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Notizie cubane dal 2 maggio al 2 giugno 2006
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu
Prensa-latina al 02-06-06
2.5 - Cuba ha proclamato oggi la sua decisione di resistere come negli ultimi 47 anni a qualunque nuova misura degli Stati Uniti, di fronte a un'eventuale recrudescenza della politica di minacce e di aggressioni del Governo di George W. Bush. È molto probabile che il prossimo 20 maggio o in una data vicina a quella, gli Stati Uniti rendano pubbliche nuove misure per cercare di soffocare la Rivoluzione e il progetto economico e sociale deciso dal nostro popolo, ha avvisato Ricardo Alarcón, Presidente del Parlamento cubano. Davanti a oltre mille delegati di 60 nazioni che hanno partecipato qui a La Habana a un incontro di solidarietà con l'isola, il dirigente ha ricordato che la minaccia è stata recentemente proferita dalla segretaria di Stato nordamericana, Condoleezza Rice. L'intenzione – ha spiegato - sarebbe quella di rafforzare un cosiddetto piano di transizione di Cuba verso la democrazia, lanciato il 20 maggio 2003 e che intende, invano, di abbattere la Rivoluzione e di strappare ai cubani le conquiste sociali delle quali ci sentiamo tanto orgogliosi.
2.5 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha denunciato oggi le flagranti incoerenze del Governo nordamericano nella sua pretesa guerra contro il terrorismo. Negli Stati Uniti è installato un regime terroristico che utilizza un discorso e un agire ipocritamente antiterrorista come strumento di dominazione mondiale, ha detto il parlamentare in un incontro internazionale di solidarietà con Cuba al quale hanno assistito oltre mille delegati di 60 nazioni. Mentre prosegue la sua guerra contro l'Iraq e l'Afghanistan e mentre cerca scuse per intraprenderne altre in quelli che chiama "oscuri angoli del mondo", Washington ospita terroristi internazionali come Luis Posada Carriles e Orlando Bosch, ha affermato. Il colmo dell'ipocrisia – ha precisato - è che contemporaneamente gli Stati Uniti mantengono in prigione cinque cubani che si erano infiltrati nelle bande del sud della Florida per impedire il ripetersi di atti terroristici come quelli commessi contro il nostro paese da Posada Carriles e da Bosch.
2.5 - Il popolo cubano ha riaffermato l'irreversibilità del socialismo nell'Isola, dopo la massiccia concentrazione popolare che nella Giornata Internazionale dei Lavoratori ha riempito la Piazza della Rivoluzione di La Habana. Il Presidente Fidel Castro ha presieduto la celebrazione e ha affermato che Cuba ha coronato il sacrificio e il sangue versato dai cubani, nella loro patria e in altri luoghi, imponendo una mortificante sconfitta al blocco nordamericano più lungo della storia. Ha annunciato il mantenimento del pieno impiego nel paese, il rafforzamento della moneta nazionale e il successo di una politica economica che soddisfa l'interesse sociale. Fidel Castro ha sottolineato allo stesso modo l'incoraggiante marcia dell'economia cubana che è cresciuta oltre il 12.5 % durante il primo trimestre dell'anno e si è mostrato soddisfatto per i risultati nel settore zuccheriero.
2.5 - Cuba affronta un'altra stagione ciclonica molto attiva, con la probabilità di 15 tempeste tropicali, di cui 9 possono trasformarsi in uragani, soprattutto per l'assenza del fenomeno di "El Niño". Il Centro di Previsioni dell'Istituto di Meteorologia ha informato oggi che nel prossimo periodo (dal 1° giugno al 30 novembre) sull'area oceanica dovranno svilupparsi 10 cicloni tropicali, 2 nei Caraibi e 3 nel Golfo del Messico. La probabilità che un uragano nasca e si intensifichi nell'area caraibica è dell'80 % e che l'area sia colpita da uno di provenienza atlantica è pure considerabile.
3.5 - La più antica rete di solidarietà con Cuba è quella dell'Italia, attualmente con 84 circoli e oltre 4.000 associati, ha affermato oggi a Sancti Spíritus Roberto Rodríguez Dicks, dell'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP). In dichiarazioni alla stampa, Rodríguez Dicks che partecipa al IV Incontro della Resistenza Italiana con la Rivoluzione Cubana, ha detto che esistono oltre 2.000 associazioni di Amicizia con Cuba nel mondo e di esse 114 sono in Italia. Il gruppo della Resistenza Italiana è arrivato ieri in questa provincia centrale, dove rimarrà fino al prossimo giorno 6 maggio, con l'obiettivo di sostenere incontri con membri dell'Associazione dei Combattenti della Rivoluzione Cubana.
3.5 - Un tasso di mortalità infantile del 4.9 per ogni mille nati vivi è riportato dalla provincia cubana di Ciego de Ávila, durante i primi mesi del presente anno. Questo risultato è equiparabile a quello dei paesi più sviluppati ed è direttamente in relazione all'alta priorità data dallo Stato cubano alla donna durante e dopo la gravidanza, come pure all'attenzione al neonato. Per tale motivo viene sviluppato il programma materno-infantile in tutto il sistema di salute, compresi le 16 case materne del territorio, nelle quali vengono assistite le gestanti a rischio e residenti nei posti più isolati.
3.5 - Il presidente della Federazione Latinoamericana dei Giornalisti (FELAP), Juan Carlos Camaño, ha denunciato oggi che gli Stati Uniti stanno imponendo una condizione dittatoriale sul piano economico, della comunicazione, finanziario e tecnologico. In una dichiarazione resa nota a La Habana, in occasione della Giornata Mondiale per la Libertà di Espressione convocata dall'UNESCO, Camaño ha detto che per questo fenomeno la libertà di stampa è un'entelechia. Ha ricordato l'avvertimento di questa agenzia delle Nazioni Unite, che ha segnalato che se la concentrazione mediatica, il supporto tecnico, l'informazione e la comunicazione fossero rimaste in poche mani, in alcuni paesi si sarebbe deteriorata la democrazia. Sono passati 10 anni, ha detto al riguardo, ed evidentemente molti hanno fatto finta di non sentire e si può dire che una parte di questi non l'ha neppure preso in considerazione, neanche al momento della sua formulazione.
4.5 - Un progetto che proibisce alle università della Florida, sia pubbliche sia private, di finanziare viaggi accademici a Cuba, attende la firma del governatore Jeb Bush per trasformarsi in legge. Le autorità di questo Stato meridionale temono lo scambio aperto tra gli accademici cubani e i loro colleghi delle università della Florida dove imperano le direttive di Bush e della mafia anticubana, afferma oggi la stampa cubana. La risoluzione, presentata dal rappresentante repubblicano di Miami David Rivera, è stata approvata questo mercoledì dalla Camera, e conta sul benestare del Senato statale. In virtù del piano, verrà proibito alle università e ai centri superiori di usare fondi statali, donazioni private e borse di studio per impostare, organizzare, dirigere, coordinare o amministrare viaggi in varie nazioni, Cuba in primo luogo.
4.5 - Il Panama ha dato il via a un'indagine interna per stabilire la responsabilità delle persone coinvolte nella scarcerazione e nella partenza dal territorio nazionale del terrorista internazionale Luis Posada Carriles e di altri tre condannati. Le verifiche, ordinate dalla Procura Anti-corruzione panamense, sono dirette contro ex-funzionari del Governo di Mireya Moscoso, che hanno permesso a Santiago Alvarez di tirare fuori Posada Carriles dal Panama con documenti consegnati da agenti dell'Ambasciata nordamericana. Come prova importante figura un video del dicembre 2004 di una camera di sicurezza dell'aeroporto della capitale del Panama, che mostra come tre individui pagati dai controrivoluzionari cubani di Miami hanno sistemarono in modo furtivo i tramiti migratori. La stampa locale afferma oggi che si tratta dell'ex-direttore della Polizia Nazionale del Panama, Carlos Barés, dell'ex-vicedirettore dell'Immigrazione, Javier Tapia, e del capo della Direzione di Indagini e Informazione Poliziesca, Arnulfo Escobar.
5.5 - La verità sui Cinque Eroi cubani ingiustamente prigionieri nelle carceri degli Stati Uniti è stata ascoltata a Sancti Spíritus da una delegazione di 37 membri dell'Associazione di Amicizia Italia-Cuba, in visita a questa provincia centrale. Nella conversazione, Leonel García Rodríguez, presidente del Capitolo di Diritto Internazionale dell'Unione Nazionale dei Giuristi di Cuba a Sancti Spíritus, ha spiegato in modo esauriente la situazione in cui permangono questi anti-terroristi cubani. Ha fatto riferimento alla necessità di trasmettere la vera realtà di questi giovani e le illegalità che sono avvenute durante il processo contro di loro, attualmente rinchiusi in carceri distanti le une dalle altre.
5.5 - Cuba ha registrato 350.000 donazioni volontarie di sangue negli ultimi sette mesi ed è oggi in condizione di arrivare a oltre mezzo milione nel corso dell'anno. Secondo fonti ufficiali, questo risultato è stato possibile grazie all'impegno dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR), la più grande organizzazione di massa dell'Isola, in coordinazione con il Ministero di Salute Pubblica. In questo modo, Cuba compie il parametro stabilito dall'Organizzazione Mondiale della Salute, che è quello di realizzare una donazione di sangue ogni 20 abitanti.
