www.resistenze.org - popoli resistenti - bolivia - 18-10-06
Da granma cubaweb - http://www.granma.cubaweb.cu/2006/10/14/interna/artic05.html
Prensa Latina
13 ottobre
Il governo di Evo Morales tiene
Il superamento d’importanti conflitti sociali e la convalida dell'appoggio popolare al Governo, nelle ultime ore hanno alleviato le difficoltà dell'amministrazione del presidente Evo Morales.
Il panorama di relativa distensione contrasta con le dicerie sulla supposta imminenza di un golpe, che il Governo smentisce, pur riconoscendo l’esistenza di una cospirazione il cui obiettivo è l’eliminazione del Presidente e la destabilizzazione del suo governo..
Lunghe negoziazioni a carico di rappresentanti governativi hanno ottenuto ieri sera accordi di distensione con i rappresentanti delle cooperative minerarie e con la Confederazione degli Autisti.
Il primo accordo ha garantito il pagamento di compensazioni umanitarie alle famiglie dei 16 morti, caduti la settimana scorsa durante gli scontri tra sindacalisti e cooperativisti in una miniera meridionale, nella località di Potosí.
L'accordo ha anche assicurato la cura dei feriti e la ricostruzione di decine di abitazioni distrutte con esplosivi nello scontro, e creato le condizioni per un dialogo sullo sfruttamento condiviso della miniera oggetto della disputa.
D’altro lato, il Governo ha ottenuto un accordo con la Confederazione degli Autisti che ha sanato lo sciopero nazionale di 48 ore degli autotrasportatori, che ieri avevano incominciato a bloccare le strade in vari punti del paese.
I coltivatori di foglia di coca della zona centrale di Yungas di Vandiola, che avevano alzato barricate per rivendicare la possibilità di coltivare più coca di quella permessa, hanno accettato di dialogare col Governo
La neutralizzazione dei principali conflitti è stata preceduta da una manifestazione di massa a sostegno del presidente Morales svoltasi a La Paz, dove il Presidente ha assicurato che il processo di cambiamento non potrà più essere fermato.
Traduzione dallo spagnolo di FR per www.resistenze.org