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Notizie cubane dal 18 al 23 aprile 2005
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu

Prensa-latina al 23-04-05


Denunciati i legami tra Governo statunitense e terroristi 
18.4 - Il Presidente Fidel Castro ha rivelato l'intricato ordito  stabilito tra alti funzionari nordamericani e la mafia terroristica  anticubana radicata negli Stati Uniti. Nel suo quarto intervento sul  tema da lunedì 11 aprile a ieri, il Presidente ha illustrato i legami  esistenti tra alti personaggi della politica statunitense e  terroristi come Luis Posada Carriles, che in questi giorni ha  richiesto  asilo a Washington. Tra i personaggi criticati da Fidel  Castro figurano John Bolton, Otto Reich e Roger Noriega che dalle  loro posizioni nella cupola del Governo nordamericano si sono  caratterizzati per la loro aggressività verso la Rivoluzione cubana.  Il Presidente Fidel Castro continuerà oggi un ciclo di interventi  speciali rivolti a denunciare la presenza del terrorista di origine  cubana Luis Posada Carriles negli Stati Uniti. 
 
Il 96.27 % dei cubani si è recato alle urne 
18.4 – Secondo i risultati preliminari, 8.168.253 cubani hanno  esercitato ieri il loro diritto al voto alle elezioni municipali,  questo corrisponde al 96.27 % di votanti. Il Presidente Fidel Castro  ha comunicato i dati al termine di una riunione speciale avvenuta  questa domenica, in cui ha precisato che questa partecipazione è  superiore a quella delle precedenti elezioni di delegati alle  assemblee municipali in cui la percentuale dei votanti era stata del  95.75 %. 
 
Sottolineata la protesta di Cuba per il passaggio di un terrorista attraverso il Messico 
18.4 – La protesta fatta dal Presidente cubano, Fidel Castro, al  Governo del Messico affinché chiarisca il passaggio attraverso il suo  territorio del noto terrorista Luis Posada Carriles è stata  evidenziata in Messico dai mezzi locali di stampa. L'intervento è  stato messo in risalto in prima pagina dal quotidiano `La Jornada',  che ha anche richiamato l'attenzione sulle previsioni fatte dal  leader cubano sulle elezioni a Segretario Generale  dell'Organizzazione degli Stati Americani. Secondo il giornale, il  Presidente ha considerato che "il Governo del Messico deve parlare  del caso" di Posada Carriles, che si è recato lo scorso mese negli  Stati Uniti a bordo dell'imbarcazione per la pesca dei gamberi  Santrina, che si è incagliata e poi ha toccato il porto delle Isole  Mujeres. Il leader cubano ha smentito di volere incolpare di qualcosa  (il Presidente messicano, Vicente) Fox e ha precisato: "gli chiedo  solo che mi spieghi, che chiarisca, che fornisca tutti i particolari,  l'ora esatta, chi erano, per quanto tempo sono stati" Posada Carriles  e i suoi accompagnatori nei Caraibi messicani, ha indicato la  pubblicazione. 
 
L'Unione Europeo mantiene il mutismo di fronte a un'iniziativa cubana 
18.4 – A Ginevra, l'Unione Europea (UE) ha mantenuto oggi un mutismo  totale rispetto a una proposta di risoluzione presentata da Cuba alla  Commissione dei Diritti Umani (CDH) sui detenuti nella base che gli  Stati Uniti occupano a Guantánamo. Dopo due sessioni di  consultazioni, i rappresentanti europei non si sono pronunciati sul  testo, nonostante l'insistenza dei diplomatici cubani su una  situazione che è di chiara competenza della CDH. "Spero che questo  silenzio sia un segno sul fatto che tutti siamo d'accordo", ha detto  loro oggi Rodolfo Reyes Rodríguez, rappresentante alterno di Cuba  presso questa dipendenza delle Nazioni Unite. Tuttavia, i delegati  dei governi europei si sono limitati a partecipare alle riunioni  convocate da Cuba, così come ha fatto un membro della delegazione  degli Stati Uniti.  