6.5 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha accusato questa settimana George W. Bush di complicità con il terrorismo internazionale, parlando in una cerimonia per la Giornata Internazionale dei Lavoratori. Rivolgendosi a centinaia di migliaia di migliaia di cubani che hanno riempito la Piazza della Rivoluzione di La Habana, lo scorso 1° maggio, lo statista ha denunciato la protezione data da Washington agli autori di mostruosi crimini contro l'Isola e contro il mondo. Come prova di questo tipo di alleanza, ha fatto riferimento al riconoscimento ufficiale dei vincoli dell'FBI e della CIA con l'operazione che ha permesso l'entrata illegale negli Stati Uniti del terrorista internazionale Luis Posada Carriles e la protezione che gli è stata concessa.
6.5 - L'avvocato nordamericano Leonard Weinglass, che fa parte del collegio della difesa dei Cinque cubani ingiustamente incarcerati negli Stati Uniti per avere combattuto il terrorismo, ha detto di sentirsi fortunato a rappresentarli. "Di persona ho potuto apprezzare il loro coraggio, il loro valore, la loro forza sui principi, e per me è stato un privilegio", ha affermato Weinglass in una lunga intervista pubblicata oggi dal quotidiano Granma. A sua volta, ha sostenuto che il processo contro Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Ramón Labañino, Fernando González e René González è il più lungo avvenuto negli Stati Uniti.
In partenza i giovani cileni che studieranno medicina a Cuba
8.5 - Funzionari dell'Ambasciata cubana in Cile e dell'Associazione dei Genitori dei Borsisti hanno salutato oggi a Santiago del Cile un gruppo di 76 giovani che inizieranno quest’anno gli studi alla Scuola Latinoamericana di Medicina nell'isola. Nell'incontro gli studenti e i loro parenti hanno ricevuto un'ampia informazione sulle caratteristiche della borsa di studio, sulle condizioni del centro di studio e su quello che ci si aspetta da loro, non solo durante la preparazione, ma anche al loro ritorno come medici. “L'unico prezzo che devono pagare è quello di mantenere una buona condotta, di studiare molto, di ottenere buone note, di praticare l'unità, la solidarietà come buoni ambasciatori del loro paese”, ha affermato l'Ambasciatore cubano, Giraldo Mazola, nelle conclusioni della cerimonia.
Gli Stati Uniti manterranno aperta la loro prigione a Guantánamo
8.5 - Gli Stati Uniti hanno confermato oggi la loro intenzione di mantenere in uso il centro di reclusione per sospetti di terrorismo nella base navale di Guantánamo, territorio di Cuba illegalmente occupato. Intervenendo al Comitato contro la Tortura delle Nazioni Unite, l'assessore legale del Dipartimento di Stato, John B. Bellinger III, ha ammesso che il posto crea inquietudine, ma “nessuno ha esposto buone alternative”. Il mio Governo non ha l'intenzione di conservarlo “oltre il necessario”, ed è aperto all'assistenza che al riguardo possano offrirgli i suoi alleati, ha precisato il capo della delegazione degli Stati Uniti, paese che per la prima volta in sei anni compare davanti a questa istanza. Quelle persone sono addestrate ad azioni terroristiche ed è necessaria la cooperazione internazionale per garantire che non siano un pericolo, ha detto Bellinger nel secondo e ultimo giorno dell'udienza del Comitato, i cui 10 membri emetteranno una relazione il 19 maggio.
Posticipato il processo negli Stati Uniti contro terroristi anticubani
8.5 - Il processo contro i terroristi di origine cubana Santiago Álvarez Magriñá e Osvaldo Mitat è stato posticipato al 15 maggio su decisione di un tribunale federale di Fort Lauderdale, negli Stati Uniti. Accusati di possesso illecito di armamenti, all'ultimo minuto il giudice James I. Cohn ha deciso di aggiornare di una settimana il principio del processo, già fissato per questo lunedì, informa oggi il quotidiano ufficiale Granma. Secondo la fonte, Cohn ha respinto in pratica tutte le mozioni presentate dalla difesa durante la fase preparatoria. La procura afferma che gli accusati hanno pianificato per anni incursioni armate a Cuba, e che perfino Álvarez Magriñá immagazzinava munizioni ed esplosivi in un deposito a Cayo Guinchos, Bahamas.
Cuba progredisce nel recupero del trasporto ferroviario
8.5 - Cuba promuove oggi un piano di recupero del trasporto ferroviario che, oltre all'acquisizione di nuova tecnica, comprende la riparazione di vagoni e locomotive, come pure la sistemazione della via centrale. La colonna portante del programma è costituita dalla firma di nuovi contratti per l'acquisto di mezzi per modernizzare il settore a partire dalle sue tecnologie di ultima generazione e dalla loro elevata efficienza. Oltre alle 12 locomotive acquistate in Cina, l'Isola ha firmato un nuovo contratto per l'acquisto di altre 100 macchine, secondo quanto ha reso noto la stampa cubana.
Cuba ottiene un ampio sostegno nel Consiglio dei Diritti Umani
9.5 - Cuba è entrata dalla porta grande nel Consiglio dei Diritti Umani dell'ONU ricevendo un'indiscutibile maggioranza di 135 voti favorevoli, nonostante le forti pressioni degli Stati Uniti per evitare questo fatto. L'elezione di Cuba come membro di questo nuovo meccanismo dell'ONU ha avuto luogo questo pomeriggio nel primo turno di votazione all'Assemblea Generale con la partecipazione dei suoi 191 Stati membri. Questa votazione, che supera largamente un'indiscutibile maggioranza di due terzi, rappresenta “un riconoscimento al principio di Cuba di difendere tutti i diritti umani per tutti”, ha detto l'Ambasciatore cubano, Rodrigo Malmierca.
Il Ministro degli Esteri cubano mette in risalto la vittoria nel Comitato dei Diritti Umani
9.5 - Il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, ha definito oggi l'elezione di Cuba per integrare il nuovo Comitato dei Diritti Umani come la più importante vittoria della politica estera dell'isola. Pérez Roque, che si trova a Madrid, in transito verso Vienna per partecipare al vertice Unione Europea-America Latina, ha inviato un messaggio per telefono ai lavoratori del suo Ministero riuniti per festeggiare insieme l'avvenimento. Nelle sue parole, applaudite con forza dai partecipanti, ha messo in risalto il fatto che i 135 voti ottenuti da Cuba per fare parte del Comitato costituiscono oltre i due terzi dei 191 paesi rappresentati nell'Assemblea Generale dell'ONU. Il Ministro ha considerato ancora più importante questo successo, tenendo conto della campagna sviluppata dagli Stati Uniti per impedire l'entrata cubana al Consiglio, nella quale sono stati appoggiati, ha aggiunto, dall'Unione Europea nonostante smentite pubbliche di questo organismo.
Conferenza Paneuropea di solidarietà con Cuba a Vienna
9.5 - Una Conferenza Paneuropea di Solidarietà con Cuba è iniziata oggi a Vienna prima del IV Vertice Europa-America Latina e Caraibi dei Capi di Stato e di Governo che comincerà dopodomani. Allo stesso modo precede l'Incontro Sociale "Allacciando Alternative Due" convocato da oltre un centinaio di organizzazioni dei due continenti in contrapposizione alla riunione dei Presidenti e Ministri degli Esteri, che inizierà mercoledì le sue sessioni. L'obiettivo della Conferenza di Solidarietà Paneuropea a cui partecipano delegati di numerosi paesi del vecchio continente è quello di discutere, formulare, approvare risoluzioni che rafforzino l'appoggio alla Rivoluzione cubana.
Elevata sopravvivenza di bambini cubani nati sotto peso
9.5 - La favorevole evoluzione di Abdalis Milagros, una bambina nata due mesi fa con meno di 900 grammi di peso, all'Ospedale Mariana Grajales di Santiago de Cuba, mostra i progressi cubani nell'attenzione a questo problema di salute. La bambina ha visto la luce con taglio cesareo urgente a 28 settimane di vita, a causa della preeclampsia grave patita dalla madre, Liudmila Núñez. Il rapido e indovinato intervento medico ha evitato conseguenze fatali per le due e da allora la piccola, che è nata con una misura di appena 35 centimetri, ha duplicato il suo peso e ha superato numerose complicazioni respiratorie e di metabolismo. Nei 22 casi riportati con peso inferiore a 1.500 grammi in questo ospedale materno durante l'anno scorso, vi è stato un solo decesso, e nell'anno attuale non è avvenuto alcun decesso per tale causa.
Cuba incrementa la produzione petrolifera
9.5 - Cuba spera di ottenere 200 tonnellate di petrolio al giorno in un giacimento situato a Varadero, in provincia di Matanzas, il cui sfruttamento potrebbe estendersi per oltre 15 anni, ha reso noto oggi una fonte ufficiale. La perforazione nel pozzo Varadero-736 è costata - compreso l'avvio della produzione – da 1.200 a 1.500 dollari, investimento che va recuperato in meno di un anno, come riferisce una nota di stampa. Si tratta di un pozzo inclinato, perforato da terra verso il mare con una lunghezza di 5.166 metri, un angolo di 83 gradi e un spostamento orizzontale di 4.153 metri, fatto che costituisce un record nell'Isola.
