www.resistenze.org - popoli resistenti - bolivia - 07-11-06
Da www.granma.cubaweb.cu
La Bolivia recupera il controllo totale degli idrocarburi
29 ottobre 2006
Oggi, il governo boliviano ha comunicato che tutte le imprese petrolifere operanti nel paese, si sono adeguate alle condizioni dettate del provvedimento di nazionalizzazione voluto dal nuovo governo di Evo Morales. Tutte le aziende di estrazione si sono dunque adeguate alle condizioni emanate lo scorso primo maggio.
Il presidente Morales ha celebrato la firma dei contratti stipulati dai rappresentanti di Repsol come una vittoria, definendola esemplare di quel cambio del modello neoliberale che si propone il suo governo, ed ha aggiunto:
“Dobbiamo far sapere ai movimenti sociali e a tutti i boliviani che non si è lottato invano. Possiamo dire missione compiuta”.
Da questo momento, sulla base dei contratti sottoscritti dalle imprese petrolifere, il governo boliviano garantisce la loro sicurezza giuridica, ma si assicura che quelle aziende saranno soci, e non padroni delle risorse naturali del paese.
Alla cerimonia di stipula dei contratti, oltre la ispano - argentina Repsol YPFB, hanno partecipato altre grandi imprese petrolifere, tra cui le argentine Mastpetrol e Pluspetrol, la britannica British Gas Corporation, la Andina, la Chaco e le brasiliane Petrobrás Energia e Petrobrás Bolivia.
La sera prima era toccato alla francese Total, alla Fina, alla Elf e alla statunitense Vintage.
In tal modo, proprio quest’ultime sono state le prime multinazionali a riconoscere e a sottoscrivere la direttiva di nazionalizzazione delle risorse naturali boliviane
Traduzione dallo spagnolo di FR per www.resistenze.org