La nuova dirigenza del PCA promette di proseguire la lotta per il Socialismo

Partito Comunista d'Australia | cpa.org.au
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

17/04/2019

The Guardian Issue #1865 April 17, 2019

Dichiarazione del Comitato centrale

Nel fine settimana del 13-14 aprile 2019, il Comitato Centrale del Partito Comunista d'Australia, ha eletto una nuova dirigenza guidata dal Segretario Generale Andrew Irving e dal Presidente nazionale Vinnie Molina. I compagni Liz Hulm e David Matters sono stati eletti segretari aggiunti e il compagno Elias Alevizos è stato eletto vicepresidente.

Il CC ha approvato all'unanimità le dichiarazioni della Segreteria del CPA fatte subito dopo le dimissioni dell'ex segretario generale Bob Briton. La nuova dirigenza collettiva continuerà sulla strada tracciata dalle decisioni del 13° Congresso del Partito di portare il Partito al popolo.

Il CPA sta vivendo una crescita, in particolare tra i lavoratori e i giovani. "Siamo determinati a portare il partito al popolo e costruire una forza politica che possa cambiare la società australiana nell'interesse delle persone della classe operaia", ha affermato il segretario generale Andrew Irving.

"Le improvvise dimissioni di una persona non distrarranno il Partito dal suo obiettivo principale della lotta per una società più umana, progressista e giusta: una società socialista", ha detto Irving.

Conduciamo una campagna presso i lavoratori, i sindacati e i giovani per un reale cambiamento e per contrastare gli attacchi in corso contro i diritti dei lavoratori, sui salari e sulle condizioni di lavoro. Naturalmente nella nostra campagna è compresa la sconfitta del governo di coalizione alle elezioni federali del 18 maggio. Crediamo che qualsiasi governo laburista si insedierà deve essere chiamato a rispondere dai lavoratori e dai loro sindacati attraverso la loro lotta per il diritto allo sciopero e la contrattazione industriale. Questa lotta sarà vinta solo attraverso l'azione di massa organizzata al di fuori del Parlamento.

Il CPA considera che un cambio di governo non è sufficiente per cambiare il sistema. L'elezione di un governo laburista non deve disarmare i lavoratori e i loro sindacati, né deve allentare la lotta per i loro diritti. È un imperativo per i lavoratori e le loro famiglie sconfiggere le forze conservatrici e proseguire a combattere per nuovi diritti e per costruire il socialismo.

Saremo fianco a fianco ai lavoratori nei luoghi di lavoro, nei picchetti, con la comunità in lotta per l'accesso all'istruzione gratuita e alla salute, per l'occupazione e l'edilizia popolare.

Rifiutiamo l'agenda neo-liberista capitalista e la spinta alla guerra e continueremo a lottare per un mondo migliore e più sicuro per tutti: un sistema socialista in cui possano essere conseguite la giustizia e l'equità sociale e un ambiente più sicuro e più pulito.

Siamo solidali con le persone di tutto il mondo che si difendono dal capitalismo e dall'imperialismo, per il loro diritto a determinare il loro futuro, la giustizia sociale, i diritti dei lavoratori, la pace e un pianeta sostenibile.