Risoluzione di sostegno a Cuba della Conferenza Paneuropea
10.5 - La Conferenza Paneuropea di Solidarietà con Cuba ha denunciato la posizione comune dell'Unione Europea (UE) che appoggia la politica aggressiva degli Stati Uniti contro Cuba e ignora i diritti fondamentali dell'Isola. Delegati di 18 paesi dell'Europa hanno approvato una risoluzione di sostegno alla Rivoluzione Cubana, nella quale si impegnano a intensificare il movimento continentale di solidarietà di fronte alla scalata di aggressioni del Governo di George W. Bush. Il documento denuncia il cosiddetto piano di transizione di Bush, che sarà rafforzato con l'adozione di nuove misure il prossimo 20 maggio, secondo gli annunci formulati da Miami. La Conferenza, in rappresentanza dei movimenti di solidarietà di questi 18 paesi, ha chiesto ai Governi dei 25 membri dell'Unione Europea che riconoscano i risultati di Cuba e il suo spirito di cooperazione manifestato nell'aiuto medico a decine di nazioni.
Il Presidente Fidel Castro partecipa alla chiusura del Congresso di Genetica
12.5 - Il Presidente cubano Fidel Castro partecipa oggi alla chiusura del I Congresso di Genetica Comunitaria che dallo scorso lunedì ha svolto le sue sessioni al Palazzo delle Convenzioni di La Habana. Nel corso di questa settimana, durante le sessioni scientifiche, sono stati resi noti importanti studi del programma cubano di prevenzione e diagnosi di malattie genetiche, che ha permesso di ridurre a 1.5 per mille nati vivi il tasso di mortalità infantile per malformazioni congenite. Cuba ha investito negli ultimi anni oltre tre milioni di dollari per sviluppare la genetica medica, e il prossimo acquisto di 12 nuovi laboratori di citogenetica riafferma la volontà esistente di estendere questi servizi. La dottoressa Beatriz Marcheco, direttrice del Centro Nazionale di Genetica Medica ha spiegato che le installazioni, dotate della più alta tecnologia, insieme ad altre 12 già disponibili in vari municipi del paese, faciliteranno il rilevamento e la diagnosi precoce di malattie congenite.
Cuba tra i pochi paesi al mondo con accesso a servizi di genetica
12.5 - Cuba è uno dei pochi paesi al mondo dove tutta la popolazione ha accesso ai servizi di genetica medica, una specialità non disponibile per la maggior parte delle persone, ha affermato oggi a La Habana l'esperta Beatriz Marcheco. Alla chiusura del I Congresso della specialità, la Marcheco, direttrice nazionale del Centro Nazionale di Genetica, ha detto che nuove, efficienti e costose tecnologie permettono di scoprire malattie congenite ed evitare la morte di migliaia di persone che hanno qualche gene infetto. Tuttavia, pochi arrivano alle visite specialistiche sul tema, e in realtà in America Latina esistono solo 500 genetisti. Il Brasile, un paese con oltre 180 milioni di abitanti conta su 100 medici specialisti, qualcosa di simile succede in Messico, con 182 medici, o in Cile, dove ve ne sono 15, ha indicato la Marcheco. A Cuba, 1.200 professionisti lavorano nella rete nazionale di assistenza genetica, di questi 483 hanno il titolo di master, e altri 66 stanno per concludere i loro studi, che dall'attenzione primaria facilitano la valutazione prenatale dei difetti congeniti.
I medici cubani hanno lasciato un'impronta indelebile in Pakistan
12.5 - Il lavoro realizzato da una missione medica cubana in Pakistan ha lasciato un'impronta indelebile in tutte le persone colpite, che ricorderanno per sempre l'assistenza ricevuta, ha affermato il generale maggiore dell'Esercito pachistano Farook Khan. Il militare di alto di rango ha reso noto che il numero di pazienti assistiti ammonta a 1.700.000 e sono state realizzate circa 12.000 operazioni, che è una prova della fiducia che si è guadagnato questo personale. Khan ha presieduto la Commissione Federale per l'assistenza alle vittime del terremoto che ha colpito il Pakistan lo scorso 8 ottobre.
PARLACEN: Cuba nel Consiglio dei Diritti Umani, status meritato
12.5 - L'elezione di Cuba come membro del Consiglio dei Diritti Umani dell'ONU è un status meritato e un atto di giustizia verso la sorella Repubblica, ha affermato oggi in Guatemala il Presidente del Parlamento Centroamericano (PARLACEN), Julio Palacios. "Credo che per la gravità e per questioni di giustizia questo era il momento in cui Cuba entrasse in una commissione così importante e sono sicuro che darà importanti apporti", ha dichiarato a Prensa Latina. Il presidente del PARLACEN, che è di Panama, ha ricevuto con gioia la notizia dell'elezione di Cuba a membro del nuovo Consiglio dei Diritti Umani, dato che ha contato sul voto favorevole di 135 paesi, tra di loro anche il Panama.
Cuba produce nuovi vaccini terapeutici contro l'asma
12.5 – Con il nome di Valergen DP, DS e BT, Cuba ha recentemente registrato tre vaccini terapeutici contro l'asma lieve o moderata, creati dal Centro Nazionale di Biopreparati (BIOCEN), a partire da estratti di allergene. I tre vaccini, prodotti con sostanze derivate dei tre tipi di acari di maggiore incidenza nell'Isola, possono essere usati anche nelle prove necessarie per diagnosticare la sensibilità a questi, a partire da analisi dermatologiche. Il master Alexis Labrada, autore principale della ricerca e capo del dipartimento di Allergie di BIOCEN, ha detto alla stampa cubana che sperano di estendere durante quest'anno l'uso dei prodotti agli oltre 60 centri di consultazione della specialità esistenti nel paese.
Cuba mostra i risultati nell'utilizzo di Internet e nell'informatizzazione
12.5 - Cuba mostra oggi indubbi progressi nell'utilizzo di massa delle Nuove Tecnologie dell'Informazione e delle Comunicazioni (TIC) a beneficio dello sviluppo dell'economia nazionale, della società e del servizio al cittadino. Con una proporzione di 3.4 ogni 100 abitanti, nell'Isola esistono 377.000 computer, che contribuiscono all'obiettivo del paese di un maggior e miglior uso delle TIC, secondo dati pubblici. Questa media aumenta considerevolmente dato che queste apparecchiature si trovano in centri di studio, culturali, industriali e della salute, oltre che nel sistema bancario e negli uffici postali. In tutti i centri di insegnamento queste tecnologie vengono usate come sostegno ai programmi docenti, insieme a televisori e video, aspetto che beneficia 2.230.658 studenti e 12.784 scuole.
Cuba esclude di prendere sul serio le sanzioni dell'UE
13.5 - Cuba non può prendere sul serio né le sanzioni né la politica verso di essa dell'Unione Europea (UE) perché questa pratica la doppia morale, ha denunciato il Vicepresidente del Consiglio di Stato dell'Isola, Carlos Lage. In una conferenza stampa al termine del IV Vertice Europa-America Latina e Caraibi, il dirigente cubano ha evidenziato la mancanza di indipendenza dell'UE perché non ha potuto elaborare una politica propria verso il suo paese, ma segue quella tracciata dagli Stati Uniti. Ha detto che essendo il Governo di questa nazione il principale violatore dei diritti umani nel mondo, l'UE, tuttavia, non stabilisce una politica di sanzioni contro gli Stati Uniti.
I medici cubani sono sempre di più internazionalisti
13.5 - I medici cubani sono sempre di più internazionalista e più coscienti, ha affermato il Presidente Fidel Castro, durante la clausura del I Congresso di Genetica Comunitaria che ha svolto le sessioni a La Habana. Cuba ha più specialisti di quelli che esistono nell'Africa Subsahariana e compie doveri internazionali a beneficio dell'umanità, ha aggiunto. Non c'è ormai modo di bloccare i servizi di salute del mondo, perché speriamo di abilitare 100.000 medici in 10 anni e altri paesi si uniranno nella formazione di esperti, ha detto in riferimento alla Missione Miracolo.
15.5 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, è apparso questo pomeriggio alla televisione per rispondere a ciò che è stato definito infami calunnie e provocazioni della rivista nordamericana Forbes. Poiché era stato annunciato prima con una nota ufficiale e data l'importanza, l'intervento del Presidente e di altre personalità invitate potrebbe estendersi con l'obiettivo di affrontare a fondo il tema. Il Capo di Stato mantiene così la sua promessa, fatta in precedenza, di dare risposta a falsità pubblicate ripetutamente da questo mezzo di stampa statunitense che lo ha indicato come uno dei 10 governanti più ricchi del mondo. Alla trasmissione partecipano vari invitati, tra di loro Ignacio Ramonet, direttore della pubblicazione francese Le Mond Diplomatique.
