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associazionediamiciziaitaliacuba@yahoo.it
Notizie cubane dal 24 luglio al 31 agosto 2006
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu
Prensa-latina al 31-08-06
Il Presidente del Parlamento
cubano critica duramente le discriminazioni di Bush
24.7 - I cubani negli Stati Uniti sono stati trasformati dal Presidente George W. Bush in un gruppo
speciale fuori dalla protezione della
Costituzione e delle leggi, ha affermato oggi
Ricardo Alarcón de Quesada, Presidente del Parlamento cubano. Sotto il titolo "Bush e i suoi valori
familiari", Alarcón pubblica un
articolo sul quotidiano Granma dove analizza il piano per l'annessione di Cuba reso noto dal Governo
statunitense nel maggio 2004. In questa
relazione sono contenute dure restrizioni in materia di visite, invii di rimesse e spedizioni dagli Stati Uniti Cuba
che colpiscono in modo serio le
famiglie cubane, ratificate nel nuovo
piano approvato il 10 luglio dell'attuale anno.
Si prepara in una provincia cubana una cerimonia patriottica
24.7 - Gli abitanti di Bayamo, capoluogo della provincia di Granma (nell'oriente di Cuba) godono oggi il
privilegio di essersi aggiudicati la
cerimonia per il Giorno della Ribellione Nazionale, che sarà celebrata il 26 luglio. Tra circa 72 ore è prevista
questa manifestazione patriottica, alla
quale ci si attende che partecipino
circa 150.000 bayamesi e i loro vicini di altri municipi del territorio. Più di 600 opere (sociali ed
economiche) sono state terminate da una
punta all'altra della provincia, all'interno della cosiddetta Battaglia di Idee, che più che un riconoscimento, sono valse alla provincia un cambiamento totale
della sua fisionomia di alcuni anni fa.
Sottolineato il lavoro dei medici cubani in Bolivia
24.7 - Il lavoro solidale dei medici cubani e il loro contributo a migliorare gli indici di salute dei
boliviani è stato sottolineato a Santa
Cruz, Bolivia, in una cerimonia per il nuovo anniversario dell'assalto alla caserma Moncada a Cuba.
L'omaggio è servito per riconoscere i
risultati del lavoro svolto quest'anno da questi professionisti e ha visto la partecipazione di Moralina Alonso,
del Consiglio di Stato della Repubblica
di Cuba, e del consigliere comunale e
presidente della fondazione Che Guevara, Osvaldo Peredo. I cooperanti cubani della salute in Bolivia
hanno assistito oltre 970.000 boliviani
e salvato 1.548 vite.
Aumentano i radioamatori cubani mentre diminuiscono nel mondo
24.7 - Mentre si moltiplica l'affiliazione alla Federazione dei Radioamatori di Cuba (FRC) cala il numero
dei loro simili nel mondo, secondo
quanto reso noto dal Ministro per l'Informatica e le Comunicazioni, Ignacio González Planas. Il fenomeno si fa
sentire con maggiore forza in America
Latina e nei Caraibi, una delle regioni
geografiche che hanno più bisogno del lavoro sociale e umanitario dei radioamatori. La FRC, creata
il 15 luglio 1966, è cresciuta di dieci
volte in questi ultimi 14 anni e attualmente è
composta da oltre 5.200 radioamatori di tutte le età.
Fidel Castro: lottiamo per le idee, non per la gloria
27.7 - In quello che è diventato il suo secondo discorso per la commemorazione del Giorno della Ribellione
Nazionale, il Presidente Fidel Castro
ha affermato a Holguín che a Cuba i rivoluzionari hanno lottato per le idee e non per ottenere la
gloria. Perché "tutta la gloria
del mondo sta in un grano di mais", ha detto ieri il leader della Rivoluzione cubana in una grandiosa
manifestazione davanti a circa 35.000
persone, parafrasando il più universale degli
intellettuali cubani, José Martí (1853-1895). Il Presidente ha segnalato che con una rivoluzione arriva il
cambiamento, e ha chiarito che si tenta
di trasformare la realtà affinché l'umanità
possa superare i mali che la colpiscono in pieno secolo XXI. Nell'inaugurazione nella provincia di
Holguín della maggior batteria di
gruppi elettrogeni sincronizzati del paese, lo statista ha attribuito al neoliberalismo il modo di
vivere di milioni di persone nel mondo.
Ha citato in tal senso la mancanza di accesso a un'educazione di qualità o l'attenzione sanitaria gratuita,
mentre vengono dissipate risorse nelle
società di consumo. Ha commentato come
negli stessi Stati Uniti oltre 40 milioni di persone non hanno assicurazione medica e devono pagare elevati
costi nella medicina privata, mentre
pagano a volte senza saperlo la pubblicità
esorbitante di prodotti come saponi e dentifrici. Fidel Castro ha contrapposto il fatto che mentre, da un
lato, gli Stati Uniti aggrediscono le
nazioni, a Cuba, dall'altro lato, si sta costruendo un altro tipo di società differente, retta sui principi che un
mondo migliore è possibile per salvare
l'umanità. Il leader cubano ha pure
criticato duramente la prepotenza e il militarismo degli Stati Uniti, il cui Governo si avvale del suo
potere per bombardare, invadere e
minacciare stati sovrani nel Medio Oriente.
Un milione di boliviani assistiti dai medici cubani
27.7 - Il compimento della meta di un milione di boliviani assistiti in forma gratuita dalla brigata medica
cubana ha salutato a La Paz il 53°
anniversario dell'Assalto alla caserma Moncada, punto di partenza della Rivoluzione cubana. Quello
risultato è stato annunciato
dall'ambasciatore di Cuba nella nazione andina, Rafael Dausá, durante la cerimonia principale di
omaggio alla storica data, nella Piazza
José Martí, di La Paz. Nella manifestazione popolare, alla quale hanno partecipato il Ministro boliviano delle
Relazioni Estere, David Choquehuanca e
decine dei componenti dei movimenti di
solidarietà, Dausá ha reso noto che come parte dell'Operazione Miracolo, oltre 23.000 persone con bassi
introiti sono state operate alla vista.
Ha sottolineato pure la partecipazione di consulenti e coordinatori cubani alla campagna nazionale
di alfabetizzazione della Bolivia, che
ha come obiettivo quello di liberare il paese in 30 mesi da questo male.
Inaugurato in Guatemala un ospedale con presenza medica cubana
28.7 – A Poptún, il Presidente del Guatemala, Óscar Berger, ha inaugurato oggi un moderno ospedale che
beneficerà oltre 175.000 abitanti del
dipartimento settentrionale di Petén, dove lavorano vari specialisti cubani. In dichiarazioni alla stampa, il
Ministro della Salute, Marco Tulio
Sosa, ha spiegato che questo centro
assistenziale è stato costruito ed equipaggiato con un costo di
poco più di sei milioni di dollari in
un terreno donato dalla municipalità di
Poptún. Qui riceveranno assistenza gli abitanti di Santa Ana, Dolores, Santa Luisa, dell'area adiacente del Belize
e del nord del dipartimento di Izabal,
ha aggiunto Sosa.
Otto milioni di cubani condannano il Piano Bush contro Cuba
28.7 – Oltre otto milioni e mezzo di cubani, membri della popolare organizzazione Comitati di Difesa della
Rivoluzione (CDR), hanno condannato
oggi il Piano Bush con cui gli Stati Uniti pretendono di distruggere la Rivoluzione e di annettersi
l'isola. I CDR hanno emesso una
dichiarazione, pubblicata questo venerdì dal quotidiano Juventud Rebelde, in cui avvertono che
questa piattaforma dà una continuità
sempre più acuta all'ostilità del Governo nordamericano contro Cuba, come alla sua ingerenza nella
sovranità nazionale. Il testo inviato
da questa collettività di cubani senza distinzione di sesso, razza o religione, maggiore di 14 anni di età, denuncia
che il cosiddetto Piano Bush comprende
un allegato segreto nascosto da
Washington per "ragioni di sicurezza nazionale" e per
"assicurare la sua effettiva
applicazione".
Ricordato il fallimento del piano terroristico degli Stati Uniti contro Cuba
28.7 - Il capitolo segreto del cosiddetto Piano Bush contro Cuba ha tra i suoi numerosi precedenti il Piano
Patty con cui gli Stati Uniti
intendevano assassinare Fidel e Raúl Castro il 26 luglio 1961. Un articolo pubblicato questo venerdì dal
quotidiano Granma, ricorda un vasto
progetto terrorista del Governo nordamericano per distruggere il processo rivoluzionario cubano, con la
partecipazione della Base Navale di
Guantánamo, territorio occupato illegalmente a
Cuba. Nel 45° anniversario della conclusione della Caso Candela,
con il quale la Rivoluzione ha
disarticolato questa cospirazione, Granma
ha portato alla luce elementi inediti di quegli eventi. Il quotidiano ha ricordato che, dopo la
vittoria cubana a Playa Girón
sull'invasione mercenaria organizzata dagli Stati Uniti nel 1961,
la Casa Bianca valutò l'assassinio dei
leader rivoluzionari per far finire
l'isola nel caos e facilitare l'aggressione nordamericana.
Cuba costruirà il suo primo parco eolico
28.7 - La costruzione del primo parco eolico con risorse proprie di Cuba inizierà tra breve in una zona della
costa nord-orientale dell'isola, le cui
condizioni sono idonee oggi allo sviluppo di
questa energia alternativa. Vladimir Alvarez, esperto della Direzione Integrale del Progetto di Eolica a
Holguín, ha detto a Prensa Latina che
lo sbancamento di terra comincerà nel mese di
agosto nella regione costiera di Gibara, dove saranno ubicato sei aerogeneratori. Questi apparecchi
genereranno 5.1 megawatts, benché il
potenziale eolico-elettrico di Holguín sia superiore ai 500 megawatts, equivalenti alla produzione delle
due unità generatrici dell'impianto
termoelettrico Lidio Ramón Pérez, ubicato nella zona di Felton, in questa provincia.
In Messico, nuova giornata solidale con Cuba
29.7 - La giornata di solidarietà del Messico con Cuba, in occasione del 53° anniversario dell'assalto alla
caserma Moncada il 26 luglio 1953,
continua questo fine settimana a Città del Messico. Conferenze, presentazioni di libri, conferenze sulla storia
delle due nazioni, proiezioni
cinematografiche, musica e piatti
gastronomici conformano un'animata fiera in cui cubani e messicani riaffermano i loro legami di amicizia.
Condannati in Bolivia i piani anticubani di Washington
29.7 – A La Paz, in Bolivia, membri del Movimento di Solidarietà Boliviano con Cuba "Camilo
Cienfuegos", hanno condannato oggi i
piani recentemente annunciati dal Governo degli Stati Uniti contro l'isola. In una cerimonia commemorativa del
53° anniversario dell'assalto alle
caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, il presidente di questo gruppo, Joaquín Hurtado, ha detto che
il Presidente George W. Bush non ha
morale per chiedere una transizione democratica
a Cuba. Ha affermato anche che la Casa Bianca viola diritti internazionali mettendo a disposizione 80 milioni di
dollari per appoggiare azioni dei
gruppi controrivoluzionari.
