www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 24-07-06

da associazionediamiciziaitaliacuba@yahoo.it

Notizie cubane dal 17 al 22 luglio 2006
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu

 

Prensa-latina al 22-07-06

 

Gli Stati Uniti vogliono aumentare il blocco a Cuba

17.7 - Gli Stati Uniti hanno ammesso pubblicamente, mediante la divulgazione della nuova edizione del cosiddetto Piano Bush, che si propongono di incrementare il blocco a Cuba con pressioni e con minacce ad altri Governi e organismi internazionali. La relazione presentata dalla commissione alla cui testa vi è la Segretaria di Stato, Condoleezza Rice, e successivamente approvata dal Presidente nordamericano, ha dedicato una buona parte ad annunciare i prossimi passi in questa direzione. Questo avviene malgrado, anno dopo anno, l'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) condanna, praticamente all'unanimità, l'assedio economico e commerciale statunitense contro Cuba, che data da quasi mezzo secolo. La relazione, testualmente, promuove "una maggior partecipazione diretta di paesi terzi a Cuba" non rispettando gli accordi internazionali sottoscritti a favore del non intervento negli affari interni delle nazioni e del rispetto alla loro sovranità. Per riuscire a far progredire questo piano, promuove un impegno tra i suoi alleati europei e gli Stati del continente americano sulle azioni per rendere più difficili gli scambi commerciali con Cuba e perfino i piani nazionali cubani di sviluppo economico.

 

Cuba denuncia la connivenza europea con i piani anticubani degli Stati Uniti

18.7 - Cuba ha denunciato oggi la connivenza dei paesi integranti l'Unione Europea (UE) con la politica aggressiva degli Stati Uniti contro l'isola. Un articolo di Ricardo Alarcón, Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento), pubblicato sul quotidiano Granma, ha definito "Bella Addormentata" l'organizzazione europea di fronte ai piani anticubani del Presidente nordamericano, George W. Bush. Alarcón ha condannato le cosiddette misure addizionali contro la nazione caraibica approvate dalla Casa Bianca lo scorso 10 luglio, che comprendono la messa sotto processo degli Stati che commerciano con Cuba, come stabilito nel titolo III della legge Helms-Burton. Ha ricordato che quando nel 1996 gli Stati Uniti hanno promulgato questa legge, l'Europa non ha condannato il suo carattere genocida e interventista, né il suo proposito di far finire l'indipendenza e la sovranità di Cuba sottoponendola a servitù e a completa dominazione. L'UE era solo disturbata da alcuni aspetti della Legge che colpiva i suoi interessi e ha lievemente protestato per tale motivo riguardo ai titoli III e IV di questo sgorbio, ha puntualizzato.

 

Intellettuali chiedono all'Italia di esigere l'estradizione di Posada Carriles

18.7 – A Roma, i Premi Nobel della Letteratura Nadine Gordimer e José Saramago hanno invitato il popolo e la giustizia italiani a esigere dal loro Governo la richiesta di estradizione in Venezuela di Luis Posada Carriles, "noto criminale e vecchio agente della CIA". In attesa di giudizio in un carcere di El Paso (Texas), la giustizia statunitense rifiuta di giudicarlo per i crimini commessi -indica il testo - e lo trattiene solo in quanto è entrato in modo irregolare nel territorio nordamericano. Il documento ricorda che Posada Carriles ha causato la morte di oltre un centinaio di persone in quattro decenni di terrore, ed è responsabile, tra l'altro, dell'assassinio del giovane italiano Fabio Di Celmo, vittima di un attentato con una bomba il 4 settembre 1997 nell'hotel Copacabana a La Habana.

 

Il Sudafrica ringrazia per la permanente solidarietà di Cuba

19.7 - L'ambasciatrice del Sudafrica a Cuba, Theijiwe Mtintso, ha espresso oggi a Camagüey, città a 533 chilometri da La Habana, la gratitudine del suo paese per la solidarietà e per il permanente sostegno cubano al suo paese. Ci stupiscono i cubani che, nonostante il blocco imposto dal Governo nordamericano, portano aiuto ad altri paesi, ha detto la Mtintso in un colloquio con rappresentanti di organizzazioni operaie, contadine, femminili e dei combattenti della Rivoluzione. La diplomatica sudafricana ha visitato la provincia di Camagüey, come parte di un giro attraverso vari territori di Cuba alla ricerca di similitudini tra località cubane e del suo paese per possibili gemellaggi.

