www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 16-11-06
Da http://communist.ru/root
versione in lingua spagnola in http://civilizacionsocialista.blogspot.com/2006/11/histrica-votacion-del-parlamento.html
Votazione storica del parlamento ucraino contro il “bloqueo”
6 novembre 2006
In netta controtendenza rispetto alle posizioni di totale subalternità alla politica di Bush verso Cuba, manifestate in alcune occasioni dal presidente ucraino Juschenko (attualmente impegnato a riabilitare i fascisti) e dai dirigenti della “rivoluzione arancione”, la Rada Suprema (il parlamento dell’Ucraina) ha approvato la seguente risoluzione di aperta condanna della pratica illegale del blocco attuato dagli USA contro l’Isola della Libertà. Una positiva iniziativa di politica estera, frutto dell’inedita alleanza tra comunisti, socialisti e “Partito delle regioni” di Viktor Janukovic.
Il 3 novembre, nel corso di una storica votazione, con 318 voti dei deputati della Rada Suprema (Parlamento) dell’Ucraina, è stata approvata una risoluzione contro il blocco nordamericano nei confronti di Cuba, presentata dai deputati di quattro gruppi dei cinque che costituiscono il parlamento. Nella Risoluzione approvata dalla stragrande maggioranza dei deputati presenti delle cinque frazioni si afferma che l’8 novembre verrà nuovamente sottoposta alla votazione nell’Assemblea Generale dell’ONU la risoluzione cubana contro il blocco statunitense. Nella risoluzione si segnala anche che tra Cuba e Ucraina esistono eterni legami di amicizia, la cui prova più evidente è rappresentata dal programma statale cubano di assistenza medica per i bambini di Cernobyl che, da ormai 16 anni, Cuba sviluppa e grazie al quale sono stati curati più di 20.000 bambini ucraini.
La risoluzione approvata auspica anche che il Parlamento ucraino esiga l’eliminazione di qualsiasi misura contro Cuba nelle sfere dell’economia, dello sport, della sanità pubblica, della cultura e dell’aiuto umanitario, che respinga le sanzioni economiche, commerciali e finanziarie contro Cuba ed esorti i parlamenti degli altri paesi membri dell’ONU ad assumere analogo comportamento.
Ricordiamo che il parlamento ucraino è composto dai gruppi dei partiti “delle Regioni”, “Comunista”, “Socialista” e dei blocchi “Nostra Ucraina” e “Julija Timoshenko”, e che per essere approvata qualsiasi risoluzione deve ottenere il 50% più uno dei voti, vale a dire 226.
Traduzione dallo spagnolo a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare