www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 18-09-06

da associazionediamiciziaitaliacuba@yahoo.it

Notizie cubane dal 1al 16 settembre 2006

Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu

 

Prensa-latina al 16-09-06

 

Il Presidente venezuelano Hugo Chávez in visita a Fidel Castro
1.9 - Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, è arrivato questa mattina a La Habana per fare una visita al leader cubano, Fidel Castro, in un breve scalo del suo viaggio di ritorno in Venezuela, secondo una notizia diffusa dalla Televisione Cubana. Dopo il suo riuscito giro attraverso paesi dell'Asia e dell'Africa, Chávez ha avuto un emozionante incontro con il suo omologo cubano, al quale ha partecipato anche il Ministro delle Forze Armate, Raúl Castro, e altri dirigenti cubani. Secondo la notizia, lo spazio informativo radioteletrasmesso Tavola Rotonda di oggi trasmetterà immagini di questo incontro tra Chávez e Fidel Castro.

Oltre tre milioni di cubani alle aule
4.9 – Oltre tre milioni di studenti cubani si recheranno da oggi nelle aule di tutta l'isola caraibica, nell'inizio dell'anno scolastico 2006-2007 con un'iscrizione record nell'Educazione Superiore (Universitaria). Con oltre 620.000 studenti universitari, l'Educazione Superiore cubana ha per peculiarità un programma di studi che si applica in ognuno dei 169 municipi del paese, mediante circa tremila sedi universitarie municipali. Il numero totale di studenti, in circa 13.400 centri educativi, comprende mezzo milione di borsisti e un milione di bambini seminternati. Questo pieno accesso della popolazione cubana all'Università è alla base della crescita record delle iscrizioni nell'Educazione Superiore, ha evidenziato recentemente a Cuba il Ministro del settore, Juan Vela.

I medici cubani concludono la missione umanitaria in Indonesia
4.9 - Una brigata di medici cubani arrivata in Indonesia per il violento terremoto dello scorso 27 maggio, che ha provocato molte vittime, ha concluso con successo la sua missione umanitaria e ritornerà tra breve a Cuba. Medici e personale tecnico e di infermeria, circa 135 professionisti, hanno assistito oltre 103.000 pazienti in diversi ospedali da campo, donati dal Governo cubano, in due posti della località di Klanten, ha informato l'Ambasciatore cubano, Jorge León Cruz. Le due cliniche, una a Prambanan e l'altra a Gantiwarno, resteranno in questo paese del sud-est asiatico come gesto di amicizia e di solidarietà di Cuba.

Fidel Castro: il momento più critico è alle spalle
5.9 - Il momento più critico è alle spalle e mi rimetto a ritmo soddisfacente, ha affermato il Presidente cubano Fidel Castro, in un messaggio al popolo di Cuba pubblicato oggi dal quotidiano Granma. Nella notizia, in data 4 settembre e che appare sotto la sua firma, il leader della Rivoluzione ricorda che negli ultimi giorni sono state pubblicate alcune immagini filmate e foto che sono piaciute alla popolazione, anche se alcuni hanno pensato che fossi un po' magro. Al riguardo ha riconosciuto di aver perso 41 libbre (qualcosa di più di 18 chilogrammi) e ha informato che di recente gli è stato tolto l'ultimo punto chirurgico, dopo 34 giorni di convalescenza dopo un'operazione in conseguenza di un problema all'intestino. Questa situazione ha fatto sì che il Presidente cubano delegasse in modo transitorio responsabilità politiche e di Governo al Primo Vicepresidente, Raúl Castro, e ad altri alti dirigenti dell'isola. Tuttavia, nota nel messaggio che "neppure per un solo giorno, perfino in quelli più difficili dal 26 luglio, ho smesso di fare uno sforzo per alleviare le conseguenze politiche avverse di un problema di salute così inaspettato. Il risultato è che, per la mia tranquillità, ho preso in esame varie questioni importanti". Ma aggiunge che "non per questo ho tralasciato di compiere strettamente i miei doveri di paziente disciplinato".

