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da : Il Quotidiano del Popolo (versione on line del 12/11/2006)
Domenica 12 novembre la Cina ha festeggiato il 140° anniversario della nascita di Sun Yat-sen (1866-1925), padre spirituale della Repubblica cinese, di cui è stato primo presidente, e fondatore del partito nazionalista rivoluzionario (Guomingdang). Fu il primo rivoluzionario nazionalista a compredere l'importanza dell'alleanza con la Russia sovietica e del messaggio leniniano per la liberazione dei popoli delle colonie, nella lotta contro l'imperialismo. Nei primi anni venti del secolo scorso diede il via alla costituzione del fronte unico nazionale con il giovane partito comunista cinese.
Una grande assemblea per il 140° anniversario della nascita di Sun Yat-sen
La Cina ha organizzati domenica al Grande Palazzo del POpolo a Pechino una grande riunione per celebrare il 140à anniversario della nascita del dr. Sun Yat-sen (laureato in medicina ad Hong Kong ndr), precursore della rivoluzione democratica in Cina. Il segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista cinese Hu Jintao ha pronunciato un discorso all'assemblea presieduta da Jia Qinglin, presidente del Comitato nazionale della Conferenza consultiva politica del Popolo cinese.
Hu Jintao ha fatto l'eleogio di Sun Yat-sen che, animato da una ferma volontà, ha ricercato la verità durante tutta la sua vita e consacrato il meglio di se stesso fino all'ultimo respiro per la rinascita della nazione cinese.
"Il dr Sun Yat-sen ha operato con ostinazione per l'indipendenza nazionale, il progresso sociale e il benessere della popolazione, apportando un grande contributo alla nazione cinese", ha sottolienato Hu Jintao.
"Noi dobbiamo far valere il suo splendido spirito e restare fedeli alla sua ultima volontà, lavorando instancabilmente per quest'opera", ha agginto Hu.
I membri del Partito comunista cinese sono i fedeli continuatori della causa rivoluzionaria di Sun Yat-sen, ha sottolineato Hu Jintao.
"Dopo l'avvio della politica di riforma e di apertuta all'esterno, il multietnico popolo cinese, diretto dal Partito comunista cinese, ha raggiunto enormi successi conosciuti da tutti e dei profondi cambiamenti sono intervenuti nella fisionomia della Cina", ha proseguito Hu Jintao.
"Il risanamento della nazione cinese ci chiama a continuare il duro lavoro per un lungo periodo. Noi dobbiamo preservare nella nostra memoria la volontà del dr Sun Yat-sen al fine di far progredire la nobile causa della nazione che è il rinnovamento del paese", ha detto Hu Jintao.
Hu Jintao ha insistito sull'importanza della riunificazione della patria. Secondo lui, gli interessi della nazione cinese risiedono in questa causa e tutti i Cinesi devono assumersi la responsabilità di realizzare l'unificazione della patria. Ha chiamato i Cinesi delle due rive dello stretto di Taiwan a lavorare per la promozione dello sviluppo delle relazioni tra le due rive e per la riunificazione al fine di creare in comune il bell'avvenire e la felicità del popolo cinese, unendosi strettamente e facendo prova di sicerità e tenendo conto del benessere della popolazione delle due rive dello stretto.
Erano ugualmente presenti all'assemblea il dirogenti del PCC e del governo Wu Bangguo, Wen Jiabao, Zeng Qinghong, Wu Guanzheng, Li Chuangchun e Luo Gan, così come tremila ufficiali del PCC e del governo, personalità senza partito e altri rappresentati di diversi settori.
"Grande rivoluzionario e uomo politico" in Cina, il dr Sun Yat-sen ha lottato contro il feudalesimo e l'aggressione imperialista per l'indipendenza e la libertà del popolo cinese. Nato nel 1866 nel distretto di Xiangshan (oggi città di Zhongshan) nella provincia meridionale del Guangdong, il dr Sun è morto a Pechino il 12 marzo 1925.
traduzione di Diego Bertozzi per resistenze.org"