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- popoli resistenti - belgio - 23-01-10 - n. 303
Traduzione dal francese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
Il PTB sostiene la resistenza dei lavoratori contro la chiusura della Opel-Anversa (General Motors)
Comunicato Stampa
21/01/10
Dalle ore 16 di mercoledì 20 gennaio, i sindacati bloccano il parcheggio della Opel-Anversa (GM) per impedire che le auto escano dalla fabbrica: non intendono piegarsi ai piani di chiusura della Opel-Anversa (GM).
Dopo mesi di negoziati, la General Motors vuole unilateralmente attuare il suo piano di ristrutturazione. In tutta Europa, GM si propone di tagliare 9.000 posti di lavoro, di cui 2.600 in Belgio con la chiusura di Anversa.
I lavoratori di Opel-Anversa hanno già accettato molti sacrifici in questi ultimi anni. Il fuoristrada di piccole dimensioni promesso ad Anversa all'epoca della ristrutturazione del 2007, viene assegnato a una fabbrica di GM in Corea del Sud, dove gli stipendi sono molto più bassi. I 2600 lavoratori Opel e le migliaia dell'indotto, devono pagare per i futuri profitti di GM (salvata dall'amministrazione statunitense).
Da un anno la chiusura di Opel-Anversa è annunciata. I politici a capo della Commissione europea, i nostri governanti belgi e fiamminghi, avrebbero avuto tutto il tempo per far pressione sui dirigenti del gruppo GM in modo che cambiassero idea. Era possibile acquistare Opel da GM per farne una società pubblica europea con un piano di riconversione per la produzione di vetture più piccole, meno inquinanti, con migliori condizioni di lavoro per gli operai. Ma la Commissione europea ha deciso di lasciar fare a GM.
Stessa cosa in Belgio. I ministri hanno concesso aiuti pubblici, incentivi agli investimenti, detrazioni sugli interessi e riduzioni dei contributi sociali ... centinaia di milioni di euro all'anno per GM-Anversa, in nome dell'occupazione. Eppure nessuno dei politici fiamminghi o belgi, ha chiesto il rimborso degli aiuti pubblici concessi quando la General Motors ha annunciato la chiusura. Al contrario, il governo fiammingo intende concedere ulteriori aiuti nella prospettiva di una fabbrica ridimensionata.
Opel Antwerpen deve rimanere aperta.
"Noi sosteniamo i sindacati e i lavoratori della Opel nella loro resistenza contro la chiusura" ha detto Wouter Van Damme, responsabile del PTB di Anversa. "La solidarietà di altri siti produttivi in Europa e nel mondo di Opel e GM, è una potente arma per far tornare GM sui suoi passi. I lavoratori della Opel hanno tutto il nostro sostegno. I governi belga e fiammingo devono esigere la restituzione di tutti i doni accordati a GM negli ultimi dieci anni".
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