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Notizie cubane dal 7 al 12 marzo 2005
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. -
www.prensa-latina.cu
Prensa-latina
al 12-03-05
Cuba respinge la relazione degli Stati Uniti sui
Diritti Umani
7.3 - Cuba
ha respinto una relazione del Dipartimento di Stato statunitense sui Diritti Umani, considerando il fatto che quel
paese non ha autorità morale per
condannare qualsiasi altra nazione in
relazione a tale tema. "Respingiamo categoricamente le accuse contenute nella relazione del Dipartimento
di Stato e lo sfidiamo a presentare una
sola prova delle sue accuse contro Cuba", ha detto in una conferenza stampa il Ministro delle
Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque.
Gli Stati Uniti, ha detto, non hanno autorità morale per condannare qualsiasi altro paese in
relazione ai diritti umani,
"specialmente dopo i crimini vergognosi e gli esempi di violazioni massicce, flagranti e
sistematiche commesse con tutta
impunità e in segreto nella Base Navale di Guantánamo e nelle
carceri dell'Iraq". Il caso della
base di Guantánamo riguarda un territorio
che appartiene a Cuba occupato illegalmente dagli Stati Uniti, in
cui i detenuti mantenuti lì dal
Pentagono non hanno avvocati, né identità
e nessuno sa con sicurezza quello che accade in quello che è stato definito un buco nero.
Cuba desidera progredire nei suoi rapporti
con l'UE, ma sulla base del reciproco rispetto
7.3 - Il Ministro degli Esteri di Cuba, Felipe Pérez Roque, ha
detto a La Habana che il suo paese
desidera progredire nei suoi legami con
l'Unione Europea, ma sempre sulla base del reciproco rispetto. In
una conferenza stampa, Pérez Roque -
che inizierà domani una visita al
cosiddetto Vecchio Continente – ha indicato che discuterà con le autorità europee "la disposizione di
Cuba a progredire nelle relazioni con i
paesi che formano l'UE, ma solo sulla base del
rispetto alla sovranità e all'indipendenza di Cuba". Il capo
della diplomazia cubana ha indicato che
l'ostacolo principale per uno scambio
pieno tra il Cuba e l'UE è che Bruxelles manca ancora di una "politica propria" verso La
Habana. Allo stesso modo, ha detto che
il tema dei diritti umani potrebbe essere oggetto di una discussione seria, obiettiva, con visioni
distinte ma con un ampio campo di
questioni sulle quali si può collaborare e progredire.
I progressi di Cuba contrastano al forum
dell'ONU sulla donna
7.3 - Cuba ha evidenziato all'ONU l'aggravamento della
situazione della donna sotto un ordine
internazionale ingiusto, e in contrasto,
la strada ascendente delle cubane nonostante decenni di blocco statunitense. La deputata Yolanda Ferrer, a
capo della delegazione cubana alla
sessione che valuta la Piattaforma di Pechino, ha criticato duramente i nefasti effetti delle politiche
neoliberiste imposte dai grandi centri
di potere economico, politico e
militare. "Oggi si può affermare che non prevale solo la femminilizzazione della povertà, ma anche
quella dell'esclusione sociale",
ha detto riferendosi ai programmi di sistemazione strutturale, di investimenti transnazionali, delle
privatizzazioni e della debilitazione
del ruolo dello stato.
Nuovo libro sul terrorismo contro Cuba
7.3 - Un nuovo libro, con resoconti sul terrorismo praticato contro Cuba con il sostegno o a conoscenza delle
autorità degli Stati Uniti, uscirà
prossimamente a La Habana. Il suo titolo –`Welcome home', ossia, `Benvenuti a casa' – si riferisce
alla cordiale accoglienza data dagli
Stati Uniti a numerosi individui di origine cubana che in diversi momenti degli ultimi 46 anni hanno
perpetrato contro Cuba centinaia di
azioni terroristiche. Oltre ai resoconti, scritti da 12 giornalisti cubani di distinte generazioni,
`Welcome home' comprende nelle sue 296
pagine un interessante fascicolo grafico. Al libro hanno pure collaborato Gerardo Hernández e René González, due
dei cinque cubani detenuti dal 1998
negli Stati Uniti per avere raccolto
informazioni sulle bande del sud della Florida che hanno messo in esecuzione numerose azioni terroristiche
contro Cuba.
