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Notizie cubane dal 14 al 25 febbraio 2005
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. -
www.prensa-latina.cu
Prensa-latina
al 25-02-05
Le elezioni cubane indicate come modello per
molti paesi
14.2 - Molti paesi sperimenterebbero una profonda rivoluzione se
le loro elezioni fossero basate su
registri elettorali come quello cubano,
ha affermato a La Habana Ricardo Alarcón, Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular. Un'anagrafe
elettorale limpida impedisce spettacoli
tanto insoliti come quelli di morti che
votano o quelli di cittadini che lo fanno due e persino tre volte, qualcosa di molto comune in nazioni che si
vantano di possedere sistemi elettorali
democratici, ha detto. A Cuba, ha aggiunto, tali frodi sono impossibili perché gli elettori possono controllare
gli elenchi e correggere qualunque
svista involontaria, da persone che
compaiono per sbaglio fino ad altre che non ci sono per uno o per
un altro motivo. Cosicché abbiamo la
formula per ottenere il miracolo di
elezioni limpide e trasparenti, ha sottolineato il dirigente chiudendo un'udienza pubblica sulle elezioni
municipali cubane, previste per il
prossimo 17 aprile.
Oltre mezzo milione di habaneros alla XIV
Fiera del Libro di Cuba
14.2 – Seicentomila habaneros hanno visitato la XIV Fiera Internazionale del Libro, ha affermato Edel
Morales, vicepresidente
dell'appuntamento editoriale che ha concluso domenica scorsa a La Habana la sua prima fase per estendersi
progressivamente a tutta l'isola. È una
cifra record raggiunta in solo 10 giorni, come pure quella degli esemplari venduti: oltre un milione. Nel 2003 i partecipanti furono 800.000; nel 2004 mezzo
milione e ora questo indice è stato
oltrepassato. Le cifre parlano da sole il loro
linguaggio in un'isola dove il fervore per il libro si è convertito quasi in un culto con migliaia di
praticanti. Sono libri itineranti che,
una volta saziato l'appetito dei loro legittimi proprietari, passano di mano in mano, circolano in un
giro interminabile.
Dirigente dell'OMS definisce impressionante
il sistema sanitario cubano
15.2 - Il direttore aggiunto dell'Organizzazione Mondiale della Salute per HIV/AIDS, tubercolosi e malaria,
Jack Chi Kon Chow, ha definito
impressionante il sistema primario della salute cubano e ha esortato altre nazioni a imitarlo. Secondo
una nota pubblicata ieri, il dirigente
dell'OMS ha indicato che l'attenzione sanitaria a Cuba è integrale e dà copertura a tutti i
cittadini. Le nuove sfide che impongono
di convivere con la malattia della Sindrome di
Immunodeficienza Acquisita (AIDS) obbligano a contare su di un'attenzione primaria ben organizzata e
finanziata, che garantisca il libero
accesso alla prevenzione e al trattamento di questo male a livello comunitario, ha affermato
l'esperto.
Sono quasi 24.000 i medici e i tecnici cubani
della salute in 67 paesi
15.2 - L'aiuto cubano ad altri paesi nel campo della salute
comprende 23.909 medici e tecnici, è
stato reso noto all'apertura del IX
Congresso del Sindacato Nazionale dei Lavoratori di questo settore.
I cooperanti internazionalisti di Cuba
sono presenti in 67 nazioni, quasi i
due terzi di loro in Venezuela, dove hanno realizzato un lavoro molto encomiabile attraverso la
cosiddetta `Missione Dentro il
Quartiere'. Il contingente di solidarietà praticamente è il
quadruplo del totale dei medici su cui
contava Cuba al trionfo della
Rivoluzione nel 1959 e più della metà dei loro componenti è costituita da donne. La riunione sindacale
ha affrontato gli interessi e i
problemi di quasi 365.000 affiliati e approvato il lavoro di una delle sue sei commissioni sull'analisi delle problematiche dei cooperanti della salute,
86 dei quali hanno raggiunto La Habana
a tale proposito.
