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Teleconferenza del Gruppo di Lavoro del IMCWP: Dichiarazione di solidarietà con Cuba

Gruppo di lavoro IMCWP | Solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

11/09/2021

Il gruppo di lavoro dell'Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai (IMCWP) ha dichiarato quanto segue:

¡No pasarán!

La Rivoluzione Cubana, della quale si avvicina il 62° anniversario, è una pietra miliare nella storia delle lotte di classe. Il popolo cubano che lotta per l'indipendenza, l'uguaglianza, la libertà e la giustizia ha ottenuto tutto ciò sotto la bandiera del socialismo e della Rivoluzione.

Nonostante le gravi conseguenze di anni di blocco imperialista, la Rivoluzione ha permesso alle giovani generazioni di cubani di godere pienamente del diritto all'educazione, alla salute, alla scienza, alla cultura, all'arte e allo sport e di vivere una vita dignitosa e onorevole in tutte le sue dimensioni. Migliaia di cubani, agendo sotto la guida dell'internazionalismo, accorrendo in aiuto dei poveri e cercando di curare i malati, sono diventati l'orgoglio dell'umanità.

È proprio per questo che la barbarie capitalista e la sua attuale roccaforte, gli Stati Uniti, non possono tollerare l'esistenza di un tale Paese a pochi chilometri da loro. Per questo non hanno smesso di attaccare Cuba per decenni. Con l'aiuto di collaboratori reazionari negli Stati Uniti, sono stati lanciati tutti i tipi di attacchi diretti e indiretti nel tentativo di mettere in ginocchio la Rivoluzione. Nonostante sia stato sconfitto e le sue cospirazioni siano state scoperte, il governo degli Stati Uniti ha continuato i suoi attacchi senza la minima vergogna. Un paese come gli Stati Uniti, il quale non riesce a curare le ferite del suo stesso popolo, dove migliaia di senzatetto non possono trovare un riparo, dove la gente sperimenta interruzioni di corrente per giorni, e dove le persone di colore continuano a ricevere minacce di morte, non dovrebbe cercare di dare al mondo una "lezione di democrazia".

Le azioni sovversive dei controrivoluzionari, i nemici interni della Rivoluzione e i loro sostenitori stranieri, continuano ora in una forma diversa. Dopo le cosiddette manifestazioni di protesta dell'11 luglio, che si sono rivelate un complotto contro lo Stato e la sua direzione, questi elementi hanno annunciato che stanno preparando un'altra manifestazione.

Conosciamo le vere intenzioni delle cosiddette manifestazioni di protesta, che erano previste per il 15 novembre. Con queste azioni, interamente sponsorizzate dagli Stati Uniti, si cerca di destabilizzare il paese e quindi aprire la strada ad un intervento contro lo Stato. Né il popolo cubano, né i rivoluzionari del mondo tollereranno questo complotto.

Come partiti comunisti e operai che formano il gruppo di lavoro dell'Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai (IMCWP), esigiamo la fine immediata del blocco statunitense contro Cuba ed esprimiamo la nostra solidarietà internazionalista al PC di Cuba e al Popolo Cubano.

Dichiariamo di essere contrari a qualsiasi tipo di intervento, colpo di stato e tentativi di sabotaggio o "golpe morbido" contro Cuba. Tutti coloro che perseguono questi obiettivi devono sapere che prima o poi falliranno. Il popolo cubano non si arrenderà mai, non permetterà mai che la Rivoluzione e la Repubblica Socialista, che hanno creato con il loro sudore e sangue, cadano nelle mani dei reazionari. I comunisti e gli amici di Cuba di tutto il mondo saranno al fianco dell'onorevole Popolo di quest'isola.

A questo proposito, invitiamo tutti i partiti comunisti e operai a raccogliere l'appello del Partito Comunista di Cuba per azioni di solidarietà dal 12 al 15 novembre.

¡No pasarán!
¡Patria o muerte!
¡Venceremos!


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