www.resistenze.org - popoli resistenti - corea del sud - 01-09-05

Fonte: Agenzia Stampa Coreana
A cura del Comitato per la Pace e la Riunificazione della Corea di Torino

Estratti dal Rodong Simnum

 

Abbattete la statua di Mc Arthur!

Pyongynag 28 luglio 

In questi giorni in Corea del Sud si sta svolgendo un’intensa serie di manifestazioni per l’abbattimento della statua di Mc Arthur che si trova nella città di Inchon.

Mc Arthur è stato il capo militare di quell’esercito aggressore USA che nella seconda metà degli anni cinquanta del secolo scorso invase la Corea sbarcando ad Inchon, fu colui che diresse i genocidi commessi dagli americani durante tutta la guerra. La statua di quell’assassino è stata eretta dove riposano le vittime dei suoi crimini, un insulto all’intera nazione coreana. Chi commette simili crimini andrebbe processato davanti alla storia. Il partito Hannara ed altre forze conservatrici spingono elementi teppistici ad attaccare i manifestanti che chiedono la rimozione della statua.

Questa lotta della Corea del Sud è l’inizio di un movimento che deve servire a farla finita con l’occupazione nordamericana e permettere al sud di difendere la propria dignità e sovranità nazionale.

 

Il FDRP denuncia il patto USA-Giappone

Pyongyang luglio

In occasione del centenario dell’accordo “Taft-Katsura”, il tipico accordo criminale per la dominazione imperialista della nazione coreana, il Comitato Centrale del Fronte per la Riunificazione della Patria (FDPR) ha denunciato e condannato i crimini imperdonabili nordamericani e nipponici che violentarono la dignità e la sovranità del popolo coreano.

Il patto “Taft-Katsura”, è il più banditesco degli accordi di spartizione imperialista, frutto dell’astuzia statunitense e della brutalità giapponese, permise ad una nazione come quella coreana con 5.000 anni di storia alle spalle, di essere sottoposta al martirio da parte di quelle nazioni imperialiste. Quell’accordo siglato il 29 luglio 1905 (presentato come scambio di note confidenziali tra USA e Giappone) riconobbe l’occupazione e il dominio nipponico sulla Corea in cambio del non intervento giapponese nelle Filippine, quest’ultime, vittime degli interessi statunitensi.

L’attualità fa tornare alla mente il contesto internazionale in cui si ordì l’accordo Taft-Katsura, anche oggi, come allora, i gangster complottano contro la RPDC. Oggi gli USA appoggiano la militarizzazione del Giappone per usarne le bramosie revansciste circa il suo dominio in Asia orientale (antico sogno imperiale nipponico), e utilizzano la questione nucleare per isolarci sul piano diplomatico internazionale. Sotto la difesa statunitense, il Giappone cerca di usurpare l’isola di Tok e di revisionare la storia a dispetto delle proteste internazionali. Il Giappone è il più attivo collaboratore nella manovra di accerchiamento della RPDC da parte USA.

Oggi la nazione coreana affronta le minacce di aggressione imperialista di Giappone e Stati Uniti.