Iniziativa Comunista Europea: Viva la giornata internazionale dei lavoratori

Iniziativa Comunista Europea (ICWPE) | initiative-cwpe.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

29/04/2020

Dichiarazione della Segreteria della Iniziativa Comunista Europea

Estendiamo calorosi saluti di classe a tutti i lavoratori del mondo, ai giovani e alle donne della classe operaia. Rendiamo omaggio a tutti i morti della nostra classe.

Il 1° maggio è un giorno simbolico per i lavoratori di tutto il mondo, un simbolo della lotta dei popoli contro lo sfruttamento e la barbarie capitalista, contro la guerra imperialista. Soprattutto quest'anno nel mezzo di una pandemia, i lavoratori celebreranno il Giorno del Lavoratore in tutti i modi possibili. Anche indossando una mascherina, la classe operaia può levare alta la sua voce.

Nel primo maggio di quest'anno dobbiamo sollevarci e lottare, alzare i nostri pugni e chiedere misure per proteggere la vita e i diritti dei lavoratori! Denunciamo la mancanza di misure precauzionali nei luoghi di lavoro e le tragiche carenze di personale permanente e delle infrastrutture negli ospedali pubblici.

Dedichiamo i nostri sforzi per rafforzare la lotta operaia, per non pagare ancora una volta il peso della nuova crisi del sistema capitalista. Chiamiamo la classe operaia e i popoli a lottare contro i piani aggressivi di USA, NATO e UE, contro le guerre imperialiste causate dalle contraddizioni e dalle competizioni imperialiste.

Con il pretesto della pandemia, i governi cercano di assestare un nuovo duro colpo ai rimanenti diritti lavorativi sostenendo l'irresponsabilità dei padroni nei luoghi di lavoro. Insieme con i "piani Marshall", enormi sovvenzioni, esenzioni fiscali e prestiti a tassi molto bassi, sostengono in modo provocatorio i gruppi imprenditoriali, facendo pagare ai lavoratori il conto della crisi, oltre a far passare nuove misure antioperaie, meccanismi reazionari e misure per limitare l'attività sindacale.

Siamo ispirati dagli eroi del sanguinoso sciopero di Chicago del 1° maggio 1886, che aveva l'obiettivo di stabilire la giornata lavorativa a 8 ore. La classe operaia si sollevò e con le sue eroiche lotte riuscì a imporre la giornata di 8 ore come punto di partenza per una serie di conquiste nel 20° secolo, che oggi vengono portate via una ad una.

Contro i sermoni sull'unità nazionale e gli appelli ai lavoratori ad allinearsi agli interessi dei capitalisti che sfruttano la pandemia e l'imminente crisi capitalistica, dichiariamo che non faremo un passo indietro rispetto ai nostri diritti e alle nostre richieste di soddisfare le esigenze contemporanee della classe operaia e degli altri strati popolari!

La pandemia ha dimostrato che la barbarie del capitalismo, un sistema marcio, sfruttatore e obsoleto che causa solo crisi, sofferenze, guerre e rifugiati, è incurabile.

La superiorità del nuovo mondo, cioè il socialismo, in cui la classe operaia avrà il potere e sarà in grado di godere di tutta la ricchezza che produce, emerge più necessaria e attuale che mai.

Viva la Giornata dei Lavoratori