Iscritti oltre otto milioni di cubani per
elezioni di aprile
15.2 – Oltre otto milioni di cubani figurano iscritti nei
registri primari degli elettori che
martedì verranno esposti nei luoghi
centrali di tutto il paese in vista delle elezioni municipali del prossimo 17 aprile. In una ribadita
dimostrazione della limpidezza del
processo, le anagrafi saranno soggette per 30 giorni allo scrutinio popolare per impedire errori, sia
per quanto concerne i dati personali
sia all'indebito inserimento o esclusione di elettori. Gli elenchi, inoltre, assicurano a ogni
cittadino con diritto di voto la
possibilità di eleggere o di essere eletto nelle assemblee municipali del Poder Popular, organi locali
di governo che sono rinnovati ogni due
anni e mezzo. A Cuba possono votare i cittadini maggiore di 16 anni e con residenza permanente nel paese di
almeno due anni prima delle elezioni.
Cuba migliora una fabbrica di carbone attivo,
unica del suo tipo nei Caraibi
15.2 - Cuba esegue oggi miglioramenti tecnologici per aumentare l'efficienza energetica e consegnare un
prodotto di maggiore qualità nell'unica
fabbrica di carbone attivo nei Caraibi, situata nell'estremo orientale del paese. L'impianto, progettato per
produrre 500 tonnellate all'anno,
produce per il filtrante naturale per
eccellenza a partire dal carbone vegetale e dal cocco che portati
ad alte temperature acquistano grandi
capacità di assorbimento. Rafael Ochoa,
direttore tecnico dell'Azienda Geomineraria Oriente, ha evidenziato il fatto che il prodotto
ottenuto dal cocco si distingue per la
sua durezza, la sua composizione chimica e la sua struttura dei macropori e viene richiesto da fabbriche
di gas industriali, per l'ottenimento
dell'oro e in medicina.
Cuba potrà contare su 30.000 laureati
universitari della terza età
15.2 - Cuba potrà contare su oltre 30.000 laureati universitari
della terza età dopo la conclusione
quest'anno del quinto corso di
un'esperienza inedita che è avviata a raggiungere nell'isola una cultura generale integrale. L'annuncio è
stato fatto ieri durante la
celebrazione del quinto anniversario della creazione della Cattedra dell'Anziano (più di 60 anni)
nell'Università di La Habana. La
presidentessa di questa Cattedra, Teresa Orozo, ha detto che tra le sfide vi è quella di incentivare la ricerca
scientifico-pedagogica.
Tra poco si laureeranno a Cuba i primi 128
medici haitiani
15.2 - I primi 128 medici haitiani formati integralmente a Cuba usciranno quest'anno della Scuola Caraibica
di Medicina, a Santiago de Cuba, come
ha annunciato a Prensa Latina Teresa Araujo, dirigente di questo istituto. I nuovi medici fanno
parte di un ampio piano di solidarietà
del Governo cubano con Haiti, la nazione più povera del mondo, colpita da elevati indici di
insalubrità, malattie e analfabetismo.
La provenienza sociale della maggior parte degli studenti haitiani in questa università cubana – sono 485 nelle specialità di medicina e infermeria – non
avrebbe permesso l'accesso a questa
carriera nel loro paese per la mancanza di risorse economiche.
Il sistema della salute cubano eleverà i suoi
livelli di efficienza
16.2 - Con indicatori invidiabili perfino dalle nazioni del cosiddetto Primo Mondo, lo scorso mercoledì
il sistema di salute cubano si è posto
nuove mete durante la celebrazione del IX Congresso del Sindacato Nazionale dei Lavoratori del settore. In
rappresentanza dei quasi 365.000
affiliati, 538 delegati di tutta Cuba – compresi 86 che prestano la loro cooperazione in 67 paesi – hanno dibattuto
sui problemi inerenti alla loro
attività al fine di prestare migliori
servizi alla popolazione. Cuba ha chiuso il 2004 con una mortalità infantile del 5.8 per ogni mille nati vivi e
un'aspettativa di vita superiore a 77
anni, ma queste sono solo le pietre miliari di un lavoro molto più fruttifero avviato a elevare la qualità della
vita della cittadinanza.