15.5 - Il Presidente Fidel Castro ha affermato oggi di provare schifo e ripugnanza per le calunnie contro la sua persona pubblicate dalla rivista statunitense Forbes, ma ha detto che la sua risposta ha il proposito di informare il popolo cubano. "L'obiettivo è che il popolo sia informato", ha sottolineato il Presidente, comparendo alla televisione cubana, insieme a vari dirigenti del Governo. Ha commentato che si tratta di una campagna diretta a screditare la Rivoluzione e i suoi leader. Ha commentato le parole del ministro-presidente della Banca Centrale di Cuba, Francisco Soberón, che ha definito la rivista un libello. Allo stesso modo, ha aggiunto il Capo di Stato, è stato deciso l'intervento del Ministro della Cultura, Abel Prieto, e dello storiografo di Ciudad de La Habana, Eusebio Leal, che nell'ambito della cultura hanno mobilitato la solidarietà con l'isola di intellettuali stranieri. L'articolo di Forbes insinua che la presunta fortuna del Presidente cubano provenga dalle entrate del settore biotecnologico. Sono comparsi pure gli scienziati Concepción Campa e Agustín Lage.
15.5 - Il Presidente della Banca Centrale di Cuba, Francisco Soberón, ha affermato oggi che la Rivoluzione e il suo massimo dirigente Fidel Castro costituiscono un esempio di onestà e di pulizia in questo mondo caotico e corrotto retto dagli Stati Uniti. In un'apparizione radioteletrasmessa, presieduta da Fidel Castro, Soberón ha risposto in questo modo a un articolo della rivista nordamericana Forbes che indica il Presidente come uno dei 10 governanti più ricchi del mondo. Durante il suo intervento, il titolare dell'ente ha ridicolizzato gli apprezzamenti della pubblicazione finanziaria e ha definito una grottesca e velenosa calunnia l'attribuzione al Presidente dell'isola una presunta fortuna di 900 milioni di dollari. Ha affermato che è impossibile che qualcuno dell'alta direzione e tanto meno un leader di irreprensibile storia, esempio di rigore con se stesso, possa disporre di conti personali all'estero. Soberón ha spiegato che l'obiettivo del citato articolo è quello di screditare Cuba e il suo massimo leader mediante la menzogna e la diffamazione, che evidenzia che dietro questo ci sono i servizi di intelligence degli Stati Uniti.
16.5 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha detto che è disposto a dimettersi dal suo carico se il Governo nordamericano e i suoi organi di intelligence riescono a provare l'esistenza di una fortuna personale sua. In una comparizione radioteletrasmessa, il Presidente ha respinto le calunnie pubblicate sulla rivista statunitense Forbes che ha affermato che era uno dei 10 governanti più ricchi del mondo. Ha sfidato in primo luogo il Presidente (George W.) Bush, quel ladruncolo, la CIA, i 33 organismi di intelligence degli Stati Uniti e le migliaia di banche del mondo a che provino queste menzogne, ha affermato. Di seguito, ha detto che se riuscissero a dimostrare l'esistenza di un conto all'estero con i 900 milioni di dollari indicati come suoi dalla pubblicazione o di appena un dollaro, si dimetterebbe dall'incarico e dalle funzioni svolte da oltre 40 anni. Il Capo di Stato ha denunciato la campagna sviluppata dal 1998 da Forbes come parte della strategia di Washington per screditare la rivoluzione cubana e la sua amplificazione su numerosi mezzi di diffusione controllati dagli Stati Uniti.
16.5 - Il Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento), Ricardo Alarcón, ha affermato oggi che i tentativi di denigrare e di calunniare il Presidente Fidel Castro fanno parte dei piani destinati a farla finita con Cuba e con la sua Rivoluzione. Alarcón ha presieduto la cerimonia di premiazione offerta dall'organismo legislativo ai premi nazionali nelle aree di Economia, Contabilità e Auditoria, premio concesso in questa occasione dal paese agli specialisti che più si sono distinti durante l'anno 2005. Nelle sue parole, ha fatto riferimento alle informazioni pubblicate dalla rivista nordamericana Forbes, con le quali si attribuiva al Presidente cubano il possesso della settima maggiore ricchezza tra i governanti del mondo. È qualcosa senza serietà, ma era molto importante smascherarlo, perché ci ricorda il livello del nemico che stiamo affrontando, ha detto, riferendosi alla comparizione televisiva di ieri fatta a tale scopo dal Capo di Stato del paese.
16.5 - Il ministro-presidente della Banca Centrale di Cuba (BCC), Francisco Soberón, ha reso noto che Cuba ha venduto buoni alla Borsa di Londra per un valore di 400 milioni di euro (circa 512 milioni di dollari). In una comparizione radioteletrasmessa, presieduta dal Presidente Fidel Castro, il titolare dell'ente ha fatto sapere che i buoni sono stati comprati completamente da banche straniere e cubane nella data della loro emissione. Soberón ha detto che al fine di compiere i requisiti stabiliti per ammettere la quotazione di detti titoli alla Borsa londinese, la BCC ha dovuto fornire rigorose e dettagliate richieste di informazione. Al riguardo, ha affermato che l'operazione di collocazione e di vendita ha costituito una prova irrefutabile della crescente fiducia da parte della comunità economica internazionale nell'onestà e serietà del Governo cubano.
16.5 – Alla vigilia di una stagione ciclonica che si profila come molto attiva, e come prevenzione di qualunque altra catastrofe naturale o accidentale, Cuba effettuerà sabato e domenica prossimi l'esercitazione Meteora 2006. Il principale obiettivo sarà quello di perfezionare il sistema di risposta a situazioni di emergenza a partire dall'analisi di deficienze e di esperienze acquisite nell'affrontare uragani e altri fenomeni, ha detto Domingo Carretero, della Difesa Civile (DC). Alle manovre di addestramento parteciperanno appartenenti a enti economici e sociali, alle zone di difesa (concepite anche per situazioni di guerra), alle Forze Armate e al Ministero dell'Interno, oltre alla popolazione in generale, ha reso noto.
16.5 - Il settore energetico cubano, coinvolto in un ampio programma di riorganizzazione a beneficio dell'efficienza e del risparmio, promuove lo sfruttamento del petrolio nazionale come opzione valida di fronte al sostenuto rincaro del grezzo sul mercato internazionale. Con prezzi superiori ai 70 dollari il barile e senza segni di un alleggerimento a breve termine in questa situazione, l'utilizzo delle risorse proprie sorge come alternativa necessaria per evitare che l'aumento nella fattura energetica colpisca il programma di sviluppo del paese.
16.5 – Cuba ha registrato un record nella produzione di trasformatori preparandone nella prima parte di quest'anno oltre 6.400 destinati al programma energetico nazionale. Con questi la sostituzione delle apparecchiature difettose è cresciuta da 2.500 all'anno a 5.800 fino ad aprile scorso, hanno indicato fonti del settore. Allo stesso modo è stato incrementato il posizionamento di pali, da 4.000 nel 2004 a oltre 13.000 solo quest'anno, e inoltre sono stati installati più di un milione di interruttori. Siamo in condizioni migliori di fronte a una stagione di uragani che è stato previsto sarà molto attiva, ha spiegato Vicente de La O Levy, direttore generale dell'Unione Elettrica.
17.5 - Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha sottolineato oggi l'auge di tendenze xenofobe, razziste e fasciste contro gli immigranti negli Stati Uniti, intervenendo a La Habana a un seminario su Problemi della Popolazione Mondiale nel secolo XXI. Il dirigente cubano ha detto che il problema migratorio è uno dei fenomeni cruciali di oggi e del futuro immediato, e ha duramente criticato le azioni del Governo degli Stati Uniti di militarizzare la sua frontiera meridionale per fermare l'avanzata illegale. Ha fatto riferimento a uno studio dell'anno 2000 della statunitense Agenzia Centrale di Intelligence su una valutazione dell'impatto migratorio nell'Unione Europea che prevedeva cambiamenti profondi della cultura in quella regione verso il 2015, qualcosa di evidente già negli Stati Uniti. Dopo aver indicato che questa è una realtà mondiale non affrontata in maniera appropriata né con visione politica, Alarcón ha indicato che i paesi industrializzati hanno bisogno della forza lavoro degli immigrati.
17.5 - Cuba consuma oggi due milioni di chilowatt/ora in meno, equivalenti a 600 tonnellate di combustibile al giorno, aspetto che comporta un risparmio di 60 milioni di dollari all'anno, grazie ai progressi della sua Rivoluzione Energetica. Lo scorso 1° Maggio il Presidente cubano ha affermato che questo progresso è possibile per l'elevata coscienza di risparmio acquisita nella famiglia cubana e nei settori produttivi e dei servizi, insieme all'introduzione di efficienti tecnologie di generazione. Decisiva è anche la distribuzione di massa di apparecchi elettrodomestici a basso consumo energetico, al fine di sostituire gli obsoleti e con alti consumi nelle mani della popolazione.
17.5 - I coltivatori di Pinar del Río, nell'occidente cubano, hanno concluso il raccolto del tabacco 2005-2006 con elevati rendimenti per area e buoni dividendi nella produzione di foglie esportabili, hanno reso noto oggi fonti del settore. I coltivatori della provincia che produce maggiore quantità e miglior tabacco nell'isola garantiranno 400.000 quintali dell'aromatica foglia, sufficienti per rispettare gli impegni contratti con l'industria dei sigari.