Condannato a Panama il Piano Bush contro Cuba
29.7 – Il Coordinamento di Solidarietà con Cuba a Panama ha condannato oggi un piano del Governo degli
Stati Uniti che pretende di distruggere
la Rivoluzione e di annettersi l'isola. Un comunicato di questa organizzazione indica che sia la prima relazione del
2004 di una commissione, creata dal
Presidente George W. Bush, sia la
seconda di questo anno hanno un senso di annessione e di ingerenza. Per il Coordinamento, questi documenti violano
"le più elementari norme del
diritto internazionale".
Fidel Castro invia un messaggio al popolo di Cuba
1.8 - Il Presidente Fidel Castro ha detto oggi in
un messaggio ai cubani che la sua situazione di salute è stabile e ha
ringraziato per le dimostrazioni di solidarietà sia a Cuba sia nel mondo. In un
testo diffuso dal programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda Informativa, che
ha trattato della ripercussione del suo proclama emesso questo lunedì al popolo
di Cuba, il Presidente ha affermato di godere di un buono stato d’animo. Nel
suo messaggio di oggi al popolo cubano, Fidel Castro ha affermato che la
situazione specifica di Cuba, a causa dei piani dell'impero, trasforma il suo
stato di salute in un segreto di Stato che non può essere divulgato in modo
costante. Il leader della Rivoluzione Cubana ha argomentato che i suoi compatrioti
devono comprendere questo. Non posso, ha affermato, cadere nel circolo vizioso
dai parametri di salute che variano costantemente durante il giorno. Posso dire
che è una situazione stabile, ma un'evoluzione reale dello stato di salute ha
bisogno del decorso del tempo, ha affermato. Quello che posso dire ancora è che
la situazione si manterrà stabile per molti giorni prima di poter dare un
giudizio, ha aggiunto.
Fidel Castro, per ragioni di salute, delega le sue funzioni alla testa di
Cuba
1.8 - Il Presidente di Cuba, Fidel Castro, ha delegato, provvisoriamente,
le sue responsabilità di Capo dello Stato, del Governo, delle Forze Armate
Rivoluzionarie e del Partito Comunista a causa di problemi di salute annunciati
ieri. In un proclama diretto alla nazione, il leader della Rivoluzione ha
spiegato di aver ceduto pure, provvisoriamente, i suoi obblighi alla testa di
programmi statali di carattere nazionale e internazionale di educazione, di
salute e di risparmio di energia. Le funzioni di Comandante in Capo delle FAR,
di Presidente del Consiglio di Stato e dei Ministri e di Primo Segretario del
PCC sono state assunte dal Primo Vicepresidente, generale dell’Esercito Raúl
Castro Ruz, Ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie e secondo segretario del
Partito. Secondo il comunicato, la sua salute è stata sottoposta a uno stress
estremo e si è deteriorata, provocando una crisi intestinale acuta con
abbondante emorragia. Tra le ragioni del suo male, il Presidente ha indicato
"l'enorme sforzo realizzato" per visitare poco più di una settimana
fa la città argentina di Córdoba e per partecipare alla riunione del MERCOSUR.
Allo stesso modo, ha fatto riferimento alla sua presenza alla chiusura del
Vertice dei Popoli nella storica Università di Córdoba e alla visita ad
Altagracia, città dove visse il Guerrigliero Eroico, Ernesto Che Guevara, nella
sua infanzia. Unito a questo, al suo ritorno a Cuba, ha partecipato
immediatamente alla commemorazione del 53° anniversario dell'assalto alle
caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, il 26 luglio 1953, nelle province
di Granma e di Holguín, "giorni e notti di lavoro continuo, senza quasi
dormire hanno fatto sì che la mia salute, che ha resistito a tutte le prove,
fosse sottoposta a uno stress estremo e si deteriorasse", precisa il
proclama.
L'imperialismo non conosce la grandezza di Fidel Castro, afferma Alarcón
1.8 - Il Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular
(Parlamento), Ricardo Alarcón, ha affermato oggi che l'imperialismo non conosce
la grandezza di Fidel Castro e ha affermato che il leader cubano lotterà sempre
fino all'ultimo istante. Ma questo ultimo istante è ben lontano, ha chiarito il
parlamentare, che ha sottolineato la reazione del Presidente dopo la delicata
operazione chirurgica alla quale è stato sottoposto per una abbondante
emorragia nella regione intestinale. Alarcón ha rilevato che prima di iniziare
il riposo che gli hanno indicato i medici, Fidel Castro si è incaricato di
segnalare a ciascuno le funzioni da compiere nelle aree di cui si era occupato
perché –ha aggiunto - è un Presidente che lavora veramente e che si occupa
della salute, dell'educazione e di molte altre cose.
I cubani riaffermano il loro appoggio a Fidel Castro
2.8 - Espressioni popolari di riaffermazione rivoluzionaria e di
incoraggiamento a Fidel Castro per il suo ristabilimento fisico continuano oggi
nei centri lavorativi, studenteschi, nelle piazze e nelle strade di tutta la
Cuba. In mezzo alla tradizionale tranquillità cittadina, i cubani esprimono
fiducia nel ritorno del loro leader storico alla quotidianità, nella capacità
di quelli che esercitano le sue funzioni con carattere provvisorio, in modo
particolare nel Generale dell’Esercito Raúl Castro Ruz, nella certezza della
continuità del processo rivoluzionario. Abitanti della provincia Granma,
territorio legato all'epopea del nuovo inizio delle lotte di liberazione
capeggiate da Fidel Castro, manifestano pubblicamente il loro impegno di
compiere i principali doveri nel territorio, e allo stesso tempo rinforzano la
vigilanza rivoluzionaria, e si sforzano di accrescere la disciplina e
l'efficienza. Migliaia di abitanti della città orientale di Santiago de Cuba,
allo stesso modo, sono usciti oggi nella mattina nelle strade per manifestare
in tribune pubbliche solidarietà con il proclama dello statista al popolo
dell'isola.
I Cinque augurano a Fidel Castro un pronto recupero
2.8 - Con l’augurio di un pronto recupero, Gerardo Hernández Nordelo, uno
dei Cinque cubani ingiustamente detenuti negli Stati Uniti per aver combattuto
il terrorismo contro l'isola caraibica, ha inviato un messaggio al Presidente
Fidel Castro. Abbiamo appreso della situazione di salute del Comandante in Capo
(Fidel Castro) e confidiamo in un suo pronto recupero, ha detto Hernández
Nordelo a nome degli altri suoi quattro compatrioti detenuti come lui da otto
anni negli Stati Uniti. Al nostro caro popolo diciamo che voi a Cuba e noi
nelle carceri dell'impero proseguiremo con molta più forza insieme a Fidel
(Castro), ha aggiunto in un testo diffuso dal programma cubano
radioteletrasmesso Tavola Rotonda Informativa. Ora siamo più uniti che mai a
Cuba e a lei, amato Comandante, ha proseguito. Noi Cinque desideriamo che si
rimetta presto, un abbraccio a nome dei miei fratelli Fernando González, René
González, Antonio Guerrero e Ramón Labañino, ha concluso Hernández Nordelo
nella sua lettera diretta al Presidente dell'isola caraibica.
Indagati ex-funzionari panamensi per l’appoggio a terroristi
2.8 – Il primo pubblico ministero Anticorruzione del Panama, Mercedes De
León, ha richiesto una chiamata in giudizio per vari ex-funzionari per la loro
partecipazione all'uscita illegale dal paese del terrorista Luis Posada
Carriles. La De León ha chiesto l'apertura di un processo penale contro l'ex-
Ministro della Giustizia Arnulfo Escalona, l'ex-capo della Polizia Nazionale
Carlos Barés e l'ex- vicedirettore dell’Immigrazione Javier Tapia, ha
pubblicato oggi il quotidiano La Prensa. La decisione è stata presa dopo la
conclusione di un ampliamento delle indagini sollecitate dal Dodicesimo
Tribunale Penale del Panama. Secondo il quotidiano, la pubblico ministero ha
sollevato gli accusati dalle accuse di evasione, ma solo in modo provvisorio.
Posada Carriles e tre dei suoi complici erano stati arrestati a Panama mentre
pianificavano un attentato contro la vita del Presidente di Cuba, Fidel Castro,
durante la celebrazione del Vertice Ibero-Americano, celebrato nel 2000 in
questa città.
I cubani sono certi di un Fidel Castro di nuovo vittorioso
3.8 - In una situazione storica inedita nell'ultimo mezzo secolo, i cubani
dimostrano oggi che sono sicuri di superarla con un Fidel Castro nuovamente
vittorioso. Le ragioni risultano abbondanti per un'affermazione di questo tipo
in momenti in cui il Presidente cubano si sta ristabilendo dall'operazione
chirurgica per l’insorgere di problemi intestinali a causa di un’abbondante
emorragia. Dimostrando che tutto è previsto a Cuba per assicurare la continuità
del processo rivoluzionario, lo stesso Presidente ha comunicato alla nazione le
deleghe provvisorie delle sue funzioni nello Stato, nel Governo, nel Partito
Comunista di Cuba e nelle Forze Armate. Raúl Castro, il compagno inseparabile
di lotte contro la dittatura di Fulgencio Batista, nell’assalto al Moncada e
nella spedizione del Granma, comandante sulla Sierra Maestra e comandante in
seconda in situazioni molto importanti, ha assunto questi compiti. Il fatto è
che, inoltre, a Cuba è in vigore uno stato di diritto come stabilito nella
Costituzione della Repubblica e nella struttura di Governo Raúl Castro è il
Primo Vicepresidente del Consiglio di Stato e Ministro delle Forze Armate
Rivoluzionarie.
La modernizzazione dell'armamento potenzia la capacità difensiva di Cuba
3.8 - Cuba possiede oggi maggiori possibilità di combattimento, come pure
maggiore vitalità e capacità di manovra dei mezzi di combattimento, come
risultato di un programma di modernizzazione dell'armamento portato avanti
dalla sua industria militare. Diverse aziende militari e dell'economia
nazionale lavorano a questo progetto, con i disegni di prototipi di moderne
apparecchiature il cui costo è molto minore di quello di un loro acquisto
all'estero, informa questo giovedì la stampa cubana. L'esperienza, che
contribuisce a mettere i mezzi nella capacità di affrontare il livello
tecnologico di potenze nemiche, aiuta anche nel risparmio economico della
nazione caraibica. Cuba ha una concezione difensiva denominata ‘Guerra di tutto
il popolo’, basata sulla disposizione alla lotta dei cittadini.
Messi in risalto i meriti storici del Vicepresidente cubano Raúl Castro
4.8 - Un articolo pubblicato oggi nel quotidiano Granma ha evidenziato i
meriti storici del Primo Vicepresidente di Cuba, Raúl Castro, al quale il
Presidente Fidel Castro ha delegato provvisoriamente le sue funzioni per
ragioni di salute. Sotto il titolo "Quello che non si può ignorare",
l'organo ufficiale del Partito Comunista di Cuba ricorda il coraggioso
comportamento adottato da Raúl Castro dopo l'assalto alle caserme Moncada e
Carlos Manuel de Céspedes, il 26 luglio 1953. Il giovane Raúl Castro, catturato
prima di Fidel Castro, mentre non era a conoscenza di quale fosse il destino di
suo fratello, ma sapendo che Abel Santamaría, secondo capo del Movimento, era
stato assassinato, si era assunto la responsabilità dell'assalto al Moncada. Il
riferimento appare pubblicato tre giorni dopo che il Presidente Fidel Castro,
sottoposto a un intervento chirurgico, delegasse in modo temporaneo le sue
funzioni al Primo Vicepresidente, che è anche Ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie.