In Ecuador, specialisti cubani in disastri
5.9 - Un gruppo di specialisti di Cuba in disastri si trova oggi a Quito per prestare sostegno al Ministero di Salute dell'Ecuador, nei lavori di prevenzione delle epidemie. Presieduto dal dottore Severino Matos, gli esperti sosterranno l'organismo di salute nell'elaborazione di strategie, dell'abilitazione e della ricerca e valuteranno sul terreno i possibili danni provocati dal vulcano Tungurahua, ubicato nel centro del paese. Matos ha affermato a Prensa Latina che i quattro membri di questa delegazione contano su una vasta esperienza nella previsione e su come si affrontano i disastri.

Il giornalista nordamericano Mumia Abu Jamal esige rispetto a Cuba
6.9 – Il noto combattente e giornalista afro-nordamericano Mumia Abu Jamal si è detto a favore del rispetto alla sovranità di Cuba e della sospensione delle aggressioni degli Stati Uniti contro il popolo dell'isola. Dal carcere di massima sicurezza di Greene, in Pennsylvania, Mumia Abu Jamal si è unito ieri alle oltre 29.000 firme provenienti da 120 nazioni che sostengono l'appello La sovranità di Cuba deve essere rispettata, ha pubblicato questo mercoledì il quotidiano Granma. Reso noto lo scorso agosto da 400 personalità, tra di loro nove Premi Nobel, il documento denuncia il piano del Presidente statunitense George W. Bush per una presunta transizione democratica nell'isola caraibica.

Evo Morales in visita a Fidel Castro
7.9 - Il Presidente boliviano Evo Morales è arrivato ieri a La Habana per fare una visita al Presidente cubano Fidel Castro ed è stato ricevuto all'aeroporto internazionale José Martí dal generale dell'Esercito Raúl Castro. Secondo la notizia diffusa dallo spazio televisivo 'Tavola Rotonda', il Presidente sud-americano aveva espresso il suo desiderio di visitare Fidel Castro dai primi momenti della malattia. Evo Morales durante la sua visita ha espresso a Fidel Castro l'affetto del popolo boliviano e gli ha detto che "nel suo paese si dice che Fidel non si è ammalato, si sta solo riparando". Durante il colloquio il Presidente boliviano ha stimato molto la presenza medica cubana nel suo paese e i benefici che ha portato l'Operazione Miracolo al suo popolo. I due Presidenti hanno parlato anche dei progressi della campagna di alfabetizzazione in Bolivia con il metodo cubano "Io sì posso" per il quale sono stati preparati 7.145 cittadini, e vi sono circa 200.000 iscritti in circa 10.000 punti di abilitazione e si lavora per iniziare a ottobre l'alfabetizzazione in idioma aymará.

L'Honduras analizza l'offerta cubana sul piano dell'alfabetizzazione
7.9 – L'Honduras desidera ridurre l'alto indice di analfabetismo, per cui sta analizzando l'offerta cubana dell'invio di mille insegnanti per insegnare a leggere e scrivere gratuitamente, ha affermato oggi il deputato liberale Francisco Hall. L'ambasciatore di La Habana a Tegucigalpa, Alberto González, la settimana scorsa ha esposto al Congresso la possibilità di ricevere gli insegnanti, e la nostra idea è quella di approfittare dell'aiuto di Governi amici, come quello di Cuba, ha precisato il parlamentare in una conferenza stampa. Hall ha specificato che il programma educativo dell'isola caraibica, denominato 'Io sì posso', sarà organizzato in ognuna delle 198 municipalità del territorio nazionale.

Cuba pronta per il Vertice dei NOAL
8.9 - Cuba è pronta a ricevere le delegazioni di oltre un centinaio di paesi partecipanti al XIV Vertice dei Non Allineati (NOAL) che si celebrerà dall'11 al 16 prossimi a La Habana. Così è stato confermato da autorità del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba che hanno offerto un'ampia informazione sui preparativi per questo importante forum mondiale. Considerato un vertice modesto e austero, risaltano le agevolazioni su cui conteranno gli oltre tremila partecipanti all'importante riunione a La Habana. A tal fine lo stato cubano ha realizzato alcuni investimenti nei settori alberghiero, trasporti, aeronautica e nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, sede dei dibattiti del vertice.

