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23° IMCWP: Solidarietà con i popoli in lotta e contro la guerra imperialista sul territorio dell'Ucraina

Partiti firmatari | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

31/10/2023

23° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai

20-22/10/2023, Izmir (Smirne),Turchia

Sul tema: Le battaglie politiche e ideologiche per affrontare i capitalisti e l'imperialismo. I compiti dei comunisti di informare e mobilitare la classe operaia, i giovani, le donne e gli intellettuali nella lotta contro lo sfruttamento, l'oppressione, le menzogne imperialiste e il revisionismo storico; per i diritti sociali e democratici dei lavoratori e dei popoli; contro il militarismo e la guerra, per la pace e il socialismo.

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23° IMCWP, Solidarietà con i popoli in lotta e contro la guerra imperialista sul territorio dell'Ucraina, 31/10/2023

Con la presente Risoluzione, noi, partecipanti al 23° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai tenutosi a Smirne dal 20 al 22 ottobre 2023, esprimiamo la nostra solidarietà con i popoli che si confrontano con la barbarie del capitalismo, con lo sfruttamento di classe, con i divieti e le restrizioni antidemocratiche dell'azione politica e sindacale, con gli interventi e le guerre imperialiste.

Siamo solidali:

- Con il popolo di Cuba, che lotta contro il criminale blocco degli Stati Uniti e gli sforzi degli imperialisti per distruggere le conquiste della Rivoluzione cubana;

- Con il popolo della Palestina, che sta vivendo l'occupazione criminale israeliana che dura da anni, e con gli altri popoli del Medio Oriente che subiscono l'aggressione israeliana;

- Con i popoli dell'Europa, dell'America, dell'Asia e di tutte le altre regioni, che scendono in piazza e organizzano scioperi di massa e altre multiformi mobilitazioni contro la sottrazione di conquiste storiche dei lavoratori e in difesa dei diritti democratici, sociali e politici dei lavoratori e dei popoli;

- Con i popoli dell'Africa, costretti a fronteggiare interventi imperialisti volti a sfruttare le risorse naturali dei loro Paesi;

- Con il popolo di Cipro, turco-cipriota e greco-cipriota, che desidera una soluzione giusta e sostenibile, con il ritiro delle truppe straniere, per una Cipro indipendente con un'unica sovranità, un'unica cittadinanza e un'unica personalità internazionale, senza basi e truppe straniere, senza garanti e protettori stranieri;

- Con il popolo del Sahara occidentale, sotto occupazione marocchina;

- Con i popoli della Turchia, della Grecia e di altri Paesi, che hanno recentemente sperimentato la mancanza di infrastrutture di protezione contro i terremoti, le inondazioni e gli incendi a causa delle politiche capitalistiche che sacrificano i bisogni dei popoli sull'altare del profitto;

- Con i popoli dell'Ucraina e della Russia, che stanno vivendo le conseguenze di una guerra condotta per gli interessi dei capitalisti.

In particolare, vogliamo sottolineare che questa guerra, che si svolge sul territorio dell'Ucraina, versando il sangue di due popoli che hanno vissuto e prosperato insieme per decenni costruendo la nuova società socialista e che, con le armi in pugno, hanno combattuto e sconfitto il fascismo - nato dal sistema capitalista -, si sviluppa sul rovesciamento del socialismo e sulla dissoluzione dell'Unione Sovietica.

È una guerra condotta nel quadro del capitalismo per il controllo delle materie prime, dell'energia, delle vie di trasporto delle merci, dei mezzi di produzione, della posizione geopolitica, ecc.

È una guerra condotta da classi borghesi, dalla borghesia ucraina con il sostegno di USA-NATO-UE da un lato e dalla borghesia russa, con il coinvolgimento della Cina, ecc. dall'altro.

È una guerra utilizzata dalle classi borghesi per distorcere la storia e attaccare il movimento comunista e operaio e reprimerlo, sia in Ucraina che in Russia, così come in altri Paesi.

È una guerra imperialista, che può essere generalizzata e portare altri Paesi allo spargimento di sangue e il mondo alla catastrofe delle armi nucleari.

I lavoratori non devono riporre la loro fiducia in un "mondo multipolare" che si presume possa fermare questa o qualsiasi altra guerra imperialista e che porti a un mondo pacifico senza che si determini il rovesciamento del sistema capitalista, poiché è il sistema capitalista la causa delle guerre imperialiste.

I comunisti lottano contro il disorientamento dei popoli e smascherano i pretesti usati da entrambe le parti in conflitto per indurre i popoli a scegliere da che parte stare!