Posada Carriles è a Miami, ha insistito Fidel Castro 
19.4 - Cuba può garantire agli Stati Uniti che il terrorista Luis  Posada Carriles è a Miami, ha dichiarato ieri il Presidente cubano,  Fidel Castro, nel quinto intervento speciale sul tema. "Posso  garantire alla segretaria di Stato nordamericana, Condoleezza Rice,  che Posada Carriles si è recato a Miami dall'Isola Mujeres, con  l'imbarcazione Santrina, in compagnia di Santiago Alvarez e di José  Pujols", ha detto Fidel Castro. Il massimo dirigente cubano ha reso  noto che il capo dell'Ufficio di Interessi di Cuba a Washington,  Dagoberto Rodríguez, ha avuto una riunione con il Capo dell'Ufficio  Cuba del Dipartimento di Stato nordamericano, Kevin Whitaker, per  analizzare temi di interesse bilaterale. Nell'incontro, Whitaker ha  detto che loro non avevano informazioni sulla presenza di Posada  Carriles in territorio nordamericano e che gli unici che avevano  detto questo erano il Presidente cubano e l'avvocato di Eduardo  Soto. 
 
Fidel Castro esorta gli Stati Uniti ad arrestare Posada Carriles 
19.4 - Il Presidente Fidel Castro ha esortato il Governo degli Stati  Uniti ad arrestare il criminale di origine cubana Luis Posada  Carriles come unico modo per rendere credibile oggi una presunta  lotta antiterrorista. Quello che converrebbe al prestigio degli Stati  Uniti, alla lotta contro il terrorismo, è che non ci sia  tentennamento in tal senso, ha detto il Presidente nel suo quinto  intervento sul tema in una settimana. Nelle sue parole, lo statista  ha fatto appello alla Casa Bianca affinché non prolunghi il suo  assurdo e penoso silenzio, né accresca l'impressione di sconcerto  sulla presenza di Posada Carriles negli Stati Uniti. Noi, ha detto,  rinunciamo al nostro diritto a giudicarlo, nonostante nessuno abbia  più ragione di Cuba per farlo, ha precisato. 
 
La stampa cubana sottolinea i risultati delle elezioni municipali 
19.4 - La stampa cubana sottolinea oggi i risultati del primo turno  delle recenti elezioni per i delegati alle 169 Assemblee Municipali  del Poder Popular (governi locali), nelle quali ha votato oltre il 96  % degli aventi diritto. I due principali quotidiani della nazione,  Granma e Juventud Rebelde, pubblicano su diverse pagine intere  l'informazione data ieri dal presidente della Commissione Elettorale  Nazionale (CEN), Roberto Díaz Sotolongo. Vittoria della democrazia  rivoluzionaria, intitola oggi il Granma in una pagina in cui  evidenzia il fatto che 8.178.708 cubani hanno esercitato il diritto  al voto, che rappresenta il 96.66 % dei cittadini censiti. Come una  dimostrazione della qualità delle votazioni, il quotidiano precisa  che solo il 2.64 % delle schede erano bianche e il 2.46 % è stato  annullato.

Gli Stati Uniti portano un mostro nel ventre, afferma Fidel Castro 
20.4 - Il Governo degli Stati Uniti sa che porta un mostro nel  ventre, ma non sa che cosa fare di lui, ha affermato oggi il  Presidente Fidel Castro riguardo la presenza in quel paese di Luis  Posada Carriles. Nella continuazione di una serie di interventi  speciali sull'entrata del terrorista di origine cubana negli Stati  Uniti, dove secondo diverse fonti richiede asilo, il Presidente ha  segnalato che gli avvenimenti stanno venendo alla luce "anche se  ormai non c'è molto da scoprire". Ha sostenuto che le autorità  nordamericane sanno perfettamente chi sia la "creatura" e che con  ogni probabilità le hanno applicato un ultrasuono tridimensionale, ma  quello che non sanno è come uscirne. "È un problema scientifico di  grandissimo interesse", ha aggiunto. Mutismo totale, silenzio totale,  ha detto riferendosi all'invito a renderne conto da lui fatto a  Washington vari giorni fa, affinché informi l'opinione pubblica  mondiale, il popolo nordamericano e quello cubano, su quello che  intende fare con Posada Carriles. Sulla silenziosa risposta che gli  Stati Uniti stanno dando su un tema tanto compromettente, il  Presidente ha precisato che nessuno sa quanto durerà questo  silenzio. "Sono molti quelli che hanno mentito, tutti sono  imbarazzati", ha aggiunto. 
 
