L’invasione dell’Iraq ha avuto come conseguenza uno squilibrio nell’ordine
internazionale.
Oggi una sola potenza offende le norme di comprensione tra i popoli.
Questa potenza ha invocato una serie di cause non verificate per giustificare
la sua intromissione, ha provocato la perdita massiva di vite umane, ha
tollerato la devastazione di uno dei patrimoni culturali dell’umanità.
Noi abbiamo solo la nostra autorità morale e nel nome di questa ci rivolgiamo
alla coscienza del mondo per evitare un nuovo colpo ai principi che ci
sostengono.
Oggi si sta sviluppando una dura campagna contro una nazione dell’America
latina.
La repressione contro Cuba può portare alla formula di pretesti per
un’invasione.
Davanti a questa realtà ci opponiamo, ricordando i principi universali di
sovranità nazionale, di rispetto dell’integrità territoriale e il diritto
all’autodeterminazione imprescindibili per la giusta convivenza delle nazioni.
Messico, aprile 2003
Questo documento è stato firmato inizialmente da:
Leopoldo Zea
Adolfo Sanchez Vasquez
Miguel Leon Portilla
Andrea Henestrosa
Maria Rojo
Jaime Labastida
Victor FloresOlea
Federico Alvarez
Gilberto Lopez Rivas
Pablo Gonzales Casanova
Poi hanno firmato i premi Nobel:
Rigoberta Manchu
Nadine Gordimer
Adolfo perez Ezquivel
Gabriel Garcia Marquez
E ancora:
Mario Bnedetti, Ernesto
Cardenal, Oscar Njemeyer, Harry Belafonte, Danni Glover, Antonio Gades, Alfonso
Sastre, Volodia Teitelboim, Eduardo Galeano…
Con tanti altri artisti e intellettuali, assieme agli italiani PieroVibarelli, Gianni Minà, Giulio Girardi,
Alessandra Riccio.
Hanno firmato inoltre:
Hebe de Bonafini, James
Petra, Mamani Mamani, Miguel Urbano e molti altri, raggiungendo il centinaio, e
siamo solo ai primi firmatari.
(l’Avana 2 maggio 2002 –
Granma Internacional)
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Crescono la
ripercussione internazionale e le adesioni al documento “Alla coscienza
del mondo”
La ripercussione internazionale del documento “Alla coscienza del mondo” è
sempre maggiore e lo si nota dal numero dei firmatari del documento che
denuncia la campagna contro Cuba destinata a facilitare l’aggressione
dell’imperialismo contro l’Isola.
Durante il fine settimana il portale
www.porcuba.cult.cu
ha ricevuto 377 adesioni di intellettuali, professionisti e personalità
pubbliche dell’America Latina, dell’Europa e degli Stati Uniti, che si sommano
alle 604 firme precedenti.
Tra i nuovi firmatari si trovano il grande poeta messicano Juan Bañuelos,
Ramskey Ckark ex procuratore generale degli USA, il sacerdote Miguel D’escoto,
gli scrittori Daysi Zamora e Omar Cabezas del Nicaragua, il compositore
islandese Elias Davidson, il sociologo tedesco Martin Schuler, l’architetta
svedese Eva Bjorklund, la scrittrice di El Salvador Claribel Alegria, il poeta
e giornalista peruviano Winston Orrillo, Roberto Massari presidente della
Fondazione Che Guevara in Italia, il tedesco - che vive in Brasile - Max
Altamann, sopravvissuto a un campo di concentramento nazista, il reverendo
Eliecer Valentin – Castanon, leader dei metodisti di Washington, la
ricercatrice e giornalista argentina Graciela Zolezi, Marcos Reyes direttore
della rivista Exegesis dell’università di Puerto Rico, Nelson Valdés, saggista
e professore dell’università di Nuovo Messico e l’avvocato José Portierra che
risiedono negli Stati Uniti.
Inoltre hanno aderito persone di vari paesi che aderiscono all’Istituto Cubano
di Amicizia tra i Popoli e tra questi i rappresentanti della Rete Europea di
Organizzazione MediCuba, istituita in 12 paesi dell’Europa occidentale, con
l’obiettivo di appoggiare materialmente tutti i successi cubani nel settore
della salute.
In meno di 36 ore sono stati registrati
999 passaggi nel portale
www.porcuba.cult.cu
che dimostrano l’indice di interesse nei confronti del documento” Alla
coscienza del mondo”.
La stampa
digitale cubana costituisce un’altra opzione per aderire al documento.