A disposizione del mondo un efficace metodo cubano di alfabetizzazione
8.9 – Mentre si celebra oggi la Giornata Mondiale dell'Alfabetizzazione, istituita dal 1967 dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, oltre 860 milioni di persone analfabete popolano il mondo. L'obiettivo che tutti gli abitanti del mondo sappiano leggere e scrivere è ancora una meta lontana, riporta un articolo pubblicato questo venerdì dal quotidiano cubano Juventud Rebelde. Indica pure che il continuo spostamento di questo obiettivo è il risultato di una combinazione di fattori, tra questi la realizzazione di sforzi insufficienti o non coordinati e la sottovalutazione della grandezza e della complessità del compito. Il progresso – precisa la pubblicazione - è troppo lento per compiere la meta proposta dall'UNESCO di ottenere l'accesso all'insegnamento universale primario per il 2015.

Denunciato il mercenarismo di giornalisti anticubani di Miami
9.9 – Almeno 10 influenti giornalisti del sud della Florida, tra questi tre di El Nuevo Herald, hanno ricevuto migliaia di dollari per diversi anni da parte del Governo degli Stati Uniti per partecipare ai programmi di radio e televisione contro Cuba. Questi comunicatori sono stati ricompensati con alte somme di denaro per attaccare l'Isola nelle cosiddette Radio e TV Martí, create per diffondere propaganda anticubana, denuncia nella sua edizione di questo sabato il quotidiano Granma, del Partito Comunista di Cuba.

Cuba fa appello ai NOAL a serrare le fila per gli interessi comuni
11.9 – Il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, ha invitato oggi il Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL) a serrare le fila per difendere gli interessi comuni e per affrontare insieme le minacce che incombono sul Terzo Mondo. Inaugurando il segmento degli alti funzionari del XIV Conferenza-Vertice dei NOAL, il capo della diplomazia di Cuba ha avvertito che nell'attuale congiuntura di un mondo unipolare i pericoli per le nazioni povere si moltiplicano. "È indispensabile serrare le fila a difesa dei nostri diritti, perché i rischi, le minacce e le difficoltà che ci troviamo di fronte sono reali e hanno origini comuni", ha sottolineato Pérez Roque davanti ai rappresentanti dei paesi membri di questo forum. Pérez Roque ha definito magnifica la gestione della Malesia, come presidente dei NOAL dal 2003, e ha riconosciuto il lavoro del Sudafrica come parte della Troika del gruppo negli ultimi 11 anni, compresi i quattro anni e mezzo in cui è stato titolare (1998-2003). Allo stesso modo, ha dato il benvenuto all'Egitto nella Troika, che avrà a suo carico la preparazione della prossima conferenza vertice, la cui realizzazione è stata inizialmente prevista a Il Cairo nel 2009.

Denunciato il fatto che la detenzione degli antiterroristi cubani è stata una cospirazione
11.9 - La detenzione otto anni fa negli Stati Uniti dei cinque antiterroristi cubani è stata una cospirazione dell'Ufficio Federale di Indagini (FBI) e dei settori anticubani di Miami, afferma oggi il quotidiano Granma. Durante gli otto anni di prigione dei Cinque le prove dimostrano che la loro detenzione, il 12 settembre 1998 a Miami, risponde a una cospirazione degli ufficiali dell'FBI con la mafia terroristica anticubana, scrive il direttore del quotidiano, Lázaro Barredo. Il giornale riporta che la stessa stampa di Miami ha pubblicato che molti esperti non si spiegavano l'arresto di queste persone da parte dell'FBI mentre si presume che questa organizzazione sia uno dei beneficiari dell'informazione raccolta sulle azioni violente di quei gruppi. Cita il fatto che il quotidiano nordamericano The Miami Herald ha pubblicato che il 15 settembre 1998 l'FBI conosceva da tempo l'azione di queste persone all'interno dei gruppi di Miami. Il quotidiano riferisce che Héctor Pesquera, appena nominato capo dell'FBI a Miami, ha riconosciuto che la detenzione ha generato contrasti con alcuni dirigenti della sua direzione contrari a questa azione.

Migliaia di pazienti recuperano la vista a Santiago de Cuba
11.9 – Circa 38.000 pazienti di 10 paesi hanno recuperato o migliorato la vista mediante interventi chirurgici gratuiti a Santiago de Cuba, come parte dell'Operazione Miracolo promossa dai Governi di Cuba e del Venezuela. Questo impegno umanitario è avvenuto in installazioni ospedaliere di questa città orientale dal settembre 2004 fino all'agosto scorso, e ha compreso 2.041 cubani affetti da infermità che impedivano o che rendevano difficoltosa la vista. Tra le persone operate sono in prevalenza quelle che provengono da varie nazioni caraibiche.