Con Bolton, gli Stati Uniti pretendono di scatenare una guerra all'ONU, afferma Fidel Castro 
20.4 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, oggi ha affermato che non  si percepisce uno spirito di rettifica nell'amministrazione di George  W. Bush, con l'insistere nel piazzare John Bolton come Ambasciatore  degli Stati Uniti all'ONU. In un intervento radioteletrasmesso, il  Capo di Stato ha definito Bolton "un superbandito, un prevaricatore,  un bugiardo, un calunniatore, un promotore della guerra in Iraq", che  insieme ad altri ha promosso e scatenato la guerra in Iraq.  Conoscendo la posizione del Presidente statunitense di mantenere il  suo falco come candidato alla carica nell'organismo internazionale,  ha puntualizzato il fatto che Bush dice di avere bisogno di  Bolton "per scatenare la guerra contro le Nazioni Unite". Questo  bandito è quello che va là (all'ONU), che accusava Cuba di fabbricare  armi biologiche quando non era stata ancora scatenata la guerra in  Iraq e che continuava a cercare a chi farla, ha aggiunto Fidel  Castro. 
  
Fidel Castro: gli Stati Uniti sono sulle sabbie mobili nel caso di Posada Carriles 
20.4 - Le autorità statunitensi stanno camminando sulle sabbie mobili  nel caso di Luis Posada Carriles, ha affermato il Presidente cubano,  Fidel Castro. Il Presidente ha fatto una similitudine tra  l'accoglienza a questo terrorista di origine cubana negli Stati Uniti  e il transito nella palude di Zapata, dove il 19 aprile 1961 venne  sconfitta una forza mercenaria di invasione finanziato e addestrata  da Washington. Intervenendo ieri a una cerimonia per il 44°  anniversario di quella vittoria delle armi cubane, Fidel Castro ha  fatto riferimento all'importante battaglia di idee e alla politica  condotta da La Habana di fronte alla possibilità che a Posada  Carriles venga concesso asilo negli Stati Uniti. Ha definito una  risposta improvvisata quella fornita dal Governo nordamericano  sull'intenzione di arrestare il terrorista nel caso fosse individuato  negli Stati Uniti. "Negano che Posada si trovi lì, che a loro non  risulta", ha detto Fidel Castro, che ha ribadito il fatto che il  personaggio si è recato negli Stati Uniti dall'isola messicana  Mujeres. Ma ancora hanno tempo di correggersi, di arrestarlo, ha  enfatizzato. 
 
Rigoberta Menchú definisce servile il voto del Guatemala alla CDH 
20.4 - La Fondazione Rigoberta Menchú Tum (FRMT) ha definito  oggi "una vergogna nazionale" il voto del Governo del Guatemala a  favore di una risoluzione che gli Stati Uniti hanno presentato contro  Cuba alla Commissione dei diritti umani (CDH) dell'ONU.  L'organizzazione umanitaria, che è diretta dall'indigena guatemalteca  che ha lo stesso nome e che è stata Premio Nobel della Pace 1992, ha  deplorato la posizione di subordinazione del Governo di Óscar Berger  alla Casa Bianca. Respingendo la posizione dell'esecutivo di Berger,  la FRMT ha indicato che "questo voto costituisce un atto di vergogna  nazionale che dimostra la subordinazione del Governo all'agenda e  agli interessi degli Stati Uniti". Per la suddetta  istituzione, "l'astensione era l'opzione più rispettabile e degna che  il Guatemala avrebbe potuto adottare. Un'altra volta, il paese è  rimasto marchiato come un altro dei satelliti latinoamericani degli  Stati Uniti", ha evidenziato. 
  
I delegati cubani appena eletti hanno un alto livello di istruzione 
20.4 - I 13.949 delegati di circoscrizione, appena eletti al primo  turno delle elezioni municipali cubane di domenica 17 aprile, hanno  un alto livello di istruzione, rende noto oggi il quotidiano Granma.  L'82 % dei nuovi consiglieri comunali sono laureati o diplomati di  scuola media superiore, elemento che potrà costituire un'importante  forza per le Assemblee Municipali del Poder Popular (governi locali)  nell'adempimento dei loro compiti statali, sottolinea il giornale. Il  quotidiano cita allo stesso modo le dichiarazioni del presidente  della Commissione Elettorale Nazionale (CEN), Roberto Díaz Sotolongo,  che ha affermato che il primo turno si è contraddistinto per  l'elevata partecipazione dei cittadini e per la superiore qualità del  voto a paragone con altre elezioni. In questa occasione oltre il 90 %  dei votanti ha espresso la sua scelta a favore di uno dei candidati  proposti nella propria circoscrizione. Le schede bianche e nulle  hanno avuto indici inferiori a quelli registrati nel precedente  processo elettorale, ha comunicato. 
  
