fonte www.prensa-latina.cu
da: associazionediamiciziaitaliacuba@yahoo.it
Prensa-latina
dal 28-06-04 al 03-07-04
Il Parlamento cubano sessiona per commissioni
28.6 - I deputati
cubani apprenderanno da oggi sulla gestione dei diversi organismi statali, come preambolo al Periodo Ordinario
di Sessioni del Parlamento, previsto
per giovedì prossimo. Riuniti in 10
commissioni di lavoro, i parlamentari saranno aggiornati, tra gli altri temi, sull'andamento della produzione
di alimenti, dell'utilizzo delle terre
coltivabili e dell'economia. Il programma
prevede dibattiti con rappresentanti dell'Istituto dell'Aeronautica Civile e del Ministero di Economia e
Pianificazione. Il Parlamento cubano ha
carattere unicamerale ed è formato da oltre 600 deputati che sono scelti dalla popolazione con voto
libero, diretto e segreto.
Il cubano Domínguez è tra gli otto migliori
al Mondiale di Scacchi
28.6 - Il Gran Maestro (GM) cubano Leinier Domínguez è entrato
negli otto migliori giocatori del
Campionato Mondiale di Scacchi che si
svolge a Tripoli. Domínguez ha battuto in 25 minuti nella seconda partita il russo Alexey Dreev in 35 mosse,
nelle quali il cubano giocava con i
pezzi bianchi. Dreev è stato il quarto russo caduto di fronte al cubano nel campionato del mondo, è
questa è la miglior prestazione
ottenuta da un cubano in questo tipo di competizioni da quando è in vigore il nuovo sistema.
Il New York Times definisce un oltraggio le
misure degli Stati Uniti contro Cuba
28.6 - L'influente quotidiano The New York Times definisce un oltraggio le recenti misure adottate dal
Governo degli Stati Uniti contro Cuba,
in particolar modo le limitazioni ai cubano-americani di recarsi in visita ai loro parenti nell'Isola. "È un
oltraggio che al popolo di una nazione
gli sia comunicato che può vedere solo ogni
tre anni i suoi familiari residenti all'estero", denuncia il quotidiano in un editoriale. E non solo
questo, aggiunge il New York Times,
vengono pure imposte limitazioni agli articoli e alle rimesse da inviare ai loro parenti a Cuba, come agli
scambi culturali e accademici.
Il futuro di Cuba progettato dagli Stati
Uniti paragonato al presente dell'Iraq
29.6 - Se gli Stati Uniti abbattessero la Rivoluzione cubana ignorerebbero qualunque autorità sostitutiva
cubana e imporrebbero un coordinatore
nordamericano sullo stile di quello dell'Iraq, ha denunciato a La Habana il Presidente del Parlamento cubano,
Ricardo Alarcón. In dichiarazioni al
principale notiziario della televisione
cubana, il dirigente ha detto che questo è uno dei punti che Washington ha avuto particolar cura di non
rendere pubblico tra le misure con cui
cerca di propiziare una presunta transizione di Cuba verso la democrazia. Una delle cose più insultanti (se vi
fosse un'ipotetica caduta della
Rivoluzione) è quella che ci sarebbe un
signore, nominato dal Presidente degli Stati Uniti, che sarebbe il coordinatore di tutto questo fantasma, ha
precisato riferendosi alle circostanze
che Cuba vivrebbe in quel caso. Il Presidente
dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular ha fatto varie considerazioni sul futuro di Cuba qualora si
realizzassero i disegni nordamericani
contenuti in un cosiddetto Dettame della Commissione di Aiuto per la Libertà di Cuba. Alarcón ha definito il progetto
"un fantasma con un progetto
demoniaco" e ha detto che superava la Legge Helms-Burton e l'Emendamento Platt, che all'inizio del
secolo scorso, tra le altre cose, aveva
concesso agli Stati Uniti il diritto di
intervenire militarmente nella repubblica appena nata.