 

Fidel Castro si è recato in Argentina per il vertice del MERCOSUR

20.7 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, si è recato oggi in l'Argentina per partecipare al XXX Vertice dei Capi di Stato del Mercato Comune del Sud (MERCOSUR), con cui Cuba firmerà un accordo di integrazione economica. Una nota ufficiale diffusa dal notiziario della televisione cubana ha precisato che il Presidente è partito per la città di Córdoba, nel centro del territorio argentino, accompagnato dal Vicepresidente Carlos Lage e dal Ministro degli Esteri, Felipe Pérez Roque. Inoltre, la comitiva capeggiata da Fidel Castro è integrata da altri ministri e da personalità cubane che prenderanno parte alle sessioni del vertice previsto per questo giovedì e venerdì. Cuba è stata invitata dai dignitari dei paesi che compongono il MERCOSUR, in cui verrà firmato un accordo di integrazione economica tra La Habana e questo blocco di integrazione subregionale, ha indicato la nota.

 

Il Presidente boliviano elogia la solidarietà di Cuba

20.7 – A La Paz il Presidente della Bolivia, Evo Morales, ha confermato oggi il riconoscimento per la solidarietà cubana verso il suo paese, inaugurando le apparecchiature dell'Ospedale di Cliniche, principale centro statale di salute di questa nazione. Il Presidente ha elogiato il sostegno permanente di Cuba e del suo Presidente Fidel Castro al programma di salute pubblica del suo Governo, una delle priorità dell'amministrazione del Movimento al Socialismo (MAS). Ha sottolineato inoltre la concessione da parte di La Habana di borse di studio per cinquemila giovani boliviani che studiano medicina e altre specialità nell'isola, in modo gratuito.

 

Piano Bush: il capitolo segreto minaccia di aggressione contro Cuba

20.7 - L'ammissione da parte degli Stati Uniti che uno dei capitoli del cosiddetto Piano Bush sulla sua politica verso Cuba è segreto sembra dimostrare il mantenimento di più piani di aggressione contro l'isola. Questo criterio è logico, secondo molti analisti, se si tiene conto che tutto questo programma non nasconde i suoi obiettivi di abbattere il Governo cubano e instaurare un'amministrazione favorevole agli interessi di Washington. Se questo è il tono della cosiddetta pomposamente Relazione della Commissione per l’Aiuto a una Cuba Libera, l'inserimento nel documento di un paragrafo segreto può solo ravvivare i sospetti sull'esistenza di operazioni segrete di altre azioni violente.

 

Al Vertice del MERCOSUR Fidel Castro invita alla solidarietà

21.7 – A Córdoba, Argentina, il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha invitato oggi i paesi membri del MERCOSUR a promuovere la solidarietà in vista dell'integrazione subregionale, e allo stesso tempo ha offerto la collaborazione dell'isola a tale proposito. I paesi che hanno più risorse, contribuiscano con quelli che hanno meno, ha proposto lo statista ai dignitari di Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay, Venezuela, Bolivia e Cile, durante il XXX Vertice del MERCOSUR. Fidel Castro si è chiesto perché l’America Latina non potrebbe integrarsi come l’Europa, e ha ricordato che là è stato possibile per la solidarietà dei grandi verso i minori. Ha segnalato che l’unica cosa che manca nella regione europea è il capitale umano, qualcosa che, secondo il suo criterio, è in eccesso nell'America Latina. In tal senso ha offerto le esperienze di Cuba nell’educazione, nella salute pubblica e nel risparmio dell’elettricità, aspetti che potrebbero essere raggiunti con poche risorse.

 

I mezzi di comunicazione evidenziano la presenza di Fidel Castro al Vertice del MERCOSUR

21.7 - La presenza del leader cubano Fidel Castro al Vertice del MERCOSUR a Córdoba, Argentina, occupa oggi il centro dell'attenzione sui mezzi di stampa di questa provincia. La Voce dell'Interno, principale quotidiano locale, ha messo in prima pagina una foto a colori dell'arrivo del Presidente di Cuba sotto il titolo "Fidel, il centro degli sguardi". Indica pure che in brevi dichiarazioni il Presidente ha sottolineato l'importanza dell'accordo del suo paese con il MERCOSUR, e allo stesso tempo ha confermato oggi la sua presenza a una cerimonia pubblica nella Città Universitaria, insieme ai suoi colleghi di Venezuela e Bolivia. Le pagine interne riportano le manifestazioni di gioia nella sala stampa del Vertice quando la televisione ha trasmesso in diretta l'arrivo del Presidente cubano, con applausi e grida di "Bravo, Fidel!". "Per me, come intendente, è un orgoglio e un onore che Fidel Castro, uno degli uomini più influenti negli ultimi 60 anni, si trovi a Córdoba", disse l'intendente della città, Luis Juez, in dichiarazioni al quotidiano. Riporta pure parole del Presidente cubano che ha detto che durante il viaggio ha letto molto sulla storia di Córdoba e ha aggiunto che uno dei temi al riguardo che più lo hanno emozionato è stato la Riforma Universitaria del 1918.