I cubani controllano i loro nomi sugli
elenchi degli elettori
16.2 - Migliaia di cubani voteranno per la prima volta nella
loro vita alle prossime elezioni
municipali dell'isola, e i loro nomi
appaiono oggi negli elenchi degli elettori pubblicati in tutto il paese. Da ieri, le anagrafi preparate da
gruppi di volontari sono esposte nei
posti più frequentati di città e paesi, affinché le persone possano far cambiare qualsiasi errore od omissione.
Questa pratica del sistema elettorale
cubano lascia molto scarso margine
all'errore o a qualsiasi manipolazione nel conteggio di voti e
nelle successive decisioni sui vincitori
alle urne.
Cuba esporta in Venezuela apparecchiature
mediche per studi vascolari
16.2 - Un primo lotto di 26 apparecchiature per studi vascolari Angiodin PD-3000, delle 100 previste per
questo anno, sono state esportate in
Venezuela dal Centro di Biofisica Medica con sede a Santiago de Cuba. Questo Pletismografo Digitale Microcontrollato
ha un ampio uso nei laboratori di
emodinamica vascolare del sistema
cubano di salute e permette la diagnosi precoce non invasiva di malattie circolatorie periferiche. Con
l'acquisizione di questo
equipaggiamento da parte del sistema sanitario venezuelano è stato fatto un passo in più nella collaborazione
tra le due nazioni, che ha il suo
pilastro fondamentale nel missione `Dentro il Quartiere' e nelle migliaia di medici e di altro
personale della salute che prestano là
i loro servizi.
Porto degli Stati Uniti interessato a
favorire imbarchi verso Cuba
17.2 - Autorità cubane e del porto statunitense di Gulfport
hanno rinnovato a La Habana un accordo
di intenti al fine di intensificare gli
imbarchi di merci da quella darsena del Mississippi verso Cuba. Il documento, in origine sottoscritto alla
fine del 2003, è stato firmato da Pedro
Álvarez, presidente di ALIMPORT, principale azienda cubana importatrice di alimenti, e da David Mc Neel,
direttore esecutivo di questa
installazione portuale, terza per importanza
della costa meridionale nordamericana. Nel dicembre 2001, a
carattere eccezionale, Washington aveva
autorizzato limitate vendite di alimenti a Cuba, la cui agricoltura quell'anno era stata
severamente danneggiata dall'uragano
Michelle. Le attuali transazioni, tuttavia,
sono unidirezionali: l'isola può importare articoli alimentari
dagli Stati Uniti, ma non può esportare
in quel paese un sigaro o una semplice
bottiglia di rum.
Cuba denuncia gli Stati Uniti all'OMC per
violazione della proprietà intellettuale
18.2 – Il ministro consigliere della Missione di Cuba presso
gli organismi internazionali a Ginevra,
ha denunciato venerdì gli Stati Uniti
di violare le norme sulla proprietà intellettuale nel caso del marchio cubano Havana Club. In una riunione
dell'Organismo di Soluzione delle
Controversie dell'Organizzazione Mondiale del
Commercio, la rappresentante cubana Celia Labora, ha sostenuto il fatto che con l'approvazione della Sezione
211 della cosiddetta "legge
omnibus di assegnazioni" degli Stati Uniti, è stato esteso il blocco al loro paese. È così, ha
affermato, perché il Governo di
Washington ha privato in questo modo l'ente Havana Club Holding, che è il legittimo proprietario,
della proprietà di questo marchio negli
Stati Uniti.
Aumentato il numero di adesioni
all'organizzazione femminile cubana
18.2 - Con oltre 4.061.000 iscritte, la Federazione delle Donne Cubane nel 2004 è giunta al suo più alto
numero di adesioni dalla sua fondazione
nel 1960, evidenziano oggi mezzi di stampa cubani. Durante l'VIII Plenum del Comitato Nazionale
dell'organizzazione, in vista del suo
Congresso previsto per marzo venturo, è stato reso noto che la partecipazione femminile all'impiego ha
mantenuto una tendenza crescente
coprendo il 51 % dei posti creati l'anno scorso. Durante la riunione, José Ramón Machado, membro
dell'Ufficio Politico del Partito
Comunista di Cuba, ha sottolineato la validità e l'influenza della FMC nel seno della società cubana, e
in tutto l'ambito nazionale e
internazionale.