I Cinque Eroi: la causa di un popolo
12.9 - Considerati eroi da quelli che sono stati salvati dalla morte in attentati e sabotaggi organizzati contro Cuba, i Cinque antiterroristi cubani ingiustamente detenuti negli Stati Uniti, proprio oggi da otto anni, rappresentano tutto un popolo. Per i cubani, la causa dei cinque combattenti antiterroristi sostiene il loro diritto a difendersi dai molteplici attacchi terroristi organizzati dagli Stati Uniti contro il loro paese. I Cinque, come sono noti nella campagna internazionale che richiede la loro liberazione - Fernando González, René González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Gerardo Hernández – sono stati condannati in un processo manipolato celebrato nella città di Miami, in Florida. Erano stati catturati dalle autorità nordamericane il 12 settembre 1998 perché si erano infiltrati e hanno impedito azioni terroristiche dei controrivoluzionari di origine cubana radicati a Miami, e che hanno causato la morte di oltre tremila persone in 47 anni.

Denunciato il rifiuto della concessione del visto per gli Stati Uniti a professionisti cubani
12.9 - L'Unione Nazionale degli Architetti e degli Ingegneri della Costruzione di Cuba (UNAICC) ha denunciato oggi il rifiuto del Governo degli Stati Uniti di concedere i visti a due professionisti cubani di questo settore. Julio Salgado, presidente dell'UNAICC, e Rafael Feitó, presidente del Comitato dei Bacini Idrografici dell'Unione Panamericana delle Associazioni degli Ingegneri (UPADI), avrebbero dovuto partecipare dal 16 al 19 settembre a una riunione ad Atlanta del Direttivo Internazionale della XXX Convenzione dell'UPADI. L'Ufficio di Interessi di Washington a La Habana ha comunicato agli esperti cubani che non avrebbero concesso il relativo visto, adducendo che il loro viaggio negli Stati Uniti non era di alcun interesse.

Il terrorista Posada Carriles potrebbe godere della libertà negli Stati Uniti
12.9 - Il terrorista internazionale Luis Posada Carriles potrebbe godere della libertà negli Stati Uniti se la Giustizia accetterà la petizione di un magistrato federale, che ha raccomandato la sua scarcerazione, ha informato The Miami Herald. Secondo il quotidiano, la richiesta è stata fatta dal giudice Norbert Garney, in Texas, adducendo il fatto che l'arresto contraddice una sentenza della Corte Suprema del 2001, che proibisce la detenzione indefinita di stranieri che non possono essere espulsi. Secondo Garney, il criminale deve essere messo in libertà poiché il procuratore della nazione non lo ha definito un terrorista.

L'Herald sapeva dei pagamenti del Governo ai giornalisti.
12.9 – Un'ex-collaboratrice del quotidiano di Miami 'El Nuevo Herald' ha denunciato che i direttori del quotidiano sapevano da anni che il Governo statunitense pagava giornalisti del giornale per i loro articoli e commenti contro Cuba. In dichiarazioni allo stesso Herald, la giornalista Olga Connor ha affermato che la direzione dell'organo di stampa era al corrente che lei riceveva denaro dalle autorità federali per i suoi programmi a Radio Martí, e che questo "non è mai stato considerato un problema".

Raúl Castro riafferma l'appoggio di Cuba alla cooperazione Sud-Sud
14.9 - Il Primo Vicepresidente cubano, Raúl Castro, ha sottolineato oggi il ruolo del Gruppo dei 15 (G-15) come catalizzatore dell'incremento della cooperazione tra le nazioni del sud. Parlando all'inaugurazione di una riunione del Vertice del G-15, parallela all'appuntamento del Movimento dei Non Allineati (NOAL), Raúl Castro ha detto che questo gruppo di Stati ha la capacità di rafforzare il suo ruolo davanti alle crescenti sfide del processo della globalizzazione e dello sviluppo. Cuba apprezza la particolare attenzione che il G-15 ha verso i temi del commercio, dello sviluppo, delle finanze e della cooperazione, ha affermato.

