni finanziarie illegali con grandi compagnie, l'attuale presidente controlla più della metà del Congresso comprando i voti.

Ma dal 2013 i movimenti popolari si stanno rafforzando. Quest'anno ci sono stati molti scioperi e manifestazioni popolari in Brasile contro il presidente e le riforme liberali applicate, incluso lo sciopero generale del 28 aprile che è stato il più importante degli ultimi 30 anni. Ci saranno elezioni generali in Brasile nel 2018 e c'è molta incertezza in tutti gli schieramenti politici sui possibili candidati e sulle possibilità elettorali.

Il nostro Partito è stato presente in tutte queste azioni e abbiamo appena presentato alla classe operaia un programma politico che mira all'unione delle forze di sinistra e dei movimenti popolari e ad aiutare e sostenere il dibattito sulle possibili linee di lotta per superare la situazione attuale e per combattere il capitalismo. Il suo titolo è: "Sconfiggi il progetto borghese e costruisci un'alternativa popolare: pane, lavoro e alloggio". Questa iniziativa si aggiunge ad altre simili che vengono prese dai gruppi politici di sinistra e dai movimenti sociali.

Stiamo facendo del nostro meglio per essere pronti ad affrontare la lotta di classe in Brasile nelle condizioni attuali. Potete stare certi che, ovunque vi siano lavoratori in lotta per i loro diritti di classe e per il socialismo, troverete le bandiere rosse del nostro Partito e della sua gioventù.

Viva il marxismo - leninismo!
Lunga vita all'Internazionalismo proletario!!