18.5 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha inviato un diploma di riconoscimento all'Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori (ANAP) per il lavoro realizzato nei suoi primi 45 anni dalla fondazione. Il riconoscimento che evidenzia il contributo decisivo dell'ANAP allo sviluppo del movimento cooperativo e alle trasformazioni agro-zootecniche nel paese, è stato ricevuto dal presidente di questa organizzazione, Orlando Lugo Fonte, in una cerimonia durante la Giornata del Contadino. Dopo aver ricevuto il diploma, il dirigente ha affermato che gli agricoltori non toglieranno mai il sostegno a Fidel (Castro) e al loro popolo, e ha trasmesso alle centinaia di invitati all'attività l'abbraccio e l'augurio del primo Vice-presidente, Raúl Castro.
18.5 – Gli studenti universitari cubani hanno definito oggi un'offesa al popolo di Cuba la campagna di diffamazioni che dal 1998 porta avanti la rivista nordamericana Forbes contro il Presidente Fidel Castro. Il presidente della Federazione Studentesca Universitaria, Carlos Lage Codorniú, ha affermato che i 200.000 giovani cubani che compongono questa organizzazione sono molto offesi per le calunnie di Forbes contro Fidel (Castro). Lage Codorniú ha affermato nella provincia di Las Tunas che di fronte alle grossolane menzogne sulla presunta fortuna di Fidel Castro, i membri di questa organizzazione studentesca, che esiste da ottant'anni, hanno più che mai fiducia nella grandezza etica del leader cubano. Le dichiarazioni del dirigente studentesco alla stampa locale sono in accordo con un'ondata di rifiuto in tutto il paese alle accuse di Forbes i cui vincoli con la Casa Bianca e l'Agenzia Centrale di Intelligence sono stati denunciati dallo stesso Fidel Castro.
18.5 - Cuba ha confermato oggi che raggiungerà nel 2008, quando vi saranno 50.000 telefoni pubblici installati, la norma stabilita dall'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni di cinque apparecchi ogni mille abitanti. Come è stato comunicato al I Evento Latinoamericano di Telefonia Pubblica che si sviluppa nella capitale cubana con delegati di 14 nazioni della regione, si tratta di uno sforzo per socializzare sempre di più le comunicazioni. José Antonio Fernández, direttore esecutivo dell'Azienda di Telecomunicazioni di Cuba, ha spiegato ai partecipanti all'incontro che questa variante telefonica si è diffusa negli ultimi cinque anni con l'impiego delle tessere prepagate.
19.5 – Centinaia di cubani hanno sfidato oggi le intense piogge per rendere omaggio all'Eroe Nazionale José Martí nel Mausoleo dove riposano i suoi resti, a Santiago de Cuba, nel 111° anniversario della sua caduta in combattimento. Omaggi floreali del Presidente Fidel Castro e del Primo Vicepresidente del Consiglio di Stato, Raúl Castro, erano alla testa della manifestazione e cadetti di scuole militari, studenti e lavoratori, insieme a dirigenti politici hanno riconosciuto l'impronta martiana nella realtà nazionale. Anche se la commemorazione principale in questa data ha luogo nel Mausoleo di Dos Ríos, nella provincia di Granma, dove l'illustre patriota è caduto in combattimento di fronte ai soldati spagnoli, il ricordo ha avuto una dimensione particolarmente solenne.
19.5 - La Malesia è pronta a trasferire a Cuba la Presidenza del Movimento di Paese Non Allineati (NOAL), con l'impegno condiviso di rivitalizzare il lavoro di questo gruppo di 114 nazioni, ha detto oggi l'Ambasciatore malese all'ONU, Hamidon Ali. "Abbiamo come priorità la necessità di rivitalizzare, ossia, quella di centrare la nostra attenzione sul ruolo che il Movimento deve svolgere nelle attuali circostanze create dall'evoluzione della politica internazionale", ha dichiarato Hamidon a Prensa Latina. Nella sua ultima attività come 13° presidente dei NOAL, la Malesia realizza le sistemazioni finali per la celebrazione della riunione ministeriale dell'Ufficio di Coordinamento di questo Movimento, che svolgerà le sue sessioni nella città di Putrajaya dal 27 al 30 maggio.
19.5 - Un gruppo di statunitensi arriverà in Venezuela nel prossimo luglio come parte del programma denominato Missione Miracolo, che oggi si estende a vari paesi del continente per combattere i problemi della vista. Fonti ufficiali hanno confermato che la delegazione nordamericana arriverà a Caracas il 4 luglio, Giorno dell'Indipendenza degli Stati Uniti, per ricevere i benefici di un'iniziativa che si inserisce nel progetto di integrazione Alternativa Bolivariana per le Americhe. La Missione Miracolo fa parte del cosiddetto Compromesso di Sandino, assunto dal Venezuela e da Cuba, con il proposito di assistere ogni anno 600.000 persone con malattie oftalmologiche e arrivare a sei milioni nel 2015.
19.5 – Un contingente medico cubano specializzato in situazioni di catastrofi è arrivato oggi a La Habana, dopo avere prestato assistenza ai disastrati del terremoto avvenuto in Pakistan nell'ottobre scorso. I medici, che formano il Contingente Internazionale di Medici Specializzati in Situazioni di Disastro e di Gravi Epidemie 'Henry Reeve', hanno compiuto la loro missione in tre ospedali di riferimento, dei 14 che l'isola ha donato alla nazione asiatica.
19.5 - L'Associazione di Donne Cristiane in Difesa della Famiglia, a Miami, ha convocato una manifestazione di protesta in questa città nordamericana contro la proibizione di recarsi a Cuba da parte del Governo degli Stati Uniti. La manifestazione è prevista per questo sabato 20 maggio, nel centro di questa città della Florida, di fronte all'edificio federale dove si trovano gli uffici del Dipartimento del Tesoro, ha indicato in una missiva Andrés Gómez, giornalista cubano residente a Miami. La convocazione si riferisce alla persistente e grave violazione dei diritti dei cubani residenti negli Stati Uniti di poter recarsi all'Isola per incontrare i loro parenti. L'Amministrazione Bush - precisano – impedisce che possiamo incontrare i nostri parenti a Cuba.
20.5 - Il Presidente Fidel Castro, al termine di questa settimana ha sfidato la rivista nordamericana Forbes e il Governo degli Stati Uniti a provare l'esistenza di un solo dollaro in una banca straniera, della presunta fortuna che gli attribuiscono. Il Presidente ha detto in un'apparizione speciale radioteletrasmessa che se fossero riusciti a provarlo, si sarebbe dimesso dalle sue funzioni alla testa del Governo di Cuba.
Gesti umanitari di medici cubani nel mondo
22.5 – Oltre 100.000 collaboratori cubani della salute hanno prestato assistenza dal 1963 in un centinaio di paesi e contribuito a elevare gli indicatori sanitari, fondamentalmente nelle zone recondite del mondo. Oggi oltre 24.000 cooperanti offrono la loro assistenza medica in 40 paesi, riporta il sito CubaCoop del Ministero delle Relazioni Estere e aggiunge che contribuiscono anche in altre latitudini alla formazione di quasi quattromila professionisti e un ugual numero di tecnici. Con questo nobile e umanitario gesto si contano a milioni gli abitanti della Terra che hanno ricevuto i benefici di questa crociata di amore che realizza il personale cubano della salute. Uno delle zone privilegiate da questi principi di solidarietà è l’America Centrale, regione dove è iniziato il Programma Integrale di Salute la cui espressione più concreta e oggettiva è nell'applicazione di una strategia per l'attenzione medica gratuita.
Cuba in lutto per la morte di un insigne medico
22.5 - I cubani hanno dato oggi l’addio, con visibili dimostrazioni di dolore, al prestigioso medico Eduardo Bernabé Ordaz, deceduto qui all'età di 84 anni in conseguenza di un'insufficienza renale cronica. L'infausto evento ha commosso ieri l'Isola, e centinaia di cittadini hanno dato l’ultimo saluto al cimitero di Colón a colui che vedevano come un vero rivoluzionario e al trasformatore dell'antico Ospedale di Mazorra da un “magazzino di pazzi” a “un istituzione modello” a livello internazionale. Ordaz è stato sepolto nel Pantheon delle Forze Armate Rivoluzionarie, nel principale cimitero cubano, e sopra la sua tomba sono stati collocate offerte floreali del presidente Fidel Castro e di altri dirigenti della Rivoluzione.
Gran giurì indaga sul terrorista Posada Carriles
22.5 - Una grande giuria federale degli Stati Uniti indaga sull’entrata in questo paese del terrorista internazionale Luis Posada Carriles, indica oggi la stampa cubana. La polemica entrata del criminale nel territorio statunitense è sotto indagine da parte di una giuria di istruzione nel Texas e almeno due cittadini di Miami sono stati citati per dare testimonianza, hanno confermato al quotidiano El Nuevo Herald fonti vincolate al caso. L'avvocato di Posada, Eduardo Soto, ha confermato la convocazione della giuria di istruzione e ha ammesso che il processo investigativo sembra coinvolgere il suo cliente, ha precisato l’Herald.
Gli Stati Uniti dirigono una nuova esercitazione militare nei Caraibi
23.5 - Effettivi dell'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Norte (NATO), capeggiati dagli Stati Uniti, hanno iniziato oggi le manovre militari Joint-Caribe Lion 2006, con base principale a Curaçao, a soli 50 chilometri dal Venezuela. Circa 4.000 soldati di Stati Uniti, Olanda, Belgio, Canada e Francia si muoveranno nei Caraibi per 23 giorni, insieme ad altri 6.500 che il Pentagono ha portato in zona dal principio di aprile. Benché l'Olanda abbia la direzione del monumentale addestramento, gruppi sociali, politici e Governi della regione richiamano l'attenzione sulla forte presenza militare statunitense, a cui attribuiscono fini intimidatori. “Ufficialmente, questa operazione militare non ha alcun significato politico. Ufficiosamente, tuttavia, l'esercitazione potrebbe interpretarsi come un segnale politico diretto a Hugo Chávez”, ha sottolineato la pagina web news.caribseek.com. Frattanto, il Governo venezuelano ha evidenziato il fatto che queste manovre belliche costituiscono una minaccia contro il suo paese e Cuba.
Fidel Castro ribadisce la citazione della rivista statunitense Forbes
24.5 - Il Presidente Fidel Castro ha affermato oggi che la rivista statunitense Forbes è obbligata a rispondere alla chiamata in causa fatta da lui 10 giorni fa, quando ha pubblicato un articolo in cui gli ha attribuito una fortuna personale di centinaia di milioni di dollari. “Sono in un vicolo cieco, loro stessi si sono fatti una ‘trappola’, un'autorete”, ha indicato il Presidente, in un’apparizione radioteletrasmessa alla presenza di funzionari di alto rango del Governo e di altri invitati. Il Capo di Stato di Cuba ha insistito sul fatto che i dirigenti della pubblicazione nordamericana, che ha tacciato di libello, "sono chiamati in causa e non possono rimanere silenziosi". Dobbiamo obbligarli affinché rispondano o affinché chiedano scuse all'opinione pubblica mondiale, ha detto Fidel Castro, in riferimento alla menzogna propagandata dalla rivista di essere uno dei 10 governanti più ricchi del mondo. Ha criticato duramente il Governo degli Stati Uniti per usare la diffamazione, la calunnia e la menzogna come "una delle peggiori armi contro tutto quello che sia progressista nel mondo, contro tutto quello che sia giusto". Per questo, ha rimarcato, non possono rimanere in silenzio, devono parlare.
Cuba ha laureato 45.000 giovani di 129 nazioni
24.5 - Un totale di 45.352 studenti di 129 paesi si è laureato a Cuba dal 1961, di questi 30.109 dell'Africa Subsahariana e 8.718 dell'America Latina, ha informato il Ministro della Salute Pubblica, José Ramón Balaguer. Ripreso oggi dai quotidiani cubani, Balaguer ha precisato allo stesso modo che, da 1963 all'anno scorso, 104.437 lavoratori cubani della salute hanno prestato collaborazione in zone appartate di 101 nazioni del mondo. Alla fine di marzo 2006, un totale di 29.223 collaboratori dell'Isola stanno lavorando in 68 paesi di vari continenti, ha aggiunto. Attualmente studiano a Cuba 17.495 borsisti di 17 nazioni, mentre Cuba ha aiutato a costituire 11 facoltà di Scienze Mediche nel Terzo Mondo e ha lavorato in 38 paesi (in questi momenti, 305 professori cubani lavorano in 24 facoltà mediche di 17 paesi).
Legge e volontà statale a beneficio dell'infanzia cubana
24.5 - Gli indicatori che Cuba mostra nella protezione e nella preservazione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza sono il risultato della combinazione tra legislazione e volontà politica statale, ha affermato a La Habana un esperto. In dichiarazioni a Prensa Latina, il professore titolare dell'Università di La Habana Luis Palenzuela ha fatto riferimento a realtà come la bassa mortalità infantile (5,8 per ogni mille nati vivi) e l'alto livello di scolarità, oltre alla copertura medica che ricevono. Queste cifre non sono solo il risultato della legislazione, che ha aiutato a creare una coscienza al riguardo, ma anche della volontà politica e statale che esiste, ha rimarcato. Palenzuela, che è pure vice-presidente della Società Cubana di Diritto Civile e della Famiglia ha precisato che questa coincidenza di volontà è molto legata agli interessi della società, che tuttavia possono essere ancora armonizzati e perfezionati.
Fidel Castro valuta il lavoro di medici cubani in Pakistan
26.5 - Il Presidente Fidel Castro ha definito eccellente il lavoro realizzato dai medici cubani in Pakistan, accogliendo ieri l'ultimo gruppo di 66 collaboratori degli oltre duemila che hanno prestato servizio nella nazione asiatica. In un breve scambio con medici, tecnici e personale di appoggio, lo statista si è informato sulle condizioni di lavoro in cui hanno svolto il loro lavoro e sulle esperienze acquisite nell'attenzione ai disastrati dal terremoto dell'ottobre scorso nel paese islamico. Ha ricordato di avere partecipato personalmente al saluto di tutti i gruppi del Contingente Internazionale di Medici Specializzati in Situazioni di Disastro e di Grave Epidemia 'Henry Reeve', costituito da Cuba per soccorrere i colpiti dall'uragano Katrina a New Orleans.
La popolazione cubana cresce meno di un secolo fa
26.5 - Il tasso annuale di crescita della popolazione di Cuba è diminuito dal 1900 a oggi di circa 20 volte, indicano i dati demografici dell'Ufficio Nazionale di Statistica (ONE) dell'Isola. Stime dell'anno 1900 del Centro di Studi Demografici dell'Università di La Habana indicano che il tasso di quell'anno è stato di 40.6 persone per ogni mille abitanti. Il tasso di crescita di popolazione di Cuba l'anno scorso è stato solo di 2 ogni mille abitanti, come riporta l'ONE. La popolazione cubana negli ultimi anni ha avuto un ritmo di incremento considerevolmente basso, con valori simili a quelli del mondo sviluppato, segnalano vari studiosi del tema.
Alba è solo l'inizio, dice il Vicepresidente cubano
27.5 – Gli importanti accordi di collaborazione con la Bolivia appena firmati, come i programmi in funzione, sono solo l'inizio dell'appoggio a questo paese nella cornice dell'ALBA, ha affermato oggi a La Paz il Vicepresidente cubano, Carlos Lage. Il rappresentante cubano ha fatto la dichiarazione a Prensa Latina, al termine di una visita in cui ha partecipato a importanti manifestazioni di promozione dell'Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA), con i Presidenti della Bolivia, Evo Morales, e del Venezuela, Hugo Chávez. Dalla firma dei primi accordi, lo scorso 29 aprile a La Habana, con la partecipazione dei massimi leader delle tre nazioni, si procede in maniera rapida e concreta, ma è appena l'inizio, ha precisato.
Cuba mostrerà progressi nel trasporto
27.5 - Cuba mostrerà risultati nella rivitalizzazione del trasporto alla XX Fiera Internazionale del Trasporto (FIT 2006), che si terrà dal 27 al 30 settembre, ha affermato il Viceministro del ramo, Eduardo Rodríguez Dávila. In uno scambio con la stampa, ha detto che alla fiera verranno fatti conoscere i progressi nell'applicazione degli accordi adottati nel contesto dell'Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA). La fiera coinciderà con il 45° anniversario della creazione del MITRANS e conterà, come evento collaterale, sulla celebrazione della 15° Sessione del Comitato Speciale di Trasporto dell'Associazione degli Stati dei Caraibi, che Cuba attualmente presiede.
Sostituito il Ministro dell'Industria Leggera di Cuba
27.5 - Cuba ha designato oggi come Ministro dell'Industria Leggera José Hernández Bernárdez, in sostituzione di Estela Domínguez Ariosa, che ha occupato l'incarico dall'ottobre del 2003. Una nota ufficiale pubblicata dal quotidiano Granma indica che la decisione del Consiglio di Stato, proposta dall'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista, ha per obiettivo quello di rafforzare il lavoro di questo ministero.
29.5 - Con un omaggio ad Alicia Alonso, fondatrice del Balletto Nazionale di Cuba, si è conclusa la Fiera Internazionale Cubadisco 2006, che ha attratto l'interesse generale per una settimana e ha avuto nella Cina un degno paese invitato d'onore. Il leggendario teatro Amadeo Roldán, di La Habana, è servito da sede per il tributo all'esimia prima ballerina assoluta, con il pianista e compositore Chucho Valdés come invitato speciale. Nelle sue parole introduttive, il maestro Roberto Valera, Premio Nazionale della Musica, ha ricordato che questa edizione della fiera era dedicato alla danza e ha definito la Alonso "la patria che danza e il maggiore esempio della cultura del suo popolo". La fiera Cubadisco 2006 ha avuto come piatto forte internazionale la delegazione di 70 musicisti, ballerini, acrobati e intellettuali cinesi.
29.5 - Una nuova dimostrazione dell'importanza che concede all'educazione, Cuba ha nuovamente inaugurato e ha dotato di moderni mezzi una piccola scuola elementare di una comunità montana nella provincia di Granma, nell'oriente dell'Isola. Una circostanza dà notevole valore alla cerimonia: nonostante la scuola abbia soli sette alunni, questa disporrà di computer, televisore e video, come qualunque altro centro di maggiore dimensione del paese. Il suo direttore, Jorge Luis Herrera, ha spiegato alla stampa cubana che i sette bambini che frequentano dalla prima alla quarta classe, sono seguiti da tre maestri con titolo universitario, uno di loro in Informatica. Il centro appena inaugurato si aggiunge agli oltre 160 della provincia Granma con dieci o meno iscritti. La maggior parte di essi si trovano nella Sierra Maestra. Nella provincia di Granma funzionano una decina di scuole con un unico bambino, mentre quelle di questo tipo in tutta Cuba sono quasi un centinaio.
30.5 - Cuba ha evidenziato oggi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite l'alto costo delle innumerevoli azioni terroristiche contro di essa durante oltre 45 anni, quasi tutte organizzate dal territorio degli Stati Uniti. Questa denuncia è stata presentata dall'Ambasciatrice Ileana Núnez, addetta commerciale di Cuba presso l'ONU, durante una riunione pubblica del Consiglio di Sicurezza sulle Minacce Causate dal Terrorismo. In conseguenza di questi atti, la diplomatica ha ricordato che 3.478 cubani sono morti e altri 2.099 hanno ricevuto danni permanenti alla loro integrità fisica, senza contare l'alto costo economico per il suo paese. Ha precisato che invece di prevenire e reprimere il terrorismo contro Cuba, le autorità statunitensi mantengono sequestrati nelle loro carceri cinque cubani, dopo che una giuria della Corte d'Appello dell'Undicesimo Circuito di Atlanta ha deciso di revocare le loro condanne. Questi cinque giovani cubani cercavano solo, con elevato altruismo e coraggio, di ottenere informazione sui gruppi terroristici radicati a Miami per prevenire i loro atti violenti e per salvare vite di cittadini cubani e nordamericani, ha precisato l'Ambasciatrice.
30.5 - Cuba si distingue oggi come il paese caraibico a più basso tasso di HIV-AIDS e per poter contare su uno dei più efficaci programmi mondiali di prevenzione della trasmissione del male dalle madri ai figli. Il riconoscimento appare nella relazione sull'epidemia mondiale dell'AIDS presentato oggi in questa sede delle Nazioni Unite a New York dal Programma Congiunto delle Nazioni Unite sull'HIV-AIDS (UNAIDS). L'Isola contrasta con il panorama di altri Stati vicini dei Caraibi che è oggi la seconda regione più colpita del mondo dall'HIV-AIDS, dopo l'Africa. L'epidemia nel 2005 a livello mondiale è costata oltre 2.8 milioni di vite e nel 2005 sono stati registrati circa quattro milioni di nuovi infettati. Nel caso di Cuba, il documento precisa che alla fine del 2005 si è registrato un tasso negli adulti dello 0.1 %, con circa 4.800 persone che vivevano con l'HIV e meno di 500 deceduti per malattie associate all'AIDS. Il programma cubano di prevenzione della trasmissione materno-infantile dell'HIV figura tra i più efficaci del mondo e ha permesso che il numero di neonati con l'HIV finora non sia arrivato a 100, precisa la relazione.
30.5 - Cuba ha stimato legittimo lo sforzo dell'Iran per dominare la tecnologia nucleare a fini pacifici, dopo una riunione oggi a Putrajaya, in Malesia, tra i Ministri degli Esteri cubano e quello dello Stato persiano. Al margine di un pre-vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati in questa città, i Ministri degli Esteri Felipe Pérez Roque e Manuchehr Mottaki si sono incontrati per trattare temi dell'agenda di questo forum, comunica l'agenzia IRNA. Pérez Roque ha ribadito la solidarietà cubana con l'Iran in questo contenzioso e ha sottolineato il termine di perseveranza legittima in relazione alla tesi della repubblica islamica di continuare con il suo programma nucleare pacifico. Il capo della diplomazia di La Habana, ha fatto riferimento all'importanza del Movimento dei Non Allineati dentro il quale c'è un grande potenziale per garantire – ha detto - la pace, la sicurezza mondiale e la cooperazione economica. Devono approfittare di questa possibilità, ha precisato, tutti i paesi indipendenti in modo di dare impulso allo sviluppo multilaterale a livello mondiale.
30.5 – A Escoma, in Bolivia, il Presidente Evo Morales, ha messo oggi in risalto l'enorme sforzo di Cuba per aiutare la sua nazione, durante l'inaugurazione di nuovo ospedale donato da Cuba. È ammirevole che Cuba, nonostante sia bloccata da oltre 40 anni dagli Stati Uniti, offra il suo sostegno solidale alla Bolivia e a molti altri paesi, ha affermato il Presidente. "Presto o tardi, quando usciremo dalla crisi economica – ha detto - bisogna dare sostegno anche al popolo cubano". In precedenza, l'Ambasciatore di Cuba, Rafael Dausá, ha confermato il pieno appoggio del suo paese al processo boliviano di cambiamenti e al suo Presidente, e ha ribadito che fino alla fine di giugno saranno inaugurati altri 19 centri simili. Il Presidente boliviano ha respinto attacchi dei partiti tradizionali sulla presunta presenza in Bolivia di militari stranieri e ha detto che le uniche truppe arrivate dall'esterno sono i medici cubani che sono venuti a salvare vite.
30.5 – Oltre 17.000 studenti di 85 nazioni si sono laureati finora nei centri di educazione superiore cubani con una qualificazione professionale riconosciuta internazionalmente. Anche se nel mondo l'università continua a essere di élite, poiché si pensa che questo tipo di insegnamento debba essere per un settore determinato, Cuba si impegna a offrire questa possibilità alla maggior quantità di giovani del Terzo Mondo. Secondo le autorità della Direzione di Universalizzazione del Ministero dell'Educazione Superiore, ogni anno il Governo cubano offre borse di studio a oltre duemila studenti stranieri. Per questa via attualmente frequentano gli studi oltre 18.000 borsisti di 119 paesi con un'ampia presenza di latinoamericani e di caraibici, proposito che ha portato alla creazione di centri internazionali dove si preparano in modo gratuito migliaia di giovani forestieri.
30.5 - Cuba si trova tra i primi paesi del continente americano ad aver sviluppato il trapianto renale, (anno 1970), e da allora fino a oggi, nell'Isola sono stati realizzati circa 3.500 operazioni di questo tipo. Protetta da un'ampia rete di servizi nefrologici, la nazione cubana conta su 47 ospedali che assistono oltre 1.500 pazienti con insufficienza renale cronaca, con trattamento di emodialisi o dialisi peritoneale, molti dei quali sono in attesa di un trapianto. Le statistiche internazionali mostrano che più di 200 persone per ogni milione di abitanti, hanno bisogno ogni anno di un trattamento di dialisi o di trapianto renale, essendo quest'ultimo la migliore soluzione, ma molte volte non praticabile per la carenza dell'organo.
31.5 - I cubani contano su un'infanzia sicura, che gode dei diritti che milioni di bambini al mondo non possono godere, hanno considerato oggi dirigenti giovanili dell'isola. Alla vigilia del Giorno Internazionale dell'Infanzia è stato reso noto il programma di giochi, balli e canzoni che realizzeranno i piccoli cubani per festeggiare questo 1° giugno, ricorrenza decretata dalle Nazioni Unite nel 1952. Mentre migliaia di bambini cubani celebreranno questa giornata carica di allegria, milioni di bambini nel mondo muoiono a causa di insufficiente attenzione sanitaria e sono vittime delle più crudeli e inumane vessazioni. Sarebbe molto gradito all'umanità il fatto di dedicare i 365 giorni dell'anno all'infanzia, quando si sa che 600 milioni di piccoli vivono nella povertà, 250 milioni tra i 5 e i 14 anni lavorano e 140 milioni non ricevono educazione.
31.5 - Lo scrittore francese Ignacio Ramonet ha affermato oggi a Managua che con il suo libro 'Cento ore con Fidel intende rompere la censura esistente in Europa sul leader cubano. "In Europa, uno dei dirigenti politici di cui più si parla è Fidel Castro, al quale mai è stata data la parola", ha affermato l'editore di Le Monde Diplomatique, in un'intervista che pubblica questo mercoledì il quotidiano La Prensa. Secondo Ramonet, che è anche un noto teorico della Comunicazione, il giornalismo deve andare controcorrente, e una delle censure più dominanti nei nostri paesi è quello del consenso. Evidentemente so che mi scontrerò con molta gente, ma siamo qui per questo, per affrontarci a nome di quelli che non hanno la parola, affinché possano averla, ha espresso il professore universitario.
31.5 - Con un 15.5 % della popolazione con più di 60 anni e un'aspettativa di vita superiore ai 77 anni, Cuba affronta oggi una delle maggiori sfide del presente secolo: il fenomeno di contare ogni volta di più persone anziane. Alberto Fernández Seco, direttore nazionale di Assistenza Sociale e Anziani del Ministero della Salute Pubblica, ha evidenziato a Prensa Latina che questi risultati sono stati possibili, tra le altre cose, grazie alla drastica diminuzione della mortalità infantile. Allo stesso modo ha detto che l'inserimento della donna alla società e il riconoscimento della sua piena uguaglianza con l'uomo hanno favorito la significativa riduzione della natalità nella nazione negli ultimi decenni.
