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- pensiero resistente - movimento comunista internazionale - 03-05-21 - n. 788
Validità dell'opera di Lenin e compiti attuali per i Partiti Comunisti
Partito Comunista dei Lavoratori di Spagna (PCTE) |initiative-cwpe.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
26/04/2021
Intervento del PCTE - Sull'attualità dell'opera di V.I. Lenin
Cari compagni,
Innanzitutto, vorrei salutare i compagni dei diversi Partiti Comunisti e Operai d'Europa presenti oggi a questo incontro dell'Iniziativa Comunista Europea, con i quali, nonostante quest'anno di pandemia globale, continuiamo ad avere l'opportunità di condividere spazi di lavoro e avere dibattiti politici come questo.
Inoltre, vorrei ringraziare il Partito Comunista di Grecia per l'impegno profuso nel convocare e preparare questo evento, nonché nell'organizzazione delle traduzioni simultanee.
Oggi, partecipiamo a questo evento per scambiare la nostra analisi sull'attualità dell'opera di V.I. Lenin. Fortunatamente, in questo spazio partiamo da una premessa comune: l'opera di Lenin, che stiamo analizzando oggi, è ancora pienamente valida, i suoi insegnamenti sono tremendamente moderni e possono essere applicati al contesto attuale della lotta di classe.
Quando parliamo di Lenin, è necessario iniziare dicendo che la sua opera è una continuazione dell'opera di Marx ed Engels. Lenin ha sviluppato il marxismo nelle nuove condizioni storiche del capitalismo-imperialismo. Secondo i suoi insegnamenti, l'era storica dell'imperialismo è il preludio della rivoluzione proletaria, del socialismo.
Allo stesso modo, attraverso il suo vasto lavoro, Lenin ha contribuito anche allo sviluppo delle tre parti integranti del marxismo: filosofia, economia politica e comunismo scientifico. In questo processo, Lenin ha svolto un ruolo importante nella lotta contro tutti i tentativi di riformare e distorcere il marxismo. Ha lottato duramente contro la deviazione opportunista all'interno della Seconda Internazionale e ha lavorato duramente per ristabilire la natura rivoluzionaria del marxismo fondando la Terza Internazionale.
Da queste analisi dello sviluppo del capitalismo come modo di produzione, concluse sulla necessità della rivoluzione socialista. Ma stabilì anche che questa rivoluzione socialista necessita di una serie di compiti per avere successo, così come della dittatura del proletariato per costruire la nuova società socialista-comunista.
Uno dei compiti necessari è la costituzione, l'organizzazione e il rafforzamento del Partito Comunista come guida e dirigente della classe operaia e delle masse lavoratrici. Questo Partito non è comunista perché lo dice il nome o perché attribuisce a sé stesso questa caratteristica, ma deve piuttosto essere caratterizzato da una serie di elementi particolari - specificati da Lenin - per definire il Partito Comunista.
Un altro aspetto essenziale dell'opera di Lenin che è molto attuale in questo momento, è il collegamento tra la strategia e la tattica. Tenendo in considerazione gli insegnamenti di Lenin, possiamo dire chiaramente che questa è una linea importante per i partiti comunisti e che è necessario sapere identificare e denunciare quando rinunciano agli interessi strategici della classe operaia in nome della tattica.
È naturale che un partito comunista debba tatticamente adattarsi alle diverse situazioni della lotta di classe che deve affrontare senza compromettere o rinviare ripetutamente l'obiettivo principale: la presa del potere politico. L'abbandono dell'analisi leninista dell'imperialismo, dello Stato, del potere politico, dei compiti fondamentali della classe operaia contemporanea, ha storicamente portato al crollo dei partiti comunisti e alla loro trasformazione in organizzazioni che formalmente possono essere chiamate "Partito Comunista" ma sono materialmente subordinati agli interessi della borghesia.
Questa situazione è oggi presente nel Movimento Comunista Internazionale e nel contesto politico del nostro Paese in particolare. Questo è il motivo per cui è importante che i partiti comunisti rimangano fermi nei principi del marxismo-leninismo, utilizzando questi principi, l'opera e gli insegnamenti di Lenin per la nostra lotta di classe quotidiana.
Abbiamo il dovere di combattere nelle condizioni che ci vengono date, che non sono scelte né preparate dalla volontà della classe operaia, e tanto più in questo contesto di lotta di classe segnato da questa pandemia mondiale.
La situazione attuale ci pone nel quadro di una crisi economica catalizzata dalla pandemia, ma già in fermento negli anni precedenti. La classe operaia e i popoli si ritrovano in questa crisi senza essersi ancora ripresi dagli effetti della precedente crisi del 2008.
Tenendo in considerazione l'analisi di Lenin sulla natura dello Stato, e indipendentemente dall'ala politica dei partiti al governo, dall'inizio della pandemia vengono dedicati enormi sforzi per salvaguardare gli interessi dei grandi monopoli attraverso varie misure politiche ed economiche. In Spagna, il governo socialdemocratico, che include il Partito Socialista (PSOE) e Podemos - al cui interno c'è il Partito Comunista di Spagna (PCE) - è stato un chiaro esempio di quest'azione, agendo per sostenere gli interessi del capitale, presumibilmente in nome e a beneficio della classe operaia.
Compagni, siamo nella fase di transizione dal capitalismo al socialismo. La garanzia del successo della nostra lotta per il socialismo dipende dai nostri apprendimenti forgiati nell'esperienza della Rivoluzione russa del 1917, dai principi dell'azione rivoluzionaria sintetizzati da Lenin e dall'esperienza del Movimento Comunista Internazionale negli oltre 100 anni trascorsi dalla rottura con la socialdemocrazia.
Partito Comunista dei Lavoratori di Spagna (PCTE)
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