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- pensiero resistente - movimento comunista internazionale - 13-03-19 - n. 705
Dichiarazione dei Partiti comunisti del Centro America e Messico
Partiti firmatari in calce | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
13/03/2019
Nel quadro del VI incontro dei Partiti comunisti del Centro America e Messico, tenutosi a El Salvador, allo scopo di scambiare informazioni sulla situazione della lotta di classe nella regione e coordinare le azioni per rafforzare i nostri partiti, dichiariamo:
I Partiti comunisti e operai riuniti rendono omaggio all'Internazionale Comunista, in occasione del centenario della sua formazione e ne riconoscono il contributo alla costruzione dei partiti comunisti, che ha caratterizzato la lotta della classe operaia e dei popoli dei nostri paesi.
Rifiutiamo e condanniamo con forza il processo di ingerenza imperialista contro i popoli, in particolare il popolo venezuelano. Aggressione che promuove e finanzia il tentato colpo di stato, l'auto-proclamazione di Juan Gerardo Guaidó come "presidente incaricato", la disarticolazione economica, le ingerenze militari, il furto dei beni, violando la sovranità e l'autodeterminazione del popolo venezuelano .
Esprimiamo il nostro appoggio incondizionato e solidarietà al popolo e alla classe operaia del Venezuela, che resiste all'interventismo imperialista (statunitense e dell'Unione europea) e dei governi subordinati all'imperialismo, come il caso del Gruppo di Lima.
Esigiamo rispetto per il processo bolivariano, per il suo governo eletto dalla volontà popolare e la sua autodeterminazione, sotto assedio delle amministrazioni governative degli Stati Uniti e dell'Unione europea.
Esprimiamo la nostra solidarietà al Partito Comunista del Venezuela e alle forze antimperialiste che sono in prima linea nella lotta per la difesa della sovranità. Per questo i nostri partiti comunisti intensificano la lotta antimperialista in solidarietà con il popolo venezuelano.
Condanniamo la politica di aggressione contro il popolo del Nicaragua da parte del governo degli Stati Uniti, che usa la stessa strategia messa in pratica in Venezuela per rovesciare il governo. Sosteniamo qualsiasi iniziativa volta a fornire una soluzione politica al conflitto, senza alcun tipo di ingerenza imperialista.
Ribadiamo la nostra solidarietà con la rivoluzione cubana, che continua a essere sabotata dal blocco economico, dalla minaccia imperialista e dalle ingerenze.
Richiamiamo fortemente l'attenzione sul fatto che l'aggressione imperialista dei nostri giorni è preceduta da campagne che enfatizzano false notizie e distorcono la verità. In questo senso, i media filo-imperialisti contribuiscono alla criminalizzazione delle espressioni comuniste, operaie, rivoluzionarie, progressiste e alla protesta dei lavoratori.
Denunciamo il ruolo delle ONG asservite all'imperialismo, che sono usate per incanalare fondi che minano l'autodeterminazione dei popoli.
Denunciamo la politica anti-migratoria e xenofoba dei governi degli Stati Uniti e del Messico. Allo stesso modo, condanniamo il doppio standard di quei paesi che criminalizzano l'immigrazione e, allo stesso tempo, approfittano della forza lavoro migrante, rendendo precarie le loro condizioni di vita.
Sottolineiamo che il fenomeno migratorio è una conseguenza dell'imposizione del modo di produzione capitalistico nella nostra regione. In questo senso, condanniamo i governi che continuano ad amministrare questo modo di produzione, a vantaggio della borghesia e dei monopoli.
Contrastiamo la politica aggressiva del capitale contro la classe operaia, i contadini, i popoli indigeni, le donne e i giovani, che peggiora le loro condizioni di vita.
Validità dei partiti comunisti:
Di fronte ai limiti storici del capitalismo, l'alternativa percorribile è il socialismo come fase primaria del comunismo. C'è speranza che in tutta la regione, nonostante le difficoltà, si verifichi un processo di riorganizzazione dei partiti comunisti, che rivendichi il suo carattere marxista-leninista, di classe e internazionalista.
I nostri partiti valutano che i quasi due decenni di progressismo in America Latina abbiano proseguito la gestione del modo di produzione capitalista, non risolvendo quindi i problemi che devono affrontare i lavoratori.
Ringraziamo il Partito Comunista di El Salvador e la Gioventù Comunista di El Salvador per aver reso possibile questo VI incontro, organizzando e disponendo le condizioni per il suo svolgimento.
Proletari di tutti i paesi, unitevi! Viva l'internazionalismo proletario!
Incontro dei partiti comunisti dell'America centrale e del Messico. El Salvador 1, 2, 3 marzo 2019
Partito Comunista del Messico
Partito Comunista di El Salvador
Partito Avanguardia Popolare (Costa Rica)
Partito Guatemaleteco del Lavoro
Partito Comunista di Honduras
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