La solidarietà dei PC al KKE, attaccato dalla violenza del governo

Partito Comunista di Grecia | kke.gr

20/11/2020

A 47 anni dalla rivolta del Politecnico e l'odierno eccesso di autoritarismo e violenza del governo

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Attacco al Memoriale del Politecnico: solidarietà con il KKE

Partito del Lavoro d'Austria (PdA) | parteiderarbeit.at
Traduzione per Resistenze.org a cura di Enzo Pellegrin

17/11/2020

Messaggio di solidarietà del Comitato Esecutivo del Partito del Lavoro d'Austria (PdA) al Partito Comunista di Grecia (KKE)

Il Comitato esecutivo del Partito del lavoro austriaco (PdA) esprime la sua solidarietà al Partito comunista greco (KKE), ai suoi quadri e deputati, ai suoi membri, a tutti i lavoratori e agli studenti che partecipano alle attività e alle proteste in occasione del 47° anniversario della rivolta del Politecnico di Atene contro la giunta militare. Condanna la violenta repressione da parte delle forze dell'ordine, che ha provocato ferite e arresti immotivati. Condanna la politica repressiva del governo di ND (Nuova Democrazia n.d.t.) in Grecia, che sta usando la pandemia come scusa per approvare e attuare leggi contro la classe operaia e contro il popolo. Vietando e attaccando le proteste, si cerca di battere il movimento operaio, le sue rivendicazioni, la sua lotta anticapitalista e antimperialista.

Nonostante le proteste si siano svolte seguendo tutte le norme e le misure sanitarie necessarie, il governo ha portato migliaia di poliziotti da tutto il paese, che non hanno nemmeno mantenuto le distanze prescritte. A parte ciò, il governo non è mai riuscito a proteggere la salute e i mezzi di sussistenza della popolazione durante la pandemia. Le politiche capitalistiche e gli attacchi al sistema sanitario di questo e dei precedenti governi hanno lasciato la gente indifesa. Lo stesso governo vieta le dimostrazioni disciplinate mentre non protegge i lavoratori sul posto di lavoro e sui mezzi pubblici.

La classe operaia e i popoli hanno tutto il diritto di manifestare, protestare e rivendicare i loro diritti. Nessun divieto governativo e nessuna politica repressiva sotto nessun pretesto riuscirà mai a reprimere la lotta del popolo lavoratore contro il capitalismo e l'imperialismo. Sappiamo con certezza che il KKE e la classe operaia greca, con la lunga esperienza delle loro lotte, passate e presenti, non si piegheranno al dominio borghese e alla barbarie capitalistica.

Viva l'internazionalismo proletario!
Viva la rivolta del Politecnico!
Lunga vita al KKE!