Le cubane hanno ragioni per festeggiare
questo 8 marzo
8.3 - La donna cubana arriva a questo 8 marzo in condizioni
molto differenti a quelle delle loro
simili in altre parti del mondo, per le
quali si stanno facendo ancora molte proteste. A Cuba, da molto tempo hanno appeso il grembiule e sono
uscite di casa per diventare colleghe
dei loro uomini e conquistare con la loro capacità e dedizione il ruolo che oggi occupano nella società. Alla chiusura
del 2004, le cubane rappresentano il
45.2 % delle persone che lavorano nel
settore civile, quello a maggior occupazione nell'economia cubana, e occupano un terzo dei seggi del
parlamento nazionale. Risalta la loro
schiacciante presenza tra gli amministrativi e, soprattutto, ai livelli tecnici e professionisti dove sono
in maggioranza, caratteristica che le
colloca tra le persone a più alta
qualifica.
Fidel Castro afferma che Cuba è invulnerabile
economicamente e militarmente
9.3 - Il Presidente Fidel Castro ha affermato che Cuba è e sarà invulnerabile economicamente e militarmente,
grazie ai programmi portati avanti
dalla Rivoluzione a favore del suo popolo. Parlando martedì durante la celebrazione nazionale per il Giorno Internazionale della Donna, lo statista
cubano ha previsto che sarà
incalcolabile la quantità di caduti statunitensi nel caso che la
Casa Bianca ordinasse un'aggressione
contro Cuba. Sono impressionanti i
progressi, le tattiche e i metodi sviluppati dalle Forze Armate Rivoluzionarie, ha detto riferendosi alle
istituzioni armate del paese, nelle
quali sono integrati milioni di cittadini. Migliaia di donne cubane fanno parte non solo delle
truppe regolari, ma anche delle milizie
e di altre forme di organizzazione che occuperanno diverse trincee nella difesa del paese in caso di attacco o
di invasione. "Non abbiamo
paura", ha precisato in riferimento alle
nuove minacce dell'attuale amministrazione nordamericana contro
Cuba che da oltre quattro decenni
patisce un blocco economico, finanziario
e diplomatico, oggi raddoppiato.
Esportatori statunitensi ignorano le
restrizioni contro Cuba
9.3 - Gli esportatori statunitensi hanno ignorato le restrizioni
del loro Governo e hanno dato un nuovo
impulso alle vendite a Cuba, dopo la
firma di un accordo per 15 milioni di dollari tra l'azienda cubana Alimport e lo Stato della Louisiana. Alla
firma erano presenti il presidente
dell'azienda importatrice di alimenti, Pedro Álvarez, e la governatrice dello Stato nordamericano,
Kathleen Blanco. L'accordo regola
l'acquisto di alimenti in Louisiana, e allo stesso tempo permette di stringere le relazioni di Cuba
con la comunità degli imprenditori
statunitensi. Álvarez ha indicato che costituisce un vero onore per il suo paese e per Alimport la firma dell'accordo
con la governatrice, dopo oltre quattro
decenni senza questo tipo negoziati tra
quel territorio e la nazione caraibica. La governatrice ha espresso la sua gratitudine per
l'accoglienza delle autorità cubane e
ha sottolineato l'importanza del suo viaggio per gli agricoltori e per gli imprenditori nordamericani.
La delegazione cubana presenterà alla CDH una
decina di risoluzioni
10.3 - Cuba presenterà alla Commissione dei Diritti Umani (CDH) dell'ONU, a Ginevra, in Svizzera, una decina
di risoluzioni di interesse per il
Terzo Mondo e il resto dell'Umanità. Il 61° periodo di sessioni della CDH è previsto dal 14 marzo al 22 aprile, per esaminare un'agenda di una ventina di punti.