Il Segretario Generale dell'ONU si congratula con Cuba per la presidenza dei NOAL
14.9 - Il Segretario Generale dell'ONU, Kofi Annan, si è congratulato con Cuba per la prossima assunzione della presidenza del Movimento Non Allineati (MNOAL) e ha affermato che questo gruppo di oltre 100 paesi mantiene la sua rilevanza di sempre. "Il mondo è cambiato moltissimo dalla fondazione vari decenni fa del Movimento Non Allineati, ma i suoi obiettivi essenziali continuano a essere come sempre tanto rilevanti", ha detto Annan in dichiarazioni a Prensa Latina nella sede delle Nazioni Unite. La massima autorità dell'ONU ha detto che Cuba assumerà la presidenza dei NOAL in uno scenario mondiale molto differente da quello che esisteva quando lo ha fatto la prima volta durante il Sesto Vertice celebrato a La Habana nel 1979. "Quando il Presidente Fidel Castro è stato l'anfitrione del Sesto Vertice dei Non Allineati, lui e gli altri leader di questo Movimento di sicuro non potevano prevedere i tempi in cui viviamo oggi", ha aggiunto. Il prominente diplomatico ghanese ha sottolineato la sua fiducia sul fatto che il forte impegno del Movimento dei Non Allineati con l'ONU e il suo deciso sostegno ai principi e ai lavori di questa organizzazione mondiale continuerà sotto la presidenza di Cuba. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, si recherà oggi a Cuba per assistere al XIV Vertice del MNOAL dove interverrà venerdì.

Cuba estenderà il programma di alfabetizzazione nel Terzo Mondo
14.9 - Cuba renderà operativo il programma di alfabetizzazione 'Io sì posso' in modo immediato in almeno altre cinque nazioni del Terzo Mondo, come si è appreso oggi nell'ambito del XIV Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati. Già sono iniziati i colloqui a San Cristobal y Nevis, Gambia, Nigeria, Siviglia e Granada, ha rivelato alla stampa María del Carmen Fernández, vice-rettrice dell'Istituto Pedagogico Latinoamericano e Caraibico. Il metodo cubano ha beneficiato 1.900.000 persone in 15 paesi di America Latina, Caraibi, Africa e Oceania, e attualmente è applicato a favore di altre 2.300.000 persone. Degli oltre 700 milioni di analfabeti che vivono nel mondo, più di 630 milioni risiedono nei Paesi Non Allineati, per questo motivo 'Io sì posso' sarà una delle offerte di Cuba in materia di collaborazione internazionale nell'ambito del Vertice.

Giovani di 25 paesi studiano medicina in una provincia cubana
14.9 – Oltre 300 giovani di 25 paesi frequentano gli studi in specialità della Salute nella provincia centrale di Sancti Spíritus, a 350 chilometri a est di La Habana, ha affermato oggi lo specialista Michel Pérez García. Il vice-decano della Facoltà di Medicina 'Faustino Pérez Hernández' ha precisato a Prensa Latina che tra questi si trovano circa un centinaio di laureati della Scuola Latinoamericana di Medicina che si specializzeranno in Medicina Generale Integrale. Ha spiegato che l'attuale corso (2006-2007) è quello con il maggior numero di stranieri, principalmente di Sudafrica, Messico, Ecuador, Barbados, Guyana, Uruguay e Brasile, da quando è cominciata nel territorio espirituano la formazione di medici.

Fidel Castro ha ricevuto Kofi Annan
15.9 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha ricevuto Kofi Annan, Segretario Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, che è giunto a La Habana per assistere al XIV Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati. Nel fraterno incontro di ieri sera, il Comandante in Capo e il massimo rappresentante dell'ONU si hanno colloquiato sulla rilevanza del Vertice e su altri importanti temi internazionali, come la situazione nel Medio Oriente e la realtà attuale dell'Africa. Il Presidente cubano ha ringraziato il dirigente dell'organizzazione mondiale per la sua presenza nell'Isola e gli ha regalato un esemplare autografato della seconda edizione cubana del libro 'Cento ore con Fidel' e un opuscolo con la versione in inglese del capitolo 24 di questo libro. In una delle dediche ha scritto: "A Kofi Annan il nostro infinito riconoscimento".