La vera questione oggi non è la scelta tra USA-UE-NATO e Russia-Cina. La vera questione è scegliere se stare dalla parte dei popoli oppure dalla parte dei monopoli e del capitalismo. La lotta dei lavoratori e dei popoli si rafforzerà con una linea indipendente, lontana da tutti i piani borghesi e imperialisti.

Chiediamo un'intensificazione della lotta contro la guerra imperialista!

Non ci limitiamo ad appellarci alla necessità di un cessate il fuoco o della pace. Lottiamo sia contro le vecchie unioni imperialiste, come la NATO e l'UE, le cui decisioni alimentano il fuoco della guerra, sia contro le nuove alleanze imperialiste emerse negli ultimi anni.

Lottiamo contro le basi militari straniere, in primo luogo degli Stati Uniti, che hanno invaso il mondo, così come contro l'invio di truppe e armi e il coinvolgimento dei nostri Paesi nel conflitto imperialista!

Sosteniamo la lotta dei popoli contro i monopoli, le classi borghesi e le unioni imperialiste, per il rovesciamento del capitalismo e la costruzione della nuova società socialista-comunista, che significherà anche la fine dello sfruttamento e delle guerre.

Lavoratori di tutti i paesi, unitevi!

I partiti di SolidNet firmatari
  1. Algerian Party for Democracy and Socialism
  2. Party of Labour of Austria
  3. Communist Party of Azerbaijan
  4. Brazilian Communist Party
  5. Communist Party of Bohemia and Moravia
  6. Communist Party of Denmark
  7. Communist Party of El Salvador
  8. Communist Party of Greece
  9. Communist Party of India
  10. Communist Party of Kurdistan-Iraq
  11. The Workers’ Party of Ireland
  12. Socialist Movement of Kazakhstan
  13. Communist Party of Mexico
  14. New Communist Party of the Netherlands
  15. Communist Party of Norway
  16. Communist Party of Pakistan
  17. Palestinian Communist Party
  18. Paraguayan Communist Party
  19. Philippines Communist Party [PKP 1930]
  20. Communist Party of the Workers' of Spain
  21. Communist Party of Sweden
  22. Swiss Communist Party
  23. Syrian Communist Party
  24. Union of Communists of Ukraine
  25. Communist Party of Turkey
Altri Partiti:
  1. Communist Front (Italy)
  2. Communist Revolutionary Party of France
  3. JVP Sri Lanka

23° IMCWP: Dichiarazione sulla Palestina

I Partiti partecipanti | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

25/10/2023

I partiti presenti al 23° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai (IMCWP) tenutosi a Smirne, Turchia, dal 19 al 22 ottobre 2023:

1. Chiediamo che l'aggressione e il blocco che Israele mantiene su Striscia di Gaza e Cisgiordania cessino immediatamente. Invitiamo la popolazione a continuare a scendere in piazza a lottare, a organizzare mobilitazioni popolari contro l'aggressione israeliana in tutto il mondo.

Esprimiamo la nostra piena solidarietà al popolo palestinese e condanniamo la brutale offensiva militare, il blocco disumano e il barbaro genocidio da parte di Israele nella Striscia di Gaza, con migliaia di morti tra civili, bambini e anziani, privati di cibo, acqua, medicine ed elettricità. Denunciamo il sostegno di USA, Gran Bretagna, NATO e UE all'offensiva israeliana.

2. Condanniamo l'occupazione decennale dei territori palestinesi da parte di Israele, le uccisioni, le incarcerazioni, le persecuzioni e gli insediamenti. Difendiamo il diritto del popolo palestinese a una patria libera, a essere padrone della propria terra. Chiediamo la fine dell'occupazione israeliana, la creazione e il riconoscimento di uno Stato palestinese indipendente, la cessazione e lo smantellamento degli insediamenti illegali nei territori palestinesi, il rilascio dei prigionieri dalle carceri israeliane, il ritorno dei rifugiati in conformità con la risoluzione 194 delle Nazioni Unite.

L'occupazione della Palestina da parte di Israele, sostenuta dall'imperialismo USA-NATO, è la fonte della sofferenza del popolo palestinese e di tutti i popoli della regione. Finché l'occupazione continuerà, i conflitti continueranno, i popoli non potranno vivere in pace e rischieranno di essere trascinati nel vortice di una guerra generalizzata.

