Iniziativa Comunista Europea: L'allargamento della NATO è una minaccia per i popoli

Iniziativa Comunista Europea (ICWPE) | initiative-cwpe.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

09/06/2022

La Segreteria dell'Iniziativa Comunista Europea deplora e condanna i piani delle classi borghesi e dei governi di Svezia e Finlandia di aderire alla NATO. Si tratta di una mossa che coinvolge i popoli di entrambi i Paesi, l'intera Scandinavia e tutto il mondo in grandi pericoli e avventure.

L'adesione di Svezia e Finlandia alla NATO avviene in condizioni di aspra competizione capitalistica tra USA, UE e NATO, Russia e Cina nel mezzo del conflitto imperialista in Ucraina. È dettata dalla ricerca delle classi borghesi di entrambi i Paesi di aumentare il loro coinvolgimento nei piani imperialisti e la loro quota di saccheggio dei popoli spartita tra i monopoli. È accompagnata dall'aumento vertiginoso delle spese per gli armamenti militari che non sono legate alla difesa dei Paesi ma ai piani offensivi della NATO, dal dispiegamento di forze ed equipaggiamenti militari in Ucraina, dai piani per la creazione di basi che fungono da trampolini di lancio per la guerra e dalle esercitazioni militari che costituiscono una simulazione di guerra.

I popoli di Svezia e Finlandia possono trarre lezioni dall'esperienza storica di molti altri Paesi, che dimostrano come la NATO, così come l'UE, non siano mai stati uno scudo di protezione per i popoli, ma una fonte di grandi rischi. Li hanno condotti a guerre imperialiste, interventi, smembramenti di Paesi, cambiamenti di confini, persecuzioni e di conseguenza profughi.

La storia della NATO è intrisa di sangue. I crimini commessi in Jugoslavia, Libia, Afghanistan e Siria sono ancora freschi nelle coscienze dei popoli. Il disprezzo per l'umanità e la vita stessa scorre nelle vene di questa organizzazione, che rappresenta solo gli obiettivi comuni della classe monopolistica dei suoi rispettivi Stati membri.

Per rafforzare la loro posizione nella lotta internazionale tra capitalisti, non esitano a versare il sangue dei popoli. Lo sviluppo che avviene sotto i nostri occhi è il rafforzamento di questa tendenza; è la preparazione di guerre più sanguinose, di scontri ancora più duri e di sofferenze ancora maggiori per i popoli del mondo.

Sappiamo che il rafforzamento della NATO, di ogni alleanza imperialista, ci porterà più vicini alla guerra. Sappiamo che i giovani dei nostri Paesi saranno mandati a morire per i profitti dei ricchi e che case, città e Paesi saranno fatti a pezzi per poter essere lucrosamente ricostruiti.

Come comunisti, rifiutiamo ogni potenziamento della NATO e di ogni alleanza imperialista e condanniamo l'adesione della Finlandia e della Svezia alla NATO. Con le parole e con i fatti, i comunisti hanno assunto una posizione attiva contro questo sviluppo, riconoscendo chiaramente i pericoli ad esso inerenti.

Sappiamo che i popoli pagheranno il prezzo dello sviluppo capitalistico e dell'allargamento della NATO, ma siamo altrettanto certi che, attraverso la loro lotta, potranno opporsi con decisione e porre seri ostacoli a questi piani. Siamo certi che il futuro appartiene ai popoli.

Mentre gli eventi si susseguono in modo sempre più pericoloso e la borghesia di Svezia e Finlandia si schiera apertamente con i macellai di Belgrado, Tripoli, Kabul, ecc. i popoli con la loro lotta possono affermare i propri interessi, opporsi all'adesione dei loro Paesi alla NATO e a qualsiasi alleanza imperialista e lottare per sganciare il loro Paese dai piani imperialisti e dal massacro della guerra.

Intensifichiamo le nostre attività per la pace e il socialismo - l'unica alternativa alla barbarie capitalista!