Negroponte considerato a Cuba come il capo
dei torturatori
18.2 – Il direttore nazionale di Intelligence negli Stati Uniti,
John Negroponte, appena nominato,
diventerà ora il capo di tutti i
torturatori e i pianificatori degli attentati. In un commento dal titolo "Negroponte: le ombre con
potere", il quotidiano ufficiale
cubano Granma indica che il diplomatico è stato ampiamente
criticato da organizzazioni difensore
dei diritti umani. Negroponte è a partire
da ora capo di tutte le spie e di tutti quelli che torturano, che programmano assassini o colpi di Stato,
aggiunge il giornale.
Esperto nordamericano denuncia la situazione
dei prigionieri a Guantánamo
19.2 - Il presidente del Centro per i Diritti Costituzionali
(CCR) degli Stati Uniti, Michael
Ratner, sostiene in un recente libro che
gli Stati Uniti gestiscono a Guantánamo un campo di interrogatori simile a quelli della Germania hitleriana.
Nel suo libro "Guantánamo: Quello
che il mondo dovrebbe sapere", Ratner paragona le installazioni che l'amministrazione Bush utilizza
nella base militare illegale di
Washington a Guantánamo, ai campi di concentramento nazisti utilizzati per interrogare gli imputati. Secondo
quanto riporta il quotidiano Granma, il
presidente del CCR afferma che quello
che succede a Guantánamo è illegale, perché la Convenzione di Ginevra del 1949 ha definito illegale l'uso
di questi campi e ha preteso che tali
detenuti vengano trattati come prigionieri di guerra.
Il settore delle costruzioni a Cuba si
trova in un buon periodo
21.2 - Il Ministro cubano della Costruzione, Fidel Figueroa, ha affermato a La Habana che quest'anno il settore
si trova con le migliori prospettive
dell'ultimo decennio per il volume di opere. In dichiarazioni esclusive a Prensa Latina il Ministro ha precisato
che il settore intraprende l'esecuzione
di un buon numero di grandi opere dal
punto di vista dell'industria, di tutto quello che ha a che vedere con lo sviluppo di base del paese e,
soprattutto, con l'aspetto sociale. Per
il volume delle opere, per le misure che sono
state adottate dalla direzione della nazione e per tutto quello che dobbiamo fare, siamo nel migliore momento
dopo la sparizione del socialismo
nell'Europa dell'est e nell'Unione Sovietica, ha evidenziato.
Condannate a Cuba 13 persone per traffico di
droga
21.2 - La prima sala penale del Tribunale Provinciale di Holguín,
nel nord-oriente di Cuba, ha condannato
a pene da 6 a 25 anni tredici cittadini
coinvolti nel traffico di droga continuo, ha reso noto una fonte locale. Secondo una notizia della
fonte, nella sentenza del processo è
stato confermato il sequestro dei beni di provenienza illecita dei responsabili di questi fatti, che sono stati
giudicati nella causa numero 686 del
2004. Benché non precisi i nomi degli
implicati, la nota ha indicato che la lotta a tutto campo e lo stretto controllo sulle possibili attività
di traffico e di consumo di droga
esistente nell'Isola, hanno permesso di dirimere la matassa degli avvenimenti contenuti in voluminosi
documenti di accusa.
Entra in una nuova fase il processo
elettorale cubano
22.2 - Il processo elettorale cubano entrerà in una nuova fase
quando il prossimo giovedì comincerà la
proposta di candidati a delegati alle
Assemblee Municipali del Poder Popular, i governi locali. A partire da questo giorno oltre 41.500
assemblee pubbliche, programmate fino
al prossimo 24 marzo in circa 15.000 circoscrizioni, saranno lo scenario di questo esercizio democratico. Saranno
gli stessi cittadini che proporranno
coloro che possono rappresentarli, in
un processo in cui il modello democratico dell'isola raggiunge la sua piena espressione.