 

Cuba ha abilitato oltre 13.000 pedagoghi

21.7 - Cuba ha abilitato oltre 13.200 persone in corsi pedagogici che si sono appena conclusi, sulla base dell'innovativo modello di municipalizzazione dell'Educazione Superiore che ha permesso di avvicinare l'università alla popolazione. Questa costituisce una delle maggiori abilitazioni realizzate nel paese per il numero di alunni e per l’alta cifra di promossi, ha spiegato oggi all'Agenzia di Informazione Nazionale il Ministro cubano dell’Educazione, Luis Gómez. Ha indicato che per la prima volta sono stati assegnati titoli di professore generale integrale al livello di Secondaria di Base e che gli studenti di Pedagogia provengono dall'universalizzazione degli studi superiori. Gómez si è congratulato con tutti i diplomati di questa specialità, e specialmente con i 2.477 che hanno terminato gli studi negli istituti superiori pedagogici delle province di Ciudad de La Habana e di La Habana.

 

Il Presidente cubano a favore di un’America Latina senza analfabetismo

22.7 – A Córdoba, nel centro dell’Argentina, il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha affermato che se il MERCOSUR se lo propone, in circa tre anni può eliminare l'analfabetismo nell’America del Sud. In una cerimonia parallela al Vertice del Mercato Comune del Sud (MERCOSUR), che si è tenuta ieri sera nel campus dell'Università Nazionale di Córdoba, il Presidente ha detto che è incredibile che ancora si parli di 50 milioni di analfabeti nell'emisfero. Non c’è giustificazione che vi siano tanti latinoamericani che non sappiano leggere né scrivere, ha enfatizzato il leader rivoluzionario in un discorso di circa tre ore davanti a una moltitudine che egli stesso ha calcolato in 100.000 persone, in maggioranza giovani. Fidel Castro, che ieri ha avuto i maggiori applausi nel Vertice del maggiore blocco commerciale del Cono Sud, con il quale Cuba ha firmato un Accordo di Integrazione Economica, ha condiviso la manifestazione con il suo collega venezuelano, Hugo Chávez. Su questo patto con il blocco meridionale, ha annunciato che il suo paese acquisterà nei prossimi sei mesi circa 300 milioni di dollari in alimenti dagli Stati membri del MERCOSUR. Ha precisato che questi acquisti vanno al di là dell’aspetto puramente economico e rappresentano un apporto di La Habana al consolidamento del principale meccanismo di integrazione del Sud America. Questo lo facciamo con il desiderio, con la necessità e con il dovere di dare un modesto apporto a questa unione doganale, ha rimarcato.

 

Fidel Castro elogia il vigore politico ed economico del MERCOSUR

22.7 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha elogiato a Córdoba, Argentina, il vigore economico del Mercato Comune del Sud (MERCOSUR) e il consolidamento del progetto di integrazione tra i paesi che compongono questo blocco regionale. Vediamo questo mercato più vigoroso che mai e lo percepiamo nelle notizie diffuse dalla stampa internazionale negli ultimi giorni, ha rilevato il leader rivoluzionario intervenendo come invitato al suo XXX Vertice. In discorso improvvisato nel Complesso Fieristico Córdoba, sede del Vertice, lo statista caraibico ha avvertito i leader del MERCOSUR (Argentina, Brasile, Uruguay, Paraguay e Venezuela) che la loro alleanza strategica ha nemici da secoli. Il Capo di Stato cubano ha sostenuto che questi detrattori non sono felici quando ascoltano notizie tanto incoraggianti e di buon auspicio dal maggiore meccanismo di integrazione politica ed economica del Cono Sud, come i risultati di questa stessa riunione. Ha rimarcato il fatto, tuttavia, che non esiste un'altra regione nel mondo come l’America Latina con più condizioni per unirsi in un progetto comune.