I combattenti cubani compieranno il proclama di Fidel Castro
5.8 - L'Associazione dei Combattenti della Rivoluzione Cubana ha affermato
che compierà gli orientamenti indicati dal Presidente Fidel Castro nel suo
recente proclama e gli ha augurato un pronto ristabilimento. In un messaggio
inviato al Presidente, a nome di tutti i membri di detto ente, ha assicurato
che continuerà a lavorare con lo stesso fervore rivoluzionario nel quale è
stata educata dal massimo dirigente del processo cubano. I combattenti hanno
chiesto a Fidel di aver cura della sua salute affinché possa continuare a
guidare il popolo con la maestria sempre dimostrata e hanno espresso la loro
sicurezza per la celebrazione del suo 80° compleanno per il prossimo 2 dicembre,
50° anniversario delle Forze Armate.
Piogge di depressione tropicale colpiscono l’oriente di Cuba
5.8 - In un chiaro processo di dispersione e con venti massimi di solo 35
chilometri orari, la depressione tropicale Chris sta ancora colpendo con piogge
l'oriente del paese, mentre prosegue la suo rotta verso ovest. L’ultimo
bollettino emesso dall'Istituto di Meteorologia (INSMET) precisa che mantiene
una pressione centrale di 1.011 hectoPascal. L'INSMET ha definito la parte
centrale della depressione povera e poco definita rispetto a quella che era,
alcuni giorni fa, la terza tempesta tropicale della stagione, che aveva la
possibilità di passare alla categoria di uragano, fatto che per fortuna questa
volta non è avvenuto.
Milioni di lavoratori cubani ribadiscono il
sostegno a Fidel Castro
7.8 - La Centrale dei Lavoratori di Cuba ha
espresso il suo sostegno assoluto a Fidel Castro e a Raúl Castro, come pure al
Partito Comunista e al Governo rivoluzionario dell'isola. Questa
organizzazione, a nome di oltre tre milioni di affiliati, ha inviato un
messaggio al leader della Rivoluzione, nel quale sottolinea anche il suo
sostegno al Proclama e al messaggio del Presidente al popolo di Cuba. La
missiva del Segretariato Nazionale della CTC, fa sapere che in meno di 72 ore
sono state effettuate circa 80.000 riunioni nei posti di lavoro del paese a
sostegno di questi documenti. D'altra parte, la Federazione Sindacale Mondiale
(FSM) e le organizzazioni sindacali di 75 paesi del mondo hanno espressero i
loro auguri di una buona salute e di un pronto ritorno ai suoi compiti al
Presidente di Cuba, Fidel Castro. In un testo inviato al leader cubano da
George Mavrikos, segretario generale della FSM, che è stato divulgato oggi
dalla stampa cubana, questa organizzazione mondiale ha espresso inoltre la sua
solidarietà ai lavoratori cubani e alla loro Rivoluzione.
Personalità del mondo esigono dagli Stati Uniti il rispetto della sovranità
di Cuba
7.8 – Oltre 400 personalità di tutto il mondo, tra queste otto Premi Nobel,
hanno chiesto oggi al Governo degli Stati Uniti di rispettare la sovranità di
Cuba, e hanno condannato le minacce contro l'integrità territoriale dell'isola.
In un documento diffuso a La Habana, intitolato "La sovranità di Cuba deve
essere rispettata", registi, scrittori, attivisti sociali e lottatori
civili hanno criticato duramente la posizione di Washington riguardo a un
proclama del Presidente Fidel Castro al popolo cubano. A partire da questo
proclama, funzionari statunitensi hanno formulato dichiarazioni "sempre
più esplicite sul futuro immediato di Cuba", indica il testo firmato dalle
personalità straniere.
E’ morto il cubano con il cuore trapiantato da oltre 20 anni
7.8 - Dopo oltre vent’anni di vita con un cuore trapiantato, è morto a La
Habana il cubano Héctor Despaigne Guillén, in conseguenza di un shock settico.
Despaigne è il latinoamericano che per più tempo è sopravvissuto con il cuore
trapiantato, dal 29 marzo 1986 quando è stato operato da una équipe
multidisciplinare dell’ospedale Hermanos Ameijeiras. Da allora ha ricevuto
assistenza specializzata sia da cardiologi di Las Tunas sia da quelli di La
Habana, fatto che gli ha permesso di condurre una vita normale per oltre 20
anni.
Aleida Guevara mette in risalto la tenacia e la forza di Fidel Castro
8.8 - Aleida Guevara, figlia del guerrigliero argentino-cubano Ernesto Che
Guevara, ha messo in risalto oggi la tenacia e forza del Presidente Fidel
Castro e ha espresso la sua certezza che si riprenderà dalla sua malattia. Sono
fiduciosa che lui (Fidel Castro) molto presto sarà con noi, ha affermò la
figlia di Guevara in dichiarazioni alla stampa durante la realizzazione di un
forum- dibattito sulla figura del noto guerrigliero, nella sede del Ministero
degli Esteri cubano, a La Habana. La Guevara, che ha definito Fidel Castro
"il padre che ho conosciuto", ha raccomandato tuttavia allo statista
di non affrettare la sua convalescenza.
Gli Stati Uniti: un anno senza rispettare la sentenza sui cubani
antiterroristi
8.8 - Dopo un anno dalla sentenza della Corte d’Appello di Atlanta che ha
annullato le condanne ai cinque cubani antiterroristi detenuti negli Stati
Uniti, il Governo statunitense viola le sue stesse leggi e nega la
scarcerazione. Una decisione unanime di un gruppo di tre membri di questa
istanza ha annullato tutto il processo contro il gruppo di giovani detenuti da
otto anni nelle carceri di massima sicurezza nordamericane. A causa di questo
ingiusto processo Antonio Guerrero, Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón
Labañino e René González erano già stati sottoposti a una punizione che ha
compreso 17 mesi di confino solitario e la proibizione di contatto con i
familiari e gli avvocati.
La libertà, l’unica decisione giusta nel caso dei Cinque
9.8 - Il Presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha affermato
oggi che l'unica soluzione giusta per il caso di cinque antiterroristi cubani
imprigionati otto anni fa negli Stati Uniti è quella di metterli immediatamente
in libertà. I Cinque si erano infiltrati nei gruppi terroristici per impedire
piani criminali contro il popolo cubano e questo è un merito molto grande, ha
precisato il Presidente dell'Assemblea Nazionale. Antonio Guerrero, Fernando
González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández e René González controllavano i
gruppi terroristi anticubani radicati a Miami per evitare azioni violente
contro Cuba, che già hanno provocato oltre tremila morti negli ultimi 47 anni.
Il parlamentare ha denunciato la violazione dei diritti umani dei giovani e dei
loro parenti, che non possono incontrarsi per disposizioni delle autorità
nordamericane. La capacità di prolungare con tecnicismi il sequestro dei Cinque
è molto grande, ha precisato Alarcón mettendo a nudo i propositi del Governo di
George W. Bush di ricompensare in questo modo i settori di origine cubana che
lo hanno aiutato nelle frodi elettorali del 2000 e del 2004. A un anno dalla
revoca unanime da parte della Corte d’Appello di Atlanta della sentenza contro
i giovani, Washington persiste nel mantenerli in carceri di massima sicurezza.
Cuba denuncia segnali satellitari di ingerenza dagli Stati Uniti
9.8 - La pirateria dei segnali satellitari trasgredisce norme giuridiche
nazionali e internazionali e propizia i piani degli Stati Uniti per sconfiggere
la Rivoluzione cubana e per annettersi il paese, ha denunciato oggi un articolo
diffuso a La Habana. Buona parte della programmazione ricevuta a Cuba per
questa via, è di contenuti di destabilizzazione, di ingerenza, di sovversione,
e fa appello, sempre di più, alla realizzazione di attività terroristiche, nota
un commento pubblicato questo mercoledì dalla stampa cubana. Questo fa parte,
ha sottolineato, delle raccomandazioni contenute nel capitolo uno del piano di
annessione del Presidente nordamericano George W. Bush contro la Rivoluzione
cubana. Allo stesso modo ha citato la distribuzione di computer, radio a onde
corte, parabole satellitari, decodificatori, fax e fotocopiatrici per i suoi
mercenari all’interno dell'isola.
A Cuba considerata insolita la sentenza della Corte di Atlanta
10.8 - La decisione del plenum la Corte dell'Undicesimo Circuito di
Atlanta, Georgia, di continuare a mantenere ingiustamente in prigione cinque
combattenti cubani contro il terrorismo, è stata oggi considerata insolita a La
Habana. Una nota del quotidiano Granma ricorda che tale decisione avviene
esattamente a un anno di distanza da quando un gruppo di tre giudici di questa
istanza aveva annullato, all’unanimità, il processo celebrato a Miami quasi
otto anni fa contro i Cinque antiterroristi cubani e aveva revocato le
condanne. Il quotidiano aggiunge che il documento della Corte dedica quasi la
metà delle sue 120 pagine alle argomentazioni dei dieci giudici che hanno agito
contro la Difesa e il resto ai due magistrati – entrambi del gruppo del 9
agosto 2005, che hanno confermato i loro punti di vista. Il Granma nota che si
evidenzia a priori che il plenum ha confermato la decisione del tribunale di
Miami che ha condannato i cubani e ha respinto la richiesta di un nuovo
processo, decidendo di rinviare al gruppo dei tre giudici il resto delle
questioni che da loro non sono state dibattute. In tal modo, ritorna al gruppo
dei tre giudici l'analisi di questioni come le accuse di cospirazione per
commettere assassinio, di spionaggio e la cattiva applicazione della Legge di Procedimento
dell'Informazione Segreta, tra le altre. "Con questa sentenza il processo
diventa una questione di tempo, e si continua a prolungare rendendola
indefinita la prigione dei cinque uomini che il prossimo 12 settembre
compieranno otto anni di ingiusta reclusione", puntualizza il quotidiano.
Denunciato il silenzio della stampa statunitense sul processo ai cubani
10.8 - Ricardo Alarcón de Quesada, Presidente del Parlamento cubano, ha
denunciato a La Habana la campagna di silenzio dei mezzi di diffusione degli
Stati Uniti in relazione ai cinque cubani detenuti in quel paese per avere
lottato contro il terrorismo. Durante un’apparizione alla televisione il
Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular ha chiesto "una
formidabile coda di nuvole che spazzi via tutta la malvagità del Governo
statunitense", in allusione a una famosa canzone del cantautore cubano
Silvio Rodríguez. Il riferimento del parlamentare era diretto in modo specifico
a sottolineare la rigorosa cattiveria alla quale sono sottoposti da otto anni i
combattenti antiterroristi cubani Gerardo Hernández, René González, Ramón
Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González. Alarcón ha citato le parole di
uno degli avvocati dei cinque cubani confinati in celle ad alta sicurezza
quando si domandava dove fossero i mezzi di stampa nordamericani durante gli
ultimi mesi.
Ricardo Alarcón critica gli arbitri contro i Cinque cubani
11.8 - Ricardo Alarcón de Quesada, Presidente del Parlamento cubano, ha
criticato la decisione giudiziaria statunitense di mantenere in prigione i
cinque cubani detenuti negli Stati Uniti per aver lottato contro il terrorismo.
La decisione del plenum della Corte dell'Undicesimo Circuito di Atlanta,
Georgia, di continuare a mantenere ingiustamente in prigione i patrioti cubani
è stata comunicata ieri, proprio dopo un anno che un gruppo di tre giudici di
questa istanza aveva annullato, all’unanimità, il processo celebrato a Miami
quasi otto anni fa. In tal senso, il Presidente dell'Assemblea Nazionale del
Poder Popular ha definito di "condotta impropria e dolosa il Governo degli
Stati Uniti per i suoi cinici maneggi e per le sue pressioni sul tribunale di
Miami che ha condannato i cubani". Riferendosi ai passi giudiziari che
verranno fatti contro la decisione del tribunale di Atlanta, Alarcón ha
puntualizzato che tale decisione richiede un'analisi molto diligente e che
occorre consultarsi con gli avvocati e i loro, i cinque cubani detenuti negli
Stati Uniti.
Avvocato nordamericano critica l’ingiusta decisione contro i Cinque
11.8 - L'avvocato nordamericano Leonard Weinglass ha affermato che il
rifiuto di giustizia da parte della Corte di Atlanta ai cinque cubani
ingiustamente detenuti negli Stati Uniti per aver combattuto il terrorismo
contro Cuba non mette fine al caso. Questa decisione non è la fine del caso, ha
sottolineato l'avvocato nordamericano intervistato dal quotidiano Granma,
commentando la decisione della Corte di Atlanta di revocare la sentenza di un
gruppo di questa stessa istanza giudiziaria. Il 9 agosto 2005, detto gruppo
aveva riconosciuto all’unanimità il carattere ostile di Miami come sede dei
procedimenti su questo caso, aveva ordinato di celebrare un nuovo processo in
un'altra città e aveva revocato le dure condanne imposte ai cinque
antiterroristi cubani. Il giurista, che fa parte della Difesa di questi giovani
ingiustamente detenuti otto anni fa negli Stati Uniti, ha indicato che
rimangono ancora pendenti altri nove temi presso il gruppo di origine, formato
da tre giudici di quella Corte. Tuttavia, ha spiegato che i difensori dei
Cinque – come sono noti internazionalmente – potrebbero decidere di portare il
caso alla Corte Suprema degli Stati Uniti.
Giuristi cubani condannano l’ingiustizia nordamericana contro i Cinque
11.8 - L'Unione dei Giuristi di Cuba, con un testo diffuso oggi dalla
stampa cubana, ha definito ignominiosa la sentenza dettata dalla Corte
dell'Undicesimo Circuito di Appello di Atlanta contro i Cinque antiterroristi
cubani detenuti da otto anni negli Stati Uniti. I giuristi cubani hanno
condannato la decisione di questo tribunale statunitense contro la sentenza
unanime di un gruppo di giudici dello stesso circuito che aveva annullato il
processo che a Miami aveva condannato a pene fino all’ergastolo i Cinque
cubani. L'Unione dei Giuristi di Cuba ha fatto appello a tutti i giuristi del
mondo e alle persone amanti della giustizia e della verità a respingere questa
sentenza politica e compromessa con l'amministrazione terroristica di
Washington, lontana dalle norme e dai principi del Diritto.
Cresce il movimento di solidarietà con Cuba
11.8 - L'esistenza di oltre 1.800 gruppi di solidarietà con Cuba in 134
paesi denota il crescente prestigio dell’isola, ha affermato oggi il
Vicepresidente dell'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, Ricardo
Rodríguez. Non è mai esistito un movimento di amicizia internazionale così
esteso nel tempo e nello spazio, né tanto bene strutturato, ha precisato il
funzionario durante un incontro con i componenti della XIII Brigata
Latinoamericana e Caraibica. Rodríguez ha considerato che questo risultato si
deve all'esempio di dignità e di umanità che rappresenta la Rivoluzione cubana
per milioni di persone nel mondo.
Agenti federali interrogano l’ex-direttore di una fondazione anticubana
11.8 - Investigatori federali hanno interrogato l'ex-direttore della
Fondazione Nazionale Cubano- Americana José Antonio Llama (Toñín), che
recentemente ha riconosciuto la sua partecipazione a piani terroristici contro
Cuba. Gli agenti, appartenenti al gruppo speciale antiterrorista del sud della
Florida, gli hanno fatto domande sulla sua partecipazione ai progetti
sovversivi ai quali egli stesso aveva fatto riferimento pubblicamente in
giugno, indica l'edizione spagnola di ‘The Miami Herald’. L'interrogatorio fa
parte di un'indagine intrapresa da agenzie federali dopo la storia narrata
dall'ex- dirigente allo stesso quotidiano sulla creazione e sul finanziamento
di un apparato paramilitare della FNCA nel 1992.
Milioni di lavoratori cubani ribadiscono il
sostegno a Fidel Castro
7.8 - La Centrale dei Lavoratori di Cuba ha
espresso il suo sostegno assoluto a Fidel Castro e a Raúl Castro, come pure al
Partito Comunista e al Governo rivoluzionario dell'isola. Questa
organizzazione, a nome di oltre tre milioni di affiliati, ha inviato un
messaggio al leader della Rivoluzione, nel quale sottolinea anche il suo
sostegno al Proclama e al messaggio del Presidente al popolo di Cuba. La
missiva del Segretariato Nazionale della CTC, fa sapere che in meno di 72 ore
sono state effettuate circa 80.000 riunioni nei posti di lavoro del paese a
sostegno di questi documenti. D'altra parte, la Federazione Sindacale Mondiale
(FSM) e le organizzazioni sindacali di 75 paesi del mondo hanno espressero i
loro auguri di una buona salute e di un pronto ritorno ai suoi compiti al
Presidente di Cuba, Fidel Castro. In un testo inviato al leader cubano da
George Mavrikos, segretario generale della FSM, che è stato divulgato oggi
dalla stampa cubana, questa organizzazione mondiale ha espresso inoltre la sua
solidarietà ai lavoratori cubani e alla loro Rivoluzione.
Personalità del mondo esigono dagli Stati Uniti il rispetto della sovranità
di Cuba
7.8 – Oltre 400 personalità di tutto il mondo, tra queste otto Premi Nobel,
hanno chiesto oggi al Governo degli Stati Uniti di rispettare la sovranità di
Cuba, e hanno condannato le minacce contro l'integrità territoriale dell'isola.
In un documento diffuso a La Habana, intitolato "La sovranità di Cuba deve
essere rispettata", registi, scrittori, attivisti sociali e lottatori
civili hanno criticato duramente la posizione di Washington riguardo a un
proclama del Presidente Fidel Castro al popolo cubano. A partire da questo
proclama, funzionari statunitensi hanno formulato dichiarazioni "sempre
più esplicite sul futuro immediato di Cuba", indica il testo firmato dalle
personalità straniere.
E’ morto il cubano con il cuore trapiantato da oltre 20 anni
7.8 - Dopo oltre vent’anni di vita con un cuore trapiantato, è morto a La
Habana il cubano Héctor Despaigne Guillén, in conseguenza di un shock settico.
Despaigne è il latinoamericano che per più tempo è sopravvissuto con il cuore
trapiantato, dal 29 marzo 1986 quando è stato operato da una équipe
multidisciplinare dell’ospedale Hermanos Ameijeiras. Da allora ha ricevuto
assistenza specializzata sia da cardiologi di Las Tunas sia da quelli di La
Habana, fatto che gli ha permesso di condurre una vita normale per oltre 20
anni.
Aleida Guevara mette in risalto la tenacia e la forza di Fidel Castro
8.8 - Aleida Guevara, figlia del guerrigliero argentino-cubano Ernesto Che
Guevara, ha messo in risalto oggi la tenacia e forza del Presidente Fidel
Castro e ha espresso la sua certezza che si riprenderà dalla sua malattia. Sono
fiduciosa che lui (Fidel Castro) molto presto sarà con noi, ha affermò la
figlia di Guevara in dichiarazioni alla stampa durante la realizzazione di un
forum- dibattito sulla figura del noto guerrigliero, nella sede del Ministero
degli Esteri cubano, a La Habana. La Guevara, che ha definito Fidel Castro
"il padre che ho conosciuto", ha raccomandato tuttavia allo statista
di non affrettare la sua convalescenza.
Gli Stati Uniti: un anno senza rispettare la sentenza sui cubani
antiterroristi
8.8 - Dopo un anno dalla sentenza della Corte d’Appello di Atlanta che ha
annullato le condanne ai cinque cubani antiterroristi detenuti negli Stati
Uniti, il Governo statunitense viola le sue stesse leggi e nega la
scarcerazione. Una decisione unanime di un gruppo di tre membri di questa
istanza ha annullato tutto il processo contro il gruppo di giovani detenuti da
otto anni nelle carceri di massima sicurezza nordamericane. A causa di questo
ingiusto processo Antonio Guerrero, Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón
Labañino e René González erano già stati sottoposti a una punizione che ha
compreso 17 mesi di confino solitario e la proibizione di contatto con i
familiari e gli avvocati.
La libertà, l’unica decisione giusta nel caso dei Cinque
9.8 - Il Presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha affermato
oggi che l'unica soluzione giusta per il caso di cinque antiterroristi cubani
imprigionati otto anni fa negli Stati Uniti è quella di metterli immediatamente
in libertà. I Cinque si erano infiltrati nei gruppi terroristici per impedire
piani criminali contro il popolo cubano e questo è un merito molto grande, ha
precisato il Presidente dell'Assemblea Nazionale. Antonio Guerrero, Fernando
González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández e René González controllavano i
gruppi terroristi anticubani radicati a Miami per evitare azioni violente
contro Cuba, che già hanno provocato oltre tremila morti negli ultimi 47 anni.
Il parlamentare ha denunciato la violazione dei diritti umani dei giovani e dei
loro parenti, che non possono incontrarsi per disposizioni delle autorità nordamericane.
La capacità di prolungare con tecnicismi il sequestro dei Cinque è molto
grande, ha precisato Alarcón mettendo a nudo i propositi del Governo di George
W. Bush di ricompensare in questo modo i settori di origine cubana che lo hanno
aiutato nelle frodi elettorali del 2000 e del 2004. A un anno dalla revoca
unanime da parte della Corte d’Appello di Atlanta della sentenza contro i
giovani, Washington persiste nel mantenerli in carceri di massima sicurezza.
Cuba denuncia segnali satellitari di ingerenza dagli Stati Uniti
9.8 - La pirateria dei segnali satellitari trasgredisce norme giuridiche
nazionali e internazionali e propizia i piani degli Stati Uniti per sconfiggere
la Rivoluzione cubana e per annettersi il paese, ha denunciato oggi un articolo
diffuso a La Habana. Buona parte della programmazione ricevuta a Cuba per
questa via, è di contenuti di destabilizzazione, di ingerenza, di sovversione,
e fa appello, sempre di più, alla realizzazione di attività terroristiche, nota
un commento pubblicato questo mercoledì dalla stampa cubana. Questo fa parte,
ha sottolineato, delle raccomandazioni contenute nel capitolo uno del piano di
annessione del Presidente nordamericano George W. Bush contro la Rivoluzione
cubana. Allo stesso modo ha citato la distribuzione di computer, radio a onde
corte, parabole satellitari, decodificatori, fax e fotocopiatrici per i suoi
mercenari all’interno dell'isola.
A Cuba considerata insolita la sentenza della Corte di Atlanta
10.8 - La decisione del plenum la Corte dell'Undicesimo Circuito di
Atlanta, Georgia, di continuare a mantenere ingiustamente in prigione cinque
combattenti cubani contro il terrorismo, è stata oggi considerata insolita a La
Habana. Una nota del quotidiano Granma ricorda che tale decisione avviene esattamente
a un anno di distanza da quando un gruppo di tre giudici di questa istanza
aveva annullato, all’unanimità, il processo celebrato a Miami quasi otto anni
fa contro i Cinque antiterroristi cubani e aveva revocato le condanne. Il
quotidiano aggiunge che il documento della Corte dedica quasi la metà delle sue
120 pagine alle argomentazioni dei dieci giudici che hanno agito contro la
Difesa e il resto ai due magistrati – entrambi del gruppo del 9 agosto 2005,
che hanno confermato i loro punti di vista. Il Granma nota che si evidenzia a
priori che il plenum ha confermato la decisione del tribunale di Miami che ha
condannato i cubani e ha respinto la richiesta di un nuovo processo, decidendo
di rinviare al gruppo dei tre giudici il resto delle questioni che da loro non
sono state dibattute. In tal modo, ritorna al gruppo dei tre giudici l'analisi
di questioni come le accuse di cospirazione per commettere assassinio, di
spionaggio e la cattiva applicazione della Legge di Procedimento
dell'Informazione Segreta, tra le altre. "Con questa sentenza il processo
diventa una questione di tempo, e si continua a prolungare rendendola
indefinita la prigione dei cinque uomini che il prossimo 12 settembre
compieranno otto anni di ingiusta reclusione", puntualizza il quotidiano.
Denunciato il silenzio della stampa statunitense sul processo ai cubani
10.8 - Ricardo Alarcón de Quesada, Presidente del Parlamento cubano, ha
denunciato a La Habana la campagna di silenzio dei mezzi di diffusione degli
Stati Uniti in relazione ai cinque cubani detenuti in quel paese per avere
lottato contro il terrorismo. Durante un’apparizione alla televisione il
Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular ha chiesto "una
formidabile coda di nuvole che spazzi via tutta la malvagità del Governo
statunitense", in allusione a una famosa canzone del cantautore cubano
Silvio Rodríguez. Il riferimento del parlamentare era diretto in modo specifico
a sottolineare la rigorosa cattiveria alla quale sono sottoposti da otto anni i
combattenti antiterroristi cubani Gerardo Hernández, René González, Ramón
Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González. Alarcón ha citato le parole di
uno degli avvocati dei cinque cubani confinati in celle ad alta sicurezza
quando si domandava dove fossero i mezzi di stampa nordamericani durante gli
ultimi mesi.
Ricardo Alarcón critica gli arbitri contro i Cinque cubani
11.8 - Ricardo Alarcón de Quesada, Presidente del Parlamento cubano, ha
criticato la decisione giudiziaria statunitense di mantenere in prigione i cinque
cubani detenuti negli Stati Uniti per aver lottato contro il terrorismo. La
decisione del plenum della Corte dell'Undicesimo Circuito di Atlanta, Georgia,
di continuare a mantenere ingiustamente in prigione i patrioti cubani è stata
comunicata ieri, proprio dopo un anno che un gruppo di tre giudici di questa
istanza aveva annullato, all’unanimità, il processo celebrato a Miami quasi
otto anni fa. In tal senso, il Presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder
Popular ha definito di "condotta impropria e dolosa il Governo degli Stati
Uniti per i suoi cinici maneggi e per le sue pressioni sul tribunale di Miami
che ha condannato i cubani". Riferendosi ai passi giudiziari che verranno
fatti contro la decisione del tribunale di Atlanta, Alarcón ha puntualizzato
che tale decisione richiede un'analisi molto diligente e che occorre
consultarsi con gli avvocati e i loro, i cinque cubani detenuti negli Stati
Uniti.
Avvocato nordamericano critica l’ingiusta decisione contro i Cinque
11.8 - L'avvocato nordamericano Leonard Weinglass ha affermato che il
rifiuto di giustizia da parte della Corte di Atlanta ai cinque cubani
ingiustamente detenuti negli Stati Uniti per aver combattuto il terrorismo
contro Cuba non mette fine al caso. Questa decisione non è la fine del caso, ha
sottolineato l'avvocato nordamericano intervistato dal quotidiano Granma,
commentando la decisione della Corte di Atlanta di revocare la sentenza di un
gruppo di questa stessa istanza giudiziaria. Il 9 agosto 2005, detto gruppo
aveva riconosciuto all’unanimità il carattere ostile di Miami come sede dei
procedimenti su questo caso, aveva ordinato di celebrare un nuovo processo in
un'altra città e aveva revocato le dure condanne imposte ai cinque
antiterroristi cubani. Il giurista, che fa parte della Difesa di questi giovani
ingiustamente detenuti otto anni fa negli Stati Uniti, ha indicato che
rimangono ancora pendenti altri nove temi presso il gruppo di origine, formato
da tre giudici di quella Corte. Tuttavia, ha spiegato che i difensori dei
Cinque – come sono noti internazionalmente – potrebbero decidere di portare il
caso alla Corte Suprema degli Stati Uniti.
Giuristi cubani condannano l’ingiustizia nordamericana contro i Cinque
11.8 - L'Unione dei Giuristi di Cuba, con un testo diffuso oggi dalla
stampa cubana, ha definito ignominiosa la sentenza dettata dalla Corte
dell'Undicesimo Circuito di Appello di Atlanta contro i Cinque antiterroristi
cubani detenuti da otto anni negli Stati Uniti. I giuristi cubani hanno
condannato la decisione di questo tribunale statunitense contro la sentenza
unanime di un gruppo di giudici dello stesso circuito che aveva annullato il
processo che a Miami aveva condannato a pene fino all’ergastolo i Cinque
cubani. L'Unione dei Giuristi di Cuba ha fatto appello a tutti i giuristi del
mondo e alle persone amanti della giustizia e della verità a respingere questa
sentenza politica e compromessa con l'amministrazione terroristica di
Washington, lontana dalle norme e dai principi del Diritto.
Cresce il movimento di solidarietà con Cuba
11.8 - L'esistenza di oltre 1.800 gruppi di solidarietà con Cuba in 134
paesi denota il crescente prestigio dell’isola, ha affermato oggi il
Vicepresidente dell'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, Ricardo
Rodríguez. Non è mai esistito un movimento di amicizia internazionale così
esteso nel tempo e nello spazio, né tanto bene strutturato, ha precisato il
funzionario durante un incontro con i componenti della XIII Brigata
Latinoamericana e Caraibica. Rodríguez ha considerato che questo risultato si
deve all'esempio di dignità e di umanità che rappresenta la Rivoluzione cubana
per milioni di persone nel mondo.
Agenti federali interrogano l’ex-direttore di una fondazione anticubana
11.8 - Investigatori federali hanno interrogato l'ex-direttore della
Fondazione Nazionale Cubano- Americana José Antonio Llama (Toñín), che
recentemente ha riconosciuto la sua partecipazione a piani terroristici contro
Cuba. Gli agenti, appartenenti al gruppo speciale antiterrorista del sud della
Florida, gli hanno fatto domande sulla sua partecipazione ai progetti
sovversivi ai quali egli stesso aveva fatto riferimento pubblicamente in
giugno, indica l'edizione spagnola di ‘The Miami Herald’. L'interrogatorio fa
parte di un'indagine intrapresa da agenzie federali dopo la storia narrata
dall'ex- dirigente allo stesso quotidiano sulla creazione e sul finanziamento
di un apparato paramilitare della FNCA nel 1992.
Fidel Castro si rimette
12.8 - I cubani e il mondo hanno ricevuto oggi una
buona notizia: il Presidente Fidel Castro si rimette come l'emblematico albero
caguairán. Un amico ha raccontato al quotidiano Granma di aver visitato il
leader rivoluzionario alcune ore fa per sbrigare brevemente certi temi e ha
riassunto entusiasmato la visita con una frase "il caguairán si è
alzato". Il visitatore ha potuto apprezzare come il Presidente cubano,
dopo aver ricevuto un po' di fisioterapia, ha camminato nella stanza e poi,
seduto in una poltrona, ha conversato in maniera animata. Come l'albero
emblematico della natura cubana, dritto, con il suo legno forte, resistente e
ideale per costruire opere durature, il nostro amico ha visto il dignitario, di
animo e in piedi, come chi anticipa nuove vittorie e con un portamento deciso
come il caguairán, ha indicato la notizia di Granma.
Fidel Castro e Hugo Chávez sostengono un fraterno incontro
14.8 - Numerose foto hanno diffuso oggi i particolari della visita
effettuata dal Presidente venezuelano, Hugo Chávez, al Presidente cubano, Fidel
Castro, convalescente per un'operazione chirurgica. ‘Pomeriggio indimenticabile
tra fratelli’, ha titolato la sua prima pagina il quotidiano Granma, inserendo
otto immagini che riportano l’incontro dei due dirigenti, sorridenti, alla
presenza del generale dell’esercito Raúl Castro. Le fotografie mostrano Fidel
Castro nel suo letto mentre conversa con Chávez, mentre scrive note nella sua
agenda e mentre consuma un alimento liquido. L'informazione del quotidiano ha
indicato che Fidel Castro ha trascorso con Chávez oltre tre ore durante le
quali vi sono stati aneddoti, risate, foto, regali e una frugale merenda, oltre
all'allegria di un'amicizia affettuosa. Questa è la migliore di tutte le visite
che ho fatto nella mia vita, ha affermato Chávez, ammirato per la capacità di
recupero del leader cubano.
Mi sento molto felice, ha affermato Fidel Castro
14.8 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha affermato di sentirsi molto
felice nel giorno del suo 80° anniversario e ha promesso a quelli che gli hanno
fatto gli auguri per la sua salute di lottare per essa. In un messaggio del
Capo di Stato diretto al suo popolo e agli amici di Cuba del resto del mondo ha
detto che è migliorata considerevolmente la sua stabilità oggettiva dopo
l'intervento chirurgico al quale è stato sottoposto. Affermare che il periodo di
recupero durerà poco e che non esiste più alcun rischio sarebbe assolutamente
scorretto, ha subito precisato. Ha suggerito a tutti di essere ottimista, e
contemporaneamente di essere sempre pronti ad affrontare qualunque notizia
avversa. Al popolo di Cuba, ha aggiunto, infinita gratitudine per il suo
affettuoso appoggio.
Il Vicepresidente cubano ha respinto le falsità del Presidente costaricano
14.8 - Il Vicepresidente cubano, Carlos Lage, ha respinto oggi le falsità
diffuse dal Presidente costaricano, Oscar Arias, e ha chiarito le ragioni per
le quali ha annullato recentemente una riunione programmata con lui in
Colombia. In una lettera aperta diretta ad Arias, Lage ha spiegato che
l'iniziativa di quell'appuntamento, che avrebbe dovuto essere realizzato in
occasione dell’entrata in carica per un nuovo periodo presidenziale del
Presidente colombiano, Álvaro Uribe, era partita sempre dal Governo del Costa
Rica. Ha detto che non era nel suo animo accettare l'incontro conoscendo le sue
posizioni contro la Rivoluzione cubana, ma di averlo accettato come un gesto di
elementare cortesia, ha precisato Lage. Ha aggiunto che l'Ambasciata del Costa
Rica in Colombia ha detto che il motivo della richiesta era un accordo del
Governo costaricano per il ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra i
due paesi, tema non sollecitato da Cuba. La missiva di Lage afferma che, poco
prima della riunione, si sono conosciute le notizie di stampa con le
dichiarazioni di Arias nelle quali anticipava che il suo obiettivo era quello
di inviare un messaggio a Raúl Castro con domande irrispettose e di ingerenza.
Si è parlato con il suo Ambasciatore in Colombia esprimendogli che, di fronte a
tali dichiarazioni, non ci sarebbe stato alcun incontro, perché o lei ha
mentito o il suo Ambasciatore ha mentito sull'obiettivo della riunione, ha
aggiunto Lage.
La Federazione Sindacale Mondiale riafferma il suo appoggio alla sovranità
di Cuba
14.8 - La Federazione Sindacale Mondiale (FSM) ha manifestato oggi a La
Habana il suo appoggio al documento internazionale "La Sovranità di Cuba
deve essere rispettata", che esige dal Governo degli Stati Uniti di
rispettare l'indipendenza dell'isola caraibica. Oltre 10.000 personalità
mondiali, compresi nove Premi Nobel, artisti, scrittori, accademici, umanisti e
combattenti sociali hanno aderito finora a questo documento solidale con il
popolo della maggiore delle Antille. Allo stesso modo, la richiesta agli Stati
Uniti affinché rispetti la sovranità di Cuba ha raccolto finora 10.141
adesioni. Proprio mentre si compie questo lunedì una settimana dalla diffusione
a La Habana del manifesto, firmato inizialmente da oltre 400 persone di 50
paesi, l'adesione al documento continua in diversi parti del mondo.
Denunciato il tentativo di ottenere la liberazione di Posada Carriles
14.8 - L'avvocato e funzionario del Ministero degli Esteri cubano Alejandro
García del Toro ha denunciato oggi che si intende concedere la cittadinanza
nordamericana al terrorista internazionale Luis Posada Carriles per favorire
così la sua liberazione. García del Toro è coordinatore del Gruppo di Temi
Legali Cuba-Stati Uniti della Direzione Giuridica del Ministero di Relazioni
Estere. In dichiarazioni al quotidiano Granma, ha indicato che i difensori di
Posada cercano di ottenere la concessione dello status di cittadino per
impedire qualunque possibilità di deportazione o di estradizione in qualsiasi
paese. Ha affermato che, essendo entrato illegalmente nel territorio
nordamericano, è applicabile tutta un'architettura legale, che comprende non
solo le norme del Codice degli Stati Uniti, ma anche quelle di accordi
internazionali di carattere multilaterale.
Paesi e organizzazioni parteciperanno come osservatori al Vertice NOAL
15.8 - Un importante gruppo di paesi e organizzazioni internazionali
parteciperanno come osservatori al XIV Vertice dei Capi di Stato e di Governo
dei Paesi Non Allineati (NOAL), che sarà effettuato il prossimo mese a La
Habana. Insieme alle delegazioni dei 116 Stati membri permanenti del Movimento,
che si riuniranno dall’11 al 16 settembre prossimo nel Palazzo delle
Convenzioni a La Habana, vi saranno quelle di altre nazioni ed enti come
osservatori. Questa è una categoria che esiste nella struttura dei Non
Allineati, alla quale si unirà sicuramente ancora un numero non annunciato di
missioni che parteciperanno come invitate, come succede normalmente nei Vertici
dei NOAL. Tra i paesi accettati come osservatori si trovano Armenia,
Azerbaigian, Bosnia-Erzegovina, Brasile, Cina, Costa Rica, Croazia, El
Salvador. Con questo status parteciperanno pure Kazakistan, Kirghizistan,
Messico, Paraguay, Serbia, Ucraina e Uruguay, secondo l'informazione fornita
dalla pagina Web della riunione. D'altra parte, saranno al Vertice con lo
stesso carattere di osservatori l'Unione Africana, l'Organizzazione di
Solidarietà con i Popoli di Asia e Africa, il Fronte di Liberazione Nazionale
Kanak e Socialista e la Lega degli Stati Arabi.
I cubani vedono le prime immagini registrate di Fidel Castro
15.8 - I cubani hanno avuto l'opportunità di vedere le prime immagini
registrate del Presidente Fidel Castro, chi da due settimane si sta
ristabilendo da una delicata operazione intestinale. Il video è stato trasmesso
ieri durante l'abituale spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda, che ha
analizzato il significato della Rivoluzione cubana e il suo esempio per altre
nazioni, come pure la figura dello statista. Questo materiale è stato
registrato questa domenica 13 agosto, in occasione del suo 80° compleanno, che
ha festeggiato con la visita del Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, che gli
ha portato diversi regali. Chávez si è mostrato sorpreso e felice del recupero
di Fidel Castro, e ha parlato della sorpresa avuta dall'annuncio
dell'operazione. Mi sono messo a pregare. Quel giorno l’ho trascorso in modo
orribile (quando ha saputo la notizia durante il suo viaggio in Viet Nam), ha
detto il leader della Rivoluzione Bolivariana. Nel video, in cui appare anche
il generale dell’esercito Raúl Castro, Fidel Castro parla, ride, scherza con
Chávez, e, perfino, lo si vede mentre consuma alimenti leggeri.
Porte chiuse al terrorista Posada Carriles in sei paesi
15.8 - Sei nazioni del Nord e dell’America Centrale si sono rifiutate di
accettare il terrorista internazionale Luis Posada Carriles, detenuto negli Stati
Uniti per entrata illegale nel paese, ma non per il suo lungo curriculum
criminale. Canada, Messico, Honduras, Costa Rica, Guatemala ed El Salvador
hanno rifiutato di ricevere Posada Carriles, che ha chiesto alla giustizia
nordamericana di essere messo in libertà, mancando un paese che gli dia il
benvenuto, nonostante le richieste di Washington. Secondo il quotidiano ‘The
Miami Herald’, in un'udienza celebrata questo lunedì, il Governo statunitense
ha citato, per la prima volta, i nomi delle nazioni a cui aveva domandato di
accogliere il terrorista, che è richiesto dalla giustizia in Venezuela.
Il Panama rifiuta di accogliere il terrorista Luis Posada Carriles
16.8 - Il Ministro degli Esteri panamense, Samuel Lewis Navarro, ha
smentito il fatto che il suo Governo decida di accogliere il terrorista
internazionale Luis Posada Carriles, detenuto negli Stati Uniti. Navarro, che è
anche Primo Vicepresidente, ha respinto versioni su presunte pressioni della
Casa Bianca affinché il Panama riceva il criminale. "Quello che posso dire
categoricamente, a nome del Governo, è che non c'è nessuna possibilità che il
Panama accolga Posada Carriles", ha sottolineato. Ha ribadito che
"solamente c’è una speculazione, nessuna richiesta, ma se ci fosse non
esiste alcuna possibilità che venga accettata".
Il Parlamento cubano respinge la sentenza di Atlanta contro gli
antiterroristi
17.8 - Il Parlamento di Cuba ha respinto la decisione del Tribunale di
Atlanta che non ha accolto la realizzazione di un nuovo processo ai cinque antiterroristi
cubani detenuti ingiustamente negli Stati Uniti, dal 1998. Lo scorso 9 agosto,
a un anno esatto da quando un gruppo di tre giudici di questa istanza aveva
revocato le condanne al gruppo, il plenum dei 12 magistrati di Atlanta ha
respinto a maggioranza questa decisione. Con una decisione senza precedenti
nella storia giudiziaria statunitense, la corte ha negato la realizzazione di
un nuovo processo e ha ordinato di inviare di nuovo il caso al gruppo di tre
giudici affinché prendano in considerazione i restanti aspetti, precisa la
dichiarazione dell'organismo legislativo. Quello che era ovvio per il gruppo di
tre giudici, per il Gruppo di Detenzioni Arbitrarie delle Nazioni Unite, come
pure per nove premi Nobel e per oltre seimila intellettuali di tutto il mondo,
non lo è stato per i dodici magistrati di Atlanta, hanno affermato i
legislatori. Quello che richiama di più l'attenzione – hanno aggiunto - è il
fatto che questi magistrati hanno emesso la loro sentenza proprio quando a
Miami si invoca di farla finita con Cuba come nazione sovrana e sono stati
sequestrati arsenali destinati ad azioni terroristiche contro l'isola.
Cuba laurea 300 professori in Educazione Fisica di 54 paesi
17.8 - Cuba ha laureato oggi 297 professori in Educazione Fisica di 54
paesi di Africa, America Latina e dei Caraibi, in una cerimonia nella Tribuna
Antimperialista José Martí, a La Habana. Questa è la seconda abilitazione della
Scuola Internazionale di Educazione Fisica e dello Sport di La Habana,
inaugurata nel febbraio 2001 dal Presidente Fidel Castro. L'idea del leader
cubano di creare un'università che condividesse le esperienze dell'isola nella
formazione di campioni e di dare borse di studio a giovani con poche
possibilità di studio nei loro paesi, ha dato i suoi frutti un anno fa con la
laurea dei primi 512 studenti di 48 nazioni. Ileana Roque, direttrice
dell'istituzione, ha indicato che 46 degli appena laureati provengono da 26
stati africani, 174 da 17 paesi dell'America Latina e 77 da 11 territori
caraibici, compresi 27 cubani.
Quello che più interessa è la salute di Fidel, afferma Raúl Castro
18.8 - Il Primo Vicepresidente cubano, Raúl Castro, ha affermato che quello
che più interessa oggi è la salute del Presidente Fidel Castro, che – ha
riconosciuto – ha affidato a tutti compiti precisi nel suo proclama del 31
luglio. In una lunga intervista diffusa questo venerdì dal quotidiano Granma,
il generale dell’Esercito e Ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) ha
sottolineato la favorevole evoluzione del leader cubano, convalescente dopo
un'operazione chirurgica. "Senza dubbio, quello che più interessa a tutti
in questi momenti è la salute del Capo", ha evidenziato Raúl Castro, a cui
Fidel Castro ha delegato provvisoriamente le sue funzioni alla testa dello
Stato, del Governo, del Partito Comunista (PCC) e delle FAR. Il Primo
Vicepresidente si è congratulato e ha ringraziato, "a nome di tutto il
popolo, i medici e il resto dei compagni e delle compagne che lo hanno
assistito (Fidel Castro) in modo eccellente, con una professionalità
insuperabile e soprattutto con grande amore e impegno".
Nessun nemico potrà sconfiggere Cuba, ha affermato Raúl Castro con decisione
18.8 - Il Primo Vicepresidente Raúl Castro ha affermato oggi che nessun
nemico potrà sconfiggere Cuba e ha denunciato l'aggressività del Governo
statunitense contro l'isola. In un'intervista concessa al quotidiano Granma,
Raúl Castro, che è anche Ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) ha
precisato che è necessario esigere da Washington di rivelare il contenuto
dell'allegato segreto esistente nel suo recente documento pubblico in cui sono
raccolte nuove misure anticubane. I nostri piani difensivi, al contrario, sono
trasparenti e legali, semplicemente perché non aggrediscono nessuno, il loro
unico obiettivo è quello di garantire la sovranità e l’indipendenza della
patria e non violano alcuna legge internazionale o nazionale, ha sottolineato.
Ha aggiunto che è impossibile scartare il pericolo che qualcuno diventi pazzo,
o più pazzo ancora, nel seno del Governo nordamericano, e per questo, all'alba
dello scorso 1° agosto, compiendo i piani approvati, è stata elevata in modo
notevole la capacità e la disposizione a combattere del paese.
Raúl Castro: interferire nelle trasmissioni anticubane è un atto di
sovranità
18.8 - Il Primo Vicepresidente cubano, Raúl Castro, ha indicato oggi che
l'isola interferisce nelle trasmissioni radio e televisive degli Stati Uniti
contro il suo paese come un atto di sovranità. Raúl Castro, che è anche
Ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie ha rivelato che, a partire dallo
scorso 6 agosto, Washington ha iniziato l’utilizzo di un nuovo aeroplano per
trasmettere tutti i giorni propaganda contro Cuba. I nostri radar hanno
scoperto, i giorni 5 e 6 agosto sono avvenute trasmissioni dalle acque
internazionali in franca violazione degli accordi dell'Unione Internazionale
delle Telecomunicazioni, di cui gli Stati Uniti sono firmatari, ha aggiunto
Raúl Castro. Questo fatto è stato denunciato attraverso i canali e le istanze
pertinenti perché, inoltre, queste trasmissioni danneggiano la radiodiffusione
nazionale. In realtà non ci preoccupa l'ipotetica influenza di questa
propaganda grossolana e di pessima fattura, molto al di sotto del livello
culturale e politico della popolazione cubana e che, oltretutto, il nostro
popolo respinge, come le scritte della SINA (Ufficio di Interessi degli Stati
Uniti)", ha aggiunto.
Raúl Castro ringrazia per la solidarietà mondiale con la Rivoluzione cubana
18.8 - Il Primo Vicepresidente di Cuba, Raúl Castro, ha definito oggi
incoraggianti le espressioni di solidarietà verso la Rivoluzione – dentro e
fuori dal paese – per la convalescenza Presidente Fidel Castro. "Ne
approfitto per ringraziare, a nome del Comandante in Capo e della direzione del
Partito (Comunista di Cuba, PCC), per le innumerevoli dimostrazioni di appoggio
alla Rivoluzione e al contenuto del suo Proclama", ha detto il generale
dell’Esercito in un'intervista al quotidiano Granma. Raúl Castro ha rilasciato
all'organo ufficiale del PCC le prime dichiarazioni esclusive dopo che il 31
luglio Fidel Castro aveva diretto al popolo un proclama per informare sul suo
stato di salute e per delegare provvisoriamente a Raúl Castro le sue funzioni
alla testa del paese.
Le donne cubane confidano nella continuità della Rivoluzione
19.8 - Le donne cubane si sentono oggi fiduciose della continuità del
processo sociale nell'isola, mentre si felicitano per il soddisfacente
ristabilimento del Presidente Fidel Castro, operato due settimane fa. In
dichiarazioni a Prensa Latina, la componente della Segreteria Nazionale della
Federazione delle Donne Cubane, Sonia Beretervide, ha affermato che questa
parte della popolazione punta, in questa congiuntura, sull'unione del popolo
insieme al Partito Comunista. Lo scorso 31 luglio, Fidel Castro ha emesso un
proclama in cui ha delegato in modo temporaneo le sue funzioni a capo del paese
al Primo Vicepresidente, Raúl Castro, e ha dato notizie ai suoi compatrioti sul
suo stato di salute. Da allora, milioni di cubani di tutti gli strati sociali,
come pure organizzazioni politiche e di massa, hanno manifestato il loro
appoggio alla Rivoluzione e ai suoi dirigenti mediante incontri nei centri di
lavoro e messaggi ai mezzi di stampa.
Oltre 500 giornalisti hanno fatto richiesta per la
copertura del Vertice NOAL
21.8 – Oltre 500 giornalisti di Cuba e del mondo
hanno fatto richiesta fino a oggi di essere accreditati per dare copertura alla
XIV Conferenza-Vertice del Movimento dei Paese Non Allineati (NOAL), dall’11 al
16 settembre a La Habana. José Luis Ponce, direttore del Centro di Stampa
Internazionale, ha detto alla stampa cubana che il numero potrebbe aumentare
nei prossimi giorni. Ponce ha detto che del totale dei richiedenti, 104 sono
permanentemente corrispondenti esteri di 36 paesi accreditati a Cuba, mentre
altri 200 sono di testate nazionali. Ha aggiunto che finora sono state ricevute
250 richieste da giornalisti di 25 paesi per coprire l'importante appuntamento
terzomondista.
La chirurgia cardiovascolare progredisce nell'oriente cubano
21.8 - La chirurgia cardiovascolare sta progredendo nelle province
orientali cubane, dove sono stati operati oltre 4.000 pazienti con un 95 % di
sopravvivenza, negli ultimi 20 anni. Il Centro di Chirurgia Cardiovascolare, in
funzione dal 12 gennaio 1986 a Santiago de Cuba, serve una popolazione di circa
quattro milioni di abitanti della parte orientale di Cuba che ha accesso
gratuito a questi servizi altamente qualificati. Questo cardiocentro e quello
della provincia di Villa Clara, sono gli unici del loro tipo fuori da La
Habana. Attualmente è sottoposto a un ampliamento dei locali e a una
modernizzazione delle apparecchiature che lo doterà di migliori condizioni per
il suo lavoro assistenziale.
Un giovane cubano con la testa piena di numeri
21.8 - Con la testa piena di numeri, Yusnier Viera è un giovane professore
universitario cubano, con due record Guinness nel calcolo mentale, ed è
iscritto per partecipare nel novembre prossimo alle Olimpiadi Mondiali della
specialità. Nell’ottobre dell’anno scorso anno è riuscito a calcolare in soli
19.8 secondi, i giorni della settimana di 20 date tra gli anni 2001 e 2100,
battendo il record del tedesco Matthias Kesselschlager che aveva impiegato
24.94 secondi.
Saranno inaugurate a Cuba oltre 500 opere socio-educative
22.8 – Oltre 500 opere sociali ed educative saranno inaugurate
prossimamente a Cuba, ha annunciato Otto Rivero, Vicepresidente del Consiglio
dei Ministri. Di questo numero, oltre 100 opere edilizie del settore dell'educazione
nell'isola saranno consegnate prima di iniziare il prossimo corso scolastico,
tra le quali si evidenzia l'Istituto Politecnico di Informatica della città
orientale di Guantánamo, con oltre duemila studenti iscritti. Rivero ha
sottolineato che l'inaugurazione del corso 2006-2007 costituirà un avvenimento
politico e storico molto importante, caratterizzato dall'unità e
dall’integrazione dei lavoratori del settore in tutto il paese. Il resto delle
400 opere sociali è previsto che venga terminato prima del 2 dicembre, 50°
anniversario dello sbarco dello yacht Granma, famosa spedizione armata diretta
da Fidel Castro.
Abilitazione a Cuba di medici di 26 paesi
22.8 – Oltre 585 giovani di 26 paesi riceveranno a La Habana il loro titolo
di laurea della Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), nella seconda
abilitazione internazionale di questa istituzione. Si laureeranno anche 451
medici delle province di Ciudad de La Habana e di La Habana, come pure del
municipio speciale Isola della Gioventù, seconda maggiore isola dell'arcipelago
cubano. La nuova promozione di giovani di altre nazioni fa parte di un progetto
ideato e promosso dal Presidente Fidel Castro affinché giovani di origine umile
studino gratuitamente nell'ELAM e in altre facoltà di Medicina dell'isola.
Chiesto da 13.650 personalità il rispetto alla sovranità cubana
23.8 – 13.650 personalità di circa 100 paesi, tra di loro nove Premi Nobel,
hanno chiesto agli Stati Uniti il rispetto alla sovranità di Cuba. Giorno dopo
giorno sono aumentate le adesioni al manifesto diffuso lo scorso 7 agosto a La
Habana dal teologo belga Francois Houtart e dal presidente della Casa delle
Americhe, Roberto Fernández Retamar, che denuncia le malvagie intenzioni di
Washington. Tra i nuovi firmatari vale la pena citare la direttrice della
Biblioteca Nazionale della Spagna, Rosa Regás (Premio Nadal e Premio Città di
Barcellona), ed il regista argentino Jorge Denti, una delle figure rilevanti
del cinema regionale (Juan Gelman e altre questioni). Sotto il titolo "La sovranità
di Cuba deve essere rispettata", il manifesto ha accolto fin dal primo
momento un'ondata di firme in rifiuto alle minacce esplicite di funzionari
nordamericani contro l'isola.
Cuba abilita 3.907 medici nazionali e stranieri
23.8 – L’abilitazione di 3.907 medici cubani e di 26 nazioni è terminata
ieri in tutto il paese con una cerimonia all'Istituto Superiore di Scienze
Mediche ‘Victoria de Girón’. José Ramón Balaguer Cabrera, Ministro della Salute
Pubblica, si è rivolto ai laureati del centro docente di La Habana, un luogo
che ha definito emblematico per la storia della professione umanitaria nel
paese, fondato 44 anni fa dal Presidente Fidel Castro. Nell'appena concluso
corso accademico 2005-2006 hanno terminato i loro studi 1.593 studenti
stranieri, provenienti da 26 nazioni e 2.314 cubani, che hanno ricevuto una
solida formazione nelle 21 facoltà di medicina ubicate in tutto il paese.
Frei Betto: la sovranità cubana è essenziale per quelli che lottano
24.8 - L'intellettuale brasiliano Frei Betto, una delle figure emblematiche
della teologia della liberazione, ha parlato a favore della difesa della
sovranità cubana, come un valore incalcolabile per quelli che lottano per il
socialismo, ha affermato. In dichiarazioni esclusive a Prensa Latina - via Internet
- il frate domenicano, che mantiene con l'isola una lunga e profonda relazione,
ha ripudiato l'atteggiamento del Governo degli Stati Uniti e la sua mancanza di
rispetto, da oltre 40 anni, a questo principio essenziale. Come prova, ha
citato il blocco a Cuba e l'utilizzo della base navale di Guantánamo, mantenuta
illegalmente, come carcere di presunti terroristi, oltre alle frequenti
violazioni dello spazio aereo. Sono dimostrazioni palpabili – ha sottolineato -
delle aggressioni della Casa Bianca alla sovranità della patria di Martí, che
contravvengono i postulati dell'ONU e tutte le norme del diritto
internazionale.
Un Premio Nobel ripudia i piani di aggressione degli Stati Uniti contro Cuba
26.8 - Il Premio Nobel della Pace, Rigoberta Menchú, ha definito oggi un
abuso, da respingere e da condannare il fatto che gli Stati Uniti sfruttino la
malattia del Presidente Fidel Castro per incrementare i loro piani aggressivi
contro Cuba. "Questo è il primo motivo per il quale io ho firmato la
dichiarazione degli intellettuali a difesa della sovranità di Cuba", ha
affermato a Prensa Latina la famosa combattente per i diritti indigeni. In
secondo luogo, ha detto, è da respingere il fatto che qualsiasi Governo si
arroghi il diritto di passare sopra l'opinione del popolo cubano, dei suoi
interessi e della sua libera autodeterminazione. "Vi immaginate se fossero
così le regole in tutto il mondo?", si è chiesta la Menchú, che ha
definito vergognosi i piani di Washington per un intervento nell'isola. La Premio
Nobel della Pace ha citato come terzo motivo che l'ha portata a firmare la
dichiarazione il suo affetto immenso per il popolo di Cuba e per il suo spirito
di lotta. "Per noi Cuba è un esempio di dignità e anche la dignità
latinoamericana è in gioco quando ci sono governanti pazzi come Bush che
vogliono imporre le loro politiche", ha affermato la Menchú.