31.5 - Da un estremo all'altro di Cuba, oltre seimila istruttori d'arte lavorano in zone rurali e nelle città, in quello che viene considerata una crociata per elevare la cultura generale della maggioranza della popolazione. Con due storiche abilitazioni presiedute dal Presidente Fidel Castro il progetto di formazione di istruttori d'arte, si consolida dentro la società, che transita verso un nuovo stadio nella massificazione della cultura. Nel municipio della capitale di Boyeros si trova la Scuola di Istruttori d'Arte Eduardo García Delgado. I centri sono 15 (uno in ogni provincia e nel municipio speciale Isola della Gioventù), e rispondono alla necessità di formare questa importante forza di professionisti.
31.5 - La squadra Industriales, di La Habana, ha battuto quella di Santiago de Cuba per 4-1 e ha ripreso il titolo del Campionato Cubano di Baseball. Questo è stato il terzo trofeo per la squadra diretta da Rey Vicente Anglada negli ultimi cinque anni, il settimo dal 1977, quando la competizione contò per la prima volta su Santiago di Cuba, e l'undicesimo nella storia dei trofei della capitale.
1.6 - Un milione e mezzo di bambini cubani in età scolare costituiscono l'Organizzazione dei Pionieri José Martí, come ha confermato oggi questo ente, in occasione del Giorno Internazionale dell'Infanzia. Il raggruppamento, creato dopo il trionfo della Rivoluzione nel 1959, costituisce lo strumento principale per favorire la maggiore qualità nell'educazione e la felicità dei piccoli nella prima fase di vincolo con la società nella quale vivono. Cuba ha posto enfasi nel garantire tutte le agevolazioni per l'infanzia, perfino da molto prima che i genitori mettano i loro figli al mondo, riducendo a valori tanto bassi la mortalità infantile come quello di appena sei morti ogni mille nati vivi.
1.6 - I medici cubani che assistono gratuitamente le popolazioni povere della Bolivia rimarranno in questo paese tutto il tempo che sarà necessario, ha confermato oggi il Governo del Presidente Evo Morales. I Viceministri di Salute, Juan Nogales, e di Coordinamento con i Movimenti Sociali, Alfredo Rada, si sono trovati d'accordo in tal senso nel segnalare che la permanenza dei professionisti dell'Isola non ha termini. Hanno stabilito questa posizione governativa dichiarando che è ingiustificato uno sciopero di 24 ore che la dirigenza conservatrice del Collegio Medico ha indetto per domani, contro la presenza dei medici cubani. Più di 800 medici e paramedici cubani lavorano in Bolivia, per la maggior parte nei 188 municipi poveri dei nove dipartimenti del paese, dove hanno iniziato ad arrivare in febbraio per assistere i disastrati delle inondazioni. Professionisti cubani lavorano inoltre in sei centri dell'Operazione Miracolo, programma di attenzione oftalmologica gratuito che ha restituito completamente la vista a oltre 12.000 boliviani.
1.6 – Un giovane cubano su due, dai 18 ai 24 anni di età, è studente universitario, ha affermato il Viceministro primo dell'Educazione Superiore di Cuba, Rodolfo Alarcón Ortiz. Il Viceministro ha detto a mezzo stampa nella città di Las Tunas che, grazie all'universalizzazione dell'insegnamento che si porta a termine nel paese, le università cubane abiliteranno nel 2008 circa 90.000 professionisti. Questo dato è tre volte superiore a quanto previsto per questo corso sul punto di concludersi e sarà il più alto di tutti i tempi nella maggiore delle Antille, ha indicato.
1.6 - Il romanziere e poeta cubano Miguel Barnet, presidente della Fondazione Fernando Ortíz, ha vinto il XIX Premio Internazionale Camaiore, che concede la città italiana con lo stesso nome, per il suo libro "Il poeta dell'isola", tradotto dallo scrittore italiano Gaetano Longo. Barnet, una delle figure chiave della letteratura nell'isola nella seconda metà del secolo XX, ha scritto libri di rilievo come "La sacra famiglia" e un romanzo-testimonianza come "Biografia di uno schiavo" che ha segnato una pietra miliare nella decennio del 1960.
1.6 - Un bambino cubano ha fatto notizia dopo che oggi si è saputo della sua vittoria al Concorso Internazionale di Disegno Infantile promosso dal Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente. Raysel Sosa Rojas, di solo 12 anni, vive in un quartiere di La Habana e ha ottenuto il premio con il suo lavoro in un concorso a cui hanno partecipato oltre mille bambini dai 6 ai 14 anni di età e residenti in quasi tutti i paesi latinoamericani e caraibici. Il professore Jorge González, che accompagnerà il vincitore a ricevere il suo premio in Algeria, ha indicato che questo bambino ha molta predisposizione e forza di volontà per l'apprendistato e già aveva ottenuto il successo in un concorso nazionale del Giardino Botanico.
2.6 - Cuba ha denunciato oggi alle Nazioni Unite che gli Stati Uniti pretendono di tacere i suoi eloquenti risultati nella lotta contro l'HIV-AIDS e la sua collaborazione con altri paesi del Terzo Mondo per frenare questa epidemia. L'ambasciatrice Ileana Núñez ha detto alla Conferenza dell'HIV-AIDS, che termina oggi alle Nazioni Unite, che gli Stati Uniti hanno impedito la partecipazione a questo appuntamento del ministro cubano della Salute, José Ramón Balaguer. "Lui non è qui insieme a noi non avendo ricevuto il visto necessario del Governo degli Stati Uniti". "Un'altra volta, le autorità del paese sede non hanno rispettato i loro obblighi di facilitare la partecipazione di un Ministro di un Stato membro delle Nazioni Unite", ha aggiunto la diplomatica. Ha affermato che Cuba respinge qualunque misura discriminatoria che si pretenda imporle ed esige il pieno rispetto ai diritti sovrani conquistati dal suo popolo, in una dura lotta di fronte alle pretese di dominazione imperialista.
2.6 - L'ipocrisia delle potenze occidentali nella promozione e protezione dei diritti umani è stata dimostrata nei negoziati del documento finale della Conferenza delle Nazioni Unite sull'HIV-AIDS, ha denunciò oggi un funzionario cubano. Yuri Gala, vicedirettore dei Temi Multilaterali del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba, ha affermato che il processo dei negoziati della dichiarazione ha evidenziato questa posizione ipocrita. Siamo abituati al fatto che si autodefiniscano difensori di questi diritti, ma quando in una riunione di questo tipo bisogna impegnarsi realmente con l'accesso universale alla prevenzione e al trattamento dell'HIV-AIDS dicono che non è possibile, ha precisato.
2.6 – La cosiddetta posizione comune dell'Unione Europea che opera quasi esclusivamente contro Cuba è denunciata in una lettera aperta che ha iniziato a circolare in Spagna e che si estende per tutto il continente. La missiva, redatta in data di maggio, è già stata firmata da rappresentanti di 145 organizzazioni, sindacati e associazioni di Spagna, Germania, Francia, Italia, Belgio, Grecia, Danimarca, Lussemburgo, Svezia, Norvegia e Olanda. E' stata sottoscritta anche da 150 parlamentari britannici, tre eurodeputati, un portoghese, due greci e a titolo personale da 85 accademici di università e di altri centri di studio e di ricerca europei. L'idea è promossa dal cosiddetto Gruppo Sud che è composto per la Spagna dalle organizzazioni OSPAAAL, Pace e Terzo Mondo, ACSUR Las Segovias e Cooperazione; per l'Italia da GVC, COOPI e MOVIMONDO, per il Belgio da OXFAM Solidarité, per il Lussemburgo da ASTM e per la Grecia da EEDDA. Il testo esprime la preoccupazione dei firmatari per la politica dell'UE verso Cuba, che si traduce nella cosiddetta Posizione Comune, che a breve dovrà essere riveduta di nuovo (a giugno, secondo Bruxelles).
2.6 – Oltre quattromila lavoratori sociali contribuiscono oggi a migliorare la qualità della vita dei cubani, in linea con la volontà del Governo di dare priorità a questo obiettivo. Dopo la settima promozione della Scuola dei Lavoratori Sociali di Cojímar, a La Habana, 496 giovani sono passati a ingrossare le fila di quelli che qui sono noti come i "medici dell'anima". Il rettore dell'Università di La Habana, Juan Vela, si è felicitato nella cerimonia di abilitazione con i nuovi promossi e li ha esortati a non defraudare la fiducia che in loro ha la direzione del paese. Da parte sua, Alí Surí ha detto a nome dei diplomati che questo programma ha un profondo senso umanista, perché permette di fare arrivare l'aiuto o il messaggio di speranza a migliaia di cubani con problemi sociali. Attualmente circa un milione e mezzo di pensionati sono assistiti a Cuba dalla Previdenza Sociale, espressione della volontà di dare priorità a questo settore della popolazione.