3. I Partiti comunisti e operai che partecipano al 23° IMCWP esprimono la loro solidarietà internazionalista e invitano i lavoratori, i popoli, i giovani di tutti i Paesi a rafforzare la lotta per fermare il massacro nella Striscia di Gaza e porre fine all'occupazione della Palestina da parte di Israele, per esprimere una decisa solidarietà con la giusta lotta del popolo palestinese.


23° IMCWP: solidarietà con il popolo sudanese per la pace, la libertà e la democrazia

Partiti firmatari | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

31/10/2023

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23° IMCWP, solidarietà con il popolo sudanese per la pace, la libertà e la democrazia, 31/10/2023

Noi sottoscritti, partecipanti al 23° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai, tenutosi a Izmir, Turchia, chiediamo la fine immediata della catastrofica guerra in corso in Sudan, scoppiata il 15 aprile 2023. La guerra ha provocato 9.000 morti e più di cinque milioni di sfollati.

Questa guerra sanguinosa è una lotta di potere tra i governanti militari e i generali delle Forze di supporto rapido (RSF) e delle Forze armate sudanesi (SAF). Il suo obiettivo è quello di schiacciare le legittime aspirazioni del popolo sudanese alla libertà e alla democrazia. È alimentato dalle potenze imperialiste e dai loro alleati reazionari nella regione, che cercano di imporre schemi politici per servire i loro interessi strategici e continuare a controllare e saccheggiare le risorse naturali e le ricchezze del Sudan.

Chiediamo:

- Il rilascio di tutti i detenuti di entrambe le parti in conflitto.
- L'abolizione di tutte le leggi draconiane che sopprimono le libertà.
- La creazione di corridoi sicuri per la consegna di aiuti umanitari urgenti.
- Di portare davanti alla giustizia i responsabili dei crimini contro l'umanità, dei crimini di guerra e del genocidio contro la popolazione di Khartoum, del Darfur e del Kordofan.
- Lo scioglimento di tutte le milizie, comprese le Forze di Supporto Rapido (RSF), il ritiro dell'esercito nelle caserme e la costruzione di un esercito nazionale professionale.
- Di porre fine all'intervento straniero delle potenze imperialiste e dei regimi reazionari nella regione.
- Do rispettare la sovranità e l'unità nazionale del Sudan.

Ribadiamo la nostra solidarietà al popolo sudanese, alle sue forze democratiche e al fraterno Partito Comunista Sudanese, e sosteniamo fermamente la loro lotta per la libertà, la democrazia, la giustizia sociale e la costruzione di un'autorità civile democratica.

I partiti di SolidNet firmatari
  1. Algerian Party for Democracy and Socialism
  2. Communist Party of Australia
  3. Communist Party of Azerbaijan
  4. The Party of Labour of Austria
  5. Democratic Progressive Tribune
  6. Workers' Party of Belgium
  7. Communist Party of Britain
  8. Communist Party of Canada
  9. The Socialist Workers' Party of Croatia
  10. The Progressive Party of the Working People
  11. Communist Party of Bohemia and Moravia
  12. Communist Party of Denmark
  13. Communist Party of Finland
  14. French Communist Party
  15. Unified Communist Party of Georgia
  16. German Communist Party
  17. Communist Party of Greece
  18. Hungarian Workers' Party
  19. Communist Party of India
  20. Communist Party of India (Marxist)
  21. Iraqi Communist Party
  22. Communist Party of Kurdistan – Iraq
  23. TUDEH - Party of Iran
  24. Communist Party of Ireland
  25. The Workers' Party of Ireland
  26. Lebanese Communist Party
  27. Communist Party of Luxembourg
  28. Communist Party of Mexico
  29. Popular Socialist Party of Mexico
  30. New Communist Party of the Netherlands
  31. Communist Party of Macedonia
  32. Communist Party of Norway
  33. Communist Party of Pakistan
  34. Palestinian Communist Party
  35. Palestinian People's Party
  36. Paraguayan Communist Party
  37. Portuguese Communist Party
  38. Communist Party of the Russian Federation
  39. Communists of Serbia
  40. New Communist Party of Yugoslavia (NKPJ)
  41. South African Communist Party
  42. Communist Party of the Peoples' of Spain
  43. Communist Party of the Workers' of Spain
  44. Communist Party of Spain
  45. Communists of Catalonia
  46. Communist Party of Sweden
  47. Syrian Communist Party Unified
  48. Swiss Communist Party
  49. Sudanese Communist Party
  50. Communist Party of Turkey
  51. Communist Party of USA
  52. Communist Party of Venezuela


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