I medici cubani assistono migliaia di pazienti in Indonesia
26.8 - A un ritmo di circa duemila pazienti al giorno, i medici cubani
hanno raggiunto la cifra di 90.000 persone assistite in Indonesia, dove sono
arrivati nel maggio scorso dopo che un terremoto aveva distrutto questo paese.
Oltre 2.700 visite costituiscono il record stabilito recentemente dal personale
sanitario cubano che lavora tutti i giorni della settimana, nelle zone più
povere e più dimenticate di questo stato asiatico. Nonostante le dure
condizioni di vita e le difficili vie di comunicazione, il personale medico
cubano percorre vari dei municipi dell'Indonesia per svolgere il suo lavoro di
assistenza, alcuni con l'esperienza del loro lavoro in Pakistan, riporta oggi
il quotidiano Juventud Rebelde.
Meteorologi cubani vigilano sulla traiettoria della tempesta tropicale
Ernesto
26.8 - Ernesto, il quinto temporale tropicale dell'attuale stagione ciclonica,
continua oggi il suo spostamento verso ovest-nordovest, per cui l'Istituto di
Meteorologia (INSMET) di Cuba mantiene una stretta vigilanza sulla sua
traiettoria. Il sistema è rimasto durante la notte con pochi cambiamenti,
indica l'ultimo bollettino del Centro di Previsioni dell'INSMET, con venti
massimi sostenuti di 75 chilometri all'ora e raffiche superiori, mentre la
pressione centrale è scesa a 999 ettoPascal. Ernesto, il primo fenomeno
ciclonico che si è formato in questo periodo nel mare dei Caraibi Orientali, si
trova a circa 390 chilometri al sud di Santo Domingo, nella Repubblica
Dominicana, e a 760 chilometri a est-sudest di Kingston, in Giamaica. Il
bollettino aggiunge che il sistema si sta muovendo verso ovest-nordovest a una
velocità di 26 chilometri all'ora.
I cubani seguono attentamente l'evoluzione di
Ernesto
28.8 – La tempesta temporale tropicale Ernesto,
transita sulle province orientali di Cuba, per cui l'Istituto di Meteorologia
(INSMET) avverte che occorre essere attenti alla sua evoluzione a causa delle
forti piogge. Le province da Guantánamo fino a Ciego de Ávila, e in particolare
le zone montuose, devono seguire le direttive della Difesa Civile per le forti
piogge e localmente intense che si registrano dalla mattina. Il bollettino più
recente sul ciclone tropicale dell'INSMET indica che le province centrali e
occidentali devono mantenersi informati sul futuro sviluppo del sistema, che
prenderà intensità in modo graduale e causerà piogge e forti mareggiate al suo
passaggio.
Cuba ha respinto ipotesi di annessione dell'esilio di Miami
28.8 - Cuba ha escluso oggi qualunque possibilità che l'isola venga annessa
agli Stati Uniti, mentre ha definito quelli che sostengono questa opzione,
all'interno e all'esterno del paese, salariati di Washington. Sotto il titolo
"Il neo-annessionismo", il quotidiano Granma pubblica questo lunedì
un commento che respinge questa corrente di alcuni settori dell'esilio che
aspirano al fatto che Cuba diventi il 51° stato dell'Unione con il nome di
Havami. Secondo il Granma, su questo tema storico all'interno degli Stati
Uniti, si individuano attualmente in modo distinto due gruppi nel movimento
annessionista. Il primo è chiaramente minoritario ed è quello che rappresenta
quelli del progetto Havami, ossia la classica sparizione della nazione cubana e
il suo assorbimento da parte di Washington.
La solidarietà con Cuba, militanza dell'amore e dell'amicizia
29.8 – Incamminato alla divulgazione e alla difesa della realtà sociale e
politica di una nazione che desta ammirazione ai quattro punti cardinali, il
movimento di solidarietà con Cuba è uno dei più ampi e meglio strutturati nel
mondo intero. Secondo dati ufficiali, esistono oltre 1.800 gruppi di amicizia
con Cuba in 134 paesi, che canalizzano le loro azioni attraverso l'Istituto
Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP). Allo stesso modo, ogni anno visitano
Cuba oltre quindici Brigate di lavoro volontario, che per le loro
caratteristiche e per il modo in cui i loro membri si legano sul terreno alla
realtà cubana, hanno un gran peso nel lavoro dell'ICAP. La pioniera di queste
brigate è la 'Venceremos', degli Stati Uniti, che è venuta per la prima volta
nel 1970, in occasione della zafra dei 10 milioni, aprendo la strada alle altre
brigate in tutti questi anni.
Lucius Walker e borsisti nordamericani a La Habana
29.8 – Il reverendo Lucius Walker, leader del gruppo 'Pastori per la Pace',
è arrivato a La Habana con 13 giovani nordamericani che inizieranno gli studi
di Medicina nel settembre prossimo alla Scuola Latinoamericana di Medicina
(ELAM). In dichiarazioni a Prensa Latina, Walker ha evidenziato che i borsisti
nordamericani hanno la speranza di diventare medici con la tradizione degli
specialisti cubani e di compiere un sogno al quale non avevano accesso negli
Stati Uniti. "Speriamo che i valori e le tradizioni della medicina cubana
arrivino a loro come lo sono stati per molti studenti di altri paesi del
mondo", ha detto. Con il nuovo gruppo di giovani statunitensi ammontano a
91 i ragazzi di quel paese che studiano all'ELAM.
Ernesto si allontana e Cuba torna alla normalità
29.8 - La vita torna oggi alla normalità a Cuba, dopo il passaggio questo
lunedì della tempesta tropicale Ernesto per l'estremità orientale del paese,
dove ha scaricato forti precipitazioni. Circa 700.000 persone sono state
evacuate nelle province orientali dell'arcipelago cubano, principalmente quelle
che risiedono in luoghi della costa e nelle aree vicine ai fiumi, inclini ad
allagarsi. Anche il noto sistema di prevenzione cubano ha messo in salvo per
tempo le risorse economiche e diverse migliaia di capi di bestiame, che sono
stati trasportati in luoghi sicuri.
I bambini cubani sono protetti contro cinque malattie
30.8 - I bambini cubani di due, quattro e sei mesi riceveranno il vaccino
pentavalente, che li proteggerà contro cinque malattie infettive, a partire dal
1° settembre. In quello che rimane del 2006, il prodotto - il cui nome
commerciale è Heberpenta - verrà applicato in 494 policlinici a 50.000 bambini
che saranno vaccinati contro il tetano, la pertosse, l'epatite B e la
haemophilus influenzae. Queste malattie prevenibili sono causa di morte e di
inabilità nei paesi sottosviluppati dove sono pochi gli investimenti nella
salute della popolazione. Cuba costituisce un'eccezione. È il primo paese del
Terzo Mondo a ottenere un vaccino pentavalente e il secondo del mondo dopo la
Francia.
Il Vicepresidente del Parlamento del Mali mette in risalto l'aiuto medico
cubano
30.8 - Tall Mountaga, Vicepresidente del Parlamento del Mali, ha sottolineato
oggi al suo arrivo a La Habana le esemplari relazioni tra i due paesi e ha
definito esemplare l'aiuto medico cubano al suo paese. Il dirigente malinese è
arrivato invitato dal Parlamento cubano e ha definito la sua presenza un gesto
di gratitudine e di sostegno alla Rivoluzione e un riconoscimento al lascito
storico della Patria di José Martí. In dichiarazioni a Prensa Latina, Mountaga
ha messo in risalto l'importanza del prossimo Vertice dei Paesi Non Allineati,
che si terrà a La Habana, e l'importanza di realizzare questa riunione a Cuba.
"Sarà un momento speciale per il Movimento dei Paesi Non Alienati,
bisognoso di un impulso vitale per continuare ad affrontare le situazioni più
pressanti del pianeta", ha indicato.
Noam Chomsky critica duramente il silenzio sui piani degli Stati Uniti
contro Cuba
30.8 - L'accademico nordamericano Noam Chomsky ha duramente criticato oggi
il silenzio dell'Occidente sui piani degli Stati Uniti contro Cuba, definendoli
un riflesso di una mentalità imperiale che è impercettibile da quelli che
soffrono di questa malattia. L'idea è totalmente oltraggiosa, ha detto Chomsky
a Prensa Latina, riferendosi in questo modo alle nuove minacce della Casa
Bianca contro Cuba, tra le quali richiama l'attenzione un capitolo segreto che
fa sospettare alcuni perfino di una possibile aggressione militare. Attivista
politico dai tempi della Guerra del Viet Nam, alla quale si è sempre opposto,
questo professore universitario figura tra le quasi 22.000 personalità e
cittadini del mondo, tra questi nove Premi Nobel, che hanno firmato la
Dichiarazione "La Sovranità di Cuba deve essere Rispettata".
James Petras: il Piano Bush contro Cuba viola il diritto internazionale
31.8 - I piani degli Stati Uniti contro Cuba hanno un capitolo segreto perché
il loro contenuto viola il diritto internazionale, ha denunciato oggi lo
scrittore James Petras, che ha augurato anche un pronto recupero del Presidente
Fidel Castro. Questo capitolo è segreto solo perché le azioni del Piano Bush
violano il diritto internazionale, come pure le Carte dell'OEA e dell'ONU, ha
dichiarato il prestigioso intellettuale nordamericano a Prensa Latina
riferendosi alla politica anticubana della Casa Bianca. Ampliando questa idea,
ha insistito sul fatto che tale condizione è necessaria perché "Washington
non vuole rivelare l'identità delle organizzazioni non governative e degli
individui che agiscono a suo nome". Su queste riflessioni Petras ha basato
la sua condanna alle nuove minacce del Governo statunitense contro l'isola.
Designato a Cuba il nuovo Ministro di Informatica
31.8 - Il Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba ha nominato Ramiro
Valdés nuovo Ministro dell'Informatica e delle Comunicazioni in sostituzione di
Ignacio González. Valdés, che ha il grado di Comandante della Rivoluzione,
presiedeva il gruppo di Elettronica con buoni risultati nel suo lavoro, mentre
a González saranno assegnate nuove responsabilità, è stato reso noto.
Cuba dichiara guerra alla zanzara Aedes aegypti
31.8 - Cuba mantiene una guerra generale contro la zanzara Aedes aegypti,
che trasmette il dengue, malattia comune in questa area geografica. La
proliferazione del vettore ha allertato le autorità sanitarie e i dirigenti
dell'isola, che ieri in una riunione hanno analizzato i passi da mettere in
pratica per quello che hanno definito una battaglia: sterminare l'insetto.
Durante l'incontro, il Vicepresidente Carlos Lage ha sottolineato la capacità
del paese e i suoi successi nel controllare per lunghi periodi di tempo l'Aedes
aegypti, a partire dalla volontà dello Stato e dalla cooperazione della
popolazione.