Partito del Lavoro d'Austria | parteiderarbeit.at
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
20/01/2022
Dichiarazione del Partito del Lavoro di Linz sul nuovo aumento dei prezzi del trasporto pubblico. Linz, 14.01.2022.
Fabbrica di tabacco, Linz
L'ondata di inflazione derivante dalla crisi capitalista non si ferma davanti all'aumento dei prezzi del trasporto pubblico a Linz. LINZ AG dice che si tratta di un adeguamento dell'indice dei prezzi e non di un aumento della tariffa. Raffael Schöberl, portavoce del Partito del Lavoro (PdA) di Linz, critica l'inerzia del governo cittadino e chiarisce: "Dal 2019, i prezzi dei trasporti pubblici sono aumentati del 16% su quasi tutti i biglietti. Nel frattempo, il governo cittadino a guida socialdemocratica si adorna di gesti simbolici per apparire "ecologico e socialmente responsabile". Mentre nel 2019 il biglietto settimanale costava 14,70 euro, ora il prezzo è di 16,50 euro. Il biglietto mensile è di 52,10 euro quest'anno invece di 46,20 euro come nel 2019. Anche il maxi biglietto è aumentato da 4,50 euro a 5,20 euro dal 2019.
Per quanto riguarda l'ondata di inflazione, Schöberl continua: "Molte persone stanno sperimentando salari stagnanti o in calo in termini reali, mentre i prezzi di cibo, alloggio, elettricità e carburante sono aumentati sensibilmente. Si tratta di una tendenza nazionale ed europea che mette in ridicolo i discorsi dell'UE e del governo federale su una svolta eco-sociale. La mobilità è un diritto sociale che dovrebbe essere disponibile per tutta la popolazione in quantità sufficiente, gratuitamente e su tutta la linea. Questa non è un'utopia, ma una necessità sociale per cui vale la pena lottare". Il Partito del Lavoro di Linz chiede di rafforzare la resistenza contro l'ondata di inflazione e di denunciare che la classe operaia e il popolo non devono pagare la crisi del capitalismo.
Tutto sta diventando più caro, solo i nostri salari sono in ritardo!
Basta così, abbiamo pagato abbastanza. Come partito del lavoro, chiediamo il trasporto pubblico gratuito! Questo è necessario e possibile nel 21° secolo! Non pagheremo per la vostra crisi!
