www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 19-06-07
da digital granma internacional
È morta l’eroina della clandestinità e grande combattente dell’Esercito Ribelle Vilma Espín Guillois
La Direzione del nostro Partito e dello Stato comunica al popolo con profondo dolore che la compagna Vilma Espín Guillois, eroina della clandestinità, grande combattente dell’Esercito Ribelle e instancabile combattente per l’emancipazione della donna e la difesa dei diritti dell’infanzia, è morta in questa capitale alle ore 16.14 di ieri, dopo l’aggravamento nelle ultime settimane della lunga malattia che l’affliggeva.
Nata a Santiago di Cuba il 7 aprile 1930 nel seno di una famiglia che coltivò in lei, fin dai suoi primi anni di vita, i valori etici che la contraddistingueranno e le inculcò l’abito della conoscenza, Vilma assunse fin da giovane posizioni politiche rivoluzionarie, partecipando attivamente a manifestazioni studentesche dopo il colpo di stato batistiano del 1952.
Fin da allora fu un’inseparabile collaboratrice dell’indimenticabile Frank País, militando nelle organizzazioni da lui fondate nella lotta contro la tirannia fino a quando, formando parte dell’allora Azione Nazionale Rivoluzionaria, i suoi membri entrarono nelle file del Movimento 26 Luglio.
Le porte della sua casa si aprirono per proteggere i compagni assaltanti della caserma Moncada, perseguitati dalle truppe del regime assetate di sangue; durante i preparativi della nuova fase della lotta e dopo aver concluso un corso post-diploma negli Stati Uniti, su indicazione della Direzione del Movimento fece scalo in Messico per incontrarsi con Fidel, ricevere le sue istruzioni e messaggi; agli ordini diretti di Frank partecipò alla sollevazione armata di Santiago di Cuba il 30 novembre 1956 a sostegno degli spedizionieri del Granma, trasformando la sua abitazione, dopo questa rilevante azione, nel quartier generale del movimento rivoluzionario a Santiago di Cuba.
Membro della Direzione Nazionale del Movimento 26 Luglio, poco prima dell’assassinio di Frank País venne nominata Coordinatrice Provinciale dell’organizzazione clandestina in Oriente, incarico che svolse dimostrando una particolare capacità e valore fino a quando, di fronte agli agguati e alle persecuzioni costanti, si incorporò all’Esercito Ribelle nel giugno del 1958, diventando la leggendaria guerrigliera del II Fronte Frank País e l’efficace coordinatrice del movimento clandestino d’Oriente con il territorio del Fronte.
Dopo il trionfo della Rivoluzione nel 1959, immersa in diversi compiti, guidò su incarico di Fidel l’unificazione delle organizzazioni femminili e la costituzione della Federazione delle Donne Cubane alla cui organizzazione, dalla sua posizione di massima direzione, si consacrò con singolare zelo fino all’ultimo minuto della sua feconda vita.
Fece parte del Comitato Centrale del Partito dalla sua fondazione nel 1965, condizione nella quale fu ratificata in tutti i suoi Congressi.
Venne eletta membro supplente del Burò Politico nel 1980, in occasione del Secondo Congresso del Partito, mentre nel Terzo venne promossa a membro effettivo di quest’istanza di direzione, responsabilità che esercitò fino al 1991. Fu deputata dell’Assemblea Nazionale dalla sua prima legislatura e membro del Consiglio di Stato fin dalla sua costituzione.
Vilma presiedette dalla sua creazione la Commissione Nazionale di Prevenzione e Attenzione Sociale, nonchè la Commissione dell’Infanzia, della Gioventù e dell’uguaglianza dei diritti della Donna, dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare.
Il suo nome resterà eternamente legato alle più significative conquiste delle donne cubane nella Rivoluzione ed alle più rilevanti combattenti per l’emancipazione delle donne nel nostro paese e nel mondo.
Per i suoi rilevanti meriti ricevette molteplici decorazioni, titoli e ordini nazionali e internazionali, tra i quali spicca il titolo onorifico di Eroina della Repubblica di Cuba.
La compagna Vilma Espín è stata cremata, secondo la sua volontà. Le sue ceneri verranno depositate in data da precisare, in una cerimonia strettamente familiare e con onori militari di sepoltura, nel II Fronte Frank País, dove riposano i resti degli eroici combattenti di questo agguerrito Fronte, che vide in lei una dei più eccelsi membri.
Il nostro popolo, in sua memoria e con un profondo sentimento di dolore, le potrà rendere un omaggio riconoscente e affettuoso nel Memoriale José Martí della capitale e nel Salone delle Vetrate; ai piedi del monumento ad Antonio Maceo della sua città natale ed eroica, Santiago di Cuba, oggi dalle ore 9.00 alle ore 17.00 e, nello stesso orario, le verrà reso un omaggio alla memoria nelle altre province.
La Direzione dello Stato e del Partito hanno deciso di effettuare in suo onore una veglia solenne nel Teatro Karl Marx, oggi alle ore 18, guidata da dirigenti, dalla Direzione Nazionale della FMC e dalla Segreteria delle province di quest’organizzazione femminile, così come dalle donne della capitale e dalle rappresentanti dei diversi settori della società cubana.
(Traduzione Granma Int.)