Messo in evidenza a Cuba il livello della
salute e dell'educazione
29.6 - La salute e l'educazione costituiscono due pilastri fondamentali della società e fanno parte
dell'ideologia della Rivoluzione
cubana, ha affermato ieri a La Habana il Ministro della Salute Pubblica di Cuba, José Ramón
Balaguer. Intervenendo nei dibattiti
della Commissione di Salute e Sport dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento), il dirigente ha messo
in risalto il fatto che con il lavoro
in questi due ambiti, Cuba sta dicendo
al mondo che il sistema socialista è possibile, e che lo stiamo realizzando come si deve. In questi
campi, ha spiegato, il nostro paese sta
consegnando al mondo concezioni di lavoro nuove e superiori, in particolare riguardo alla formazione di risorse
umane. Quello che si sta facendo nella
salute pubblica, ha specificato, è una
vera rivoluzione, facendo avvicinare il popolo il più possibile alle possibilità offerte dallo sviluppo
tecnico moderno.
Rappresentanti di 20 paesi europei
lavoreranno questa estate a Cuba
29.6 - Provenienti da 20 paesi europei, circa 250 persone formano
la Brigata José Martí e resteranno a
Cuba da ieri e fino al prossimo 18
luglio, ha reso noto l'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli. Lavori agricoli, conferenze sulla realtà
cubana e visite a vari posti di
interesse socio-economico di La Habana, Matanzas e Pinar del Río sono alcune delle attività previste
nella brigata di solidarietà. Il gruppo
avrà la sua sede all'Accampamento
Internazionale Julio Antonio Mella, nel municipio di Caimito, in provincia Habana, al sud di La Habana. I
visitatori vengono da Spagna, Norvegia,
Gran Bretagna, Portogallo, Francia, Italia, e
Belgio, tra gli altri. L'ICAP ha annunciato inoltre che nei
prossimi giorni giungeranno a Cuba la
brigata Venceremos, la Carovana di
Amicizia Stati Uniti-Cuba, la brigata Juan Rius Rivera di Puerto Rico e la Che Guevara del Canada. Per questa
estate sono attesi altri gruppi di
solidarietà dell'America Latina e dei Caraibi.
Cuba respinge la pratica unilaterale
statunitense sul terrorismo
30.6 - Cuba ha respinto energicamente alle Nazioni Unite la
pratica unilaterale degli Stati Uniti
di emettere "certificazioni"
ed "elenchi" di paesi che in modo presunto favoriscono il
terrorismo internazionale. La
rappresentante cubana nel comitato dell'Assemblea Generale dell'ONU contro il terrorismo, Juana Elena Ramos,
ha definito ieri questa pratica come un
esercizio spurio e motivato
politicamente e ha affermato che il comportamento di Washington è contrario ai principi del Diritto
Internazionale e alla Carta
dell'organizzazione mondiale. È assurdo l'inserimento di Cuba in questa lista, ha detto in una riunione
iniziata lunedì, e ha sostenuto che
risponde a questioni di politica interna
nordamericana, vincolate a motivi elettorali nello Stato della Florida. "E' terrorista sia chi
commette azioni di questo tipo sia
coloro che lo proteggono e che gli permettono di agire o che finanziano azioni di terrorismo dal loro
territorio", ha denunciato.
Chiesto il Premio Nobel per la Pace per i
Cinque cubani detenuti negli Stati Uniti
30.6 - Il noto politologo statunitense, James Petras, ha chiesto
al movimento di solidarietà
internazionale un pronunciamento affinché i
Cinque cubani detenuti nelle carceri degli Stati Uniti siano nominati per il premio Nobel della Pace.
Petras ha precisato che questa idea ha
preso piede in Germania e si basa sulla necessità di "richiamare l'attenzione per la nobile causa che è
dietro l'attività realizzata dai
Cinque, in particolare la lotta contro il
terrorismo", ha pubblicato il quotidiano Juventud Rebelde. Ha aggiunto che Gunter Belchaus, uno dei
dirigenti del comitato `Basta ya', ha
inviato lettere, tra gli altri, ai premi Nobel della Pace Rigoberta Menchú, del Guatemala; Adolfo
Pérez Esquivel, dell'Argentina. In
queste lettere viene spiegato l'obiettivo
dell'iniziativa affinché costoro si rivolgano al comitato che dovrà decidere il conferimento del riconoscimento,
dato che "le loro voci possono essere
ascoltate", ha precisato.
Cuba chiede la riduzione del consumismo e
delle spese superflue
30.6 - Con una semplice riduzione del consumismo e delle spese superflue nei paesi industrializzati
potrebbero essere generate risorse più
che sufficienti per i paesi meno avanzati (PMA) Così ha affermato ieri alle Nazioni Unite il
Viceministro delle Relazioni Estere di
Cuba, Abelardo Moreno, intervenendo nella sessione di alto livello della Commissione Economica e
Sociale delle Nazioni Unite, dedicata
alla situazione nei 50 PMA. Per fare un esempio ha indicato che con solo una parte dei 18.000 milioni di
dollari che vengono consumati ogni anno
in cosmetici nei paesi del Nord, potrebbero
essere coperti i 12.000 milioni necessari a garantire la salute riproduttiva di tutte le donne del pianeta.
Allo stesso modo con i 17.000 milioni
che vengono impiegati negli Stati Uniti e in Europa per l'alimentazione di cani e gatti, quasi potrebbe essere
coperta la cifra necessaria a eliminare
la fame nel mondo.
Cuba ha sottoscritto l'accordo per il
controllo del tabacco
30.6 - Cuba ha sottoscritto l'Accordo nell'ambito dell'Organizzazione Mondiale della Salute
per il controllo del tabacco, che ha
per obiettivo quello di limitare i danni causati dai suoi prodotti derivati. L'Ambasciatore cubano, Orlando Requeijo,
ha posto ieri la sua firma nel
dipartimento dei trattati dell'ONU, e
con questo ammontano già a 154 i paesi membri di questo strumento giuridico internazionale. E' stato il 21
maggio 2003 che l'assemblea mondiale
della salute ha adottato il menzionato accordo che comprende una serie di disposizioni di base avviate a ridurre
il tabagismo. A partire da questo
mercoledì il trattato sarà aperto
all'adesione ed entrerà in vigore 90 giorni dopo che siano stati depositati 40 strumenti di ratifica,
approvazione, accettazione, conferma
ufficiale o adesione in potere del depositario delle Nazioni Unite.
Entrano in vigore le misure degli Stati Uniti
contro Cuba
1.7 - Accompagnate dalle proteste dei cubani residenti a Cuba e negli Stati Uniti, entrano in vigore le
misure approvate dal Presidente George
W. Bush lo scorso 6 maggio. Le norme pretendono di far regredire la Rivoluzione cubana e di portare Cuba a quello
che denominano transizione democratica,
ma come un boomerang si ritorcono
contro la famiglia che con un colpo di penna il Presidente Bush ha suddiviso. Da questo mercoledì i
cubano-nordamericani potranno recarsi
al loro paese di origine solo ogni tre anni, per 14 giorni e con un permesso speciale emesso dal Dipartimento
del Tesoro. La regola verrà fatta
rispettare in modo stretto anche se in
un determinato momento del tempo stabilito qualche parente muoia o si ammali in modo grave. Secondo Washington,
gli emigrati potranno inviare rimesse
di denaro ai loro parenti "vicini" che sono stati ridotti a nonni, nipoti, genitori, figli,
fratelli e coniugi. Zii, cugini ed
altri consanguinei non sono compresi, aspetto che si contrappone alle abitudini dei cubani. Inoltre le spese di
coloro che riescono a recarsi a Cuba
sono state ristrette da 167 a 50
dollari al giorno, compresi trasporto e alloggio.
Le misure degli Stati Uniti contro Cuba
lasciano i passeggeri con i bagagli in mano
1.7 - Una moltitudine di cubano-americani è rimasta con il bagaglio in mano e il biglietto nella tasca
all'Aeroporto Internazionale di Miami,
dopo che il Dipartimento di Stato ha cancellato ieri due voli per Cuba. Immagini diffuse ieri dalla
televisione CNN, mostrano file di
centinaia di passeggeri compresi bambini e anziani, che erano in attesa di salire sulle aeronavi, che non
hanno potuto volare per l'entrata in
vigore di brutali misure del Governo degli Stati Uniti contro Cuba. Il pacchetto, elaborato
dall'Amministrazione del Presidente
George W. Bush, stabilisce tra gli altri punti che i cubani residenti negli Stati Uniti potranno visitare i loro
parenti a Cuba solo ogni tre anni.
"Vogliamo viaggiare, vogliamo andare a
Cuba", gridavano i passeggeri, alcuni dei quali erano arrivati
la notte precedente da altre città dal
paese. I cubano-americani avevano la
speranza di viaggiare prima che entrassero in vigore le norme, il cui obiettivo è quello di
aumentare l'assedio economico a Cuba e
di distruggere la sua Rivoluzione.
Gli aeroporti cubani possono accogliere il
doppio del loro attuale traffico
1.7 - La capacità aeroportuale cubana è sufficiente per
rispondere alla partenza dei
cubano-americani e statunitensi che sono in visita all'Isola, ha affermato Rogelio Acevedo, presidente dell'Istituto
di Aeronautica Civile. Il funzionario
ha confutato in questo modo
informazioni di mezzi di stampa esteri, secondo le quali la
limitata capacità aeroportuale cubana è
stata una delle ragioni che ha portato
il Governo nordamericano a estendere fino al prossimo 31 luglio il permesso di soggiorno in Cuba a
quelli che già erano nel paese. In
linea con quanto disposto dal Dipartimento del Tesoro ieri, al massimo, questi cittadini avrebbero dovuto ritornare
negli Stati Uniti, altrimenti avrebbero
rischiato di affrontare multe fino a
7.500 dollari. Intervistato da Prensa Latina, Acevedo ha espresso che le vere ragioni per estendere il termine
le conosceranno loro (le autorità
nordamericane), ma Cuba può garantire quante partenze o arrivi internazionali si presentino. Abbiamo
10 terminali internazionali attraverso
i quali possiamo ricevere o far partire
l'attuale volume di visitatori e perfino il doppio, ha indicato.
Fidel Castro afferma che Cuba è preparata a
tutto
2.7 – Se ci attaccano, patiranno qui la loro maggiore e più vergognosa sconfitta, ha avvertito il
Presidente Fidel Castro il Governo
degli Stati Uniti intervenendo ieri in una riunione del Parlamento cubano che ha analizzato le più
recenti misure di Washington contro
Cuba. Abbiamo la tranquillità di essere preparati su tutti i terreni, abbiamo trincee di pietra e ancor più,
trincee di idee, ha affermato lo
statista. "Non c'è paese al mondo con la
tranquillità di cui noi possiamo godere", ha rimarcato. Ha
ricordato che nelle sue due lettere
pubbliche al Presidente George W. Bush (14
maggio e 21 giugno, nelle vicinanze dell'Ufficio di Interessi di Washington a La Habana) ha avvertito che
Cuba non vuole la guerra, ma che ha
convinzioni e la decisione di difendersi in caso di un'aggressione. Sappiamo che abbiamo un avversario potente
in tecnologia e armamenti, ma orfano di
idee, ha detto, e ha confrontato questo
fatto con quello che ha chiamato l'alta coscienza delle masse e la cultura politica del popolo cubano.
Cuba avverte gli Stati Uniti che sconfiggerà
un attacco militare
2.7 - Cuba ha avvertito ieri gli Stati Uniti che non potranno
mai occupare l'Isola per imporre una
pretesa transizione politica e per
evitare ciò "siamo preparati e disposti a combattere fino
all'ultimo uomo e all'ultima
donna". Una dichiarazione approvata dall'Assemblea Nazionale del Poder Popular respinge in
particolare le nuove misure imposte
ieri dal Governo statunitense che intensificano la guerra economica e la sovversione interna. La
votazione del documento è stata
preceduta da dichiarazioni di decine di deputati in rappresentanza di diversi settori, tra le quali è emerso l'intervento del Presidente Fidel Castro che
ha avvisato Washington che "se ci
attacca, patirà qui la sua maggiore e più vergognosa sconfitta". Il parlamento unicamerale cubano composto da
oltre 600 membri ha valutato le misure
poste ieri in vigore dal Presidente
George W. Bush come un nuovo tentativo di colonizzazione del paese che resiste a quasi 45 anni di aggressioni e
a un blocco economico e finanziario
degli Stati Uniti.
I deputati cubani respingono le pressioni
degli Stati Uniti
2.7 - Deputati cubani di diversi settori hanno condannato le
nuove misure applicate dagli Stati
Uniti, con il proposito di soffocare la
Rivoluzione e il tentativo di imporre un cambiamento politico nel paese. Nei dibattiti della VI legislatura
dell'Assemblea Nazionale del Poder
Popular, il religioso Raúl Suárez ha affermato che la maggioranza dei cristiani cubani condanna le azioni annunciate da Washington che cercano di affamare il popolo
e di separare la famiglia. Suárez ha
avvisato che le intenzioni del Governo
nordamericano sono quelle di portare alla disperazione la popolazione per ottenere i suoi interessi
politici.
Fidel Castro presiede le sessioni del
Parlamento cubano
3.7 - Il Presidente Fidel Castro partecipa alle sessioni dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular,
che nella sua seconda giornata continua
ad analizzare il tema dell'universalizzazione
dell'insegnamento universitario. Quello programma, ideato e permanentemente supervisionato dallo stesso
Presidente, consiste nel facilitare
alle grandi masse della popolazione l'accesso a studi di questo livello. Alla riunione partecipa
anche il Generale dell'Esercito Raúl
Castro, Ministro delle Forze Armate
Rivoluzionarie. Nella sua prima giornata, con il voto dei 554 deputati presenti ai dibattiti, il
Parlamento ha emesso una dichiarazione
di condanna alle recenti misure degli Stati Uniti che, con disprezzo dell'integrità della famiglia
cubana, incrementeranno il blocco
contro Cuba con l'intenzione di abbattere la Rivoluzione. Prima e dopo l'approvazione del documento,
decine di deputati si sono pronunciati
contro i dettami di Washington, che sono stati
definiti brutali e di ingerenza perché pretendono di imporre mediante la forza un ritorno del paese al
capitalismo.
I cubani vivranno di più, afferma il
Presidente Fidel Castro
3.7 - Il Presidente Fidel Castro ha affermato che tra due anni
e mezzo la mortalità infantile a Cuba
sarà inferiore a 5 per ogni mille nati
vivi, e che fra cinque anni la speranza di vita supererà gli 80 anni. Attualmente a Cuba questi
indici sono rispettivamente 6.2 e 77.1,
valori che uguagliano o superano quelli di molti paesi sviluppati. In una riunione del Parlamento
cubano iniziata ieri a La Habana, il
Presidente ha esposto alcuni dei fattori chiave che, come parte dell'ampliamento e del perfezionamento
dei servizi nazionali di salute,
incideranno su questi risultati. Ha evidenziato che sono in fase di riparazione generale i 444
policlinici di Cuba, i quali
disporranno prossimamente di
servizi di urgenza di cardiologia. La
cosa migliore è quella che non siamo solo nella fase di intervenire sugli infarti, ma anche di prevenirli, ha indicato.
Il Parlamento cubano analizza il programma di
Educazione Universitaria
3.7 - Il Ministro dell'Educazione Universitaria di Cuba,
Fernando Vecino, ha messo in risalto i
risultati di un programma di
universalizzazione dell'università che viene applicato a Cuba da quasi quattro anni. Informando al Parlamento
sull'andamento del piano, Vecino ha
puntualizzato che sono state create 774 sedi
universitarie municipali dove studiano 161.666 studenti in 44 facoltà che comprendono tutti i rami della
Scienza che vengono insegnati nel
paese. Un totale di 59.585 professori, la maggior parte classificata come professori aggiunti, è incaricato di impartire le lezioni in questi istituti di
educazione universitaria aperti in
tutti i municipi di Cuba. Allo stesso modo vengono frequentate con questo sistema 7 facoltà Umanistiche, 27 di
profilo pedagogico e una di cultura
fisica, tra le altre.
L'universalizzazione dell'università cubana è concepita come un processo generale per favorire la formazione
di una cultura generale integrale della
popolazione.
L'ex-pugile cubano Teófilo Stevenson riceverà
il Premio Fair Play
3.7 - L'ex pugile cubano Teófilo Stevenson, tre volte campione olimpico e mondiale, riceverà a Roma il
Premio Fair Play che gli verrà consegnato
dall'Associazione Internazionale del Pugilato e dall'Unione Europea. Stevenson è arrivato mercoledì in Italia
in compagnia di colui che è stato il
suo principale preparatore, il cubano
Alcides Sagarra. In dichiarazioni concesse a Prensa Latina, Sagarra ha affermato che Stevenson sarà il
primo sportivo della storia a essere
premiato con l'importante riconoscimento in due occasioni. "Questo premio non solo riconoscerà la figura
di Stevenson, ma anche la scuola cubana
di pugilato", ha affermato il
rinomato allenatore, uno dei gestori dei trionfi raggiunti da Cuba in questa disciplina. Da parte sua,
Stevenson ha manifestato la sua
sorpresa per il premio e ha ricordato che ne ha già ottenuto uno simile, concesso dall'UNESCO.