I centri di lavoro e le scuole riprendono a
Cuba gli orari normali
22.2 - I centri di lavoro e le scuole cubane torneranno dal
prossimo 2 marzo ai loro orari abituali
dopo oltre cinque mesi di riduzione
oraria delle giornate per la crisi energetica provocata dalla
rottura di una centrale elettrica. Come
parte di un pacchetto di misure per
ridurre al massimo la domanda di energia, le autorità locali avevano deciso nel settembre passato di iniziare
mezz'ora più tardi le lezioni e i
lavori industriali e dei servizi, senza tagli salariali. Una nota dell'Unione Elettrica, diffusa
questo martedì dai mezzi locali di
stampa, afferma che l'ora legale (anticipo di un'ora) sarà in vigore nel paese fino a quando
nell'ultimo trimestre dell'anno si
ritornerà all'orario normale.
Scarsità di riserve d'acqua nella capitale
cubana
22.2 - Le fonti delle acque superficiali e sotterranee che riforniscono la capitale cubana sono in
crisi e in alcuni casi esaurite, per la
siccità che colpisce il paese. Gli esperti hanno rivelato che del sistema La Coca-La Zarza-Bacuranao che
rifornisce la parte est della città,
solo l'ultimo ha la possibilità di fornire 200
litri di acqua al secondo dei 600 che devono essere trattati nell'impianto, poiché le prime due sono
asciutte. Per questo motivo 20.200
abitanti dei municipi di Guanabacoa e di Habana del Este ricevono oggi il prezioso liquido con
autobotti. Intanto, il bacino
Almendares-Vento, che apportava a La Habana Vieja e Centro Habana 1.400 litri al secondo, arriva appena a 510.
In questo modo, attualmente a Ciudad de
La Habana 100.000 abitanti ricevono il
servizio mediante autobotti o "pipas", come è noto nell'isola
questo tipo di trasporto.
Il blocco degli Stati Uniti si rivolge contro
gli acquisti cubani di alimenti
23.2 - I limitati e controllati acquisti di alimenti di Cuba
negli Stati Uniti diventano sempre di
più difficili, in linea con gli sforzi
dell'amministrazione di George W. Bush per rafforzare il blocco contro l'Isola. Queste transazioni,
sotto stretta supervisione e continui
ostacoli, hanno d'ora in poi un nuovo impedimento, come ha annunciato il Dipartimento del Tesoro. La
disposizione, pubblicata nel `Federal
Register', il giornale ufficiale di questa dipendenza federale, stabilisce che Cuba dovrà pagare in anticipo i prodotti
che acquista da agricoltori
statunitensi. Tale misura viene aggiunta ad
altre che ostacolano i vincoli tra l'azienda cubana Alimport e le
sue controparti nordamericane, che sono
tra i crescenti settori produttivi,
sociali e politici che reclamano negli Stati Uniti la fine della politica di blocco.
Incenerito a Cuba un carico di marijuana
recuperato in mare
23.2 - Un carico di 610.24 chilogrammi di marijuana che è stato recuperato nei pressi della costa
nord-orientale di Cuba nel novembre
scorso, è stato incenerito in un forno di una fabbrica della provincia di Las Tunas. L'incenerimento è
stato effettuato ieri a circa 1.600
gradi di temperatura, davanti alla stampa straniera accreditata e ad alti capi militari della provincia di Holguín,
sulle cui coste è stato preso il carico
alla fine del 2004. Secondo le autorità
locali, un 50 % della droga è scomparsa in mare e il resto è finita nei pressi della costa, grazie al
lavoro delle forze combinate di quasi
3.000 mille uomini in appena 10 giorni. Come risultato dell'operazione, denominata Aché III, sono
stati arrestati tre cittadini
sprovvisti di documenti - di origine giamaicana - a bordo di un'imbarcazione sospetta di narcotraffico.
La cattura è avvenuta da parte del
sistema di vigilanza nella regione, dopo l'informazione dei servizi di guardacoste degli Stati Uniti
e della Giamaica.
Numero record di partecipanti al Festival del
Sigaro Avana a Cuba
23.2 - Sintesi della storia e della cultura cubana, il sigaro
ha riunito a La Habana 1.300 uomini
d'affari di 56 paesi interessati alla
produzione o alla commercializzazione di questo emblematico prodotto nazionale. La settima edizione del
Festival Internazionale del Sigaro
Avana stabilisce così un record per l'evento, questa volta dedicato al 160° anniversario di Partagás,
una delle marche più antiche della
corporazione cubano-spagnola Habanos S.A.
All'inaugurazione della tradizionale fiera commerciale, Raúl de la Nuez, Ministro del Commercio Estero di Cuba,
è intervenuto parlando della
partecipazione di 160 espositori di sette nazioni alla mostra.
La campagna contro la poliomielite
immunizzerà oltre 402.000 bambini cubani
24.2 - La XLIV campagna di immunizzazione contro la poliomielite che incomincia venerdì a La Habana, preserverà
da questo male oltre 402.000 bambini
cubani, hanno detto oggi fonti del Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) di Cuba. Miguel Ángel Galindo, capo
del Programma Nazionale di
Immunizzazione del MINSAP, ha indicato che la
dose sarà somministrata a tutti i bambini di età da un mese a due anni, 11 mesi e 29 giorni. Nel febbraio 1962
incominciò la prima di queste campagne
e fino a oggi sono state somministrate oltre 70 milioni di dosi nel paese, dove la popolazione minore di 59 anni
è
protetta contro questa malattia, ha ricordato.
Ricardo Alarcón definisce un privilegio unico
il processo elettorale cubano
25.2 - Il Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento cubano), Ricardo Alarcón, ha
definito un privilegio unico il
processo elettorale di Cuba nelle condizioni attuali del mondo. Alarcón ha affermato che la capacità e la
potestà dei cubani di essere
direttamente loro quelli che propongano, al posto delle "macchine elettorali", costituisce un privilegio
unico. Ha indicato che questa facoltà
deve essere usata con la maggior saggezza
possibile, approfondendo in ogni circoscrizione il concetto di chi possa essere il migliore a giudizio dei
cittadini. Eleggere il migliore in ogni
circoscrizione, ha avvisato, non significa che
cerchiamo un "mago" per risolvere tutti i problemi. Oggi, ha commentato, abbiamo limiti fisici,
obiettivi, materiali, propri di un
paese che è in guerra, costantemente aggredito nell'economia, nella politica e in altri molti campi; questo
fatto non possiamo perderlo di vista,
ha precisato.
Cubatabaco ricorrerà contro la sentenza sul
nome Cohíba di un tribunale statunitense
25.2 – L'Azienda Cubana di Tabacco (Cubatabaco) ha reso noto che ricorrerà contro la sentenza della Corte di
Appello degli Stati Uniti per la revoca
dei diritti in quel territorio in relazione al marchio di sigari Cohíba. L'appello verrà presentato
al Tribunale di New York dopo che sarà
stata resa nota la sua decisione del 24 febbraio 2005. Il documento indica che "Secondo la
sentenza della Corte di Distretto degli
Stati Uniti (giudice Rober W. Sweet), l'azienda cubana del tabacco Cubatabaco ha diritto al marchio
Cohíba negli Stati Uniti, fondato sulla
dottrina dei marchi famosi". In un processo d'appello, continua la relazione, il Governo
nordamericano ha argomentato la
conferma della sentenza a favore di Cuba. Tuttavia, ieri la Corte
di Appello del Secondo Circuito di New
York ha revocato la sentenza della
Corte di Distretto disattendendo l'opinione dello stesso Governo nordamericano.
Continua il silenzio sul processo di appello
dei Cinque
25.2 - A poco più di 11 mesi dall'udienza presso l'Undicesimo circuito di appello di Atlanta, dove è stato
presentato il caso dei cinque cubani
detenuti negli Stati Uniti, ancora non si conosce il risultato. L'udienza è stata fatta il 10 marzo 2004 e stiamo
ancora aspettando la sentenza dei
giudici che si devono pronunciare, ha
dichiarato Fernando Dávalos, professore di diritto dell'Università
di La Habana, nello spazio
radiotelevisivo della Tavola Rotonda. Dávalos
ha spiegato che la legge processuale statunitense non stabilisce un termine entro il quale i giudici devono
emettere una sentenza. Questo è
lasciato all'arbitrio dei magistrati e per tale motivo, a quasi un anno dall'udienza di appello, non abbiamo
notizie dell'orientamento che possa
prendere il tribunale, ha precisato.
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. -
www.prensa-latina.cu