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da associazionediamiciziaitaliacuba@yahoo.it

Notizie cubane dal 25 al 27 aprile 2005
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu

Prensa-latina al 30-04-05


Cuba incalza Washington all'ONU sul terrorista Posada Carriles 
25.4 – Oggi all'ONU Cuba ha incalzato gli Stati Uniti, e in  particolare il loro Presidente, affinché dicano se siano o meno al  corrente della presenza del terrorista Luis Posada Carriles nel loro  territorio. Ha chiesto anche che il Governo nordamericano dia  informazioni su quali misure stia prendendo per trovare il suo  domicilio nella città di Miami. L'Ambasciatore cubano, Orlando  Requeijo, ha denunciato il caso in una sessione pubblica del  Consiglio di Sicurezza dedicata alla lotta contro il terrorismo  internazionale. Ha detto che mentre vengono analizzate in questo  organismo azioni per combattere questo male, nella città di Miami si  trova Luis Posada Carriles, uno dei più mostruosi terroristi  dell'emisfero occidentale.

Denunciata l'intenzione di ospitare Posada Carriles a El Salvador 
25.4 - Organizzazioni sociali hanno ieri denunciato le intenzioni dei  Governi degli Stati Uniti e di El Salvador di ospitare in questo  paese centroamericano il noto terrorista di origine cubana Luis  Posada Carriles. Un comunicato della commissione politica del FMLN ha  respinto il fatto che Posada Carriles venga mandato a questa  nazione "per ricevere protezione e godere di impunità". Il FMLN ha  affermato che questa azione sarebbe una via d'uscita molto comoda per  il Governo nordamericano, anche se questa vada contro i principi  della giustizia internazionale, poiché il rinomato assassino è  ricercato dai tribunali del Venezuela e di altre nazioni. 

Fidel Castro afferma che il dominio degli Stati Uniti sta attraversando la sua peggiore crisi 
26.4 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha affermato oggi che il  dominio imperiale degli Stati Uniti sull'America Latina e sui Caraibi  sta attraversando la sua peggiore crisi e non si vede da nessuna  parte come potrà superarla. In una comparizione davanti alle vittime  di azioni terroristiche contro Cuba, ai familiari dei cinque cubani  detenuti negli Stati Uniti per avere combattuto il terrorismo, alle  autorità e ai rappresentanti di diverse istituzioni e settori, il  Presidente ha precisato che le cause di questa crisi sono ben note. È  importante che il nostro popolo le conosca e vi rifletta, ha  aggiunto. In seguito, il Capo di Stato ha letto una serie di articoli  che mettono in discussione la morale del Governo degli Stati Uniti,  che tace sulla presenza nel suo paese del noto terrorista di origine  cubana Luis Posada Carriles. 
 
Cuba raddoppia le borse di studio al Guatemala per studiare Medicina 
26.4 - Il Governo del Guatemala ha affermato oggi di  essere "profondamente grato" al Governo di Cuba per il conferimento  di 90 borse di studio per giovani interessati a studiare Medicina  nell'isola, cifra che ha raddoppiato l'abituale quota annuale.  Salvador López, Viceministro della Salute Pubblica, ha detto che le  autorità guatemalteche sono "molto orgogliose e soddisfatte" di  vedere realizzata un'idea nata nel 1998, quando Cuba offrì  l'opportunità di formare medici in modo gratuito. Le dichiarazioni di  López sono state fatte a Città del Guatemala dopo che l'Ambasciatore  cubano, Angel Abascal, aveva annunciato che è stato deciso di  raddoppiare gli oltre 40 posti assegnati per frequentare la Scuola  Latinoamericana di Medicina (ELAM) di La Habana.

Fidel Castro: gli Stati Uniti non sanno dove andrà a finire la crisi in America Latina 
27.4 - Il dominio degli Stati Uniti sull'America Latina e sui Caraibi  sta attraversando la sua peggiore crisi e non si vede da nessuna  parte come sia possibile superarla, ha affermato a La Habana il  Presidente cubano, Fidel Castro. In un intervento radioteletrasmesso  ieri in tutta l'isola, il Presidente ha detto che la destituzione di  Lucio Gutiérrez nell'Ecuador e le complesse situazioni politiche e  sociali che vivono Nicaragua e Messico dimostrano questa  affermazione. Dopo avere indicato che questi e altri paesi della  regione sperimentano profonde crisi economiche, politiche, sociali e  morali che li conducono all'ingovernabilità, ha affermato che, a  differenza di altre volte, il controllo della situazione sfugge al  controllo di Washington. Nel caso particolare dell'Ecuador, ha  precisato che il Presidente defenestrato di quel paese è stato un  opportunista che ha approfittato della congiuntura di alcune elezioni  e del sostegno delle comunità indigene e delle organizzazioni di  sinistra ingannate dalle sue promesse. Ha ricordato che dopo avere  vinto le elezioni, una delle prime cose che Lucio Gutiérrez ha fatto  è stata quella "di partire di corsa verso gli Stati Uniti" e di  dichiarare che il Presidente nordamericano, George W. Bush, aveva in  lui uno dei suoi migliori alleati. "E come tale ha agito", ha  sottolineato. 
 
Cuba propone un meccanismo di denuncia per i protettori dei terroristi. 
27.4 - Cuba ha proposto oggi all'ONU un meccanismo di denuncia per  l'inadempimento da parte di uno Stato dell'obbligo di indagare, di  arrestare, di processare o di far estradare qualsiasi terrorista che  si trovi nel suo territorio. Il consigliere cubano, Yuri Gala, lo ha  sottoposto alle Nazioni Unite alla considerazione della comunità  internazionale intervenendo nel gruppo di lavoro del Consiglio di  Sicurezza creato per la risoluzione antiterrorista n° 1556 del  2004. "Pensiamo che questo sarebbe l'unico modo in cui il Consiglio  di Sicurezza potrebbe dimostrare che non esistono doppie morali" sul  delicato tema, ha detto, favorendo un procedimento che potrebbe  essere pubblico, o perfino confidenziale se favorisce un canale di  cooperazione. 
 
Cuba denuncia la doppia morale degli Stati Uniti sul tema del terrorismo 
27.4 - La presenza del terrorista Luis Posada Carriles nel territorio  statunitense, al quale è arrivato in maniera illegale, costituisce  oggi un segnale in più della politica di doppia morale che promuove  sul tema l'amministrazione di Washington. Nel suo più recente  intervento su questo aspetto, il Presidente cubano, Fidel Castro, ha  indicato che la Casa Bianca è a conoscenza della localizzazione di  questo individuo, perché nella domanda di asilo che ha dovuto  presentare viene richiesto di precisare la propria residenza. Per  tale motivo, ha aggiunto lo statista, è dovere fondamentale del  Presidente degli Stati Uniti di dare informazioni sul recapito del  terrorista Posada Carriles. Il Presidente cubano ha affermato che  bisognerebbe chiedere agli avvocati se tutto questo costituisca o  meno un reato, se sia o non sia uno spergiuro, se vi siano o meno  gravi violazioni delle leggi degli Stati Uniti. Il Presidente ha  citato anche vari articoli della stessa stampa nordamericana, dove  viene messa in discussione la strategia del Governo statunitense e  l'efficacia della rete di sicurezza interna, specialmente quando una  figura come quella citata può entrare nel territorio e tuttora non è  stata ancora arrestata.

Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. -
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