www.resistenze.org - pensiero resistente - movimento comunista internazionale - 08-05-23 - n. 865

Dichiarazione congiunta: Siamo solidali con il Partito Tudeh dell'Iran e sosteniamo la pace e il progresso in Iran!

Partiti promotori * | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

03/05/2023

I sottoscritti Partiti Comunisti e Operai esprimono piena e attiva solidarietà al Partito Tudeh dell'Iran (TPI) in occasione del 40° anniversario della seconda ondata di attacchi da parte del regime teocratico, che il 27 aprile 1983 arrestò 10.000 suoi membri, tra cui i principali dirigenti: 100 di loro furono uccisi sotto tortura o successivamente giustiziati.

Nel 5° articolo del Piano d'azione del 22° Incontro internazionale dei Partiti Comunisti e Operai tenutosi a L'Avana, Cuba, nell'ottobre 2022, approvato all'unanimità, noi tutti ci siamo impegnati a esprimere solidarietà ai comunisti che subiscono persecuzioni e divieti al libero esercizio dei loro diritti politici; a schierarci contro i regimi dittatoriali, contro la repressione e la discriminazione in termini di diritti e libertà democratiche.

Nel corso del primo attacco il 6 febbraio 1983, il regime teocratico iraniano arrestò il Segretario Generale e tutti i principali dirigenti e alcuni quadri del TPI, li sottopose a mesi di torture disumane, uccidendoli e mutilandoli, e dichiarò il Partito illegale.

L'attacco al TPI venne intrapreso in coordinamento e cooperazione con le agenzie di sicurezza dei Paesi imperialisti - in particolare la CIA, l'MI6 britannico e il Mossad israeliano, oltre alle forze di sicurezza di Pakistan e Turchia.

Il vero motivo per cui il regime ha attaccato il TPI è che il partito si è opposto al tentativo degli islamisti di deviare la direzione e invertire il corso della rivoluzione democratica nazionale del 1979 e di abbandonare i suoi ideali sociali, economici e politici. Il TPI era diventato un partito di massa della classe operaia, estremamente popolare ed efficace nel mobilitare l'opinione pubblica. Il regime temeva l'influenza del TPI, soprattutto tra la classe operaia, che poteva diventare un'alternativa veramente popolare, sostenendo la pace e il progresso.

Il TPI si opponeva anche alla politica del regime islamico di proseguire la guerra fratricida Iran-Iraq dopo che le forze irachene erano state sconfitte e costrette a lasciare i confini dell'Iran nell'estate del 1982. Il TPI riteneva che la continuazione della guerra avrebbe indebolito le due importanti nazioni mediorientali, a tutto vantaggio dei Paesi imperialisti.

In effetti, il TPI fu sottoposto al più barbaro degli attacchi solo perché sosteneva gli slogan chiave della rivoluzione del 1979: contro la guerra, per la pace e il socialismo.

Oggi l'Iran è governato da una screditata dittatura teocratica, l'economia del Paese è in rovina e nessuna delle conquiste della rivoluzione del 1979 è sopravvissuta. Il Paese è sprofondato in una crisi economica, sociale e culturale multidimensionale. La dittatura al potere, che rappresenta le grandi classi borghesi mercantili e burocratiche, blocca lo sviluppo di qualsiasi autentica alternativa progressista attraverso la forza bruta e la repressione.

Sosteniamo la lotta legittima del popolo iraniano per la pace, i diritti umani e democratici, la sovranità e la giustizia sociale. Respingiamo inoltre con forza qualsiasi interferenza dell'imperialismo e dei regimi reazionari del Medio Oriente negli affari interni dell'Iran. La direzione futura degli sviluppi politici in Iran è una decisione che spetta esclusivamente al popolo iraniano.

Partiti SolidNet
  1. Communist Party of Albania
  2. Communist Party of Australia
  3. Communist Party of Austria
  4. Party of Labour of Austria
  5. Democratic Progressive Tribune, Bahrain
  6. Communist Party of Bangladesh
  7. Communist Party of Belgium
  8. Workers Party of Belgium
  9. Communist Party of Britain
  10. Communist Party of Canada
  11. Communist Party of Bohemia and Moravia
  12. The Socialist Workers' Party of Croatia
  13. AKEL (Cyprus)
  14. Communist Party in Denmark
  15. Communist Party of Denmark
  16. Communist Party of Egypt
  17. Communist Party of Finland
  18. French Communist Party
  19. German Communist Party (DKP)
  20. Communist Party of Greece
  21. Communist Party of India
  22. Communist Party of India (Marxist)
  23. Tudeh Party of Iran
  24. Iraqi Communist Party
  25. Communist Party of Kurdistan-Iraq
  26. Communist Party of Ireland
  27. Workers Party of Ireland
  28. Communist Party of Israel
  29. Jordanian Communist Party
  30. Communist Party of Malta
  31. New Communist Party of the Netherlands
  32. Communist Party of Norway
  33. Palestinian Peoples Party
  34. Communist Party of Pakistan
  35. Communist Party of Philippine [PKP- 1930]
  36. Communists of Serbia
  37. South African Communist Party
  38. Communist Party of Spain
  39. Communist Party of the Peoples of Spain
  40. Communist Party of the Workers of Spain
  41. Communists of Catalonia
  42. Sudanese Communist Party
  43. Communist Party of Swaziland
  44. Communist Party of Sweden
  45. Communist Party of USA (CPUSA)
  46. Communist Party of Venezuela
Altri Partiti
  1. JVP Sri Lanka
Note:

*) Partiti promotori: Partito Tudeh dell'Iran


Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.