Cuba sta valutando il fatto di
sottoporre all'alta istanza mondiale un progetto di risoluzione sulla questione delle detenzioni arbitrarie
nell'area dell'illegittima Base Navale
degli Stati Uniti nell'orientale
provincia di Guantánamo, ha anticipato alla stampa il Ministro
degli Esteri cubano, Felipe Pérez
Roque. In questa enclave militare,
occupato con la forza da Washington, sono rinchiusi e sottoposti a
un trattamento degradante e inumano
oltre 500 dei cosiddetti
"combattenti illegali" di circa 40 paesi, a cui la Casa Bianca nega la condizione di prigionieri di
guerra.
La governatrice della Louisiana definisce
positiva la sua visita a La Habana
10.3 - La governatrice dello Stato della Louisiana, Kathleen
Blanco, ha definito positiva la sua
visita a Cuba e ha detto che è stata
un'esperienza meravigliosa di creare opportunità di commercio con l'isola. Dopo avere scattato diverse foto
nel ristorante Floridita, famoso nel
mondo, vicino alla statua che ricorda Ernest Hemingway, la statista, visibilmente emozionata, ha
indicato che il suo viaggio
"invierà un messaggio molto potente al resto degli imprenditori statunitensi". Riguardo al
blocco che il Governo degli Stati Uniti
mantiene contro Cuba da oltre 40 anni, la Blanco ha indicato che "non è qualcosa che si risolva immediatamente",
ma ogni volta sono sempre di più i
settori interessati a negoziare con Cuba,
ha precisato. Al riguardo, ha aggiunto che si sta "parlando con i nostri rappresentanti nel Congresso e stiamo
andando in questa direzione".
Non si sa ancora nulla sul processo di
appello dei Cinque
11.3 – A un anno dall'inizio del processo, la Corte di Appello
di Atlanta continua a non pronunciarsi
sul caso dei cinque cubani detenuti
negli Stati Uniti, ha confermato a La Habana Nuris Piñero, avvocato dei famigliari. In dichiarazioni
all'Agenzia di Informazione Nazionale,
la giurista ha sottolineato la forza degli argomenti portati dalla difesa il 10 marzo 2004 in questo processo. Ha
fatto riferimento all'assenza di
garanzie costituzionali che hanno limitato
i diritti e le libertà individuali di Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio
Guerrero e René González, arrestati nel
1998 a Miami e condannati a severe pene di carcere che vanno da 15 anni a un doppio ergastolo. La
Piñero ha citato tra queste
irregolarità il rifiuto della giudice incaricata del caso di realizzare una nuova udienza orale, in
particolare fuori da Miami, e gli
ostacoli della Procura per impedire la conoscenza delle prove a favore dei Cinque, come sono noti nelle campagne
internazionali per la loro
scarcerazione.
Progettata a Cuba l'introduzione delle
applicazioni del bambù
11.3 - Una trentina di varietà di bambù sono state seminate nell'orientale provincia cubana di Holguín
per essere impiegate nelle loro diverse
applicazioni, a partire dall'esperienza di nazioni come Vietnam ed Ecuador. Con questo obiettivo
lavorano in modo congiunto
l'Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori in questo territorio, situato a 743 chilometri da La
Habana, e le Università delle province
di Villa Clara e di Granma. Secondo fonti ufficiali, fino a oggi sono stati seminati nella provincia di Holguín 112
ettari della graminacea nel municipio
montagnoso di Sagua de Tánamo,
destinati essenzialmente al rimboschimento dei bacini idrografici.
I cubani partecipano in massa alle assemblee
di nomina di candidati
12.3 - La partecipazione in massa del popolo cubano alle assemblee
di nomina dei candidati a delegati
municipali del Poder Popular
caratterizza l'attuale processo elettorale, che si sviluppa con successo dall'inizio dell'anno. Fino allo
scorso 10 marzo sono state effettuate
nel paese 24.680 di queste riunioni dei cittadini, dato che rappresenta il 59.32 % di quanto
previsto, con la partecipazione
dell'83.7 % degli elettori convocati. Circa la metà dei 20.920 candidati nominati sono donne (6.005) e
giovani minori di 35 anni (4.611), un
andamento leggermente superiore al precedente processo. Emerge inoltre il fatto che dei delegati in
attività, oltre seimila sono stati
proposti nuovamente, dato che equivale a oltre un terzo del totale delle nomine. Questi, nella
maggior parte, hanno un'alta qualifica
tecnica e professionale.
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. -
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