Condanna di 17 sindacalisti: il sistema in crisi vuole imbavagliare ogni opposizione!
Partito Comunista del Belgio (PCB) | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
25/11/2020
Il Partito Comunista del Belgio protesta contro la condanna a un mese di reclusione, con sospensione della pena, dei sindacalisti che hanno compiuto una classica azione di blocco stradale nel quadro di un piano nazionale di azioni di protesta a rotazione per provincia. Ciò significa in pratica che questi sindacalisti non potranno più partecipare, nel periodo di sospensione, a iniziative sulla pubblica via, senza finire effettivamente in prigione. Si tratta della minaccia di incarcerare chiunque participi a un'azione collettiva di blocco del traffico, o qualsiasi altra azione e per qualsiasi motivo.
Se i lavoratori in collera, in seguito alla decisione di chiudere la loro azienda, escono e occupano la strada, i loro "leader" possono finire in carcere!
Questa decisione del tribunale è inaccettabile e dovrà essere ribaltata con la forza nelle strade. Gli operai devono imporre l'immediata assoluzione.
C'è già stato un precedente nel 2018 con la sospensione della pena del leader della FGTB di Anversa, Bruno Verlaeckt, per aver bloccato il porto di Anversa.
È urgente che il movimento sociale si mobiliti in massa a prescindere dai settori di appartenenza, convergendo nelle lotte, e smetta di credere nel "dialogo sociale" che alla fine si rivela un grande inganno se non ci sono rapporti di forza favorevoli.
Questa condanna mostra chiaramente la vera natura della democrazia borghese; è chiaramente una lotta di classe. Possiamo porre fine a questa giustizia di classe solo combattendo per il rovesciamento dell'intero sistema che serve i nostri sfruttatori. La borghesia vuole mettere la museruola al mondo del lavoro per impedire ogni sfida al suo sistema di sfruttamento. Questa condanna ne porterà altre e favorirà un ancor maggiore inasprimento della repressione diretta!
Il Partito Comunista del Belgio (PCB-CPB) è solidale con i sindacalisti della FGTB e tutti i sindacalisti combattivi che continuano a condurre la lotta!
La risposta deve essere pari agli attacchi del capitale contro i nostri diritti.
Assoluzione dei 17! Stop all'articolo 406 del codice penale! Giù le mani dalla libertà di sciopero! Per un fronte unito dei lavoratori, classe contro classe.
L'ufficio politico del PCB-CPB
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