Presentato a Cuba un vaccino cubano contro il colera 
20.4 - All'Istituto Finlay, organizzazione scientifica indirizzata  alla ricerca e alla produzione di vaccini cubani, è terminata la fase  di prova clinica per un vaccino cubano contro il colera, hanno  affermato oggi esperti di Cuba. In una conferenza durante la XII  Fiera Internazionale Salute per Tutti, che si tiene a La Habana,  specialisti della nota istituzione hanno spiegato che il prodotto  sarà valutato prossimamente in paesi dell'Africa, dove la malattia è  endemica. Allo stesso modo hanno indicato che il centro conta su due  impianti di produzione dove inoltre vengono progettati ed elaborati  sei tipi di vaccini, come l'antitifoidico, l'antitetanico e vaccini  combinati, che fanno parte del programma di vaccinazione per le  diverse età approvato dal Ministero di Salute Pubblica. 
  
Sviluppato a Cuba un programma di computer per bambini autistici 
20.4 - Con incoraggianti risultati viene applicato nella provincia  orientale di Santiago de Cuba un programma di computer per compensare  e sviluppare la comunicazione e il linguaggio in bambini, adolescenti  e giovani autistici, in vista del loro inserimento sociale. Dal corso  scolare 2001-2002 è in atto nella scuola speciale William Soler, di  Santiago de Cuba, una strategia educativa che avvicina agli alunni ai  mezzi informatici a partire da piani curriculari, sulla base di una  caratterizzazione psicopedagogica individuale e di gruppo. Una  maggiore socializzazione, un miglioramento nella condotta, una  motivazione per le opzioni che offre il computer e progressi nel  linguaggio e nella comunicazione degli studenti, sono i risultati che  si possono apprezzare in questa esperienza pedagogica di alto valore  nell'attenzione alla diversità umana. 
 
Fidel Castro favorevole a una strategia energetica basata sull'efficienza 
21.4 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, si è detto oggi favorevole  a una strategia energetica basata sull'efficienza, per evitare lo  sperpero dell'elettricità generata e per affrontare gli elevati costi  del combustibile. In un intervento speciale davanti ad autorità e a  rappresentanti di organizzazioni popolari, il Presidente ha ricordato  che il 20 % dell'elettricità prodotta viene perso nella trasmissione  e nella distribuzione. "Centinaia di milioni di dollari" in energia  vengono sciupati a causa delle difficoltà nei sistemi utilizzati per  portarla fino al consumatore finale, ha notato, aspetto che richiede  misure a breve termine per affrontare il problema. A tal proposito,  sono già state acquistate moderne macchine di trafilatura -  utilizzate per la fabbricazione di cavi – insieme alla contrattazione  della materia prima necessaria alla confezione del rivestimento  isolante. Precisamente, ha aggiunto, "è lì dove facciamo un lavoro  intenso", una revisione totale delle reti esistenti, perché contiamo  sulla possibilità di un grande risparmio. 
  
Cuba mette in discussione un'altra volta la credibilità della CDH 
21.4 - Cuba ha messo oggi un'altra volta in discussione la  credibilità della Commissione dei Diritti Umani (CDH), essendo stata  respinta in questo organismo delle Nazioni Unite una proposta sulle  detenzioni e sulle torture nella base di Guantánamo. L'iniziativa  cubana, che chiede un'indagine imparziale e obiettiva sulle  condizioni di prigionia in quella parte dell'isola occupata  illegalmente dagli Stati Uniti, è stata respinta per 22 voti a 8 e  con 23 astensioni. In comunicato distribuito a La Habana, il  Ministero degli Esteri cubano ha considerato che la votazione a  Ginevra, sede della CDH, è una dimostrazione dell'ipocrisia e della  doppia morale imperanti in quella Commissione, denunciata  pubblicamente e ripetutamente da La Habana. "La Commissione dei  Diritti Umani non è curabile", ha ribadito Cuba che si batte per  costruire un organismo "completamente diverso, al servizio della  causa dei diritti umani". Allo stesso modo, Cuba ha accusato il  Governo degli Stati Uniti di utilizzare "l'intimidazione e il  ricatto" per evitare che il riferito testo venisse approvato e ha  criticato l'Unione Europea (UE) per avere sostenuto ed essersi  piegata alla posizione nordamericana. 
 
Presentato a Cuba un anticorpo monoclonale contro il cancro 
21.4 - Cuba entra in modo precoce nel trattamento dei tumori maligni  con anticorpi monoclonali, ha detto oggi il dottor Agustín Lage,  direttore del Centro di Immunologia Molecolare (CIM). La terapia  biologica è la via della trasformazione del cancro in una malattia  cronica non trasmissibile, ha aggiunto l'esperto durante la  presentazione del `CIMAher', immunoglobulina umanizzata per il  trattamento di tumori di origine epiteliale, che ha avuto luogo alla  XII Fiera Internazionale Salute per Tutti. Questo prodotto, ha  indicato Lage, segna l'inizio del nuovo trattamento delle neoplasie  avanzate. 

Notizia del giorno a Cuba: aumentato il salario minimo 
22.4 – Oltre 1.650.000 cubani si recheranno oggi ai loro posti di  lavoro motivati da una notizia trasmessa ieri dal Presidente Fidel  Castro: i salari minimi a Cuba avranno un incremento generale. La  misura, ampiamente commentata e festeggiata in ogni angolo del paese,  è stata resa nota dal Presidente in una delle sue già abituali  riunioni del giovedì con dirigenti di tutte le sfere della vita  nazionale. L'entrata in vigore è fissata per il prossimo 1° maggio,  in coincidenza con i festeggiamenti per la Giornata Internazionale  dei Lavoratori, e aumenterà i salari a tutti i lavoratori della  finestra da 100 a 224 pesos. L'aumento, ha indicato Fidel Castro,  aumenterà il salario minimo a un tetto di 225 pesos che apporterà  entrate addizionali per 1.657.191 lavoratori, che per lo Stato  rappresenterà un'erogazione annuale superiore ai 1.000 milioni di  pesos. 
  
Gli Stati Uniti rimangono in silenzio all'ONU su Posada Carriles 
22.4 – Alle Nazioni Unite, gli Stati Uniti continuano oggi a non  rispondere alle accuse di mancata informazione sul loro appoggio ai  crimini del terrorista internazionale Luis Posada Carriles e sulla  protezione che gli forniscono. Due giorni fa il rappresentante  alterno di Cuba all'ONU, Rodney López, ha ribadito che il pericoloso  terrorista si trova in territorio nordamericano. Intervenendo nel  comitato di informazione ha ricordato che il fuggiasco della  giustizia venezuelana è accusato di avere fatto esplodere un  aeroplano di linea cubano con 73 passeggeri in pieno volo nel 1976.  Inoltre di avere preparato attentati contro il Presidente cubano e di  avere fatto esplodere bombe negli hotel di La Habana, dove morì un  turista italiano. 
 
Fidel Castro: perfino complici del terrorista ammettono che si trova a Miami 
23.4 - Il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha citato mezzi di stampa  degli Stati Uniti che confermano la presenza in quel paese del  terrorista Luis Posada Carriles, ammessa dai suoi complici mentre il  Governo nordamericano mantiene il silenzio al riguardo. In una serie  di interventi radioteletrasmessi, il primo di questi l'11 aprile, il  Presidente ha invitato Washington a rendere conto di cosa farà  riguardo a quel noto terrorista di origine cubana, che sta  richiedendo asilo presso le autorità statunitensi. Il mostro è lì  dove è stato concepito per opera e grazia degli inventori del  terrorismo, ha detto Fidel Castro insistendo su come nei giorni  precedenti l'oscuro personaggio sia arrivato a Miami provenendo dalle  Isole Mujeres (Messico) con l'aiuto di vari dei suoi complici. 
 
Fidel Castro denuncia un piano per mandare Posada Carriles a El Salvador 
23.4 - Il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha denunciato l'esistenza  di un piano per mandare a El Salvador il terrorista Luis Posada  Carriles, che è entrato negli Stati Uniti per evitare la giustizia.  Stanno pensando di mandarlo in quel paese centroamericano perché deve  rendere conto su alcuni documenti falsi, fatto per cui riceverà una  multa, ha sottolineato il Presidente in un intervento speciale  radioteletrasmesso. El Salvador è la casa di Posada Carriles, da lì  ha preparato gli attacchi contro installazioni alberghiere a Cuba,  nel 1997, e ha assoldato i mercenari per mettere le bombe, ha  evidenziato. Rivolteremo cielo e terra contro una simile  sfacciataggine, la verità dovrà essere conosciuta. Ci mobiliteremo  per tutto il tempo che sarà necessario, ha affermato lo statista.


Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. -
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