Cuba assume la Presidenza del Movimento dei Non Allineati
15.9 - Cuba ha assunto oggi la Presidenza del Movimento dei Non Allineati (NOAL) dalle mani della Malesia, con l'impegno di continuare a rivitalizzare questo forum promotore del multilateralismo. Il passaggio della leadership dei paesi NOAL ha segnato l'inizio della giornata inaugurale del XIV Vertice del movimento, nella quale hanno parlato il Primo Ministro della Malesia, Seri Adbullah Ahmad Badawi, e il Primo Vicepresidente cubano, Raúl Castro. La nazione asiatica ha avuto la Presidenza del forum dal febbraio 2003, quando l'ha ricevuta dal Sudafrica. Cuba la terrà per i prossimi tre anni. Nel suo discorso, Badawi ha riaffermato la fiducia del movimento nel fatto che la nuova Presidenza continuerà a rafforzare il ruolo dei Non Allineati come un gruppo rappresentativo degli interessi delle nazioni sottosviluppate.

Kofi Annan elogia il contributo di Cuba al Movimento NOAL
15.9 - Il Segretario Generale dell'ONU, Kofi Annan, ha elogiato oggi a La Habana il ruolo svolto dal Presidente Fidel Castro nell'evoluzione del Movimento dei Non Allineati, parlando nella giornata inaugurale del XIV Vertice di questo forum. Annan, ultimo oratore della sessione mattutina, ha riconosciuto in questo modo il contributo di Cuba nei diversi periodi di questo gruppo. Ha reso anche omaggio al lavoro della Malesia come Presidente dei NOAL negli ultimi tre anni. Il capo dell'ONU ha ricordato il suo incontro di ieri con il leader cubano e ha affermato che si sta riprendendo molto bene. Nel suo intervento, ha invitato il Movimento a lavorare insieme alle Nazioni Unite al fine di ridurre la crescente disparità socio-economica tra il Nord e il Sud come contributo alla pace internazionale.

Quasi due milioni di persone alfabetizzate con il metodo cubano
15.9 - Quasi due milioni di persone nel mondo hanno imparato fino a oggi a leggere e a scrivere attraverso il metodo cubano di alfabetizzazione "Io sì posso", ha evidenziato a La Habana un dirigente del Ministero dell'Educazione (MINED). Il programma, elaborato dall'Istituto Pedagogico Latinoamericano e Caraibico di Cuba, è stato premiato dall'UNESCO ed è applicato in oltre 15 nazioni del mondo, ha precisato Rafael Bell, direttore di Collaborazione Internazionale del MINED.

Fidel Castro ha ricevuto il Presidente algerino Abdelaziz Bouteflika
16.9 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha ricevuto il suo omologo della Repubblica Algerina Democratica e Popolare, Abdelaziz Bouteflika, che si trova a Cuba in occasione del XIV Vertice dei Paesi Non Allineati (NOAL). Durante il fraterno incontro di un'ora avvenuto ieri, i due leader si sono scambiati opinioni sull'importante appuntamento e sulla necessità di continuare a rivitalizzare il Movimento dei Paesi Non Allineati, come ha pubblicato oggi il quotidiano Granma.

Raúl Castro ha ricevuto il Segretario Generale dell'ONU
16.9 - Il Primo Vicepresidente del Consiglio di Stato e dei Ministri di Cuba, Raúl Castro, ha avuto a La Habana un colloquio con il Segretario Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, Kofi Annan. I due leader si sono scambiati opinioni sull'andamento del XIV Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati e sul suo ruolo nel seno dell'ONU, come ha pubblicato questo sabato il quotidiano Granma.

Musharraf elogia la solidarietà cubana e l'esempio di Fidel Castro
16.9 - Il Governo del Pakistan, tramite il suo Presidente, generale Pervez Musharraf, ha ringraziato oggi in forma ufficiale e pubblica l'aiuto di Cuba al Pakistan per il terremoto che ha scosso questa nazione alla fine dello scorso anno. Voglio trasmettere al Governo e al popolo di Cuba, la nostra gratitudine per la pronta attenzione e per il sostegno al Pakistan in occasione della catastrofe, ha detto lo statista, parlando a La Habana questo venerdì davanti al plenario del Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati.